Video: Rovigo-Tbilisi Caucasians, gli highlights
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bene, un po’ di considerazioni in libertà; per tutti quelli che montano questi filmati, non solo per gli amici di rovigo, oltre a vedere una serie di piazzati, sarebbe interessante capire da che azione derivano; rossoblù un po’ lenti a far uscire la palla dai raggruppamenti e ali un po’ indecise in difesa in occasione delle due mete avversarie; bravo ngawini nella sua, si stava per buttare via una meta fatta con un passaggio sbagliato da impiccagione sul posto del pilone; niente male i georgiani alla mano, per quello che si vede, veloci, precisi, semplici ma efficaci; un ringraziamento speciale alla nutria che all’80° ha attraversato la strada al 13 loro che era in vantaggio netto per annullare ma si è bloccato senza ragione permettendo ai rossoblù di vincere (meglio così, per carità, comunque non la scelta migliore, quel grabber).
una domanda seria, veramente non la so e chiedo, qualcuno che conosce bene il regolamento, mi dice se al posto del calcio a 5 per il fuorigioco sull’avanti in area di meta dei georgiani che porta l’ammonizione dell’8 (giustissima e, forse, anche troppo buona) e la meta di rovigo, ci poteva stare, al limite, anche una meta tecnica? in fondo, il fallo, non involontario, ha impedito una segnatura certa. grazie, non per polemizzare, solo per cultura personale
L’ arbitro punisce il giocatore per il fuorigioco sul calcio intercettato, non si vede ma sicuramente e’ davanti a chi calcia.
Quindi il fallo non e’ in area di meta…
Poteva starci la meta tecnica ma svolte ci vuole coraggio.
P.s: in area di meta non esiste fuorigioco.
Attenzione, il calcio viene dato perché c’é un passaggio in avanti in area di metarecuperato da un giocatore davanti a chi fa il passaggio, viene considerato fuorigioco e così sanzionato, non parliamo della liea di fuorigioco che, in effetti, in area di meta non esiste, se il fuorigioco fosse stato sul calcio, toccato e quindi fuorigioco annullato, il calcio non sarebbe stato sui 5, ma più avanti
Scusate, da quando in area di meta non esiste fuorigioco?
non esiste la linea del fuorigioco, in area di meta puoi tranquillamente stare schierato, teoricamente, tra i tre quarti avversari, se la palla è in area di meta dentro un raggruppamento all’interno dell’area stessa, chiaramente il fuorigioco esiste comunque se calci (devi partire dietro al compagno) o, come in questo caso, ricevi un passaggio in avanti, ma al momento che la palla entra in area di meta tu puoi schierarti dove vuoi (ad esempio una terza ala, se la mischia avversaria ha ancora la palla in mezzo ai piedi dentro l’area di meta, può staccarsi dalla mischia e cercare di segnare in mezzo ai piedi degli avversari e non è in fuorigioco
Quindi il fuorigioco esiste o no? Il giocatore di Tbilisi che prende la palla da un in-avanti di un suo compagno dietro di lui è in fuorigioco o no?
Mi sembra che affermare che “non esiste il fuorigioco” sia diverso dal dire “le linee di fuorigioco cessano quando un raggruppamento entra in area di meta”…
E, se il giocatore di Tbilisi è in fuorigioco, quale sarebbe la sanzione?
Quindi il fuorigioco esiste o no? Il giocatore di Tbilisi che prende la palla da un in-avanti di un suo compagno dietro di lui è in fuorigioco o no?
Mi sembra che affermare che “non esiste il fuorigioco” sia diverso dal dire “le linee di fuorigioco relative a un raggruppamento cessano quando un raggruppamento entra in area di meta”…
E, se il giocatore di Tbilisi è in fuorigioco, quale sarebbe la sanzione?
