Le scelte di Cavinato per la gara di domani, trasmessa in diretta streaming. Nella prima giornata il ko con i Jaguars
IRB Tbilisi Cup, il XV dell’Italia Emergenti per la gara con la Spagna
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finalmente una notizia di rugby giocato…
tocca a voi tenere alto l’onore della bandiera…
Finalmente romano in tribuna…molto meglio biancotti !Avrei però dato spazio sia a Canna sia a Scarsini!
@6nazioni che ne pensi?
P.s odiete non mi piace proprio…
@francesco strano personalmente ci sono due ragazzi che sono nettamente superiori (bronzini del vidana, sarto del petrarca)
vede che abbiamo gusti diversi.
credo anche che se perdono anche questa chiudere tutto.
Scusa fancesco Canna? Quello delle FFOO? Quello non lo avrei portato io
Perché @Kat?
Perché per me é già tanto che vede il campo in eccellenza, non mi pare un buon prospetto, poi boh io l’ho visto solo in TV ma a differenza di un Padovani a caso non é cresciuto minimamente rispetto la stagione passata e io ero tra i più critici nell’utilizzo in U20 del ragazzo di Mogliano, e invece ha fatto una bella progressione Canna a mio parere ha un discreto piede ma non placca e quando ha la palla in mano pare che ha paura di sbagliare (e di solito si sbaglia) ma rimango IMHO
Anche a me Canna per adesso non ha convinto proprio.
Magari ci sbagliamo Kat.
Certo, se non placca lui che è l’apertura più grossa di fisico dell’Eccellenza dopo Haymona… siamo a posto.
Canna l’ho visto giocare diverse volte con le Fiamme Oro, è un buon 10, non mi pare che non placchi, anzi è un mediano fisico…al di là di questo non lo vedo ancora per certi livelli, infatti la chiamata con la Emergenti ha lasciato perplesso anche me, di certo l’Eccellenza la vale @Kat, con i cremisi è spesso titolare, adesso non esageriamo…
Ma ambrosini estremo?
Comunque questo tour mi sembra più dedicato alla crescita di giocatori già cresciuti…..Non so se mi spiego
Amrbrosini estremo? Perchè?
infatti, perche? forse gli han trovato il ruolo giusto e lo vuol gia spostare? mah!
canna manco a me piace piu di tanto..vero che è massiccio, ma anche a me pare poco padrone del ruolo!
o magari pensano che con quel nome puo dare estro e fantasia alla squadra! canna intendo! 🙂
@mez, pensare che Calandro l’hanno squalificato dalle FF.OO per una canna…
non so se quella di Strano era una proposta, ma guardate che Ambrosini è in panchina da mm di riserva…il trequarti in panchina è Bisegni…
sperom
Per non perdere le buone abitudini, oggi vi propongo qualche curiosità sulla città di Tbilisi.
Il nome della città (Tiflis nelle fonti islamiche e in russo – fino al 1936 –, Tpilisi in georgiano antico) è analizzabile in Tpil-is-i nel quale -i è il morfema del nominativo, -is- è un elemento topoformativo e tpil- è la radice, che veicola il significato di “essere caldo”. In effetti Tbilisi è nota per i suoi bagni termali. La radice tpil- rimanda alla radice indo-europea che ha riflessi nell’italiano tiepido (lat. tepidus, antico irl. té ‘caldo’, sanscr. tápas- ‘calore’, avestico tafsa- ‘scaldarsi’, russo topit’ ‘scaldare’). Altra prova dei contatti antichissimi tra i kartvelici e le popolazioni indo-europee.
Vi sono attestazioni archeologiche di insediamenti risalenti al 4° millennio a.C. Tbilisi si trova in una posizione privilegiata, lungo una direttrice che la unisce alla Transcaucasia orientale, all’Iran, all’Armenia e alla Siria.
