Il coach di Rovigo risponde alle dure accuse lanciate dal giocatore contro la sua ex dirigenza
Frati: “Bergamasco trattato come tutti gli altri”
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oh finalmente è stato detto: “per far diventare Mirco primo calcitore ha accettato con molta umiltà di “sacrificarsi” Basson, miglior marcatore della stagione precedente.”..
vedi gsp non era questione di “numeri” o percentuali, ma una imposizione dall’ alto! do ya remember???
Mez, onestamente non ricordo di aver dibattuto con te sul fatto che Mirco sia un calciatore più forte di Basson. Semplicemente perché non ho una opinione a riguardo.
Però paga caffé e cornetto che qui la mattinata é lenta.
no non piu forte, ma in una discussione insistevi col dire che se piazzava lui al posto di Basson evidentemente c’ era un motivo (per te sportivo, per me no!)..
ed eccolo qui il vero motivo gsp.. 😉
caffe pagato 😀
Assodato che Basson non calcia d’esterno, urgeva provare con un piede più storto. Pippo palesemente al bromuro, pacatamente.
Ma un allenatore che dice ” per favorire Bergamirco ho sacrificato Basson, che è molto piu’ bravo di lui” che c…o di allenatore è!!!
sto giro son d’accordo con l’Alfredo da Gavazzi…
dichiarazioni del piffero in risposta ad altre dichiarazioni del piffero
E’ un signor allenatore, probabilmente meno vivace di un eventuale commento di De Rossi. 🙂 Che fosse calciatore per contratto, non mi sembra una novità, visto che con Basson il paragone proprio non c’è. Un bravo allenatore non fa la bella figa, e tiene conto degli interessi del Club sempre che non siano da codice penale o dascherzi a parte. Dite che Cavinato abbia fatto i salti di gioia per il figliolo, per Mirco o per il 4×1 calvinista?
AdG, che alla fine calci uno che non e’ il migliore capita, soprattutto se ci sono di mezzo le nazionali (anche per questo mi sembra strano che io abbia discusso con Mez su Basson).
ZAMBELLI: «VINCERE E UN OBBLIGO»
Il presidente della Femi Cz sprona la squadra: «Altrimenti tutti i nostri sforzi sono stati inutili»
UNA nuova stagione è iniziata, il presidente della Femi Cz Rugby Rovigo Delta, France- sco Zambelli è ancora al coman- do della nave.
Confermati gli allenatori sono Filippo Frati e Andrea De Ros- si. La squadra viene da due fina- li persoe, quella di Coppa Italia, e quella di campionato.
Presidente, con che spirito
si è ripartiti?
«Con quello dell’anno scorso: vincere è un obbligo».
Quindi scudetto?
«O si vince o si cambia».
Si rifersice agli allenatori?
«Sono venuti dicendo che era- no qui per vincere. Altrimenti dovrebbero dire che si sentono liberi di fare altre esperienze. Non sono qui a fare quello che farebbe chiunque. Se non vinco- no è chiaro che si crea un pro- blema».
Quando scade il loro con-
tratto?
«Giugno 2016. Ma cosa vuol di- re? Il contratto non è stato fatto perché vincessero al terzo anno. Per vincere tre anni consecuti- vi. Ci sono anche degli obblighi morali. Comunque hanno la squadra per vincere. Li abbia- mo accontentati su tutti i fron- ti».
A proposito, si è parlato l’anno scorso di una prima linea non all’altezza come principale causa delle scon- fitte. Quella dell’anno pros- simo è all’altezza?
«Se fa questa domanda agli alle- natori dicono che la nostra pri- ma linea è all’altezza. Dicono ‘ma no… perché guarda qui… guarda là… siamo a posto così’. In campagna acquisti non è che si sia diventati matti per cam- biare Tizio, Caio o Sempronio. Abbiamo preso Ravalle che un pizzichino di contributo in più lo può dare, ma un pizzichino. Speriamo faccia la stagione del- la vita. Guardando il suo poten- ziale complessivo è un buon gio- catore. E’ arrivata l’occasione per prendere un tallonatore di qualità, un ricambio a Maho- ney che non si può sperare reg- ga tutta la stagione».
