Rugbymercato: Ian Evans, dal tetto d’Europa alla “serie B” inglese

Definitivamente saltato il trasferimento al Tolone il giocatore ha firmato per il Bristol

COMMENTI DEI LETTORI

Fabruz 23 Giugno 2014, 15:40

Ma non lo poteva prendere Treviso a sto punto?

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malpensante 23 Giugno 2014, 15:47

L’ho già scritto, ma che le federazioni stiano zitte di fronte all’evidenza dei contratti con clausole anti-nazionale mi è sempre sembrata una vergogna, davanti all’ufficialità mi sembra una cosa enorme.

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mistral 23 Giugno 2014, 16:59

nessuno l’ha obbligato a firmare in quei termini, se poi cambia idea è logico che anche la controparte possa cambiarla… le federazioni fanno quello che possono, mettono le clausole ” se espatri non giochi in nazionale” se possono autorevolmente permetterselo (vedi AB, e ancora…) altrimenti possono solo subire il gioco del mercato professionistico e proporre contratti “nazionali” più invitanti…

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- malpensante 23 Giugno 2014, 20:49
  
  Il mondo dei soldi gira intorno all’IRB, e sono le federazioni. Che poi siano ormai per la maggior parte bulimiche di denaro e succubi delle leghe è un fatto, ma il tutto scapperà loro di mano, almeno nell’emisfero nord.
  
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  - Alberto da Giussano 24 Giugno 2014, 07:33
    
    Comunque una cosa positiva c’è, anche nel mondo del professionismo più estremo ( Toulon) c’è chi è attratto ancora dalla maglia della nazionale.
    
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