l’hanno cambiato, allora, o non sono chiari
http://federugby.it/index.php?option=com_content&view=article&id=411&Itemid=313&lang=
11.1 per il fuorigioco in area di meta, ma ripeto secondo me viene a sparire la linea di fuorigioco, non il fuorigioco stesso (calcio, passaggio etc), non per niente se sei sulla linea di meta non devi stare dietro i piedi dell’ultimo uomo del raggruppamento, ma ti puoi schierare sulla linea di meta
22.17 (b) il mio dubbio sulla meta tecnica
12.1 (e) ma è, probabilmente, un’altra situazione di gioco (avanti intercettando il pallone)
11.7 per il passaggio in avanti
Il fuorigioco esiste a prescindere dalle linee: sei in fuorigioco se sei davanti al tuo compagno di squadra che per ultimo ha giocato la palla (regola 11-definizioni) o se sei davanti ad alcune linee in alcune fasi di gioco raggruppate (regole relative a mischia, ruck, maul, allineamento in rimessa laterale). Quindi, in principio è sbagliato dire che in alcune zone del campo non c’è fuorigioco: il fuorigioco in gioco aperto c’è in tutto il campo. Non ci sono le linee di fuorigioco per le fasi raggruppate in area di meta poiché le fasi raggruppate stesse cessano di esistere o addirittura non si giocano (vedi regole 16, 17, 19, 20). Ciò posto, è indubbio che il giocatore di Tbilisi sia in fuorigioco in gioco aperto. Egli, col suo intervento, preclude un vantaggio alla squadra in attacco ed è perciò da sanzionare (giustamente, citi la regola 11.7). Quale sarebbe il vantaggio per la squadra in attacco? Prendere il possesso ed effettuare un toccato a terra, visto che siamo in area di meta. Se andiamo a leggere la regola 10.2, “Una meta di punizione deve essere accordata se l’infrazione impedisce la realizzazione di
una meta che altrimenti sarebbe stata probabilmente segnata”. Non dico di avere ragione ma stando alla lettera del regolamento c’è un fuorigioco materiale che impedisce la segnatura probabile di una meta (due giocatori di Rovigo devono solo schiacciare una palla vagante). Credo che la decisione sia univoca. Buon rugby!
quindi la 16.5 (a) (…Se l’ultimo piede dell’ultimo giocatore è su o dietro la linea di meta, la linea di fuori-gioco per la squadra che difende è la linea di meta.) ad es, per te significa che dentro l’area di meta esistono le linee del fuorigioco, per me no, e comunque io non ho mai detto che il fuorigioco in area di meta non esiste (“ma ripeto secondo me viene a sparire la linea di fuorigioco, non il fuorigioco stesso (calcio, passaggio etc), non per niente se sei sulla linea di meta non devi stare dietro i piedi dell’ultimo uomo del raggruppamento, ma ti puoi schierare sulla linea di meta” ultimo post, “non esiste la linea del fuorigioco, in area di meta puoi tranquillamente stare schierato, teoricamente, tra i tre quarti avversari, se la palla è in area di meta dentro un raggruppamento all’interno dell’area stessa, chiaramente il fuorigioco esiste comunque se calci (devi partire dietro al compagno) o, come in questo caso, ricevi un passaggio in avanti”, post un po’ prima), 17.4 (a) stessa cosa, 19.13 (b) anche, 20.12 (h) ancora più di quanto detto perché parrebbe applicabile ad entrambe le squadre, che fasi non ci sarebbero in area? solo quelle ordinate, mischia, punizione o touche (anche perché la palla, in area di meta, non può andare in touche, al massimo va oltre la linea di pallone morto, sia essa laterale che in fondo al campo), se entri con una maul in area, fino a quando non schiacci o ti tengono su (possibilità di turnover) o ti portano fuori, l’azione esiste, stessa cosa se ti imbragano in piedi in area, in questi casi non c’è una posizione in cui un non facente parte del raggruppamento è in fuorigioco, non ricordo se saltino pure i gates di entrata, ma questo è un altro discorso.
per quanto riguarda la mia prima domanda mi sfugge la tua risposta, la decisione univoca era a favore del mio dubbio, i limiti per dare una meta tecnica c’erano, secondo te, quindi?
