Intanto, da Prato arriva la terza linea Gabriele Cicchinelli
Mogliano, dal Sudafrica un rinforzo per la linea veloce
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Complimenti a Mogliano che sta creando un organico forte ed equilibrato.
La butto lì: è plausibile che Treviso partecipi all’ingaggio di alcuni giocatori che sono arrivati nelle diverse squadre del Veneto in ottica futura?
In altre parole: secondo voi è possibile che Treviso, sfruttando un meccanismo simile a quello calcistico, acquisti e giri in prestito (anche in maniera non palese) alcuni giocatori per permettere loro di rimanere sempre in campo e in caso aggregarli subito all’organico qualora qualcuno della rosa trevigiana non soddisfi le richieste, magari come permit player?
Una sorta di prova del progetto “Dogi” che coinvolge già Petrarca e Mogliano.
Premesso che a Treviso dell’agregazione col Veneto e dei Dogi non importa nulla, dubito che la soluzione da te “buttata lì”, se pur intelligente, sia stata attuata o si possibile attuare, ma non per questioni di regolamente, ma per questione di campanile
Ma cosa ne sai tu se a Treviso interessi o meno dei Dogi.
Penso che anche un bambino capisce che a Treviso del Veneto non importa nulla, lo dimostrano gli ultimi 4 anni dove non è mai stata messa in piedi una integrazione, lo dimostra la questione “Dogi” dove Treviso ha chiuso di fatto la porta a tutti chiedendo la parità economica tra i club sapendo benissimo che S. Donà, Mogliano e Padova non erano in grado di provvedere.
Ma i tempi cambiano. Lo capisce anche un bambino.
Ricordo che per la buona parte della stagione la mischia petrarchina si e’ allenata con quella trevigiana, e sinceramente chiunque ha notato il miglioramento della nostra mischia (ebbene si, sono un “onto”) tra il girone di andata e quello di ritorno..
parlando anche di permit si e’ notato chiaramente che Treviso pescava piu’ spesso e volentieri da Petrarca e Mogliano che non da Rovigo, anche se il pariruolo a Rovigo magari era superiore, vedasi giusti/ruffolo, eccezione fatta per lo sfortunatissimo centro sudafricano che la maglia biancoverde la meritava tutta..
La scelta delle amichevoli estive, per quanto non mi trovi daccordo e’ altresi indicativa..
Quindi che non ci sia sinergia tra i club “e’ una cagata pazzesca” cit. Sotto l’aspetto economico invece non posso pronunciarmi.
I dogi erano comunque altro..
Non c’entra niente con Van Zyl e Cicchinelli. Ma mi pongo questa domanda da circa 40 giorni: Negri nessuno (soprattutto le due franchige e di conseguenza la nazionale) lo prende in considerazione?!? Qualcuno sa dove giocherà quest’anno?!? Lo ripeto all’infinito….di tutta l’U20 che ha appena finito la stagione questo è quello più pronto per il grande salto!!!
Mi accodo alla tua richiesta di informazioni sul futuro prossimo di questo giocatore.
Non conosco questo giocatore, mi chiedo: possiamo chiedere a Lui e al suo procuratore quanto vuol percepire all’anno, essendo un accademico?
Valter Borghetto
http://www.rbs6nations.com/en/u20/21250.php#.U-HgnflShew
Borghy non è un accademico….italiano almeno…comunque kinky io ripetersi la frase …andiamo a prendere Negri cavolo !!!!!
Comunque è forte come seconda !!!!
Era da portare alle Zebre, sempre che non costi una follia, a far la stessa scuola di Furno e Biagi. Per me era una scelta a prova di cretino, ma evidentemente c’erano altre priorità.
@mal meglio nehri ad IMPARARE da Bortolami che bernabo……ma funziona così in Italia……
eh bella domanda. sarebbe un peccato perdere un elemento del genere e in eccellenza ci starebbe già bene.
io vado ancora più OT, ma con le nuove leggi IRB sulle eleggibilità, gente come Wisniewki potrebbe rientrare nel giro azzurro?
