Il trequarti sarebbe in procinto di accasarsi alla franchigia federale, trampolino per il ritorno in azzurro
Rugbymercato: spiraglio Zebre per Mirco Bergamasco?
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Il responsabile della nazionale under 20 sostituirà Fabio Roselli a partire dalla prossima stagione
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Daiiii….ancora ?!?!
E basta con questo Bergamirco, come se il propblema del rugby italiano fosse solo lui. Ha già dato quando poteva dare, adesso BASTA utilizzare le franchigie federali come PENSIONE. Se fosse un giocatore con un pizzico di umiltà dovebbe accettare ingaggi alla portata delle squadre italiane, magari di Eccellezza o anche di serie A…perchè non portare la sua esperienza per fare crescere il Movimento. La Federazione ha investito su di lui ora potrebbe dare qualcosa in cambio. Ma lo sport italiano rispecchia a pieno la politica, tutti pronti a mangiare quando ce n’è….ma nessuno disposto a dare quando c’è bisogno !!
Ha 30 anni.
Parliamo di “giovani” di 26 anni e uno di 30 è da pensione?
Caro Turch, lungi da me l’idea di pensionare gli anziani. Io farei giocare a livello agonistico, finchè l’ultimo fiato venga esalato. Previo accurate visite mediche e test specifici. Per “pensione” intendo il livello di gioco che è in grado di esprime il giocatore, che per quanto giovane può essere logoro per il lungo trascorso ad alto livello, per infortuni non recuperati che ne penalizzano la performance, e via dicendo.
Ben inteso che a livello di Eccellenza o serie A sarebbe utili come l’acuqa nel deserto, sia a livello di apporto giocato che didattico.
Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma.
Si ma ha alle spalle un infortunio che l ha reso,senza eufemismi,davvero un giocatore discreto!
Certi infortuni ci vuole tempo a superarli…
Anche Ratuvou aveva alle spalle un grave infortunio e comunque gli hanno offerto un contratto.
Appunto. E il Cammello non l’avevi sott’occhio mentre l’annata di Mirco è lì da valutare.
ti dimentichi l’entropia e il disordine 😉
Ieri abbiamo visto in azione Roger Federer a 33 anni.
L’anno scorso lo davano (davamo?) ormai finito, troppo vecchio, lento e col mal di schiena.
Ha smaltito l’infortunio, adeguato il suo gioco, e ieri ha combattuto per quattro ore fino al 5o set per il titolo di Wimbledon.
Occhio a giudicare finiti i campioni (OK, poi magari Mirko non è il Roger del rugby…)
roger sempre il numero 1..
@mautre avrei piacere di vederti sostenere apertamente questa tesi faccia a faccia con Mirco…
e poi di passare anche a dare del bollito in faccia a Mauro, magari…
stiamo parlando di rugby o di ginnastica artistica femminile?
a 30 anni sei nel pieno… e Mirco ha già dato l’esempio di volersi mettere in gioco passando dal Racing nel Top14 al Rovigo in Ecelensa, essendo stato fermo a causa di un infortunio rimediato in nazionale…
purtroppo per mirko bergamasco è il declino fisico (vuoi per infortuni o altro è già cominciato da anni, anche prima dell’infortunio contro l’australia). E’ da un po’ che non vedo la potenza straripante del centro di 20-25 anni della nazionale italiana che mi ha fatto godere.
Il fatto che questo non glielo direi in faccia non cambia il discorso
@fracasso, IO non devo mettermi faccia a faccia con nessuno, se non sul ring…se intendi questo. Esprimo un mio modesto punto di vista per il quale siamo qui a “sperare” che giocatori che HANNO DATO e ora non riescono più a tornare sui livelli precedenti, possano essere l’elisir di lunga vita del rugby italiano. Leggi bene…HANNO DATO !!
Poi mi citi il passaggio da Racing a Rovigo, beh…a Parigi NON lo hanno confermato e altre squadre NON lo cercavano. Per di più ha avuto la sfortuna di farsi male e questo lo ha sicuramente penalizzato, suo malgrado. Ora….il fatto che altre squadre straniere non lo abbiamo, fino ad ora, messo sotto contratto dimostra evidentemente che ad oggi non rispecchia i parametri richiesti per poter ricevere un ingaggio di portata “professionistica” e sicuramente è questo uno dei parametri che più interessa anche a Mirco, il “vil denaro” ! Quindi se devo parlare da “italiano” spendere, oggi come oggi, 100-150 mila euro per un giocatore del livello attuale, posso pensare (come FEDERAZIONE) di spenderli diversificando l’investimento !
Giusto: mettiamo sotto contratto Ratuvou!
Ci sono tanti giovani fell emisfero Sud molto più promettenti……con metà ingaggio. Oppure…… Devoto!??!?!?
Se tu fossi Devoto, considereresti un’offerta da parte delle Zebre?
Giovani dell’ emisfero sud??? non ti sembra che con i soldi federali (NON derivanti dal Pro12, ma dalla Nazionale…) paghiamo gia’ abbastanza stranieri?
Con i soldi provenienti dalla Nazionale vorrei che si facessero piu’ programmi mirati alla nazionale e non a sviluppare i giovani di altrie nazioni…
100 – 150.000 euro???
chi pensi che raggiunga quei livelli alle zebre?
credo che l’anno scorso BMirco abbia giocato a rovigo per meno di metà ma ovviamente non ho l’ufficialità delle cifre… perché quest’anno dovrebbe guadagnare di più?
