Cavinato: “Il club non è il parcheggio della Nazionale”

Il coach dei federali rilascia la prima intervista e guarda alla nuova stagione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. berton gianni 7 Agosto 2014, 09:57

    A parte le…due sconfitte con il Benetton Treviso, spero proprio che le Zebre riescano a dar continuità alla bella crescita avuta nell’ultima stagione.
    Casinato, ora che non c’è piu’ il “parente”, è atteso alla conferma definitiva.
    Mi dicono che nella “cabina tecnici” c’è una poltrona per Benito Gavazzi e uno sgabello per Guidi…
    La sedia di Casinato sarà sempre fredda, causa l’atmosfera…
    Cmq, si consoli : meglio un culo gelato che un gelato in culo… 🙂

  2. boh 7 Agosto 2014, 10:28

    Ma Cavinato, è al corrente di cosa ha detto l’ ex allenatore degli aironi, a proposito di gente che era interessata solo alla nazionale e ai soldi?.

    • mezeena10 7 Agosto 2014, 11:52

      che ha detto?

      • Katmandu 7 Agosto 2014, 12:51

        Beh aveva fatto intendere che gli avevan preso dei giocatori che lui non aveva richiesto solo perchè eran nazionali e sotto pressione federale (almeno mi sembra di ricordare)

        • gsp 7 Agosto 2014, 13:07

          É normale e pure Giusto. La Celtic si fa per questo.

          • boh 7 Agosto 2014, 14:17

            Già, ma se questi per loro ammissione (detto da Phillips) del club non gli frega un cassero, la Celtic, la fai per perder tempo, e i risultati si vedono. Tanto, loro sono nel giro che conta, misurano i loro sforzi in funzione della nazionale, se il lunedì c’è il raduno, per la trasferta in albionia del venerdì guardacaso, ti fai venire il raffreddore….gsp, la celtic per certe persone è soprattutto questo. E con un piccolo e semplice ragionamento te ne puoi convincere.

          • ginomonza 7 Agosto 2014, 14:38

            @ boh
            e quindi Cavinato ha ragione?
            🙂

          • gsp 7 Agosto 2014, 15:03

            boh, in quel caso li mandi in panca fino alla fine del contratto ed oltre. e penso che cavinato lo faccia.

            pero’ dobbiamo anche capirci su un paio di cose. tutte le volte che si parla di senatori non si tiene conto che periodi di bassa forma capitano e sono naturali nella carriera di un atleta. faccio l’esempio Perugini. il primo anno agli Aironi davvero s’e’ fatto in quattro. poi la stagione al ritorno del mondiale l’ha cannata, ma e’ ampiamente prevedibile una cosa del genere. tocca a te club minimizzarla, e l’anno scorso abbiamo visto tutti come ha giocato. Mauro, c’ha messo un po’ ad ingranare, ma l’anno scorso la stagione buona l’ha fatta.

            in quasi tutti i contesti (con poche eccezioni princ. Fra, Ing) i giocatori chiave per la nazionale sono tutelati nei club, gestiti anche con minutaggi. ha un senso, una logica ed una prassi. serve a tenerli caldi ma senza spremerli. i 1300/1400 minuti di Zanni nel club in regular season sono eccezioni.

          • malpensante 7 Agosto 2014, 15:20

            gsp, anche agli Aironi ci sono stati, periodi più e periodi meno, minutaggi “federali” con tanto di scazzi interni ed esterni. Non è facile gestire giocatori che sono lì per accordo diretto con la Federazione, e contratto pluriennale. Non è facile se stai in un club che sta su col contributo FIR, diventa una favola in un club federale, dove ti fanno gli acquisti e cazzi tuoi fare risultati. Come dicevo, mette le mani avanti, ma temo per lui che di salvagenti da acchiappare non gliene tireranno di sicuro.

  3. crosby 7 Agosto 2014, 10:39

    Cavinato…ma fammi un piacere!
    Le Zebre NON sono un club e non si comportano come un club (un club ha giovanili, ha il minirugby, si sostiene con gli sponsor…).
    Le Zebre non sono nemmeno una franchigia che sta per unione di più club.
    Sono semplicemente una squadra fatta da 40 giocatori pagati al 100% dalla Federazione, una sorta di dipendenti statali.
    Le Zebre nascono proprio per essere il contrario di quello che dice Cavinato.
    E’ l’unico modo che hanno i senatori azzurri ormai finiti, e difficilmente rimpiazzabili da un sistema che non produce valore, di giocare ad alto livello senza l’ansia di perdere l’ingaggio (quindi salario) pur perdendo il 95% delle partite giocate in 2 stagioni…un modo per tenere “vivi” i vari Bortolami, Bergamasco 1 e 2, Garcia, Orquera…
    Siamo sicuri che quelli sovra citati farebbero la differenza in una squadra di Eccellenza?
    Vedasi Mirco Bergamasco a Rovigo….
    Per fortuna ci sono le Zebre e Cavinato.

