Il coach biancoverde analizza con freddezza la sconfitta interna contro Glasgow: “Ci mancano leadere e forza mentale”
Treviso dopo i Warriors, Casellato trova il problema: è nella testa
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Io lo dicevo dopo la prima amichevole!
Il profeta 😉
Casellato non arrampichiamoci sugli specchi…
In passato Benetton era alta qualità di rugby era l’unica squadra italiana “che ce la poteva fare all’estero”,
ora è come le altre squadre che fanno fatica,
perché le zebre hanno un leader?
Poi detto tra di noi, sta apertura inglese che fa la principessina, non si poteva tentare con Padovani?
mah
Spiegami che principessina farebbe l’inglese.
Siamo tutti bravi a trovare colpevoli, tutti bravi dietro una scrivania.
Tu citi Padovani. Io scommetto che se avessero preso Padovani saresti stato il primo a dire: non puoi fare la CL con Padovani.
Oh yeah
Dai però Carlisle è troppo, non placca e nemmeno ci prova sbaglia alle volte dei calci semplici e non mi sembra un fulmine di guerra, non è il solo ad essere messo in discussione, ma è il solo che non si è mai fatto una giornata di panchina
A me Carlisle non piace affatto, però è ancora presto per dare giudizi definitivi. Ieri ha alternato giocate interessanti a letture di gioco affrettate e irrazionali. Vediamo, dai. C’è bisogno di una vittoria per dare un po’ di morale.
Sono giocatori scarsi, i migliori se ne sono andati
La squadra e’ tutta nuova compreso il coach che oltretutto ha poca esperienza
Il leader puo’ essere Zanni ma non gioca
Speremo che i Benetton non si stufino…
mi pare che il problema della leadership non sia ininfluente; squadre ben più strutturate e ben dotate di organico (non solo in Pro12), se manca loro la regia si perdono e perdono con maggior facilità… treviso e zebre forse non a caso sono ultime nel torneo…
Leonard e’ un leader in campo, per esempio, e non e’ nemmeno troppo solo.
Mauro B, Bortolami ad esempio
Mah. Per me c’è parecchio del suo. I giocatori non sono per niente male, ovviamente per giocare il campionato d’i povrèt.
Casellato ha un compito che non è arduo è ciclopico. Fare una squadra degna di questo nome, con i presupposti che ci sono stati non riuscirebbe nemmeno al mago Merlino.
Lui deve scegliere, fare fuori chi si è trovato lì per sbaglio e non per meriti, cercare di dare una fisionomia e cominciare a fare qualche risultato dopo il 6N. ( o durante se la nazionale non gli dimezza quelli buoni).
A fine anno a casa chi non centra. Nel frattempo contattare qualche bravo straniero o italiano che sia . Ma qui il buon Amerino deve dargli tutto il supporto possibile.
@Alberto per sbaglio lì non ci sta nessuno, ci si sta in quanto scelto….
Volevo sorvolare su chi , come e perchè di certe scelte.
Senza contare che sottostima Merlino 😉 🙂
Finalmente sagge parole. Stendiamo poi un velo pietoso sulle tempistiche con cui è stata fatta la squadra. Quando ormai non c’era più mercato. Quando sento qualcuno che se la prende con Casellato mi viene quasi da ridere se non ci fosse da piangere.
Condivido solo alcuni aspetti delle considerazioni di Casellato e temo, invece, che a Treviso ci possa essere un problema legato all’ambiente, forse troppo poco vincente.
Casellato rimarca il fatto come una squadra vincente non si costruisca in tre mesi; vero, ma citare a supporto il fatto che questo Glasgow è quattro anni che gioca insieme è, quanto meno, strumentale perchè il Glasgow è da 4 anni che alla fine del campionato si piazza a non meno del 4° posto, quindi non è una sorpresa di questo inizio stagione e 4 anni fa non si poteva certo affermare che la squadra fosse già rodata?