Di sicuro le aspettative sono quelle, anche perchè diversi suoi “colleghi” arrivati alla franchigia federale, prima Aironi e poi Zebre, si aggiravano su quelle cifre. Ora non so se ci saranno ridimensionamenti. Parliamo di top player o considerati tali. Non è detto che i soldi saranno questi e non è detto che Mirco andrà alle Zebre. Il nostro è un disquisire sull’ “eventualità” !!
bravo Fracasso !!
Questi identici discorsi li abbiamo sentiti per Festuccia (che ha diverse primavere sulle spalle in piu’) – adesso Festuccia e’ titolare ai Wasps, che -forse- ne capiscono qualcosetta di piu’, vista la loro storia e i loro risultati attuali.
a Festuccia pure di peggio ne han dette!
verissimo ma ora non si fanno più sentire
Non mi interessa vedere che tornino con la cenere sul capo, ma che imparino che in una squadra equilibrata e’ necessario avere anche di giocatori di esperienza. E’ anche fondamentale mettere i giocvatori nelle condizioni di rendere al massimo delle loro potenzialita’.
neanche a me però un pò di coerenza non guasta mai 😉
Non è un fatto di età? L’avete visto giocare? È un Anonimo giocatore di eccellenza, con il dovuto rispetto per il passato, ora non è all’altezza. Se non è stato preso in considerazione lo scorso anno …lo prendono in considerazione ora? Dopo un campionato di eccellenza dove non ci si accorgeva nemmeno che fosse in campo?
Come mai non ho visto il tuo intervento quando questa estate le nostre celtiche hanno messo sotto contratto altri ANONIMI (sicuramente con tutte le lettere maiuscole, non solo l’iniziale come hai messo te per Mirco) giocatori di Eccellenza?
Ti svegli solo quando si parla di Mirco?
Mirco ha subito un infortunio grossissimo contro l’Australia. Penso che un non completo recupero abbia influenzato una stagione a Rovigo con poche luci e molte ombre. Ciò non toglie il fatto che ha 30 anni e ha tutte le capacità, se recupera in maniera ottimale uno stato di forma decente, e stimoli a fare bene, per fare bene alle Zebre. Forse troppe volte diamo giudizi troppo negativi a questi ragazzi che lasciano pezzi sul campo e dopo due giorni dagli infortuni dovrebbero essere già al 100%. Io spero faccia bene, e il fatto di avere concorrenza per la nazionale, sia uno stimolo per darsi da fare con serietà per cercare di riguadagnarla.
Mah, a trent’anni non si è assolutamente vecchi, alle Zebre penso che un buon centro possa solo che far comodo, calciatore pure.
A Rovigo ha perso la squadra nel suo complesso e non Bergamirco.
Mmm… Bernabò ora bergamirko!apposto…
preferivi Ratuvou?
evidentemente si 😉
@edopardo, scusa, ma non ti ho capito…
I giovani non esistono nello sport. Esistono quelli forti e quelli meno forti. Io vorrei che qualcuno dei sostenitori del giovanilismo ad ogni costo spiegasse questo concetto a Vicktor Matfield classe 1977.
Detto questo, forse, M.B., probabilmente più forte di Castello e Visentin lo è.
Guarda io personalmente non detto legge ma da quel che ho visto quest’anno a Rovigo non mi sembra certo un fuoriclasse che fa la differenza! Poi che sia utile come jolly questo può starci .
specialmente in una squadra a corto di calciatori…
quoto
come jolly?
da quando in qua ghe vol anca un pajazzo in squadra?
Io ripeto ciò che ho già detto. Io l’ho visto giocare 5 volte quest’anno, tre col Calvisano, una a Viadana e una col Petrarca. Obbiettivamente è il centro più forte dell’Eccellenza.
che sia ancora un buon giocatore non c’è dubbio, che possa stare in una rosa celtica non c’è dubbio, che possa stare anche nel gruppo azzurro non mi dispiacerebbe, ma che questa stagione sia stato il centro più forte dell’Eccellenza ho qualche dubbio…
San per una volta esci dal tuo cerchiobottismo
io già sto fuori de mio…
Sottoscrivo.
L’ho ammirato per la sua generosità, disponibilità ed impegno, un bravissimo ragazzo, ma come rendimento non ho più visto il Bergamirco ante infortunio.
Comunque merita il miglior in bocca al lupo per questa possibile avventura che spero si concretizzi.
Cerchiamo di capirci, se il discorso e’ che Bergamirco possa essere utile perche’ di fatto giocatore “testato” e quindi pronto per il Pro12 ogni discussione su di lui e’ inutile…lo e# punto e basta.
Se il discroso e’ che si preferirebbe un ragazzo motlo giovane da far crescere guardando al futuro e’ un’opinione su cui si puo’ concordare o meno ma e’ un dfiscorso logico, resta che pero’ magari qualcuno in grado di fare da chioccia ai giovani ed al tempo stesso poter coprire piu’ ruoli con esperienza non sia una scelta del cacchio.
Gli unici che mi vengono in mente sono i fratelli Di Giulio e De Santis. Ma forse è meglio che facciano i titolari in Eccellenza , se ce la fanno a conquistarsi il posto.
Giussano il posto bisogna avere l opportunità di conquistarlo….. Ci sono tanti giocatori talentuosi che non trovano spazio per stranieri di terza fascia….. Ma di cosa parliamo/!/!?!??!
Allora togliamo gli stranieri di terza (quarta, quinta, sesta…) fascia, non gli Italiani che hanno tutto da insegnare a quegli stessi giovani…
bravissimo Hulla!
