Ennesima brutta notizia per il rugby italiano, questa volta tocca a un club lombardo
Il Rugby Brescia sul precipizio, il fallimento è dietro l’angolo
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Ma chi bisogna ringraziare?
Dai continuiamo a farci del male
ma è questa quella di mr G?
mez credo di si
Ma Alfredo I non ha quote pure nel rugby brescia? Comunque pure il brescia calcio ha avuto problemi a reperire i fondi per iscriversi al campionato di serie b, mi pare abbiano reperito i 4 mln solo all’ultimo.
Allora. Al netto delle affermazioni allarmistiche la situazione, pubblicata stamattina con un lungo articolo sul “giornale di Brescia” la , sarebbe questa.
1) l’iscrizione al campionato è stata fatta
2) pendenze relative al pagamento di giocatori della scorsa annata sportiva non ce ne sono
3) Antonio Bioni, presidente in carica, in relazione alla copertura delle spese per il campionato di serie “A” prossimo venturo è in grado di assicurare la copertura solamente del 30% del budget.
4) Se non arriva nessun altro in aiuto, si scalerà di un campionato e il Brescia fara la serie “b” anziché la “A”.
Usare il termine “fallimento” diciamo che è un po’ imprudente, da parte dell’estensore della nota di redazione. La parola fallimento implica una situazione di insolvenza nei confronti dei fornitori, che non c’è.
no, si dovrebbe ripartire dalla serie C..altro che “scalare”..
pagare li buffi!!!
Dovresti essere un po’ piu’ informato, per poterti permettere queste battute. Da quest’anno puoi scegliere di scendere di un campionato se pensi di non farcela.
Se poi leggessi con un po’ più di attenzione la nota della redazione, leggeresti che in cassa per affrontare il prox campionato ci sono 50.000 euro a fronte dei 200.000 necessari, quindi di che “buffi” parli?
della differenza! fortuna la matematica non è un’ opinione!
forse chi non legge attentamente son mica io…
Se ho ben capito, dici che l’anno scorso hanno avuto un budget di 200K (coperto) e per l’anno prossimo ne hanno solo 50K, per cui non possono permettersi di ripetere il budget dell’anno scorso e preferiscono autoretrocedersi come ha fatto il Paese un anno fa.
Ci puo’ anche stare, se non lasciano debiti. Ma il discorso del Brescia Junior che acquista il titolo ma lascia i debiti ai soci del Brescia sembra suggerire che ci siano pendenze passate, o no?
di circa 150 mila? o no???
passate..
Per@hullalla
Dalle notizie di stampa ( Giornale di Brescia di oggi e indiscrezioni varie) debiti non ce ne sono. Il problema riguarda il campionato 2014-2015. La junior ha chiesto di subentrare, ma le sono stati chiesti troppi soldi per il diritto sportivo.
Bioni, che è un imprenditore assennato e che soldi al rugby ne sta distribuendo da trent’anni a tutti i livelli, dovra’ ,decidere se tenere la squadra e scendere di un gradino o cedere il diritto sportivo alla junior.
Vuol dire che Brescia Junior ha un bilancio superiore a Brescia “Senior” e che quindi potrebbe garantire un budget di 200K per l’anno prossimo??
Questo non te so dire, ma ne dubito.
la questione economica sta’ falciando un po’ tutto lo sport nazionale, ad esclusione di calcio (cmq tante societa’ non s’iscrivono ai relativi campionati) e motori dove c’e’ ancora un discreto giro di affari…
Beh…il Calcio Padova 1910 è fallito, fuori dai pro. Ricomincerà dai dilettanti. Per cui anche il calcio subisce.
Ma nessuno ha dato la colpa ad A.G. ( Abete Giancarlo)
chi il maggiordomo dei della valle??? tra un mese nessuno si ricordera piu di lui, fortunatamente!
Società ricca di storia, però sono cose che succedono quando il presidente (cestaro) spende 50 mln per arrivare in serie b e in serie b ne spende non so quanti senza ottenere un qualsivoglia risultato.
più che di chi ci mette i soldi, la colpa è di chi gestisce la squadra, cestaro non sarà un santo (tanto meno il subentrato pennocchio), ma i soldi dati per schio basket femminile ha portato quella squadra ai vertici europei, essendo gestita in maniera assennata, evidentemente al padova calcio c’erano dei dirigenti operativi ridicoli (ma non poteva distribuire gli stessi soldi a tutte le altre società sportive di padova, basket, rugby, pallavolo, pallanuoto, baseball, hockey su prato, hockey a rotelle etc etc che con quattro lire stanno facendo campionati eccelsi o formazione di alto livello…)
Anche la Mens San Siena di basket è stata appena dichiarata fallita, a dispetto di una finale-scudetto disputata pochi giorni fa. E’ venuta meno la copertura economica del Monte dei Paschi, nonostante il cadeau di 3.9 miliardi di euro nostri, elargiti da Monti.