Inoltre, il Treviso alterna cose strepitose a debacle assurde. Una squadra che deve ancora trovare i meccanismi non metterebbe in mostra quanto fatto vedere ieri e non farebbe 23 punti alla prima in classifica. Con Glasgow ha subito almeno un paio di mete su suoi attacchi che apparivano ben impostati e presentavano tutti i presupposti per risultare vincenti fino a banali errori o di frenesia o di indecisioni di singoli. Per non parlare dei 10 minuti finali giocati con 2 uomini in più per non riuscire a cavare nulla di nulla. Tutto ciò rimane un mistero.
se non sbaglio, Glasgow 4 anni fa chiudeva dietro al debuttante Treviso!
Appunto e’ la prova come si deve lavorare senza fare troppi proclami,penso
sui 23 punti alla prima in classifica, ti devo confessare che se temo siano anche “merito” di un atteggiamento rilassato di Glasgow, che non si mai dannata particolarmente per tenere a bada le “cose strepitose” (che personalmente non ho visto) dei padroni di casa.
I Warriors sanno difendere molto, ma molto meglio di ieri, e lo stesso Casellato ammette che gli avversari avevano preso la trasferta sottogamba. Per me han giocato al gatto col topo, sapendo che per raggiungere il bonus offensivo sarebbe bastato il minimo indispensabile in base difensiva e la giusta attenzione nella gestione dei contrattacchi.
Per me, manco Newport ha giocato a mille tutta la partita, la settimana scorsa!
Come pure Ulster e O’spritz. Vedremo il Leinster che saranno incazzati come bisce.
E’ vero perche’ e’ innegabile che sia cosi’. ma e’ anche una occasione che si ripetera’, perche’ le grandi si troveranno cmq a far rifiatare i giocatori migliori ed e’ logico che lo facciano contro le squadre piu’ deboli. quindi la situazione potrebbe ripetersi gia’ dalla partita contro Leinster ad esempio, se loro voglino risparmiare qualcosa e qualcuno per la partita in Sceeempions, a meno che invece loto vogliano dare un attimo di collaudo a tutta la squadra titolare.
Connacht invece verra’ a giocarsela tutta secondo me, con la squadra titolare.
Io non me ne proccuperei piu’ di tanto, nel senso che devi giocare la meglio contro chi hai davanti, e se l’Ulster viene addormentato lo punisci, prendi 4 punti e festeggi pure.
Beh il Leinster ha pochi giocatori da risparmiare ormai a meno che non decidano di mandare l’Accademia al completo
appunto. puoi solo giocare contro chi hai di fronte.
Ma Casellato non aveva definito un gruppo di leaders apposta?
Ma allora sei proprio un malpensante:non è educato citare le interviste del giorno prima.
Frequentando …. si diventa 🙂 🙂
Su alcune dichiarazioni concordo ,non su tutte….Poi dice che mancano i leader..chi ha fatto la rosa invece di prendere 12 Stranieri per lo più medio/bassi perche non 6 buoni , Lui in Ghirada ci stava fin da gennaio con chi di dovere, noi a Treviso a 8 abbiamo avuto Gardner,Parisse,A Richeter adesso abbiamo Luamanu e Avua’a e potrei continuare….Poi vero devi essere forte mentalmente…ma mentalmente devi avere capacità d’analisi della situazione istantanea….mi sembra sia mancata più questa…che l’altra.
Lavorando con umilta’, Casellato riuscira’ a trasformare questo gruppo in una squadra per la fine della stagione. Non sara’ facile ma sono sicuro che ce la fara’ come ha sempre fatto in tutte le squadre dove ha allenato, che ad inizio stagione stentavano moltissimo, ma una volta mandato a memoria il suo gioco hanno sempre fatto bene.
Pero’ a quel punto sara’ fondamentale che sia lui ad essere protagonista delle scelte di mercato, perche’ il prossimo mercato sara’ delicatissimo (probabilmente diversi giocatori importanti saranno in uscita – di nuovo – e ci saranno scommesse importanti da fare: e’ giusto che sia lui in prima persona a scommettere, questa volta).
Magari nel frattempo verrà nominato anche un nuovo DS, dato che quello di Zatta, mi pare di aver capito, sia un interim.
concordo al 100% @Hulla…
Casellato deve affrancare in primis la sua di leadership, verso i giocatori e verso la società.
