Fonti irlandesi rivelano a OnRugby che sarebbe la birra scura più famosa del mondo il nuovo main sponsor celtico
Pro12, il torneo si colora di scuro: è Guinness il nuovo sponsor?
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MAGARI! Io adoro la Guinnes
a me fa cagare 🙂
lassativa?
pero con i crostacei è ottima anche se preferisco la CERES
Fonti irlandesi: Stefo.
eheh
Speriamo sia davvero così, perché in termini di marketing e promozione non c’è sponsor migliore di uno dei marchi di birra più famosi al mondo e da sempre vicino al rugby in tantissime manifestazioni.
Me lo auguro di cuore per il Pro12 o Guinness League che dir si voglia.
Ohhh finalmente! Questo si che sarebbe uno sponsor come si deve per il rugby! Vedi mai che decidano di sostituire anche la birra del Monigo…c’è speranza nell’aria, @berton gianni… 😉
Speriamo che come era prima per la Magners, che obbligava la vendita nelle clubhouse del PRO12, anche la Guinness venga venduta a Parma e Treviso, così finalmente anche al Monigo si potra gustare una buona birra
Quest’anno a Parma si beveva Haniken alle partite della Coppa Europa e Peroni durante la Celtic.
Per l’anno prossimo vedremo, l’importante che non cambino il fornitore di salamelle. Veramente fantastiche con quella punta di aglio!. Un po’ piccole ma veramente buone.
A proposito di salamelle, ragazzi (non tu AdG) quelli che persoero con me le scommesse sulle zebre mi devono salamelle che non sono ancora arrivate!!!!!
pure a me!!
dominio preso http://www.guinnesspro12.com/
Adesso becchi i soldi !!!
Ganzooo
Dai che forse non saremo più obbligati a bere piscio tiepido….!!!
se così fosse per festeggiare sabato altre 2 pinte, dopo quelle di sabato scorso!!! ^_^
Sponsor azzecato la Guiness, anche se da bere secondo me è inferiore alla Murphy’s
Quotone: Murphy’s rules!!! 🙂
Plain Stout Porterhouse e non si torna più indietro, se parliamo di porter di qualità. Come sponsor è un altro discorso.
Giovanni !!
Ma tu sei convinto che i gestori dei bar del Monigo vendano la Guinness ?
Magari !
Dicevo che pur di non bere quell’ acqua e piscio, accetterei anche la birra…idrolitina !
Ormai vado alle partite “bai baisicol” sempre armato con 4 bottiglie della Urquell nelle tasche.
Però la Guinness…
Se almeno la mettessero nel bar del club house, nel dopo gara…
Magari dopo l’accordo commerciale col board celtico, vedi mai che vadano al bar del Monigo e gliela propongano all’ingrosso a prezzo di favore… 😉
Io preferisco la veneta Pedavena, magari la centenario! Della guinness mi piace solo il colore!!!
Tra le venete preferisco l’Antoniana (anche al pub) 😉
va a farti un giro al vecchio birraio che ti ricredi subito
Altro che intenditori di rugby! Qua siete tutti dei mastri birrai! W il rugby, e la birra! Quella buona pero!
Strong Scotch Ale forever !!!!!!!
Gianni, se pensi che nel primo anno di Celtic lo sponsor era qulla infame brodaglia della Magners…. (e mia moglie c’è pure cascata e bersene una bottiglietta, una e unica).
La Guinnes è stata primo sponsor della premiership per diversi anni,
io ho la maglia presa per la finale del 2010 (credo sia stato anche l’ultimo anno).
Beh, il sidro non mi dispiace così tanto, certo, preferisco quello fermo, ma anche il Magners non è male!
nonostante il mio nick il sidro proprio non mi piace…
Sicuro meglio una buona birra, ma tra una birra scialba e un normale sidro propendo per il secondo!
Bravo Gianni, parlando della Pilsner Urquell sei l’unico che ha citato una buona birra, il resto (Ceres, Heineken, Pedavena, Quilmes, eccc….) è acqua sporca!