A giugno MPS ha rimborsato 3 miliardi più gli interessi 2013, sempre per via di non fare di ogni erba un fascio. 4 prestati, 3 rimborsati e 455 milioni di interessi. Il 16% circa, e mi pare che l’affare l’abbia fatto (per una volta) il Tesoro.
Sarà @mal, ma a me i conti continuano a non tornare. Forse il Tesoro avrà fatto un affare, ma di certo non noi “poveri cristi” che per salvare i banchieri-bancarottieri ci siam visti aumentare le tasse a dismisura (vedi IMU). I debiti dei privati saldati con i soldi pubblici, invece di venir utilizzati per il loro uso effettivo (istruzione, sanità, famiglie, pubblici servizi, sostegno alle imprese (quelle vere che non spostano il domicilio fiscale in Olanda), ecc.). Quando parliamo di MPS parliamo di Fondazione e sappiamo da chi era composta: più o meno gli stessi che cominciarono in Telecom l’operazione “esternalizzati”, poi proseguita da Tronchetti Provera. Gli stessi che con i soldi dei furbetti si son costruiti la più grande assicurazione d’Italia, Unipol (“Prima portiamo a casa tutto, poi vediamo che succede…”, by Fassino-Consorte).
Han fatto un affare l’Italia, i correntisti, i risparmiatori, le imprese e in generale chi paga le tasse, che se fosse andato per aria sarebbe stato un botto tipo cinquantadue volte l’Ambrosiano. La Fondazione era (purtroppo) in mano agli enti locali, come (purtroppo) più o meno tutte, ed era la vacca da mungere ma anche peggio quella che faceva mungere la banca. Prima di tutto per i senesi, che ci han marciato come i baroni siculi, per annila provincia più ricca e spendacciona d’Italia, a partire dall’università. Unipol (e Legacoop che la controllava) coi furbetti i soldi ce li ha smenati, mica si chiamavano furbetti a caso.
Beh questo equivale un po’ a dire “dato che avremmo potuto prenderlo in quel posto due volte, siamo felici di averlo preso una volta sola…”.
AdG, spiega anche a me la novità che si ricomincia dalla categoria inferiore. A me non risulta, e secondo quel che scrivi non sarebbe il caso del Rugby Brescia. Se non riesci a iscriverti, riparti dalla C, se passa il titolo sportivo passano anche i debiti (e infatti di titoli sportivi non ne passano più come era di moda prima). O no?
eh caro mal anche tu come me “dovresti essere un po piu informato per poterti permettere queste battute” (citazione O’Maestro in pensione)..sai le regole valgono un po ad minchiam, per qualcuno si, per quancuno no..sai che novità! anche calvisano mica è andato in C quando hanno pilotato la retrocessione, sarà mica un caso! ahahah
Mez, lì avevano la seconda squadra e hanno usato quel titolo sportivo.
sempre traffici sono..
Per @malpensante
Mi fa specie che tu non la conosca, E’ un integrazione fatta l’anno scorso in giugno secondo la quale la squadra avente diritto all’all’iscrizione ad un campionato nazionale, può rinunciare chiedendo l’iscrizione ad un campionato di serie inferiore.
Per @malpensante
Ho controllato per maggior sicurezza ed è la modifica al regolamento organico effettuata con delibera n°211 del 11/06/2013, art.4
E’ la regola che ha utilizzato il Paese l’anno scorso, quando si e’ autoretrocesso.
si ma senza lasciare puffetti in giro…..
Mi sembra sensata, se pensi di non poterti permettere il livello superiore, l’importante è non avere debiti in giro….
si ma li buffi?????
Ma datti una calmata! Ti ho già detto di leggere con attenzione ciò che scritto nella nota di redazione.
guarda che io son calmissimo..son veramente poche le cose che mi fanno incazzare!
se ci sono, deve pagarli. è ovvio che come dice l’articolo: “L’unica ancora di salvataggio al momento sembrerebbe essere la Junior Rugby Brescia, società separata che gestisce le giovanili, che potrebbe rilevare a titolo gratuito il titolo sportivo e mettere assieme una rosa piena di giovani e giovanissimi, lasciando però i debiti ai vecchi soci. Che proprio per questo motivo finora hanno bloccato tutto.”
Capiamoci, quella regola la conosco. Che si retrocedano subito se non hanno la copertura. E se qualcuno subentra e hanno debiti da pagare, se li accolli. Secondo le regole, che mi confermi non sono cambiate.