    • gsp 7 Agosto 2014, 10:55

      franchigia non sta assolutamente per unione di club. e’ una assunzione tua sbagliata sulla quale basi giudizi.

      • Tomas 7 Agosto 2014, 18:07

        Allora dammi la definizione tua di franchigia

        • malpensante 7 Agosto 2014, 19:22

          E’ un club professionistico federale, punto. Non il primo né l’ultimo senza giovanili, d’altra parte meglio non averle che far finta, o raccattarle qui e là.

          • Tomas 7 Agosto 2014, 20:51

            Spiace puntualizzare, ma sei in errore.
            Per franchigia s’intende rappresentativa di un’area geografica, tipo i Dogi per il Veneto. No la Benetton, che è la squadra di Treviso, no le Zebre, che come hai detto tu è una squadra federale.
            E nulla vieta possa avere la sua accademia, grazie alla collaborazione e partecipazione dei club di quell’area rappresentata!

          • Hullalla 7 Agosto 2014, 22:05

            Veramente no, l’Accademia non la possono avere per regolamento federale. Deve per forza essere una societa’ separata e quindi senz apossibilita’ di scambio tra la prima squadra e l’accademia (altrimenti non e’ un’accademia).

          • malpensante 8 Agosto 2014, 09:54

            I Dogi erano un club a inviti, tirarli in mezzo come franchigia nel merdaio attuale mi ha fatto senso quanto e più dell’aver contraffatto quel che son state le Zebre. Il Capo ha “candidamente” ammesso che se li è inventati lui, e non ho dubbi che sia vero, è nel suo stile. Farebbe fare la lap dance anche a santa maria goretti se gli facesse comodo, senza né uno scrupolo né il senso del ridicolo. Tanto poi basta smentire.

    • maz74 7 Agosto 2014, 11:12

      Concordo, ma lui per club intendeva il Calvisano, cioè il primo passo per arrivare alle Zebre e poi alla Nazionale.

    • Sergio Martin 7 Agosto 2014, 12:40

      Dai, mi quello sui senatori mi sembra un giudizio un po’ eccessivo. Quelli che hai citato, un ingaggio all’estero lo troverebbero, magari in ProD2. Solo che probabilmente dovrebbero accettare per contratto di non rispondere alle convocazioni della Nazionale. Guarda, ad esempio, Chris Burton. Quindi, bisogna capire se li si vuole tenere o no in Nazionale. Se sì, l’ingaggio con le Zebre è la logica conseguenza. Non direi che si tratti di parcheggio, anche perché se le prestazioni non sono all’altezza, l’ingaggio può non essere rinnovato.

      • maz74 7 Agosto 2014, 14:13

        Sergio il nodo non sta se i senatori indicati possano trovare squadra in Eccellenza o ProD2, il fatto che gli ingaggi che oggi percepiscono sono molto alti rispetto al loro valore sul mercato vero.
        Il nodo è sempre quello, manca il coraggio di chiudere dei cicli e scoppettere ed investire sui giovani, certo ad un anno dal mondiale non è più possibile, ma tutte le nazionali programmano questo cambio generazionale dopo ogni campionato mondiale.

    • vinicio 7 Agosto 2014, 19:46

      @crosby hai ragione.
      è sostanzialmente un mettere le mani avanti per avvertire alcuni giocatori che hanno reso poco l’anno scorso.
      La verità è che tutti i club/franchigie del pro12 (anche quelli stranieri) fanno l’interesse superiore della nazionale… Anche le squadre che hanno dietro un sistema, squadre giovanili, sponsor e pubblico propri…
      Te figurati se le zebre che si poggiano su una sola cosa (i soldi della FIR) possono essere il primo club che fa quello che vuole….