Perché uno straniero giovane di prima fascia non lo prenderesti?
I giovani stranieri di prima fascia non verranno mai in Italia! non in questi anni di sicuro!
secondo me se lo paghi bene viene.
quotissimo
@Alberto, per i Di Giulio e i De Santis è ancora troppo presto per il salto, un centro che dovrebbe andare in Pro 12 di corsa è Castello!
Infatti secondo me i ragazzi di cui sopra stanno bene a Calvisano dove si giocano il posto con Rokobaro e Castello e Mirko sta benissimo a Parma.
scusa, ma è arrivato anche Rokobaro? Perchè lui non figurava tra i nuovi arrivi del Calvisano ufficializati qui sul sito…
Sì certo, Alex Rokobaro, fijiano d’Australia ex Rebels.
e dopo un anno sabbatico in prima linea ritorna anche morelli…
Ha dimostrato in passato di poter essere un giocatore di alto livollo, ha subito un infortunio grave e ora si è rimesso in sesto.
Se poi voi in italia vedete deine di giocatori con il suo talento bene, ma nell’anno del Mondiale io uno come lui me lo terrei stretto.
Io lascerei decidere a Brunel. E certo nell’organico delle zebre e di Treviso ci sta benissimo.
in 17 parole hai espresso la perfezione su Mirco Bergamasco!!! Io personalmente una occasione gliela darei alle Zebre, ma mai come in questa situazione dovrebbe essere Brunel a scegliere!!!
Esatto, quando dico “lo terrei stretto” non intendo che deve essere titolare in Nazionale, intendo dire che è un giocatore che, se torna ai livelli di 3 anni fa, può far parte del gruppo. Giocando alle Zebre lo “teniamo stretto”, a contatto con lo staff federale che lo può gestire al meglio.
Nessuno ha il posto garantito
Gavazzi in persona? Posto che a quanto si scrive poi va messa la tara ma ora la campagan acquisti delle Zebre la fa il Pres federale?
Poco ortodosso, ma quella è la cosa che sa fare meglio, mi sentirei quasi in buone mani. È quando parla e non delega la formazione che mi preoccupa davvero.
posto che uno con la sua esperienza puo starci benissimo nella rosa delle zebre, copre piu ruoli e all’ uopo calcia pure (da vicino), per me, l’ errore di fondo che si crea è questo: manco preso e gia si parla di nazionale..mah!
di nazionale se ne parla, ma secondo me quest’anno per tornarci se la deve sudare non poco.
com’è giusto che sia o no?
certo che è giusto. Intendevo quello
a me ha fatto godere Mirko…io c’ero (in quel periodo vivevo a Dublino…) ed ero proprio nello stadio da quel lato…ero in maglietta a maniche corte già bello “allegro” e, considerando che in curva al Lansdowne Road non c’erano posti seduti, sono volato in testa a non so quante persone per la gioia…
in bocca al lupo mirco, ti auguro di tornare a calcare i campi che meriti.
E’ un buon piazziatore, tre quarti versatile, non lo vedo così scandaloso per un team che l’anno scorso aveva Ratovou, ricordiamolo.
Sul fatto che sia un buon piazzatore ho qualche dubbio…
Ok, non è Dan Carter, ma qualche pallone lo sa mettere dentro e pensando che a Parma calciava anche Garcia è di sicuro un passo in avanti.
Si, qualche pallone a patto sia un calcio centrale e da breve distanza.
Non l’ho visto in forma nei calci le ultime volte che l’ho visto….
ti ricordi Italia-Francia 2011?
garcia piazzava dalla distanza..mirco per i calci sotto i 40 metri è un’ alternativa..ma io preferirei sempre un calciatore naturale!
Aggiungo tutto il mio rispetto per un ragazzo che si è rotto pesantemente con la maglia azzurra e che credo farebbe di tutto per restare in nazionale. Altri rifiutano le convocazioni a 20 anni per dire.
o si rifiutano senza dare spiegazioni plausibili pur avendo il diritto di fare quello che più gli aggrada !!!
Speriamo sia vero!
Ha già dimostrato in passato di essere un ottimo giocatore, dopo la stagione di rodaggio a Rovigo questa potrebbe essere quella del riscatto… Io lo spero per lui!! Ha 30 anni, almeno altri 3-4 (o più) ad alto livello li può fare.
Dopo la schifezza Bernabo adesso trovano posto anche per il fratello del neo 100 cappato Mauro!!!!!!!! Nessuno lo vuole e dobbiamo prenderlo alle Zebre !?!?!?!?! Ma scherziamo !!!!!!
Quanto mi ricorda la vicenda Festuccia, questo commento…
Allora chiediamoci perché all estero giocano meglio?!!! Te lo spiego io: “o giochi bene o la porta è quella”
Ma a parte il dopo infortunio che rugby hai visto?
Infatti il passato non conta nulla!
Sono contento che tu abbia pronta una spiegazione per i latto che certi giocatori Italiani rendano meglio all’estero… ma non ti e’ venuto in mente che potrebbe anche essere il caso che all’estero li preparano meglio per giocare e sono piu’ professionali nel mettere ogni giocatore nella miglior condizione per rendere al meglio?
Se le cose stanno cosi’, non c’e’ da guardare tanto alle capacita’ dei giocatori (che all’estero sembrano essere adeguate), ma a quelle delle organizzazioni che li mandano in campo.
Che dici: potrebbe anche essere cosi?
No,altrimenti non spiegherebbe perché alcuni atleti se ne tornano in Italia dopo 1-2 stagioni fallimentari(d apice,romano..)