Chiederò a mio fratello che è stato in rosa quest’anno, promosso dall’U.20, ma non mi pare ci siano pendenze e debiti, certo, non posso mettere la mano sul fuoco… Credo che il problema sia solo l’anno prossimo e che a tutti abbiano proposto dei contratti al ribasso, molto al ribasso…
Ma infatti la questione è molto semplice e AdG ci gira intorno: subentra un’altra società o c’è cessione di titolo sportivo? Non ci sono regole nuove, almeno che io sappia.’
D’altra parte (e non mi riferisco a Brescia di cui non so che quel che c’è scritto qui) per lo schifo di iscrivere gente piena di debiti e senza futuro e affossarne altra anche per un singolo arbitrato di gestioni passate, non ce n’è bisogno.
Adg non gira intorno a nulla. Ho solo detto che non c’è nessuna insolvenza e nessun fallimento e che se Bioni non trova altri soci non potendo fare la serie “A” farà un altra serie inferiore. Purtroppo tu e altri amanti dello scoop e del tanto peggio tanto meglio siete alla ricerca di “notizie” che non ci sono. Al momento non si parla di cessione del diritto sportivo e quand’anche ci fosse avverrebbe al pulito, se anche tu sai leggere quanto scritto dalla redazione del Blog. Non essendoci debiti sta inoltre, in piedi anche l’ipotesi dello scalare un campionato.
Sai che passione, cercare gli scoop. Io come qualche altro qui dentro non ho il compito ingrato di dover difendere qualcuno a prescindere e non ho nemmeno l’hobby delle risse, tanto meno verbali. Per cui, prenditela con qualcun altro che con me non attacca.
applausi per mal! la classe non è acqua! 😉
Toh, ho fatto giusto giusto una domanda stamattina…..che sarò un veggente?
Mi spiace per il sig. Bioni, persona che stimo, e che ha dato tanto al rugby bresciano. A questo punto, mi sa che gli han tirato un bidone, perché mi sembra, che non fosse lui il presidente. Gli han proposto la carica di presidente e poi gli han tolto la poltrona (economica) da sotto. O sbaglio?
Probabilmente è così.
caro AdG l’articolo dice che i “buffi” ci sono ed è il motivo per il quale non si riesce a fare la cosa di scendere.
“L’unica ancora di salvataggio al momento sembrerebbe essere la Junior Rugby Brescia, società separata che gestisce le giovanili, che potrebbe rilevare a titolo gratuito il titolo sportivo e mettere assieme una rosa piena di giovani e giovanissimi, lasciando però i debiti ai vecchi soci. Che proprio per questo motivo finora hanno bloccato tutto.”
Guarda che per me è uguale. Se la pensi così va bene.
anche per me è uguale, leggo solo quello che scrive il giornale di brescia… poi se non è vero tutto di guadagnato per Brescia….
Alfredo a quanto pare non sono il solo “a capire male e leggere male” cio che scrive la redazione! ahahah
Qualche dubbio su possibili magheggi in corso c’è, la regola dovrebbe essere chiara: se subentri o compri il titolo sportivo ti prendi i debiti, tutti. Niente giochetti bad company-newco. Se no grazie, arrivederci e ricominci dalla C. Come per esempio la Rugby Parma FC, regnante Dondi.
Probabilmente se stamattina non fosse saltato fuori che Gavazzi ha delle quote nel Brescia non sarebbe interessato a nessuno se questa storica società abbia o meno debiti. O mi sbaglio?
Comunque, già l’anno passato qualche problemino c’era ma si era riusciti a recuperare in corsa, quest’anno invece la vedo grigia anzi nera. Bhe ma oramai c’è la “rising star” Lumezzane che pensa a tenere alto il vessillo del rugby bresciano.
infatti qualche giocatore che ha fiutato il problema ha pensato bene di accasarsi a Lumezzane già lo scorso anno…la di soldi ce ne sono eccome per adesso….manca un campo degno per la serie A…….ma se si liberasse l’ Invernici chissà….Comunque spero che il Brescia si sistemi solo per il fatto di aver vestito la sue maglia per un paio di stagioni.
“di soldi ce ne sono eccome”…sicuro? visto l’elemosina, che han proposto a giocatori dell’eccellenza, non sembrerebbe. Diciamo che da bravi valgobbini, le briciole in più che riescono a raccogliere cercano di spenderle con oculatezza.
infatti ho scritto eccome per adesso…….il primo loro obbiettivo era quello di festeggiare il 50° con la promozione e lo hanno centrato alla grande….e poi giocare in eccellenza non garantisce di avere lo stipendio sicuro e purtroppo gli esempi si sprecano