Guinness Pro 12? Non male…anche se era il vecchio sponsor della Premiership…
Ma un’Ichnusa Pro 12?
E per restare in ambito argentino, una Quilmes Pro 12?
Per me una Peroni Pro 12 sarebbe il massimo però…
la Peroni è imbevibile…
no dai, con la pizza è sublime…
sono snob dire che la Peroni è imbevibile ….mah
certo dipende da quale
comunque per me tra Birra Moretti, Peroni e Nastro Azzurro non c’è molta differenza…di certo non me le prendo al pub, ma per una pizza o a cena ci stanno benissimo…
no dai San, la nastro tra queste è due spanne sopra!
poi non sono un granchè vero..
Ecco San la Peroni ha senso solo con la frittatona di cipolle…se no bevi altro!
ah, la frittata di cipolle mi piace molto, ci accosterò una Peroni la prossima volta su fantozziano suggerimento…
@Stefo, però su pane e salame c’è da abbinarsi il chinotto come tu ben sai…
Il chinotto mai guarda piuttosto una cedrata Tassoni…
Mitica la cedrata Tassoni! Oltretutto saran 40 anni che fa la stessa pubblicità in Tv.
Chi dice no al chinotto dovrebbe essere punito in sala mensa per manifesto disprezzo della carestia imperante. Palesemente!!!
frittatona di cipolle però con le uova strapazzate! la morte sua!
Ciao a tutti
anche la Harp aiuta a passare le serate.
grande San! Ichnusa rules! ce la teniamo per sponsorizzare la nostra di Nazionale! 😉
Peroni Pro 12,con finale al Peroni Stadium,con Gavazzi nella tribuna d’onore con la poltrona da re e la corona.
vorrei saper usare photoshop 🙁
Beh dai, la Nastro azzurro non è malaccio, in Gran Bretagna è ben quotata…..Non malvagia, secondo me, la Peroncino da 25 cl. ottima se uno è costretto a bere a stomaco semivuoto, la Gran Riserva è piu’ che decorosa, l’unica che cerco di evitare è quella classica in confezione rossa.
infatti un bel peroncino con panino e porchetta è la morte sua…
cito!
La gran riserva è buona diolah
Tutti astemi qua!
Nel regolamento del rugby NON è previsto essere astemi.
Beh allora mi ci trovo a mio agio! Visto che la birra io me la faccio anche in casa! Oll grain.
no no, io son ateo
Io sono ormai quasi 11 anni che non bevo, ma ricordo benissimo la Guinnes:
sa di portacenere con retrogusto alla banana.
e io odio il fumo e ancora di più le banane!
Ahahah ma che Guinness ti rifilavano…? 😀
Le banane danno un pó fastidio anche a me…
Prova a mangiarle. 🙂 🙂
Scusa
Ah ma si mangiano?!?!?
😀
Si si, neanche io lo sapevo, mi sono fidato della loro forma strana, e non sapendo cosa farne…
Be dai acqua passata, l’importante è apprendere dai propri errori e non ripeterli.
Ti dirò, con l’ananas invece non ho sbagliato, che culo che ho avuto.
“non sapendo cosa farne…”…
In effetti pare ci sia in giro gente che ne fa usi alternativi… 😀
xne ma non hai 28 anni appena compiuti???
29 a dicembre.
a 17 anni e mezzo ho smesso di bere!
(non che fossi alcolizzato prima, ma i pomeriggi punk al parco con birretta e i finesettimana con quello che capitava me li sono fatti).
non saprei, mai mangiato un portacenere
Io sì, qualche anno fa. Ancora sto a pagà la dentiera…
La guinnes non mi piace.
Un gran birra è la Faxe
A me la birra fa all’incirca senso. Ridotto come la Manon Lescaut, l’unica cosa che riesco a rantolare ai soccorritori è: amara, cazzo, amara, maremmamamiala, amara. Ma la Guinness mi piace, rendeva addirittura trangugiabile anche la cucina irlandese. Non so se ci sia ancora il posto in Temple Bar, ma una sera me ne sono bevute 8 pinte prima di rimorchiare definitivamente una rossa che beveva come una grondaia. Secolo scorso, se non sbaglio il posto si chiamava bad boot o una roba così. Magari Stefo ha notizie. Il vino, è un’altra galassia.