La storia di Tbilisi ha inizio quando Vakhtang Gorgasali (regno 447-522 d.C. o 452-502. Il suo nome di chiara origine iranica: Vakhtang rimanda al dio Verethragna e Gorgasali è analizzabile col persiano gorg ‘lupo’ e sar ‘testa’. Il lupo è, si vede, sempre presente…) fondò un regno di Georgia, indipendente da Roma e dalla Persia Sasanide, unendo le regioni di Kartli e di Lazica e spostando la capitale da Mc’xet’a alla sede della moderna Tbilisi intorno al 455. Probabilmente l’assurzione reale al rango di capitale, nonché l’edificazione di mura, si devono al figlio di Vakhtang, Dachi.
L’invasione araba portò Tbilisi a divenire residenza dell’emiro dagli anni ’30 dell’8° sec. Nei secoli successivi Tbilisi e la Georgia furono contese dai Chazari, dai Persiani e dai Selgiuchidi, fino alla lotta di indipendenza, coronata da David IV (1089-1125), detto “Il Costruttore”, della dinastia dei Bagrationi. Dal 12° sec. Tbilisi fu oggetto di numerose devastazioni, da parte dei Khwarezmshah, dei Mongoli e, infine, di Tamerlano. L’area Transcaucasica fu zona di contesa tra Ottomani e Safavidi di Persia. Particolarmente dura fu l’invasione deel Safavide Shah ‘Abbas I all’inizio del 17° sec. (Shah ‘Abbas fece prigionieri molte georgiani, che divennero preziosi elementi nell’esercito e nell’amministrazione. Ancor oggi in Iran, vi sono comunità parlanti georgiano, soprattutto a Faridan, nella regione del Lorestan: i georgiani di Faridan, P’ereidneli gurjebi).
Tra il 15° e il 18° sec. la città perse, comunque, la propria importanza politico-commerciale, con brevi periodi di rinascita durante i regni di Vakhtang VI di Kartli (1703-23) e di Erekle II di Kartli-Kakheti (1762-98).
Con l’annessione alla Russia della Georgia orientale, nel 1801, Tbilisi divenne il centro amministrativo del governatorato della Georgia e la residenza del comandante dell’esercito russo nel Caucaso. Nel 1845 divenne la sede del vicario dello zar nella regione caucasica. Ciò segnò un periodo di sviluppo per la città: nel 1872 fu collegata da una ferrovia a Poti, sul Mar Nero, e nel 1883 un’altra linea fu inaugurata verso Baku, sul Mar Caspio. Nel 1905 fu costruita la prima funicolare della regione, che conduceva alla sommità del monte Mtatsminda (Monte di San Davide). In questo periodo Tbilisi era una città poco “georgiana”. Nel 1801 ¾ della popolazione era di origine armena (nel 1821 su 730 famiglie nobiliari georgiane 119 erano di origine armena). In sostanza l’elemento armeno era predominante, a seguito di quella che si può definire “middleman diaspora”: le attività commerciali e artigianali erano sostanzialmente in mano agli armeni. Non solo, i maggiori esponenti della cultura armena (e russo-zarista e sovietica in genere) ebbero i natali a Tbilisi, basti pensare al regista armeno naturalizzato statunitense Rouben Mamoulian, al cineasta Sergej Paradzhanov e all’architetto Rafael Israelyan.
Durante l’epoca sovietica la città crebbe in dimensione e in popolazione, divenendo al contempo uno dei principali centri politici dell’URSS (fuori dalla repubblica federata russa). La popolazione georgiana, tradizionalmente agricola, ebbe una fase di massiccio inurbamento (riducendo la componente armena che, per la maggior parte, si trasferì, in modo più o meno volontario, nella repubblica sovietica d’Armenia). La città fu altresì teatro di aspre dimostrazioni antisovietiche (soprattutto nel 1956, 1978 e 1989).