La squadra non sa attaccare e sopratutto non sa difendersi.
Caro sig. Casellato queste cose le deve inclulcare lei nella testa dei giocatori, e il sig. Amerino deve dare il supporto necessario all’allenatore e non pensare sempre a difendersi.
Basta lamentarsi, lavorare.. tutti, con lo stesso obiettivo.
La squadra non c’è, lo sappiamo. I Leader ce l’hanno: Zanni, Favaro, Pavanello …
Ci spieghi piuttosto il sig. Casellato qual’è il suo piano di gioco…
I Leader ci sono, almeno col rientro di Favaro, Minto e speriamo Zanni presto. Gente che dà l’esempio e si carica la squadra sulle spalle. Non mancano i leader, manca gioco, concretezza, affiatamento, fluidità ecc. Tutte cose che vengono col tempo. Più che le sconfitte mi fanno incazzare gli atteggiamenti di alcuni giocatori, per esempio i manzi pacifici, che sono 130kg di roba e fanno fatica a mettere il naso oltre il vantaggio.
Vado controcorrente, a me Carlisle non pare una principessa e quant’altro. È un giocatore con skills e visione del rugby. Non placca l’erba, certo, perché DiBe, Burton, Berquist lo facevano? Sarei curioso di sapere cosa gli ha detto Casellato, mi sembra ancora un po’ alla ricerca del bandolo. In ogni caso ieri, con Gori e con una mischia avanzante, ha fatto vedere che a rugby ci sa giocare. Giochino: se fossero entrambi equiparabili, tra lui e Haimona chi portereste in nazionale? (dovendo proprio portare un equiparato…)
Rabbi non è che per i Manzi si siano consultati con Ascione? 🙂
Potrebbe anche darsi, e visto che sono costati poco al kg pensava di aver fatto un affarone. 😀
@gino cazzo lo stavo per dire Io ma mi hai anticipato…
Eheh nonostante l’età inesorabile sono sempre Smart 😉
Bel giochino rabbi. Io non avrei dubbi, al momento il biondino. L’unica cosa che non mi è piaciuta è che non ha neanche provato a tuffarsi per fermare il giocatore lanciato a meta. Non sarebbe cambiato nulla, ma uno sforzo avrebbe potuto farlo
infatti, lì è stato troppo rinunciatario, assurdo…
Per carità io capisco poco e lo premetto…sono d’accordo che ci sia molto da lavorare e che alcuni errori siano innegabilmente non accettabili da giocatori di certo livello…poi leggendo alcuni commenti sembra, sottolineo alcuni, che gli unici geni del rugby siano qui a scrivere invece cha ad impiegare il loro enorme talento su qualche panchina…è proprio vero che in Italia va tutto alla rovescia…
Tutto questo premesso, dico anch’io la mia…
1. non si costruisce una squadra con tutti questi nuovi giocatori in tre giorni; tra l’altro alcuni giocatori fondamentali sono stati infortunati/indisponibili fino a pochi giorni fa e penso a Favaro, Minto, Hayward oppure non sono ancora mai stati utilizzabili….vedi Zanni e Anae…
2. rispetto alle prime uscite, dove erano imbarazzanti in tutti i fondamentali, ora almeno in mischia e rimessa laterale si difendono…nei punti d’incontro, grazie soprattutto al rientra di Favaro, sono migliorati…quindi direi miglioramenti ce ne sono stati…sicuramente ci si aspetta e si deve pretendere molto di più…
3. Pavanello non è e non è mai stao un leader…onestamente non mi piace neppure come giocatore…ma è una mia opinione…
4. Carlisle fa il suo onesto lavoro, non è un fenomeno, ma non è un brocco…vorrei vedere chiunque al suo posto nella Benetton attuale cosa sarebbe in grado di fare…provare a costruire gioco con una squadra che arretra invece di avanzare…ieri infatti nei momenti in cui la squadra avanzava non ha giocato per niente male….non mi convince nei calci…forse in quello, meglio Hayward (intendo i calci piazzati);
5. in ultima analisi, concordo che Luamanu e Avua non hanno affatto convinto, anche se il primo ha dato qualche segnale di risveglio nelle ultime due partite…è pur vero che fisici imponenti e muscolarmente importanti come quelli, hanno bisogno di molto tempo prima di entrare in forma…
pertanto aspetterei a bocciare o tacciare da brocchi giocatori ed allenatore dopo così breve tempo…le sentenze aspetterei almeno il girone di ritorno prima di emetterle…poi si tirino giustamente le somme.