Maaa.. Siamo su on rugby, o su anonimi alcolisti? Comunque viva il rugby, e la birra! Basta che d’Asia bona!
quoto mal, al terzo tempo dopo le prime birrette per reintegrare carboidrati passo al vino, rosso..
anzi nero! altro pianeta proprio!
Visto che sei sotto rischio investimenti e che Paolo ci fa fare il popolo della libertà, ti segnalo che a Santadi si son bevuti il cervello: dan via sfuso un Carignano ch’è uguale al Grottarossa. Al quarto ristorante diverso, non ho più il dubbio che siano pippe dell’oste credibile come Falzone. (mica la mollo, la faccenda degli arbitri social, eh)
SSSIIIIIIIIIIII ERA ORA ALTRO CHE QUEL PISCIO DI MONIGO!!!!
San Gabriel di Busco…
Gran buon bere! Adesso la distribuscono anche in giro.
Guiness ottima come mangiaebevi, non la amo ai pasti.
A parte le artigianali, imho Tennent’s forever.
P.S.: la Peroni solamalto gran riserva e’ decisamente gradevole e molto dissetante, gradevolmente fruttata e con bollicine molto educate.
Bella bevuta frate’
Cheers!
Birra solo nel warming up o a stomaco vuoto..
poi vino pasteggiando, preferibilmente grinton, se sono a casa,
magon rouge, se sono in tunisia..
La costante e’ il passaggio alla grappa subito dopo il caffe..
Avercene comunquecome la guinnes qui, si trova solo una brodaglia simil bionda, tale celtia.. ho fatto solo una volta l’errore attratto dal nome..
Syrah e merlot, ma per me è abbastanza balordo.Da qualche parte in cantina devo avere uno o due Chateau Defleur, anche quello modesto. 50/50 Carignano e Syrah. Comunque, finché fanno e bevono vino non rompono i coglioni con allah.
vero…
come bianco qui non e’ male il magnifique.. smbra un nostro cartze fatto in cina, confermo sullochateau defleur, ottimo come sturalavandini..
nella zona di mogran hanno piantato qualche anno fa delle vigne di cabernet, vediamo quello che uscira’..
Speriamo continuino a farne ed a non rompere..
Sei di casa in Tunisia…?
hammamet
da settembre mi sposto a beja, faccio base a tunisi durante la settimana per tornare ad hammamet nel we..
Casa mia, per la quale ahime’ sto ancora pagando il mutuo e’ nel padovano..
Con questi discorsi mi avete fatto ricordare la mia amatissima Dogfish Head… credo la vendano solo negli USA, là mi bevevo quasi solo quella, davvero fantastica e disponibile in molte varietà! Qualcuno l’ha mai provata? L’avevo conosciuta tramite un documentario mi pare su Discovery Channel dove mostravano la produzione di vari tipi sperimentali…
sapete qual’e’ la miglior birra ?
la prossima
La vera birra del rugbysta però è la Foster’s!
Per i neozelandesi la Steinlager 😉
per i meno informati il Gruppo Guinness accontenta tutti: Oltre alla scura Guinnes non amata da tutti (a mio avviso ottima alla spina ma pessima in bottiglia, un po’ meno in lattina) offre e produce un’ottima rossa la Kilkenny e una lager di tutto rispetto, in perfetto stile Irish. Se Guinness sara’ ne “berremo” delle belle…altro che la birra del Monigo (anche i panini fanno pieta’). Imparare da Parma.
Concordo: alla spina è un’altra storia, rispetto a lattina/bottiglia.
…e delle birre belghe ne vogliamo parlare…? 😉
Standing ovation, Giovà!
Sono le mie preferite Giovanni, una varieta’ e ricchezza di opzioni splendida, un sacco di piccole brewery locali che producono birre splendide senza dimenticare le birre “trappiste”
Unico caso in cui i monaci sian sempre benedetti! 😀