Che poi i nostri tecnici siano INADEGUATI…sono d accordo con te
Quindi non ti sta bene nemmeno D’Apice?
Francesco.Strano – E tu non prenderlo alle Zebre. Io sarò inguaribilmente romantico, non conosco di persona BMIRCO ma lo vedrei ancora almeno per un paio d’anni a Rovigo. E sarebbe anche un gran bene per i giovani. Chissà
Mirco nel rooster di Zebre o Benetton può starci tranquillamente…..se poi non reggerà fisicamente lui e lo staff prenderanno decisioni in merito…..
ma da qui a giubilarlo mi sembra che si stia esagerando…….
il problema non è quello di rottamare un giocatore di 30. Mirco deve giocare al livello che vale.
Il problema grosso è che si muova Gavazzi per portarlo alle Zebre, così come è stato per Bernabò.
E secondo te se vale questo livello…..domandina da 1euro…..perché nessuna squadra lo mette sotto contratto? Forse perché non lo vedono che una terza scelta?!
io non ho detto quale livello vale. Da quanto visto lo scorso anno, considerando l’infortunio, vale il livello di eccellenza.
Però devi considerare anche la sua esperienza. Se va alle zebre non la vedo come una eresia.
Il problema sta nel VOLERLO spingere alle Zebre.
Alle Zebre un centro esperto che sa anche calciare serve come il pane. Benvenga Mirco!
Bernabò e Bergamirco non sono un investimento per il futuro ma non rappresentano nemmeno il passato: sono tra i migliori giocatori OGGI disponibili sul mercato italiano e tra i POCHISSIMI pronti per il livello pro europeo…
fossero tutti e due a Treviso sarei contento…
ma voi che li criticate così aspramente avete sicuramente più esperienza di loro e dietro ai vostri nick probabilmente si nascondono giocatori del Tolosa appassionati di rugby italiano…
@fra, spiega a qualcuno che il presidente del Toulon, MB, è un inconpetente visto i giocatori della sua squadra sono come dire,anziani ! Spiega anche che non è solo l’età che fa la differenza, infine spiega che non se ne può più di avere squadre in pro 12 che non vincono un caxxo o quasi. Thank
Che poi se la politica è “sostituire” con cinalli o ratovou…
beh, scusa posso capire la questione di principio su Bernabò, ma Vallejos è un ottimo giocatore, perchè criticarlo a priori?
No San, ovviamente nulla da dire sul giocatore che per altro conosco poco. Intendevo riallacciarmi al discorso che ho già più volte fatto, cioè se abbia senso una Celtic in cui perdiamo nazionali, non li rinnoviamo e in compenso prendiamo stranieri che non sono certo Dan Carter.
San, ma come non sei ancora intervenuto?
😉
esatto @fracasso…
Allora paurtiamo da lontano, io il fratello non lo avrei voluto in CL all’epoca, e veniva da un infortunio pesante e la prima mezza stagione agli aironi aveva (per usare una parola gentile) fatto pena, oggi è a buon diritto una delle terze più forti che abbiamo in azzurro
Il fratellino è venuto in italia con le stesse condizioni, infortunio pesante, ma a differenza del fratello ha giocato una stagione mediocre in un campionato non così competitivo come il pro 12
Quindi, sarei felicissimo di sbagliare ancora, ma per me l’infortunio del biondo gli ha tolto quel qualcosa e non lo vedrei bene in CL ma piuttosto con un ruolo misto giocatore allenatore dei 3/4 in eccellenza
Mauro però è un po’ come totò, secondo me inizia a non reggere più una partita intera, va bene per fare 30 minuti tosti come sostituto secondo me.
Quotone ! Largo a Sarto/Ferrarini ,Vunisa e Vs a terze
Convertito agli stranieri?
Mi bensì un po’ della tua coerenza?
Non la trovo al supermercato 🙂
Quelli che tu citi ci sono gia’ a terze. Vuai fare una stagione con quattro terze?
Kinky ti confondi con 6nazioni…. Lui definiva ironicAmente sarto quello forte l ala…
no dai, “Sarto quello forte” era riferito alla terza linea…
il sarto quello buono e’ Jacopo la bestia vedrete
gente di poca fede.
@6n, guarda che io su Jacopo Sarto ho molta fede…
Ciao Francesco…voglio sapere una cosa: spiegami con parole tecniche, poi quante volte hai visto in tv e soprattutto dal vivo Jacopo Sarto?!? Perchè a volte mi pare che ti incapronisci con nomi perchè tanto nessuno può darti più o meno contro visto che del giocatore non si consoce più di tanto. Ti ricordo che fino a Gennaio scrivevi con presunzione…..”Sarto quello forte” (sottointendevi quindi che Sarto l’ala non doveva giocare ne nelle Zebre ne tantomento in nazionale) deve giocare di qui o di là, poi tutto d’un tratto (fatalità da Febbraio in poi) “Sarto quello forte” diventa il Sarto la terza linea. Ti dirò una cosa (e mi dispiace veramente scriverlo perchè il ragazzo è molto ma molto serio e professionale) per farti capire che metto a volte in dubbio la tua conoscenza di rugby: Jacopo Sarto (scusami non me ne volere) è forse la terza linea dei giovani più sopravalutata. Non l’avevo mai scritto per rispetto del giocatore ma adesso che te l’ho fatto notare per cortesia vorrei che mi dimostrassi che ho pienamente torto e soprattutto durante l’anno farmelo notare che è il migliore di tutti.