Kinky ma dai “tono ironico” ma tu credi che alla fir interessi un giocatore di origini italiane che già milita nelle nostre giovanili e che è un bel prospetto? naaaa dai meglio cercare qualche legionario del pacifico che con l’italia non ha nulla da spartire….anche se per per altre ragioni basti vedere cos’è successo con pasquali,cocagi per fare 2 piccolissimi esempi di quanto lungimiranti sono i nostri cacciatori di talenti…
Cmq quoto con te sarebbe un vero peccato perdere questo giovane alle Zebre invece di seconde linee senatoriali un giovane potevano metterlo dentro e tenersi magari pure caffini.. ma tant’è.
Che poi tanto per stare in tema mercato,maalla fine si sa Ferrari dove si accaserà?Si diceva che treviso era interessata a lui ma poi non si era fatto nulla perchè il giocatore aveva già legato con i francesi….
E tebaldi?il mediano di mischia della nostra nazionale che non trova squadra?
vabbè ma cos’hanno in comune Negri, Cocagi e Pasquali?
Negri è italiano (il padre è di Milano) ma nato in Zimbabwe e cresciuto in SAF
Pasquali è italiano ma ha completato un processo importante di crescita rugbystica in ENG
Cocagi è fijiano e ha giocato un anno in italia.
tutti sono per carità promettentissimi e quello che volete, ma nessuno è pronto neanche per la emergenti.
Negri ha giocato solo a livello giovanile, Pasquali ha 1 presenza tra i pro e Cocagi ha giocato solo in CC quest’anno per poi passare al ProD2.
insomma che la FIR non brilli per programmazione e attenzione ai giocatori, ok. ma ora imputar loro proprio tutto tutto è ingiusto.
Mi dispiace non sono d’accordo per nulla con te , certo che se vai a cercati anche se solo per tentare,i giocatori in oceania che non sai neanche minimamente quanto possano valere e poi ti fai scivolare qui sotto il naso altrettanti giocatori che come dici tu non saranno dei campioni ma che se ben inseriti potrebbero esserlo,uno vale l’altro visto che la strategia di andare a pescare in oceania equivale a quella di provare a tentare di fare cresce qui taluni soggetti promettenti.
Poi certo certo sempre a degrinare noi mah questo non vale mah quell’altro pure e intanto ecco come stiamo messi.secondo te un zanusso vale la celtic?Padovani?j Sarto? sono promesse equivalenti a quelle menzionate da me,e che qui si capisce come diceva un altro utente lo dice uno ed è oro colato lo dice un altro e sono cazzate.
aspe Jacopo Sarto, Padovani e Zanusso come Negri, Pasquali e Cocagi?
Negri non ha mai giocato con i pro, ti ho detto anche io che è un elemento interessante, ma confrontarlo con Jacopo Sarto è irrispettoso per il secondo credo io, Pasquali uguale, ha giocato 1 presenza coi Pro (non so nel prestito a Doncaster), stesso discorso con Zanusso (anche se dei tre è il più inesperto, concordo), Cocagi dopo la stagione a L’ Aquila, allo SF ha giocato solo in coppa, mai in campionato e adesso è in proD2, Padovani ha vinto un campionato italiano se non mi sbaglio, ha due (tre?) stagioni da titolare in eccellenza ecc.ecc. se non lo fanno questi il salto chi lo fa, Negri?
(metto lui che tutti sanno ritengo un giocatore di valore apposta per rafforzare l’esempio)
altra cosa sarebbe se le celtiche avessero accademie ma qua andiamo in un altro discorso.
ripeto io ci spero con tutto il cuore e lo auguro anche a loro che tutti diventino fenomeni del rugby e sopratutto del rugby azzurro ma insomma non può ogni cosa diventare pretesto per criticare la politica federale (cui sottolineo sono contrario).
poi per quanto ho capito io, sono andati nel pacifico con l’idea di metterci una accademia italiana (così almeno roviniamo anche i loro… lo so battuta semplice) non a pesca col retino di giovani virgulti isolani (e sottolineo ancora come non sia d’accordo).
poi per chiudere: ma che mischia significa l’ultima frase per cortesia?