Non mi sembra molto con-
vinto.
«Mi hanno fatto stare zitto alla finale persa quando teneva ban- co il discorso ‘dove volete anda- re senza mischia?’. Io devo an-
no fare giocare la squadra in mo- do che nessuno possa dire che lì abbiamo un problema».
In pratica sta dicendo che per la prima linea ali allena- tori hanno detto che va be- ne così?
«Non sono stato io che ho detto cosa comprare agli allenatori e al direttore sportivo. Non mi so- no permesso. Non l’ho mai fat- to in vita. Benché con questo pacchetto in due o tre partite ab- biamo sofferto, anche con squa- dre inferiori al Calvisano. A vranno scoperto il perché e sa- pranno allenare i ragazzi in mo- do adeguato. Speriamo. L’anno scorso tanti giocatori avevano il contratto di due anni. Quest’an- no sono molti meno ad averlo di due anni. Tanti dovranno conquistarsi la possibilità di ri- manere. Se non vincono ci sarà un nuovo corso. E non credo che sarò io a pilotarlo».
Lascia?
«Non si può sostenere il massi- mo dei costi senza avere i risul- tati».
Con Bergamasco, un addio
poco affettuoso?
«Mi stupisce quello che ha sapu- to dire. L’ho tenuto in palmo di mano fino all’ultimo. E’ lui che nel girone di ritorno ha deciso di non farsi confermare».
Alla prima giornata sarà su- bito derby con il Petrarca, è contento?
«Sarà una grande giornata di rugby».
Tommaso Moretto
• • che ha scelto di non farsi confermare
che alla fine dei conti tirare le conclusioni su quello che vedo. Gli allenatori dicono che i gio- catori uno per uno sono a posto e sono all’altezza. E allora biso- gna cambiare gli allenatori? Ora devono dimostrare che su di loro non c’è nulla da dire an- che per quanto riguarda l’orga- nizzazione del pacchetto. Devo-
ahahahah grande mal! anche a me pareva non calciasse d’ esterno in effetti ahahahah 😀
non su Basson gsp, su Mirco preferito a Basson!
Sinceramente mez non mi ricordo, ma tutto può essere.
fa niente, non era mica importante 😉
Beh, era logico che Bergamasco sarebbe divenuto il primo calciatore del Rovigo anche perché vedendo la concorrenza nei ruoli centro e ala in nazionale se voleva avere qualche speranza in più di tornare era meglio avere in dote anche un buon numero di realizzazioni al piede. Detto questo Frati a mio avviso ha risposto molto bene alle dichiarazioni di Bergamasco
La concorrenza il meschato l’avrebbe avuta anche nel club del Rovigo pero’ guarda caso una volta per uno giocava sempre lui!!Pertanto o 11-12- 13 ha sempre giocato e come ha desiderato! E’ stato fatto di tutto per accontentarlo col risultato riconoscenza pari a zero.
Bergamirko ma vaiavaiavaiavaiaaaaaaaaaa!!!
logico se hai uno come naas botha o morne steyn..ma non mi pare proprio questo il caso!
qualcuno conosce le percentuali nei piazzati di bergamirco nell’ ultimo anno col rovigo???
…a Rovigo hanno suo cugino… Basson appunto … e le sue percentuali l’anno scorso sono calate rispetto all’anno 2012/ 2013 ( 89%) solamente perchè non si allenava da primo calciatore perchè c’era Bergamasco
no volevo sapere quelle di bergamirco..su Basson io non ho il minimo dubbio!
Punto!!!!
in merito alle percentuali al piede non vi so dare dati ufficiali…
però ricordo una chiacchierata con un amico (petrarchino) fatta dopo la vittoria di Calvisano a Rovigo, partita in cui Mirco si infortunò se non ricordo male.
All’epoca si commentava che il buon Haimona, tra andata e ritorno, aveva infilato un 11/12 ai bersaglieri… con un bel 6/6 al Battaglini.