No perchè mi pare che per te il più forte è sempre quello che non c’è!!!!
Poi quandi parli di formazione dei tecnici hai solo che ragione, quando parli di accademie hai solo che ragione….ma tecnicamente, Francè me pare che lasci a desiderare!!! Me pari il Beppe Grillo quando faceva il comico….spara merda su tutto che qualc’cosa ci azzecchi!!! Non prendertela non sono ne stronzo ne cattivo! Forse
P.s io ho sempre ritenuto Targa superiore a Sarto…così come Favaro superiore a Castello
@kinky i due fratelli sarto giocano in ruoli diversi,
il nazionale gioca ala, la bestia gioca 3a linea,
personalmente x come piace al sottoscritto il rugby quello forte e’ jacopo.
Personalmente mi piace come giocatore anche Furia
che ritengo superiore alle varie zebrette di ruolo.
Rispetto a voi…conventicola di ultra’. 🙂 , sto sul poetico.
Quella sua trasformazione, molto angolata, vs i galletti ce l’ho ancora in mente !
Quando leggo di lui, mi “limito” a ricordare quel suo calcio perfetto.
Stand up per uno che, come molti ( anche forumisti ) ha dato tutto quello che poteva al rugby.
Coi pregi e difetti, ma con lo spirito giusto.
Poi, se vogliamo fare i…pallonari, possiamo elucubrare fino alle calende greche su chi è pro e chi è contro…
Ma : sempre viva il nostro Presidente !!
( e i suoi Vice !…)
Quanto ci hai studiato o sei come Ungaretti?
Oh, finalmente un commento da rugbista!
Mirco è stato una grande speranza, è diventato un buon trequarti e si è pure re-inventato calciatore, si è preso delle belle soddisfazioni e qualcuna l’ha regalata anche a noi, ha calcato più che dignitosamente i campi di rugby di mezzo mondo e ha 30 anni, non 60. Può essere una pedina utilissima in un campionato come quello celtico, se fisicamente a posto può fare la sua figura.
Scusate se mi permetto ma tutte ste storie da pallonari frustrati proprio non le capisco, il campo è quello che parla e in campo il biondino ci può stare benissimo un altro lustro, se ne avrà la forza. Se non fosse in grado non lo prenderebbero e forse sarebbe lui stesso a dire: no grazie, avanti un altro.
applausi
Quoto
posto anche qui…
a me ha fatto godere Mirko…io c’ero (in quel periodo vivevo a Dublino…) ed ero proprio nello stadio da quel lato…ero in maglietta a maniche corte già bello “allegro” e, considerando che in curva al Lansdowne Road non c’erano posti seduti, sono volato in testa a non so quante persone per la gioia…
grandissimo Pez qua eh. Mirco grande a buttarsi oltre il placcaggio.
Ti rispondo così:
https://www.youtube.com/watch?v=Sw967Sv_W58
A parte la prima meta, che è quella che hai postato te, ce ne sono altre di cui una molto pregevole con delizioso calcetto per se stesso.
E poi mi ricordavo questa, contro la Scozia:
http://www.youtube.com/watch?v=8SE5YER7dGE
A proposito di Pez: ne ho lette tante negative su di lui, che era poco coraggioso, che non attaccava la linea, che calciava troppo, che non placcava, ma aveva un bel piede ed era un bel giocatore. Visto come presenta il pallone e crea una voragine nella difesa dell’Irlanda? Come nella partita contro l’Argentina nel 2005. E, nell’altra meta, come imbecca con il piede Mirco? Meta, peraltro, simile a quella contro il Galles nel 2007…
Era un buon giocatore, secondo me quando Orquera è ispirato può essere meglio di lui ma diciamo che forse come “media” Pez lo superava. Tra l’altro gioca ancora?
Sì, gioca ancora nel club argentino La Tablada:
http://clublatablada.com.ar/tablada-rugby/primera-rugby/432-tablada-abrumador
Scusa, @san, se ho sconfinato nel tuo campo… 🙂
figurati…confermo, Ramiro ancora sgambetta con la sua La Tablada de Cordoba nel Torneo del Centro…
non dimentichiamoci che il buon Pez poteva giocare anche centro…
per me bergamirco si merita di stare in celtic , se l’hanno scorso c’era l’amico di mal al centro ci puo’ stare benissimo anche lui…epoi ha del credito per quello che ha dato alla nazionale….
per quanto riguarda questa stagione certe sue prestazioni opache erano anche da dividere con i suoi compagni…giocare a fianco di uno come rodriguez c’e’ da farsi venire la pelle d’oca
Non solo. Ma se nelle partite che più contano la mischia non guadagna un pallone…..!
gia’
Bisogna avere l’onestà sportiva di guardare a l’oggi ed oggi
il Mirko e’ un giocatore di mediocrità assoluta, non ha forza,
non ha gambe ne’ velocita’ per poter stare agli alti livelli, del resto se Rovigo
l’ha sbolognato perche’ non ha fatto certo la differenza e non lo vuole nessuno
un motivo ci sarà e spero che le Zebre premino qualche giovane di buon
prospetto.
Quotone
ma guarda che ti sbagli, mica è il Rovigo che voleva privarsene, anzi fosse per loro sarebbe rimasto…c’erano anche voci di un passaggio di Mirko in Inghilterra, quindi non mi pare sia un giocatore del tutto finito…
Invece tutti gli altri giocatori che dall’Eccellenza stanno passando alle Celtiche sono dei fenomeni che si sono distinti in Eccellenza piu’ di quanto abbia fatto Mirco a Rovigo?