Auva’a ha infilato qualche stagione a Dublino tutt’altro che esaltante, quindi non ci conto tantissimo. Vedremo il Luamaro se crescerà col tempo.
Si anch’io ripongo le mie speranze più in Luamanu che Avuà, ma come riserva credo possa e debba dare molto di più anche il secondo…quello che mi lascia perplesso è più che altro che in alcuni momenti di difficoltà sembrano mollare completamente…ecco che potresti subire 3 mete ed invece ne becchi 5 o 6 e magari non di più perchè gli avversari non si accaniscono…in questo credo che si veda la mancanza di un leader…lo sappiamo tutti che siamo all’anno zero…ebbene anche ieri nonostante i risultati fin qui ottenuti il Monigo era un bel vedere (magari fosse stato brutto tempo, non sarebbe stato lo stesso, ma intanto…)…e allora non importa se si sbaglia e si subisce, ma non bisogna mai mollare un centimetro…invece proprio non ci siamo e credo che sia appunto anche il pensiero maggiore di Casellato in questo momento…
Il problema é colpa del telecronista di Nuvolari:
lo chiama Avua’ e lui si sente confuso e sperduto e pensa ancora di essere in Irlanda !
Dicimo che i problemi di tv son essenzialmente 3 (almeno da quanto ho intravisto io, ovvio l’ultimo degli str…ani)
1 il problema di personalità riscontrato pure da Casellato e lo si nota soprattutto in difesa
2 sempre nell’aspetto difensivo, TV fa due/tre errori pesanti prende due/tre mete, pochi quelli che si girano per recuperare l’errore
3 una mezza dozzina di impact player capaci di creare dubbi nella difesa e in grado di riciclare velocemente la palla, diciamo Morisi e Campagnaro han belle gambe ma devono trovare il buco per essere devastanti, serve un clpne di Zanni, anzi parecchi
scusa @kat, non te lo chiedo con fare polemico, ma cosa intendi col punto 3? non capisco se parli della mancanza di 5-6 ball carrier o cosa…
come impact player mi sembra venga indicato un giocatore che entra a partita in corso e in quei 20-30 minuti in cui sta in campo non solo riesce immediatamente ad entrare in partita, ma hanno la capacità di dare quel qualcosa in più che mette in crisi gli avversari e aiuta invece i compagni (più stanchi) prendendosi la responsabilità di portare avanti qualche pallone in più o portando comunque pressione, aggressività e forze fresche…
giusto? dico min…stronzate?
Intendo uno che si impone sempre nei contatti uno alla vosavai dove vai in stato di grazia
gli warriors sono il peggiore dei clienti possibili…
anche il Treviso migliore è stato sconfitto in casa da Glasgow che non fa niente di spettacolare ma difende benissimo e fa punti in ogni occasione che gli concedi…
non passerà alla storia come la squadra dei sogni ma come quella degli incubi per gli avversari: sembra sempre che non facciano niente eppure ti puniscono ad ogni occasione…
l’ho già detto altrove: alla prima partecipazione di TV in CL Glasgow arrivò dietro ai veneti, dopo di che quattro anni di semifinali, senza svenarsi e senza tanti proclami…
a casa mia si chiama esempio di buona gestione…
a Treviso i leader sono “in sciopero” dall’anno scorso…
bisogna chiedersi perché (caso Minto?) o trovarne dei nuovi…
in fin dei conti l’anno scorso erano appannati persino personaggi del calibro di Ghira e Citta…
Si chiama buona gestione e soprattutto programmazione. Tanto per restare a 10, hanno Weir (classe ’91) e Finn Russell (’92). Sicuramente non li hanno trovati sotto un cavolo.