Mirco comunque all’epoca stava viaggiando poco sotto l’80%, pur non piazzando dal lontano, perché quei calci se li pigliava Basson (e ne metteva un 50%), così come i drop.
Ad ogni modo anche Ragusi ha viaggiato su buone percentuali, quelle poche volte che ha calciato…
qui il problema non è se il sig. bergamasco sia primo o secondo calciatore. se qualcuno si è dovuto mettere da parte per lui. qui il problema è quanto sia professionale questo giocatore. vorrei ricordare che non c’era nessuna società interessata seriamente al sig.bergamasco l’anno scorso. dovrebbe ringraziare la società Veneta per avergli dato fiducia. ma mi rendo conto che la professionalità è un altra cosa. staremo a vedere cosa farà quest’anno alle Zebre il sig. bergamasco. in bocca al lupo.
si gino, ma mirco porta anche molti sponsor ed interesse che sono importanti. per me e’ stato uno scambio fruttuoso per entrambe le parti. non mi e’ chiaro perche’ non capiscano che e’ meglio tacere. tutti, Zambelli, Mirco, De Rossi.
e porta anche una leadership in campo che s’e’ vista anche durante la finale.
E’ ironico, spero.
no mal, durante la finale, quando tutti erano a capochino, dopo essere andati sotto era l’unico che cercava di tenere i compagni sul pezzo, e positivi (vedendolo alla TV).
Io ho visto il solito atteggiamento da bulletto: mettere le mani in faccia a un avversario o sbraitare nel muso ai compagni fa tristezza a chi guarda, e incazzare chi gioca. Per fare un nome di un rossoblu che non molla mai anche conto terzi, Mahoney. O quella tigna di Griffen, dall’altra parte.
concordo, specialmente sulla frase finale
…. leadership… si quando la partita è finita di fronte alle macchine fotografiche a fare il pagliaccio… chiedi ai tifosi di rovigo.. nelle partite importanti quante volte l’hanno sentito urlare ai compagni in campo… zero!!!! anzi.. è sempre stato uno zombie.. soprattutto da quando è tornato dal 6 nazioni.. però sempre presente nelle foto di rito.. soprattutto quando si vinceva…
a me non piace come giocatore, ma il rispetto deve essere alla base di qualsiasi commento o considerazione personale..
quindi se qui c’è un pagliaccio non è certo bergamasco!!!
indovina chi è???
@gps su una cosa sono d’accordo dovrebbero tacere tutti. per quanto riguarda la leadership mi è piaciuta molto la tua battuta e QUOTO perchè la leadership è tutta un altra cosa. ho visto alcune partite del Rovigo e di sicuro non faceva la differenza. SPETTATORE IGNORANTE ha ragione per quanto riguarda le foto di rito li si che aveva la leadership…
chiedo scusa per il “PAGLIACCIO” con altre parole diciamo che sa’ come comportarsi davanti alla stampa.. e apparire vincitore e leader..però oltre a quello c’è poco..
va beh, ma fare il pagliaccio non è mica un’offesa! Mez sii duttile 🙂 , anche Bolt ama fare il pagliaccio davanti alle telecamere (solo che poi corre anche..).
Il problema è che se in campo non rendi molto, fai il brillante coi giornalisti quando ti fa comodo e poi vomiti quando te ne vai. Ecco, per me fai la figura del mona (o del pirla a seconda della regione).
Ma non ci vedo niente di nuovo, ho sempre considerato Bergamirko alla stregua di Ralf Schumacher, il fratello di quello buono. 🙂
Quotone sul paragone con Ralf Schumacher.. Rende proprio l’idea..
andrease pero lui non l’ ha detto nel senso in cui l’ hai inteso tu, cioe stile Bolt..
poi che sia uno che sguazza con l’ esposizione mediatica e col “contorno” del rugby è una cosa piuttosto evidente..su quello posso anche esser d’ accordo,
pero le offese personali non mi piacciono, ne per il giocatore tantomeno per l’ uomo..
poii la stagione che ha fatto a rovigo è sotto gli occhi di tutti..
c’ è poco da inventare..