17.5 tecnicamente la maul è conclusa, come dicevi tu, quando entra in area di meta, quindi scatta la logica del gioco aperto? niente gate e niente linee di fuorigioco? come viene considerata l’azione, quando l’arbitro può fischiare e cosa? non è chiarissimo questo punto, non tanto nella sostanza, quanto nella forma, mi puoi spiegare meglio, non voglio polemizzare, ma capire
Posso rispondere a una domanda per volta? Cominci da quelle che ti interessano di più?
guarda, è troppo tempo che non entro in campo, mi ricordo quello che imparai al tempo e, di tanto in tanto mi chiarisco alcuni dubbi, vai pure nell’ordine che preferisci e, se non ci sono problemi, dimmi su che basi (sei arbitro, accompagnatore, giocatore etc etc) mi spieghi le cose, io non ho fretta e, se e quando dico sciocchezze, a malincuore, ma sono anche disposto, quasi, ad ammetterlo 😉
vai come preferisci, tranquillo, se ho dubbi te lo scrivo
Innanzitutto grazie della fiducia. Sono arbitro e formatore di base (preparo, cioè, nuovi allievi arbitri). Comincio dall’ultima parte: hai perfettamente ragione quando dici che la linea di fuorigioco delle fasi raggruppate non va più indietro della linea di meta: in una rimessa laterale con allineamento a 5 metri, i non partecipanti sono sulla linea di meta, mentre di solito devono stare a 10 metri dalla linea di rimessa in gioco. In una mischia che retrocede, i difensori non devono stare a 5 metri dai piedi del numero 8 ma stanno sulla linea di meta. In un ruck o un maul che retrocede, i difensori non devono stare dietro i piedi dell’ultimo giocatore legato che magari è in meta ma stanno sulla linea di meta. Questa, però, è solo la linea di fuorigioco estrema per le fasi raggruppate: il fuorigioco in gioco aperto esiste sempre. Inoltre, le fasi raggruppate terminano quando il pallone supera la linea di meta (regole 16, 17, 19). Quindi ricomincia il gioco aperto: se il mediano di mischia della squadra che difende è più scaltro e veloce di chi attacca, può intrufolarsi tra le terze avversarie e annullare e va tutto bene; idem nelle altre fasi raggruppate. In queste non c’è “gate”, un termine che non trovi nel regolamento ma che sta a indicare in gergo la parte di campo da cui deve entrare il giocatore in piedi che arriva nei pressi dell’area di un placcaggio: il “gate” è solo in presenza di un placcaggio e scompare non appena si crea un raggruppamento (ruck o maul che sia). Il fuorigioco, per definizione, è “stare dalla parte sbagliata” (ingl. “off-side”), per cui prescinde dall’esistenza delle linee specifiche delle fasi raggruppate.
In ogni caso, secondo me (ma posso benissimo essere smentito), il giocatore di Tbilisi in posizione di fuorigioco in gioco aperto impedisce con la sua azione, chiara e ovvia, l’usufrutto di un vantaggio agli attaccanti di Rovigo ed è da sanzionare (regola 11.7). Per me (regola 10.2) ci sta la meta di punizione (e il cartellino giallo a chi ha fatto il fallo).
perfetto, grazie, la persona giusta con cui confrontarsi quando si hanno certi dubbi, mi scuso per la mia imprecisione di linguaggio, continuo a ragionare da giocatore, questo si può, questo no, questo neanche, ma se lo fai bene o non ti vede…. 😉 , mi confermi sia quello che sapevo sul “fuorigioco” in area di meta (per quanto rozzamente) sia l’impressione che l’arbitro sia stato di manica larga col giocatore georgiano (magari a ragione, eh, la mia non era un attacco a lui, ero solo curioso di sapere se c’erano gli estremi della meta tecnica, giusto per testare la mia capacità di capire cosa succede in campo).
per chiarirci io con “gate” intendevo, oltre a quello da te indicato, anche la parte concessa per poter entrare e partecipare ad una ruck/maul già formata senza che tale intervento sia considerato entrata laterale
in soldoni in area di meta scompaiono le linee di fuorigioco perché i raggruppamenti, spontanei o ordinati, vengono annullati come fase chiusa e si gioca con le regole del gioco aperto, quindi.
ancora grazie, sei stato gentilissimo, ti riaspetto quando ci sarà da discutere ancora di qualche decisione non chiara, spesso basta anche un piccolo input di chi ne sa più di te, per illuminarti