    • Hullalla 8 Agosto 2014, 10:50

      Guarda, per quanto riguarda la differenza di livello tra Celtic ed Eccellenza, ci sono le amichevoli precampionato che danno una mezza idea…

  4. lamischia 7 Agosto 2014, 10:41

    “altri che stanno forse accusando, più a livello mentale, i postumi della tournée estiva azzurra”. A chi si riferisce?

  5. gsp 7 Agosto 2014, 10:53

    ed ha ragione. con questo atteggiamento Cavinato e staff l’anno scorso hanno fatto diventare 40 giocatori li’ un po’ in caldo, un po’ in limbo, una squadra vera e propria, nononstante tutte le difficolta’ ambientali sulle quali Cavinato ha poco controllo. da quel punto di vista la sua stagione e’ stata da 10.

    se qualcuno e’ andatao a Parma a pascolare pensa vedra’ tanta, ma tanta panchina, giovani o vecchi che siano. che li attacchi al muro.

    • Zagor 7 Agosto 2014, 11:30

      Strano modo di vedere le stagioni da 10.Inoltre Cavinato che come la sua carriera dimostra non rimane più di 2 stagioni in un club,comincia a fare proclami da serie c ,esattamente quale lui è’ specialmente come uomo.

      • ginomonza 7 Agosto 2014, 11:37
      • gsp 7 Agosto 2014, 12:03

        Se rileggi, vedrai che non é la stagione da 10. É la capacitá di creare un gruppo dal nulla, proprio considerando le difficoltá che dici tu, quella é da 10.

  6. Rabbidaniel 7 Agosto 2014, 10:56

    Cavinato ha ragione e sacrosanta. Però è evidentemente che una certa idea dondiana nazionalecentrica è dura a morire e ce la porteremo ancora a lungo sul groppone.

    • Hullalla 8 Agosto 2014, 10:54

      Beh, io sono d’accordo sul fatto che sia giusto, per le franchigie in Pro12, mettere al centro la Nazionale, perche’ sono i proventi della nazionale che pagano i conti delle franchigie (chi piu’ chi meno, ma comunque almeno il 50% del budget, tanto per capirsi) e non viceversa.
      Per lo meno questa e’ la situazione al momento.

  7. maremma 7 Agosto 2014, 10:57

    ho l’impressione che Cavinato parli chiaramente per conto di qualcuno..
    non saranno mica gli stessi che lo mantengono da almeno 10 anni?

    • gsp 7 Agosto 2014, 11:08

      Dietrologia. contano i risultati sul campo e Cavinato l’anno scorso ne ha portati a casa e bene, ed ha dimostrato di essere stato la scelta giusta. e’ chiaro che a chi non piace cavinato, da i meriti a Casellato dell’anno scorso. quest’anno ci sara’ da divertirsi anche per quello. e la volata per la panchina della nazionale e’ ben che iniziata. ed’ e’ solo un bene che sia cosi’.

      • Alberto da Giussano 7 Agosto 2014, 11:12

        E’ proprio così, quoto.

        • Zagor 7 Agosto 2014, 11:38

          5 vittorie con permit stranieri,7 stranieri in campo ,80 persone allo stadio, non mi pare una granché al 4 anno per almeno 25,30 fra giocatori,dirigenti e staff.Regole per altro cambiate dal ciccione per aiutare un mediocre nella sua stagione celtica.questa stagione se non sta attento qualcuno lo picchia.

          • ginomonza 7 Agosto 2014, 11:44

            Ri-mah…

          • gsp 7 Agosto 2014, 12:32

            Devi stare calmo Zagor, non si capisce quello che vuoi dire.

            Gli 80 spettatori ad esempio sono un punto in più netto al lavoro della squadra, non in meno.

            Non é il caso di perdersi troppo a cercare legami tenui. Quante partite hanno vinto due stagioni fa, e quante quest’anno? É un passo avanti importante, senza alcun dubbio.

            C’é anche un fattore c. di Cavinato, ma conta anche quello nello sport.

      • lamischia 7 Agosto 2014, 11:34

        Sono d’accordo. Sul finire della stagione hanno dimostrato un gran bello spirito di squadra.

      • Sergio Martin 7 Agosto 2014, 12:18

        E, quindi, secondo voi chi farà meglio tra i due cugini, nel 2016 avrà in premio l’incarico di CT della Nazionale? Chiedo…

        • andrease 7 Agosto 2014, 13:59

          spero di no. Nessuno dei 2 mi sembra da nazionale…

        • gsp 7 Agosto 2014, 14:12

          Non saprei, sono due caratteri, leadership, stili di gioco molto diversi. Alla fine decideranno come sempre i risultati.