mez avevo capito che Bolt fa il pagliaccio in modo diverso, ma siccome è simpatico mi serviva per ammorbidire l’aria sulla questione… 🙂
Poi sono d’accordo che non bisogna insultarlo, cmq sia non è sicaramente il primo pirla che passa da un campo da rugby! Infatti il paragone con Ralf S. l’ho fatto perchè anche lui cmq in F1 c’è arrivato e qualcosa ha fatto, quindi imbranato non lo è di sicuro…
ok..poi anche io ho detto che come giocatore non mi piace, non mi ha mai fatto impazzire prima, non ha fatto la differenza come ci si attendeva quest’ anno e non mi piace per nulla quando calcia..tantomeno mi spiego come mai abbian deciso di far calciare lui in nazionale, anzi come mai i vari orquera burton e quelli che c’ eran prima, pur essendo nettamente superiori, non abbian mai preteso di piazzare loro???
eppoi fa ancora il passo della gallina nella rincorsa, eddai, ma possibile che nessuno glielo dica???
sicuramente bergamirko è stato spesso sopravvalutato, Rovigo compreso.
Anche lui spesso si sopravvaluta…
oh… la frase finale a cui mi riferivo è “non mi e’ chiaro perche’ non capiscano che e’ meglio tacere. tutti, Zambelli, Mirco, De Rossi.”
Ok???
Bergamirco e Rovigo hanno avuto vantaggi reciproci dall’accordo di un anno fa.
Mirco ha trovato un ingaggio quando nessuno gli dava fiducia e Rovigo gli ha permesso di ritornare nel giro con una condizione accettabile dopo l’infortunio.
Rovigo ha avuto un ritorno commerciale recuperando con gli interessi i soldi spesi per l’ingaggio assicurandosi un buonissimo giocatore per l’eccellenza.
Poi c’è stato l’infortunio contro Calvisano e da lì in avanti il rendimento e l’apporto di Mirco sono andati calando (come peraltro tutta la squadra)
Finito l’anno, finito il rapporto come preventivato. Ora forse Mirco non è stato “salutato” come si aspettava, ma era un fine rapporto preventivato da entrambi già dall’inizio: Rovigo non avrebbe più speso quei soldi per un ingaggio e Mirco avrebbe cercato soluzioni per lui (giustamente) migliori (e così è andata con il più sincero in bocca al lupo). Comunque Mirco se le poteva risparmiare quelle dichiarazioni ….
E Frati non mi sembra abbia detto nulla di offensivo ….
Sul calciatore l’accordo era: dalla distanza Basson che ha una maggiore gittata, il resto Mirco.
Frati è un maestro nel riuscire a isolare i giocatori che non gli vanno giù.. Mirco avrà le sue colpe , però..
Ti ha trombato la morosa?
si mal! me l’ ha detto un suo compagno di squadra “che ha avuto lo stesso trattamento quando si è infortunato” ahahahahah uahauahahauahauah
No però ho carissimi amici che hanno avuto lo stesso trattamento quando si sono infortunati..
Cioè, secondo te Frati ha isolato il povero Mirco costringendolo a fare fagotto?
Dico solo che è l’ennesimo motivo oltre a tutti quelli che gli a creato il mitico presidente per giustificare una stagione fallimentare che doveva essere tutt’altro.
Complimenti per la vittoria del tornea ad alghero maz!! il solito fenomeno!
no, fenomeno per qualcos’ altro..ma non son cazzi tuoi, al solito!
pero quanto ti piaccio..fai login solo per me, è un onore avere cosi tanti fans, poi uno sbokke! ahahahahah
ps ha si scrive con l’ H!!! nazi grammar..
ma non dire balle! ma quali amici??? addirittura carissimi..mah! non sapevo nelle SS ci fossero sentimenti cosi nobili!
nazi al rogo!!!