@kinky ricordo che a suo tempo intervistato Negri dichiarò che il problema su dove andare a giocare non si sarebbe posto fino a fine 2014 o giù di lì ,in quanto sotto contratto con il western province . Potrebbe essere che venga preso in considerazione dalle due Celtiche Italiane o da Club di eccellenza a partire da quella data.
Mogliano, se la mischia funziona, si gioca lo scudetto ancora più dell’anno scorso.
è la prima linea che spartirà le acque: persi Costa Repetto, Ceglie, Ravalle e forse anche Ferrari, bisogna vedere come andranno gli altri. Il resto della mischia perde Swanepoel, Candiago e Barbini ma hanno preso Saccardo, Cicchinelli, Cornelli che rimpiazza Lazzaroni, Filippucci, Van Vuren.
Contro Costanzo del Calvisano comunque non ci sarà niente da fare, non c’è un pilone sinistro in Italia che lo possa mettere sotto, non in Lega10 almeno.
Stanno facendo su uno squadrone da paura e da scudetto.
A questo punto l’unica squadra di cui mi interessa conoscere il mercato è PRATO. Ha venduto tutti e tutto, anche le bandierine laterali e i lavandini degli spogliatoi. E’ in stato di conclamata insolvenza.
Chi sarà disposto ad andare a giocare da loro?
E’ un insulto alle altre squadre che cercano di onorare il nostro massimo campionato di rugby.
Sui giovani, dico la mia:
Cocagi, si faccia naturalizzare da chi preferisce, me ne farò una ragione.
Pasquali, è al Leicester, dove avrà modo di allenarsi e giocare a livelli superiori di quelli che lo stesso pro12 può offrire. E’ lì da parecchio e a spese sue, da quello che ci risulta. Non ha debiti di riconoscenza verso la FIR ed è giusto che si giochi le sue carte dove meglio ritiene.
Se volessero metterlo in difficoltà dovrebbe arrivare una convocazione da Brunel, e non dalla emergenti.
Sebastian Negri sta a WP attualmente. Non credete che sia più formativo per lui fare i campionati giovanili lì che giocare nella nostra eccellenza?
Il ragazzo ha la sua vita in SAF e mi sembra contento di aver giocato nella nostra under20. Se migliorerà ulteriormente non ci saranno problemi a convocarlo con la maggiore, dove nel suo ruolo l’età media appare altina…
Pasquali penso che aspetterà altri 1-2 anni dopo il mondiale per vedere se verrà chiamato con i Saxons, e se non arriva la chiamata si accontenterà dell’Italia. Penso. Poi boh.
Negri non è nemmeno lontanamente di livello per il Sud Africa, quindi non ci sono problemi. L’importante sarebbe continuare a chiamarlo con l’emergenti. Penso lo stesso per Lazzaroni i Ferrari.
Certo che per una volta che uno in Italia aveva pescato un talento di 18 anni dalle Fiji se lo sono fatti scappare. Ma i problemi veri del rugby italiano rimangono altri, soprattutto la formazione dei giovani italiani.
Io spero nella esplosione di traore e Ferrari….poi stia pure a in Inghilterra
Bene fra non si può dire niente di meglio.
Negri semmai dovrebbe essere portato in una franchigia celtica…
Per tornare all’articolo, mi pare che sian due innesti importanti, il toscano porta Sicuramente esperienza e l’aver giocato (anche molto) in ta te squadre mi fa pensare che farà lo stesso pure in veneto, magari partendo dalla panca
Il sudafeicano deve essere un bel bussolotto a vedere le misure, non conosco la sua storia (soprattutto quella dell’infermeria) ma Uno che può fare indifferentemente il 9-15-10-12 (e a sto punto pure l’ala) credo che giocherà sempre! Inoltre penso sia pure un buon prospetto anche per un eventuale futuro data comunque l’etá
Mi auguro che giochi a 9 e si lasci spazio a 15 a buscema….