          Anch’io mi associo ad altri e penso che dovrebbero fare anni in Pro12 prima di arrivare in nazionale. Ma in nazionale, se mi prendi un Mallet é un conto, se devi prendere Brunel vanno bene anche Cas e/o Cav.

  8. malpensante 7 Agosto 2014, 11:22

    Mette le mani avanti. Sarà un anno molto complicato da gestire per come è andata in estate, e se andrà male probabilmente si gioca la carriera nelle peggiori condizioni possibili. Il capo non guarda per il sottile e non tiene alla corte come nonno Dondolo, e se ne sbatte della forma. A me Cavinato non è mai stato simpatico, ma forse non ci si vuole accorgere che l ‘anno scorso meriti e demeriti sono per grandissima parte suoi. Come nota gsp, meriti indiscutibili, ma come dice un malpensante era molto ma molto difficile fare peggio del francese. Praticamente impossibile.

    • parega 7 Agosto 2014, 13:53

      @mal
      cavinato non mi e’ mai piaciuto anche a me,pero’ penso che lui e casellato non avrebbero mai potuto convivere insieme, e lo si e’ visto l’anno scorso, sono due caratteri inconciliabili, possono essere solo due capi allenatori dettomi da un giocatore delle zebre che ammiro per intellingenza e con il quale ho condiviso questa lettura sui due
      penso , forse controccorente, che quest’anno potranno fare bene tutti e due…cavinato nel’ultimi due mesi ha saputo creare un buon feeling di squadra e si e’ visto nella splendida partita in casa contro gli ospritz
      forse quello che deve convincere di piu’ , anche perche’ non ha santi fra i dondazzi, e’ casellato , ma ho tanta fiducia in lui come l’avevo quando giocava…un carattere che sapeva coinvolgere i suoi avanti come sono sicuro che sapra’ coinvolgere i suoi giocatori nella FINALMENTE SUA BENETTON …STRAMERITATA BENETTON !!!!!!!!
      auguri a tutti e due…andro’ a castelnuovo monti a vedermi un alllenamento delle zebre e scambiare due parole con un giocatore fra i piu’ intellingenti mai conosciuti…chi e’ ?

  9. Hullalla 7 Agosto 2014, 11:34

    Se Cavinato (come credo) intendeva dire che chi non gioca bene nelle Zebre non deve aspettarsi convocazioni in Nazionale (cosa che pero’ fa Brunel…) ha pienamente ragione.

    Se invece intendeva dire che le Zebre non sono organizzate anche e soprattutto in funzione della nazionale, allora non sono d’accordo, visto che il budget delle Zebre viene in grandissima parte (se non tutto) dai proventi del Sei Nazioni (e non dai diritti del campionato al quale partecipano, ne’ da sponsor delle Zebre).
    Lo stesso discorso vale (per lo meno a meta’) per Benetton: non si puo’ far finta di essere dei club al 100% indipendenti se poi almeno meta’ budget viene dai proventi del Sei Nazioni… se la FIR non e’ riuscita a far passare il messaggio, colpa della FIR, ma il discorso di base e’ lo stesso.

    • maxam 7 Agosto 2014, 12:03

      La frase in neretto non dà adito a differenti interpretazioni. A prescindere dal nome altisonante che hai, dal numero di cap collezionati, ecc. se non ti dai da fare in zebrato non pensare di vedere la Nazionale. Perciò se ti risparmi e non affronti con il giusto impegno il pro12, puoi dire addio ai test/6N/Mondiali. L’unica cosa non certa, come hai sottolineato, è l’incertezza di quanto questo valga anche per Brunel 🙂

      • Alberto da Giussano 7 Agosto 2014, 12:10

        Io credo ( e spero) che Brunel faccia fatica a convocare chi sta in panca o in tribuna!

        • maxam 7 Agosto 2014, 12:49

          Beh anch’io credo che Brunel non convocherà giocatori non utilizzati o scarsamente performanti in campionato celtico. Ma converrai che alcuni giocatori abbiano utilizzato crediti maturati in carriera per essere convocati senza aver dimostrato realmente sul campo – tempo per tempo – di meritarla la maglia. E questo dà ancora più fastidio in occasione dei test match dove il risultato, per certi versi, conta fino ad un certo punto (non si vuole mai perdere eh ma …)

          • Hullalla 8 Agosto 2014, 10:58

            Alcuni giocatori hanno poche alternative di livello, per cui non si devono sudare la maglia piu’ di tanto.
            Ma questo e’ un problema di base del nostro movimento.