Oppure secondo te Mirco non e’ all’altezza degli altri centri confermati dalle Zebre (Bisegni, Pratichetti, Garcia, forse Jannone)?
Qui il giovane di buon prospetto e’ Bisegni: visto che ce ne sono?
I centri delle Zebre mi sembra siano:
Garcia
Pratichetti M.
Bisegni
forse Castello
forse Iannone.
Prendiamo i primi 3 che sono sicuri. Garcia e Pratico sono due 12. Bisegni è giovane ed inesperto. Cosa serve quindi alle Zebre? Un 13 esperto. Si da il caso ce ne sia uno Italiano, che ha qualcosa tipo 70 presenze in nazionale e ha giocato a lungo in Francia. 30 anni, quindi esperto, ma con un fratello di 34 ancora in nazionale abbastanza performante… se i geni sono gli stessi un paio di anni ancora questo trentenne li può giocare. Compresa nel prezzo la capacità di calciare. Molto utile visto che oltre ad Orquera, Haimona e Padovani non ce ne sono altri in rosa capaci di farlo.
Ok, non è Devoto, non è un forte straniero del SR, non è stato fenomenale in Eccellenza, ma se è per questo non lo sono stati nemmeno Bisegni, Castello e Bacchin. E poi non so se avete visto il game-plan di Rovigo: sfonda con gli avanti e passa a Ngawini o Basson. Centri che dovevano coprire l’inconsistenza difensiva di Rodriguez, ma anche di Bortolussi.
Ok, Mirco ha mancato dei placcaggi in Eccellenza e deve migliorare da quel punto di vista se vuole giocare in CL. Penso lo sappia pure lui questo.
Aggiungo che non sarebbe lui il problema della campagna acquisti delle Zebre. Il problema semmai è che hanno tagliato i giovani Van Vuren e Caffini e non hanno preso né Bernini né altri.
Però hanno preso giovani come Padovani, Bisegni, e a quanto pare Fabiani. Nonché dei quasi giovani come Visentin, Romano, Lovotti, Sarto e forse Castello.
Al momento le Zebre hanno solo 6 terze linee, gliene servono comunque un altro paio. Staremo a vedere.
Sono perfettamente d’accordo con te.
anche io. Per altro Mirco può giocare anche 12 e dai onestamente Pratichetti ma pure Garcia non mi dite che sono dei giocatori rispetto a Mirco di valore molto più elevato.
Io alla bisogna uno come Visentin proverei a fargli fare quanto faceva Loamanu a Treviso. E’ potente e veloce il giusto, dite che sarebbe un esperimento fallimentare?
Ma sw avrà almeno 15 kg in meno di Luamaro
Lo facevo più grosso…
Poi non ha mani….l unica cosa che sa fare e correre
??? Se Visentin imparasse a fare l’ala sarebbe già tanto.
Non è neanche lontanamente un 3 linea portatore di palla
Comunque Fabiano non ha tipo 24-25 anni?
’92 quindi 22
Ok, grazie.
@xnebiax, bisogna vedere cosa intendiamo per “fenomenali”, ma che Castello e Bacchin non abbiano fatto la differenza a trequarti con le rispettive squadre non lo condivido…Bisegni è partito un pò al rallentatore, ma ha fatto una brillante seconda parte di stagione alla Lazio e te lo dico perchè le partite dei biancocelesti le ho viste quasi tutte (qualcuna dal vivo, le altre in replica sul nostro canale regionale)…
L univa cosa per cui sono favorevole il suo ingaggio è un ritorno di visibilità e di pubblico ! Comunque secondo me le Zebre sono molto molto deficitarie a 10 e ai centri
Per me le Zebre hanno bisogno come il pane di un primo centro
che taglia tanta legna e la porta dall’altra parte altro che giocatori
fri-fri.
Quotone !!!!!! Ce ne sono tanti di giovani buoni nell emisfero Sud ,perché non prendere un u23 neozelandese o sudafricano?
non vengono …preferiscono altri lidi……
a cosa servirebbe per la nazionale? ti prego non dirmi che potrebbe essere equiparato, perche’ allora non ha proprio senso la discussione…
I soldi delle Celtiche NON vengono dai proventi del campionato Celtico, MA dai proventi della Nazionale.
DUNQUE, se le centiche spendono i soldi federali per qualcosa che NON aiuta la Nazionale, ci stiamo facendo del male con le nostre stesse meni!
Ben vengano nelle Celtiche gli stranieri forti e che possono alzare il livello e insegnare. Gli altri non servono a niente e sono anzi controproducenti.
Appunto io parlo di stranieri forti !
Su questo sono d’accordissimo.
sono d’accordo Hullalla, però mi sto preoccupando perchè accade troppo spesso ultimamente 😉
Puoi ritornare se vuoi 🙂 🙂
Francamente certi commenti denigratori verso Bergamirko non si possono proprio leggere…
Mirko ha fatto una seconda parte di stagione in calo a Rovigo, questo è vero, mettiamoci probabilmente anche un calo nelle motivazioni dopo il suo non utilizzo in nazionale…il suo in rossoblù comunque l’ha fatto, per me rimane un buonissimo giocatore e la possibilità di tornare ad alto livello gli va data…in una rosa celtica ci potrebbe stare tranquillamente, non deve essere titolare per forza, ma in un roster professionistico ancora può dire la sua…e penso che nel giro della nazionale fino al mondiale possa starci, uno come lui nel gruppo azzurro sarebbe, al momento, una validissima seconda scelta…
A Rovigo è stato un serissimo lavoratore, un vero professionista, l’anno in Eccellenza gli serviva per rilanciarsi ad alto livello…c’erano rumors anche di un suo passaggio in Inghilterra, il che vorrà pur dire qualcosa…
Se poi non performa in Pro 12 ce lo può dire soltanto il campo, ma uno del calibro di Bergamirko va tutelato nel gruppo azzurro fino al mondiale e per una stagione deve essere tenuto in una franchigia…
Ciò detto, alle Zebre Mirko sarebbe un ottimo rinforzo, ma un ulteriore centro forte servirebbe ai federali, il fatto che ancora non si sia preso Castello rimane un mistero…
Straquotone su tutta la linea.