Comunque a breve verrà ufficializzata anche il ritorno di Ferrari. Un pilone di qualità mogliano ne ha bisogno.
Ottima squadra che lotterà sicuramente per i play-off
Non mi stufero mai di dire……invece di pagare due mila(se non di più )euro al mese per uno straniero……perché non spenderne altrettanti per un tecnico straniero di skills……Cioè è ridicolo che anche le nostre franchigie(che dovrebberoessere il top)vantano SOLO un head coach e un allenatore degli avanti……
dovrebbe pagarlo la federazione e farlo girare come una trottola tra le accademie…
meglio una seduta di skills ogni dieci giorni che neanche quella…
Quotone !!!!!! Guardate addirittura squadre di prof2 hanno più tecnici….
Mi spiace, ma non mi fermo con la polemica sugli stranieri in Eccellenza…continua il festival degli stranieri in Eccellenza! Sempre più stranieri nel nostro campionato di basso profilo! Come se servissero a qualcosa, perchè fare la differenza con gli stranieri in un campionato semi-pro/amatoriale come l’Eccellenza per me ha poco senso, a questo punto meglio far crescere i ragazzi, tanto più che gli stranieri che arrivano tolgono proprio il posto ai giovani…la mia critica sugli stranieri in Eccellenza è sempre in generale, non dico 0 stranieri, ma a me pare se ne abusi un pò troppo (io ne imporrei al massimo 1-2, non di più, alle società), tra l’altro facendo arrivare stranieri che sono anche sprecati per questo livello, comunque se le società sono contente, amen…
San, l’acquisto di Van Zyl è un chiaro investimento per la nazionale fra tre anni!!! Evidentemente Gori non gode più di tutta questa fiducia ed ancora evidentemente in Violi e Azzolini non ci credono più di tanto!! Ma secondo te la regola che gli stranieri devono essere under24 a cosa serve?!? Facendo sta regola le squadre di Eccellenza si riempiono e vedrai che qualcuno di veramente buono ogni tanto verrà equiparato!!
ma si kinky, questo è uno scenario possibile, personalmente però dico che non mi piace…a parte il fatto che la regola dell’IRB sull’equiparazione andrebbe rivista (se non abolita del tutto) e proprio non mi va giù, preferirei che i nostri club investissero sui giovani dei propri vivai o comunque su giocatori di formazione italiana, invece di andare a pescare gente dall’altra parte del mondo con la prospettiva di equipararli (che poi in tre anni il rendimento di un atleta può anche peggiorare e magari ci si fanno false illusioni)…non che le società d’Eccellenza non facciano giocare i giovani, però mi piacerebbe se fossero sempre di più, di tutti questi stranieri, che sono anche sprecati per il livello del campionato italiano, possiamo farne anche a meno, tra l’altro è chiaro che se arrivano loro i posti per i giocatori formati in casa nostra si limitano…il nostro vertice è la Pro 12, l’Eccellenza deve essere la palestra per molti ragazzi prima di entrare in una rosa celtica, gli stranieri possono anche alzare il livello (che poi non è del tutto vero, anzi a volte il livello lo falsano proprio), ma intanto tolgono spazio ai giovani emergenti italiani…
Quanto a Violi, è assurdo che non sia in una rosa celtica! Inspiegabile mossa di Treviso che si va a prendere un mediano tutto da crescere dal domestic fijano quando in casa avevano ottimi 9 da inserire nel roster, mah…
Bravo San,quoto in toto,basta con questa politica suicida l’eccellenza deve servire a crescere e far venire fuori i giovani talenti italiani,max 2 stranieri per società se i club proprio vogliono spendere soldi.
I club di eccellenza hanno il dovere di valorizzare i loro settori giovanili, qui è la fir che si dovrebbe imporre è stupido e dispersivo per il rugby italiano pensare di farsi grandi perchè hanno vinto l’eccellenza,che vale come il 2 di picche a briscola, infatti a parte qualche exploit nella challenge le italiane seppur infarcite di stranieri hanno preso sonore batoste,giusto per fare un paragone.