Apparte che Weir dovrebbe esser uscito dai Border… Comunque detto questo quoto Fracasso
Weir e’ un prodotto del Glasgow
Fra, quella degli incubi e’ straordinaria!!
@fracasso guarda che Zanusso l’abbiano portato Tu ed Io che l’abbiamo lanciato attraverso il Blog a Treviso non sapevano neanche che ci fosse. 🙂
E allora perché non avete bloccato i Manzi? 😉 🙂
@gino i Manzi ce li siamo trovati sotto casa senza saperlo c’era un barbecue da fare, potevano andar bene . 🙂
Non mi prendo meriti che non ho…
dico solo che è un peccato che l’abbiano separato dal fratello (che ieri si è imposto sulla prima linea del Mogliano, insieme ad un altro prodotto della scuola DalSie, Filippetto), nonostante il tallonatore proveniente da Prato non abbia fatto scintille (per non parlare dei lanci storti più volte sanzionati dall’arbitro)…
in ogni caso ringrazio Mogliano per aver lasciato andare Cornwell…
Sinceramente a me Carlisle non dispiace, non credo sia semplice posizionarsi con una guardia la ragruppamento un po (nel senso del fiume) approssimativa, qualcuno ricorda la voragine lasciata da acosta a lato del raggruppamento? nemmeso un masi schierato ad apertura avrebbe fatto di meglio..
Ricordo un marcato, migliore apertura italiana degli ultimi 10anni, rovinato da esperimenti con i 9
Il rendimendo di un apertura e’ poi direttamente proporzionale a quello dei primi 9, con pacchetto avanzante ha proposto varie soluzioni, vedi passaggio su meta di campagnaro o calcetto su cui esposito ha fatto avanti, per interderci non e’ wilkinson, ma una risorsa per alzare il livello del benetton in prospettiva, questo si..
Mi aspetto molto di piu’ da campagnaro, a dispetto delle due mete, deve imparare a passare la palla in superiorita’ numerica..
Morisi ottimo, e sono stato favorevolmente impressionato da Giazzon, moooolto migliorato rispetto allo scorso anno..
Benissimo Zanusso e Favaro, bene lazzaroni.
Mi aspetto molto di piu’ dai n.4/5,e da nitoglia. mi rifiuto di pensare che Hayward e christie siano gli stessi che ho visto a western force, forse sono ancora indietro con la condizione, altrimenti per il loro biglietto di rientro si deve organizzare una colletta. Mi aspetto molto da Anae, speriamo bene..
Ogni volta che nominate marcato mi sento male. Nessuno mi toglierà mai dalla testa che quello sarebbe potuto diventare proprio forte….
avrebbe meritato di più ad alto livello, giocò solo prima parte di stagione a Treviso il primo anno dell’era celtica, peccato…
Normale che gli automatismi non ci siano ancora.
Non normale che non ci sia la giusta aggressività, quella che, ad esempio, le Zebre hanno fatto vedere negli ultimi due match. Sembra che il primo fattore, cioè le incertezze di gioco, generino incertezza anche nell’atteggiamento in campo e a questo si può rimediare subito.
Mancano i leader: chi sono stati i capitani negli anni scorsi? Pavanello, Van Zyl, Semenzato, Bernabò, forse anche Sbaraglini. I primi 2 ci sono, gli altri li hanno cassati loro, Sbara c’è a livello tecnico.
Caro @San Isidro e @malpensante,
Vorrei capire perchè Giulio Cenedese, che secondo me e i miei colleghi inglesi, è un pilone sx molto forte, di scuola Benetton, non gioca con la Benetton.
Che Casellato abbia dei pregiudizi, oppure sia permaloso?
Vi invito a darmi una risposta,grazie
Ciao Stefano, come mai ti rivolgi a me e @mal?
Comunque sono d’accordo con te, era uno dei piloni più validi dell’Eccellenza…la Benetton avrebbe potuto farci un pensiero…il punto è che Cenedese ha seguito Phillips in Galles quando ha lasciato Viadana…ora è andato a giocare in Welsh Premiership con il Neath, se emerge potrà anche essere considerato dagli Ospreys in Pro 12, me lo auguro per lui…