Qualcuno ieri chiedeva della rosa delle Zebre e diceva che c’era anche Bernini, quando in realtà è andato al San Donà…
Al momento la rosa federale sarebbe questa:
Tallonatori: D’Apice e Manici
– Piloni: Aguero, Chistolini, De Marchi, Leibson, Redolfini, Romano e Lovotti
– Seconde linee: Bortoloami, Geldenhuys, Biagi, Ferreira e Bernabò
– Terze linee: Bergamasco, Cristiano, Ferrarini, Van Shalkwyk, Vunisa e J. Sarto
– MM: Leonard, Chillon e Palazzani
– MA: Orquera, Haimona e Padovani
– Trequarti: Garcia, Berryman, Odiete, M. Pratichetti, L. Sarto, Toniolatti, Venditti, Bisegni, Visentin, Iannone e Daniller
Se arrivassero Fabiani, Bergamirko, una terza linea e un altro centro forte non sarebbe male…
Per me Bernabò lo userano molto come terza.
Comunque 6 terze linee e una seconda che può giocare anche terza non sono tante. Ci vorrebbero 2 terze. E io speravo queste fossero Bernini e Caffini, oppure, non so, Ruffolo, Ferro, Lazzaroni, Steyn, Mbandà… boh, qualcuno, non sta a me decidere, 2 italiani con potenziale e sotto i 24 anni.
@san condivido anche le virgole del tuo ragionamento su Mirco. Mi auguro possa smentire i molti con una brillante stagione.
Quoto
Mah. Leggo delle robe che per me non stanno né in cielo né in terra. Garcia è un 12 da sbarco sì e no per l’Eccellenza, in Celtic rimbalza e in difesa è una sciagura, Iannone un discreto 13: se ne prendi uno solo, serve uno da autoscontri. Mirco, visto quest’anno, non ha certo fatto un campionato da ricordare, lontano anni luce dal livello Celtic. Il ragionamento siccome hai preso Ratuvou va bene anche Mirco è un non senso e non vale la pena discutere. La verità è che da un certo punto in poi han smesso di comprare giocatori e si son messi a fare marchette, dallo stock di Calvisano a Bernabò. Mirco o non Mirco, servono 4-5 giocatori pronti e discreti se non buoni, livello Treviso per capirci, e li trovi solo all’estero. Comunque le marchette poi si pagano in spogliatoio, se la squadra non la fanno l’allenatore e il ds, col cazzo che poi ce l’anno in mano. Come spettatori, ce l’abbiamo in un altro posto, ma soprassediamo.
Finalmente chi ragiona!
Lucido ragionamento. Secondo , comunque, me non sei del tutto obiettivo su Bergamasco.
Non si è mai obiettivi, per quanto ci si provi e, in particolare sui giocatori sono evidentemente opinioni, ma non credo ci sia qualcuno che possa dire di aver visto un Mirco all’altezza anche solo di prima dell’incidente, quando già il Mirco forte davvero era un bel ricordo, per di più consumato all’ala per miseria preceltica strutturale.
Esatto!
@mal,
allora, visto che vogliamo fare un discorso di totale onesta’, diciamo da dove vengono i soldi che vengono “dati” alle squadre Celtice: vengono dai diritti televisivi del Sei Nazioni, punto.
La Celtic League e il Pro12 non hanno mai fruttato (finora) UN CENTESIMO al movimento rugbystico Italiano (a meno che non vogliamo considerare gli incassi al botteghino che non credo possano spostare i bilanci di molto).
Allora, visto che le nostre squadre di Celtic League sono (chi piu’ chi meno, purtroppo…) sovvenzionate dalla Nazionale, non sarebbe il caso che adottino una politica che supporti la nazionale? Non e’ che nelle altre nazioni Celtiche la cosa sia cosi’ tanto diversa…
Mi sembra dunque il caso che si mettano sotto contratto tutti i giocatori Italiani che possono sperare di arrivere al livello Celtic, e anche quelli che hanno da insegnare ai giovani Italiani.
Quelli che hanno da insegnare ai giovani Italiani possono essere stranieri forti e ben teststi a livello internazionale (veterani) oppure altri italiani veterani. Di stranieri giovani da formare o che non sono ben testati a livello Celtic non ce n’e’ alcun bisogno, altrimenti ci ritroveremo a pagare la formazione dei giocatori stranieri con i fondi della nazionale italiana: un vero suicidio!
Se la FIR non e’ riuscita a far passare questo semplice messaggio, o se le franchigie non l’hanno saputo / voluto / /potuto recepire mi sa che abbiamo qualche problemino.
Quando la Celtic diventera’ economicamente indipendente e potra’ rispondere dei suoi bilanci senza bisogno di sovvenzioni “statali”, il discorso cambiera’.