L’obbiettivo finale sarebbe quello di far crescere i giovani talenti italiani inserendo i piu’ promettenti come permit player nelle 2 franchigie di Celtic ma in quest’ottica dovrebbe essere rivisto anche il team di tecnici dei singoli club di eccellenza che dovrebbero avere tecnici specializzati in determinati skill, la crescita e le competenze di questi coach dovrebbe essere a carico della fir,che senza andare dall’altro capo del mondo potrebbero fare stage formativi presso le accademie britanniche.
Ma qui mi sto addentrando nella fantascienza,come al solito non riusciamo a vedere al di là del nostro campanile,anche in irlanda o galles i match dei campionati nazionali sono molto sentiti e combattuti ma questo non impedisce di avere giovani di qualità che a 20 anni vestono le maglie delle selezioni celtiche e delle loro nazionali.
Una federazione che si rispetti dovrebbe fare della crescita l’obbiettivo primario,programmazione e collaborazione a tutti i livelli con interscambio di esperienze.
Ma questa è un’altra storia…..
bravissimo! condivido tutto!
Bel colpo comunque quello del romano Cicchinelli!
Gabriele è una terza linea che mi piace molto, di scuola Capitolina, ha giocato a livello senior due stagioni con la Rugby Roma, di cui l’ultimo anno di Super 10, e in bianconero, nonostante la giovanissima età, si mise subito in luce…fallita la RR si è fatto di anno in anno un’esperienza diversa di club, prima i Crociati, poi Calvisano, poi Prato (probabilmente voluto dal suo ex allenatore alla Rugby Roma Carletto Pratichetti), ora Mogliano…un altro romano che arriva a Mogliano dopo che la passata stagione ci sono stati Trotta (che ora va al Petrarca) e Petillo (che so che non sarà riconfermato, a questo punto mi auguro torni alla sua Lazio), non dimentichiamoci poi del mitico Alessandro Onori di Colleferro (forte estremo negli anni gloriosi della Rugby Roma), ormai una bandiera dei biancoblù, e dell’arrivo di Buscema dalla Capitolina…
Comunque ci sono troppi romani e laziali sparsi tra franchigie, club d’Eccellenza e Serie A, urge un progetto pretoriano per riportarli tutti nell’urbe!
“Progetto Pretoriani”: io continuo ad essere pronto a contribuire con duecento euro. In più, potrei preparare la ‘matriciana a qualche terzo tempo… Dai, @San, è fatta.
Morsellino (per Fadalti)
R. Pavan (per Bacchin)
Van Zyl (per Galon)
Barraud (per Cornwell)
Buscema (per Padovani)
Semenzato (per Lucchese)
Van Vuren (per Swanepoel)
Saccardo (per Barbini)
Filippucci (per Lazzaroni)
Cicchinelli (per Petillo)
Kudin (per Ceglie)
Rouyet (per Ravalle)
Mancano i sostituti di Trotta, Edo Candiago, Enrico Pavanello, Gianesini e sopratutto Costa-Repetto. ma finora il mercato IMHO ha migliorato la rosa, aggiungendo molta esperienza e gente abituata ad un ritmo più alto.
avrete anche voi qualche bocia pronto da tirar su dall’orto delle giovanili?
o dovete per forza andare a prendere la roba al mercato?
Mogliano ha preso anche Cornelli (terza) e Buonfiglio (pilone).
Il mercato del Mogliano è molto buono, ma la squadra non è secondo me all’altezza di quella dello scorso anno. Da verificare le 2 aperture e la prima linea; per il resto bene. Ma no da “paura” come ha scritto qualcuno, e per lo scudetto restano avanti Calvisano e Rovigo.
Comunque poi il campo può ribaltare tutto …..
sono d’accordo, Mogliano comunque ha perso giocatori non da poco…
“Ha militato anche nel Rugby Roma”…ahhh, “nella Rugby Roma”…