@mal visto il ph acido del soggetto gli han trombato pure gli animali domestici, minimo..
uahauahajahauahauahauah
Io da ex giocatore nn trovo giusto che se uno si infortuna e poi quando è a posto debba ritornare a giocare da titolare sopratutto quando quello che ti ha sostituito nn ha fatto x niente sentire la tua mancanza! È giusto che lui continui e te ti riconquisti il posto…… discorso che x mirko nn è valso quest’anno
AdG,non ha detto che Basson è migliore di Mirco,ha detto che è stato il miglior calciatore della stagione precedente.
In un’annata sportiva ci può stare tutto. Ma se io ho Basson in squadra, calcia Lui per tutta la vita. Può essere che nel contratto di Mirko ci fosse l’impegno al fatto che fosse lui il calciatore. A questo punto , però, le zavorre, per una squadra che vuol vincere lo scudetto, cominciano ad essere tante.
concordo al 100%..
oltretutto Basson è un ottimo calciatore naturale!
Begamasco MirKo…il fatto che qualcuno se lo fili ancora in Italia vuol dire che il nostro rugby sta cadendo sempre piu in basso . Non ha fatto la differenza in eccellenza in una delle migliori squadre e lo rimettiamo in celtic senza contare che se non sarà rotto in quel periodo Brunel gli farà fare il 6 nazioni 2015
Diciamo che sembra tanto “c’eravamontanto amati” o per restare in tema rhodigium “la guerra dei roses”
Detto questo secondo me Bergamirco sperava di non esser trattato alla pari dei suoi compagni, invece quando ha visto che non c’era trippa per gatti ha fatto fagotto
Peró un allenatore che dice che sacrifica un calciatore non é il massimo della coerenza… Per quanto ammiri il lavoro di frati e de rossi (e lo sapete tutti)
ZAMBELLI: «VINCERE E UN OBBLIGO»
Il presidente della Femi Cz sprona la squadra: «Altrimenti tutti i nostri sforzi sono stati inutili»
UNA nuova stagione è iniziata, il presidente della Femi Cz Rugby Rovigo Delta, France- sco Zambelli è ancora al coman- do della nave.
Confermati gli allenatori sono Filippo Frati e Andrea De Ros- si. La squadra viene da due fina- li persoe, quella di Coppa Italia, e quella di campionato.
Presidente, con che spirito
si è ripartiti?
«Con quello dell’anno scorso: vincere è un obbligo».
Quindi scudetto?
«O si vince o si cambia».
Si rifersice agli allenatori?
«Sono venuti dicendo che era- no qui per vincere. Altrimenti dovrebbero dire che si sentono liberi di fare altre esperienze. Non sono qui a fare quello che farebbe chiunque. Se non vinco- no è chiaro che si crea un pro- blema».
Quando scade il loro con-
tratto?
«Giugno 2016. Ma cosa vuol di- re? Il contratto non è stato fatto perché vincessero al terzo anno. Per vincere tre anni consecuti- vi. Ci sono anche degli obblighi morali. Comunque hanno la squadra per vincere. Li abbia- mo accontentati su tutti i fron- ti».
A proposito, si è parlato l’anno scorso di una prima linea non all’altezza come principale causa delle scon- fitte. Quella dell’anno pros- simo è all’altezza?
«Se fa questa domanda agli alle- natori dicono che la nostra pri- ma linea è all’altezza. Dicono ‘ma no… perché guarda qui… guarda là… siamo a posto così’. In campagna acquisti non è che si sia diventati matti per cam- biare Tizio, Caio o Sempronio. Abbiamo preso Ravalle che un pizzichino di contributo in più lo può dare, ma un pizzichino. Speriamo faccia la stagione del- la vita. Guardando il suo poten- ziale complessivo è un buon gio- catore. E’ arrivata l’occasione per prendere un tallonatore di qualità, un ricambio a Maho- ney che non si può sperare reg- ga tutta la stagione».
Non mi sembra molto con-
vinto.
«Mi hanno fatto stare zitto alla finale persa quando teneva ban- co il discorso ‘dove volete anda- re senza mischia?’. Io devo an-
no fare giocare la squadra in mo- do che nessuno possa dire che lì abbiamo un problema».
In pratica sta dicendo che per la prima linea ali allena- tori hanno detto che va be- ne così?