Hulla, una squadra come le Zebre formato Gajan i giocatori li ha sformati. Non che l’anno scorso fosse un roster da sogno, ma ci avevano provato a migliorare le potenzialità. Se le cose stanno come ora, si parte con tutto meno che con un’idea di squadra rinforzata e motivata: è indebolita e ci sono acquisti assurdi, evidentemente gestiti non con una logica tecnica. Mirco o no Mirco. Sono soldi del 6N i 6K delle Zebre come i 4K di Treviso, e se giochi la Celtic, devi ragionare come uno che gioca un campionato. Se no, serve a nulla se non a buttar via tempo e soldi (buttar via da una parte, ma acchiapparli da un’altra).
Dobbiamo ancora vedere le due rose al completo (speriamo che entrambi si siano tenuti i fochi d’artificio migliori alla fine), ma al momento nessuna delle due rose mi fa impazzire.
Oltre a questo mi da fastidio l’aumento del numero di giocatori stranieri che si sa gia’ dall’inizio che non faranno la differenza per il livello del campionato. Prendiamone meno, ma piu’ forti e gia’ testati al livello, altrimenti, se dobbiamo scommettere, meglio scommettere su un Italiano. Se non altro rischieremo di aumentare un pelino la profondita’ e la concorrenza per la Nazionale (che e’ quella che alla fin fine sta sovvenzionando tutti).
Questo, ovviamente, lo posso dire dall’esterno, non conoscendo nulla delle dinamiche del mercato, ma non mi sembra cosi’ difficile, in teoria.
Quoto Hulla dalla prima all’ultima parola.
Non sono pssimista come @mal, manca amcora un centro oltre Mirco. Come al solito il campo dira la veritá.
@Hulla, anch’io sono d’accordo con te, ma anche sugli stranieri dobbiamo distinguere caso per caso…di Novak e Acosta ne avrei fatto a meno…Swanepoel è una buona terza linea, come permit a Treviso non ha sfigurato, ci sta…Mercanti, da quello che ho potuto vedere, con la palla in mano in gioco aperto è uno dei migliori tallonatori dell’Eccellenza, certo, si deve misurare ad un’altra categoria, ma mi pare un buon rinforzo…anche Haimona alle Zebre ci può stare, tuttavia se i federali l’avessero lasciato a Calvisano non è che mi sarei disperato per il mancato arrivo…altri ingaggi della Benetton non si capiscono, hai un Violi e un Bronzini e mi vai a prendere Seniloli dalle Fiji…uno tra Auva’a e Luamano poteva essere lasciato dov’era e prendevi altre due valide terze dell’Eccellenza da far crescere nella franchigia oltre a Barbini…stesso discorso per i trequarti, di uno tra Carisle, Christie e Hayward se ne poteva fare a meno e prendevi un altro valido innesto dal campionato italiano, magari un giovane 10 da crescere, d’altronde le Zebre lo hanno fatto con Padovani…
@San
Personalmente, di “buoni giocatori (stranieri) per il livello dell’Eccellenza” io ne farei proprio a meno. Capisco che per qualcuno ci possa essere la prospettiva dell’Equiparazione (che per motivi a me ignoti non sembra essere vissuta dalla FIR, e da molti altri rugbysti Italiani, come la prova di un fallimento del sistema, ma con giubilo e simpatia, salvo poi incacchiarsi quando sono gli altri che potrebbero equiparare i nostri giovani…).
Quello che ci serve sono stranieri forti e testati, che aumentino sensibilmente il livello della squadra e insegnino.
Che differenza pratica ci sara’ per Treviso (faccio un esempio) per aver preso Mercanti al posto di Giovanchelli?
Cosa sarebbe successo se avessero preso Targa o Ferro anziche’ Swanepoel?
Se l’anno scorso le Zebre avessero preso Mirco (o anche Menon, per dire…) al posto di Ratuvou, cosa sarebbe cambiato in peggio?
Vinceranno una partita in meno, a farla grande? Beh, le Celtiche giocano un campionato senza retrocessioni proprio per questo (grazie all’organizzazione particolare del campionato che e’ gestito in questo modo dalle unions partecipanti proprio per poter sostenere al meglio le loro nazionali).
L’unica differenza e’ che con Giovanchelli in una Celtica (sempre facendo un esempio) ci sarebbe un pelino piu’ di (salutare) pressione sui tallonatori della nazionale (dal momento che si allarga il numero di Italiani che giocano ad un certo livello) e invece cosi’ non c’e’.
Prendere stranieri piu’ forti non e’ cosi’ impossibile, se si adotta la giusta strategia: tutto sommato (per esempio) guarda un po’ dove e’ andato a finire John Afoa poche stagioni fa, oppure anche Dan Parks fino all’anno scorso: in squadre con dei budget tutto sommato paragonabili ai nostri, non per forza sempre e solo a Tolone.
QUELLI avrebbero fatto fare un passo in avanti alle nostre Celtiche, e non Acosta, al posto del quale andava bene anche Quaglio!
E’ cosi’ difficile?
@Hulla, continuo ad essere d’accordo con te dal primo all’ultimo punto…quello che ho detto è che stranieri come Mercanti, Swanepoel e Haimona per le loro qualità alla fine in una rosa celtica possono starci, tutto qua…
su Ratuvou credo sia un discorso diverso, nel senso che per il curriculum (Fiji, Pacific Islanders e Saracens) forse si aspettavano proprio uno straniero di caratura a cui tu accennavi, invece si è rivelato un flop e purtroppo questo succede, vedi Roux del Treviso…
leggendo i nomi delle zebrette il mirko visto con il rovigo e’ un campione……
sono d’accordo con te..