  10. Capitan Fracassa 7 Agosto 2014, 11:55

    evidentemente nessuno ha informato il buon Cavinato che le Zebre SONO il parcheggio per la nazionale

    • Cuco23 7 Agosto 2014, 12:02

      Se non è il parcheggio è l’autorimessa della nazionale visto che tutti gli old della nazionale finiscono alle zebre

    • gsp 7 Agosto 2014, 12:48

      Giudichiamo i risultati e le prestazioni non le battute. Parliamone dei dinosauri nella scorsa stagione. Hanno avuto quasi tutti stagioni positive (aguero, quintino e bortolami, Mauro).

      • andrease 7 Agosto 2014, 14:04

        sono d’accordo con te, sta tiritera degli old ha un pò stufato.
        Però, a prescindere dall’età, è cmq vero che le zebre sono il parcheggio della nazionale…

        • gsp 7 Agosto 2014, 14:09

          Parcheggio in se non é un termine né buono, né cattivo. Dipende da come giocano.

          • ginomonza 7 Agosto 2014, 14:42

            Anche la Lamborghini ha bisogno di in parcheggio.
            !!

          • andrease 7 Agosto 2014, 14:43

            si, anch’io la penso così. Però il problema di essere il parcheggio della nazionale è che comunque giochino, in campo prima o poi ci vanno. E infatti le zebre prima del 6N sembravano giocare dei test match (ma senza rischiare troppo negli impatti).
            Diciamo che mi pare ci sia più un problema mentale su cosa sia più importante tra il Club e la Nazionale… E’ chiaro che questo non riguarda tutti i giocatori, però l’andazzo mi sembra quello…

      • Cuco23 7 Agosto 2014, 14:21

        La mia era un considerazione, non una critica alle prestazioni. Che l’anno scorso abbiano fatto un buon Pro12 (buono nel senso migliore dell’anno precedente) questo è chiaro. Però è altrettanto chiaro il fatto che buona parte dei nazionali finiscono là senza che nessuno all’estero se li fili manco di striscio. Quindi mi domando se questo accade perché preferiscono giocare per una squadra italiana oppure perché non sono ritenuti all’altezza dalle altre squadre estere

        • Hullalla 7 Agosto 2014, 22:38

          Come fai a sapere che le squadre estere non se li sono filati manco di striscio? Io non ho elementi per dire questo.
          L’unica cosa che ho notato, e’ che quando sono “spariti” gli Aironi tutti dicevano che i giocatori degli Aironi all’estero non se li filava nessuno, e invece poi, nonostante il mercato ormai chiuso, sono stati diversi che se ne sono andati all’estero.

      • malpensante 7 Agosto 2014, 15:00

        Totò, maremmamaiala, Totò.

        • malpensante 7 Agosto 2014, 15:23

          Visto ora che c’è un nick, passo al mariannacane

    • San Isidro 8 Agosto 2014, 05:31

      “le Zebre SONO il parcheggio per la nazionale”, mah…che perla di saggezza!

  11. aug61 7 Agosto 2014, 11:59

    Cavinato ha fatto bene lo scorso anno? Ma se l’unico risultato che doveva conseguire e poteva, il posto in HC, se l’e’ fatto soffiare da una Benetton allo sbando..! Fortunato che è legato al gruppo di potere Calvino altrimenti vedevi cosa ne faceva un presidente che paga con soldi propri guadagnati e non pubblici ..

    • gsp 7 Agosto 2014, 13:00

      Ma non scherziamo. L’obbiettivo non era certo non arrivare ultimo. L’obbiettivo era iniziare a vincere partite.

    • Hullalla 7 Agosto 2014, 22:40

      Ma hai visto che risultati aveva fatto quella squadra gli anni precedenti?
      All’inizio dell’anno ti saresti immaginato che sarebbero arrivati ad un punto dal Benetton?!?!

    • Hullalla 8 Agosto 2014, 11:04

      Se poi guardiamo ai proclami di inizio anno, le Zebre non avevano mai detto che il loro obbiettivo era “non arrivare ultimi”, ma crescere.
      Invece l’obbiettivo dichiarato di Treviso erano i play off.

      Alla fine dell’anno tra le due squadre c’era UN punto.