«Non sono stato io che ho detto cosa comprare agli allenatori e al direttore sportivo. Non mi so- no permesso. Non l’ho mai fat- to in vita. Benché con questo pacchetto in due o tre partite ab- biamo sofferto, anche con squa- dre inferiori al Calvisano. A vranno scoperto il perché e sa- pranno allenare i ragazzi in mo- do adeguato. Speriamo. L’anno scorso tanti giocatori avevano il contratto di due anni. Quest’an- no sono molti meno ad averlo di due anni. Tanti dovranno conquistarsi la possibilità di ri- manere. Se non vincono ci sarà un nuovo corso. E non credo che sarò io a pilotarlo».
Lascia?
«Non si può sostenere il massi- mo dei costi senza avere i risul- tati».
Con Bergamasco, un addio
poco affettuoso?
«Mi stupisce quello che ha sapu- to dire. L’ho tenuto in palmo di mano fino all’ultimo. E’ lui che nel girone di ritorno ha deciso di non farsi confermare».
Alla prima giornata sarà su- bito derby con il Petrarca, è contento?
«Sarà una grande giornata di rugby».
Tommaso Moretto
Una bomba!!!!
Come volevasi dimostrare.. Malpensante fidati che queste cose io le so. Purtroppo Frati e questo lo dico pensando che sia uno dei migliori allenatori italiani si è posto malissimo quando da giocatore è passato ad allenare. Vorrebbe fare il Mourignho(come si scrive) ma si vede che non ha la personalità adeguata per farlo, dovrebbe avere altri comportamenti ma probabilmente lui ritieni sia la strada giusta. Se farà risultati avrà ragione altrimenti sarà bruciato completamente dato che negl ultimi anni ha sempre avuto squadre superiori al livello del campionato in cui giocava e mai ha vinto. Probabilmente qualcosa che non va c’è.
Di sicuro non è uno che si fa mettere i piedi in testa dal primo che ci prova, come pure De Rossi. O tollerare un coglione che si fa buttare fuori e ti fa perdere la partita, che penso (malpenso) sia il tuo grande amico. Se i ragazzi l’han seguito in massa a Rovigo, e prima a Prato, qualcosa vorrà dire. Il livello della conversazione è arrivato al petrolio, chiudo qui prima di arrivare alle dubbie frequentazioni della nonna e al tasso alcolico del prevosto di famiglia.
Beh a me nn sembra che Frati avesse sempre avuto squadre superiori a livello del campionato l’anno con i crociati ‘squadra salvezza’ è arrivato in semifinale e proprio contro il rovigo ha rischiato di vincere se un certo lome fatau nn avesse fatto avanti in area di meta a pochi minuti dalla fine…il primo hanno con il prato nn erano i papabili allo scudetto xo’ ci sono arrivati e l’anno scorso la squadra + forte sotto molti aspetti era il calvisano e poi hanno vinto la finale come l’hanno vinta! L’intervista del presidente mi lascia un po’ così. ….se vuoi vincere nn metti tensione e mal umore in casa a agosto….
Scusate la mia ignoranza ‘mi è scappato un ‘anno’ con la ‘ h’
L’anno di Parma non era certo una squadra da salvezza, anzi. Pieni di debiti mai onorati e pronti a farne altri disonorevoli, ma i giocatori (e l’allenatore) c’erano eccome. E con Pippo han fatto più che bene. La verità è che non avrebbero nemmeno dovuto iscriverli, ma era una signora squadra.
Beh a casa mia le signore squadre sono altre fatto sta che di quella squadra in 5 sono rimasti a giocare in eccelenza e tutti gli altri in b o super giù. ……ed era l’anno dopo con mazzariol che la squadra nn doveva iscriversi nn il primo anno di crociati ma bensì il secondo…secondo me confondi le annate!nel secondo anno di crociati c’erano buoni giocatori giazzon mandelli ecc ecc
Opinioni, per me la squadra c’era tanto e quanto l’anno dopo con Mazzariol. E la differenza si è vista. I debiti li han fatti subito, si son scordati i precedenti e hanno raddoppiato l’anno dopo. Lo sapevano tutti, compreso le nutrie della Parma e del Recchio, figurati le pantegane della FIR.
crociati con Frati :
giazzon , ferrarini, trevisan, iannone zebre
2 ali neozelandesi
2 seconde straniere kolo,fai dagg (australiano)
ireland ottimo mediano di mischia
anversa apertura miglior realizzatore
brutta squadra?
ti è scappata qualche annata, il parma di frati era una bella squadretta, l’anno dopo puntavano ai PO con prato, centrati bene, crollati contro il petrarca, poi campione, in semifinale, di nuovo PO con prato per puntare alla finale nonostante 4 punti di penalità, raggiunta e perso contro calvisano, altro anno con squadra da PO arrivano in finale rocambolescamente contro mogliano, ma la squadra era stata costruita per farlo, altrettanto underdog, e da favoriti perdono, quest’anno squadra, teoricamente schiacciasassi, due finali raggiunte, ma due sconfitte; dire che hanno avuto squadrette e le hanno portate ad alti livelli è sbagliato come dire che sono dei perdenti, hanno sempre avuto delle belle squadre e sono arrivati oltre agli obbiettivi minimi che queste squadre avevano
Ireland era nell’overmach e ferrarini trevisan iannone provenivano tutti dalla setie A o in club che nn avevano quasi mai giocato giovani promettenti (visto lungo) a cui si è stata data fiducia e + che ripagata ma dire che era una squadra da finale adesso. …poi tutto può essere soggettivo……allora anche il sesto potrebbe essere squadra da finale…..e nn scherzo
Non ho detto che fosse da finale, anzi, ho detto che la squadra c’era e Pippo ha fatto più che bene. Ma non era certo una squadra da salvezza stentata. Il miracolo vero l’ha fatto Bordon, e a Parma l’abbiamo pagato caro che se fossimo retrocessi ci sarebbe stato meno gusto a far saltare il banco.
@duccio, quale anno non era da finale prato? l’anno che perse con calvisano o quello di mogliano, perché il primo era sicuramente tra le papabili, l’anno dopo ad inizio stagione i PO erano l’obbiettivo minimo della società, la finale quello che volevano, poi, durante l’anno, non si rivelò così competitiva e calvisano e viadana fecero di meglio e prato arrivò terza con margine, arrivò in finale da underdog come mogliano, ma la finale la giocò da favorita
beh, non mi aspettavo certo che dicessero che l’avevano preso a sputi in faccia, mi sembra abbastanza logica la difesa, mi spiace, e trovo fuori luogo tanto quanto le esternazioni di mirko, la frecciatina sul fatto di essere stato il calciatore “indicato” alla faccia di basson.
mi paiono battaglie da separati delusi, mirko, staff e presidente ci credevano, e molto, a portare a casa qualcosa, non ci sono riusciti con delusioni da un lato e dall’altro, zambelli ha pagato e non ha cavato un ragno dal buco, anzi si è preso una porta in faccia dalla fed con cui stava ricucendo il rapporto post elezioni, lo staff ha avuto tutto quello che voleva, compreso un giocatore teoricamente d’alto livello, e non ha cavato un ragno dal buco, mirko ha avuto un ingaggio per rifarsi vedere, ed ha fallito.
ricordo tutti i commenti a difesa di mirko, ora tutti a dargli del mona, sicuramente non ha dato quello che si sperava in polesine, ma tutti questi discorsi, compresa l’intervista al presidente che è stata postata, mi sa tanto da scarico letame sugli altri causa profonda delusione ed amarezza: “io il mio l’ho fatto, peccato che gli altri soggetti abbiano sbagliato molto”
Posso dire la mia?
Ma chi se ne fregaaaa!!!
Questi sono cavoli tra Mirko, Frati e la societa del Rovigo…
Spero solo che Bergamirko faccia una buona stagione alle Zebre, per me vale l’alto livello e mi auguro faccia ricredere i suoi tanti detrattori…
Ahahah! L’urlo del @San tediato…
Hai ragione.