  12. fracassosandona 7 Agosto 2014, 12:53

    Calvinato: il club non è il parcheggio della nazionale.
    Si ricordi che vale anche per lui.

    • HumptyDumpty 7 Agosto 2014, 13:07

      Straquoto!!!

      • Zagor 7 Agosto 2014, 13:43

        Ultra quoto e caro Gsp dovrei stare calmo de che?

        • gsp 7 Agosto 2014, 14:07

          Stai calmo nel senso che non si capisce. Parli di ciccione, mediocri, picchiare, ma si capisce chi, come, quando e dove.

          • gsp 7 Agosto 2014, 14:13

            Non si capisce.

  13. nuelma 7 Agosto 2014, 15:02

    Dai Andrea ora e’ il momento di dimostrare le qualità che hai come allenatore e come motivatore. Idem vale per Umberto. Avete tutto in mano per migliorare il livello del rugby italiano e sarà una bella sfida per voi. Tutto il movimento ha bisogno di una rivincita e voi siete quelli che potete dare una scossa con le vostre squadre. In bocca al lupo e non dimenticate cosa rappresentate in questo momento.

  14. Sergio Martin 7 Agosto 2014, 15:41

    @Maz74, però possiamo rovesciare il discorso: sono le Zebre che devono tenere gli ingaggi ai livelli dei campionati in cui i senatori potrebbero giocare, per trattenerli in Italia. Per Mirco ho letto qua di 54.000 Euro l’anno. Non mi sembra un compenso stratosferico e fuori mercato…
    Per il resto sono d’accordo con te.

    • try 7 Agosto 2014, 15:56

      54mila lordi o netti? cambia drasticamente.

      • Sergio Martin 7 Agosto 2014, 16:48

        Sono andato a rivedere i commenti degli altri utenti. Mi ricordavo male. In realtà avevo letto 40.000 Euro l’anno + premi partita, ed era lo stipendio che percepiva a Rovigo. Chiedo scusa. Verosimilmente alle Zebre sarà simile. Non ho letto se è al lordo o al netto. Suppongo sia al lordo, ma anche se fosse al netto, devi aggiungerci, si, un 40% circa, ma ancora non stiamo parlando di cifre da capogiro, per un professionista di quel genere…

  15. try 7 Agosto 2014, 15:55

    A me Cavinato non piace, però il discorso che ha fatto lo trovo corretto. Dice chiaramente che i suoi giocatori devono sbattersi per conquistarsi il posto. Non giocheranno perchè sono dei nazionali.
    Come dargli torto. E’ un discorso che sprona chi crede di navigare sugli allori e ne gioverebbero prima di tutto le Zebre e poi la nazionale.
    Il problema è che sia dello stesso parere Brunel. Ad esempio non convocare un giocatore fuori forma al 6 nazioni, gli metterebbe pepe al culo per conquistarsi un posto al mondiale. Cosa che aimhè non è accaduto nella stagione scorsa. Tanti, troppi giocatori fuori forma convocati sempre e comunque (l’anno scorso molti da treviso, senza fare nomi). Capisco che non abbiamo molta profondità e in altre nazionali questa cosaè facile da attuare, però dobbiamo togliere le maglie della nazionale tatuate a troppi giocatori.

  16. Schioppo 7 Agosto 2014, 16:15

    Infatti non è un parcheggio, è uno chalet!

  17. mezeena10 7 Agosto 2014, 17:15

    @fracasso “calvinato” è stupenda!!! ahahah 🙂

    • fracassosandona 7 Agosto 2014, 19:10

      🙂 non ho mai avuto a che fare con quell’uomo e non posso obiettivamente dirne male…
      tuttavia ogni volta che ho letto o sentito le sue interviste, visto i suoi atteggiamenti in panca/tribuna nonché quelle che poche volte che l’ho incrociato al Monigo mi è sempre stato sulle OO in via pregiudiziale assoluta…

      ho ben impressa una sua intervista da tecnico dell’U20 dove lamentava il mancato impiego dei suoi giocatori in Eccellenza… l’anno dopo andò a vincere lo scudetto col Calvisano neopromosso dove schierava una via di mezzo tra una over30 e una “classics”… forse aveva due giocatori della sua nazionale in panchina…

      • mezeena10 7 Agosto 2014, 19:55

        ahaah evviva la coerenza! io ricordo il suo periodo nell’ U20 soprattutto per lo spintone che rifilò ad un assistente arbitro al mondiale o al 6N di categoria..
        una vera “prodezza”! 🙂

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