Dopo l’indipendenza la città visse un periodo di tensioni e di instabilità, culminato con la sanguinosa guerra civile tra il dicembre 1991 e il gennaio 1992. La situazione è migliorata negli ultimi anni in virtù di cospicui investimenti stranieri (sostanzialmente prima della crisi georgiano-russa del 2008). Nel 2004 è stata completata la costruzione della Cattedrale della Trinità (Sameba), una delle più grandi chiese ortodosse del mondo, che s’intende essere simbolo dell’unità nazionale e della perseveranza del popolo georgiano.
Rabbi apprezzo sempre, ma, al di là che è risaputo che in questo modo vuoi attirarti dalla tua parte l’elettorato laico, toglimi una curiosità, non voglio entrare nella tua privacy, ma, viste queste approfondite conoscenze, sei per un caso un ricercatore/professore/contattista/assegnista in lingue all’università di Venezia? Magari ti vengo a seguire in qualche conferenza/seminario…
Ahah San mi sto solo preparando per i corsi dell’Accademia di Rieducazione Rugbystica.
Rabbi però voglio una puntata sulla filosofia georgiana e sono in attesa di quella a cui tengo di più, ovvero sul campionato di rugby georgiano…
Rabbi a quando la puntata sull’Ucraina? Ho si intende sia orientale che occidentale 🙂
grande Rabbi, as usual! votate R & L
Ma Ferro se non gioca che succede?
Speriamo in una bella prestazione comunque.
in che senso? comunque anche a me non fa impazzire…
Nel senso che proprio perchè nemmeno a me fa impazzire, non capisco perchè debba giocare sempre e comunque (la volta scorsa l’hanno messo in seconda, tanto per dire).
Chi gioca sempre e comunque sono,in ordine:
Lovotti
Gerosa
Padovani
Visentin
Odiete
Ferro
Tutti i preferiti da cavinato…..con cui abbiamo all attivo due mete tecniche subite!
Incomprensibile come Bronzini né sarto non siano titolari…… Mah
E dimenticavo un altro cocco….. Il TERZO TALLONATORE del Mogliano Gega…… Ha forse 10 minuti nelle gambe…..ditemi voi……
@francesco strano si vede che e’ masochista,
ma tanto l’incompreso torna nelle zebre…
e c’e’ anche qualcuno in questo blog che lo vedrebbe
bene nella nazionale italiana al posto di brunello.
“chi gioca gioca di loro, semmai conta di noi”….
C’è un divieto di non far giocare bronzini???
Zdrilich??????????
Ma il forte Bacchin? E’ per caso infortunato? La sua assenza nemmeno in panchina non si spiega…penso che lui e Castello siano la coppia di centri più performante che si possa schierare, invece nè con i Jaguares nè domani si vedrà questo duo, vabbè…
sig. cavinato le chiedo cortesemente ma enrico targa capitano del mio
petrarca crede che sia talmente scarso da non essere preso in nessuna
considerazione, guardi che quasi il 90% di quelli convocati da lei nel suo ruolo
sono nettamente inferiori.
Bronzini del viadana perche’ non gioca?
c’e’ per caso l’editto viadana in corso, il prossimo anno gioca nel grande
rovigo.
Quotone……. Chiederei a Cabinato se ha mai visto una partita di eccellenza……
scusa @F.Strano rinfrescami un attimo la memoria: dove allenava Cavinato fino all’anno scorso?
Io quest’anno ho seguito pochissimo l’eccellenza, ma il poco tempo che son riuscito a ritagliarmi per guardar partite ho cercato di seguire altro, quel poco che ho visto non mi ha fatto sperare in niente di buono…
Comunque, qualche scelta del duo Cavinato-Goosen è sembrata un po’ strana anche a me, sia nella scelta del gruppo, sia nelle 2 formazioni che han messo in campo. Detto questo, non mi permetto di pensare di conoscere meglio di loro il valore di questi ragazzi. Inoltre può essere che qualcuno si sia tirato dietro qualche infortunio fino alla fine del campionato e non è detto fossero tutti disponibili, i giocatori dell’eccellenza! 😉
Poi, ad esempio, a me Violi è piaciuto molto, quando l’ho visto giocare ad inizio campionato. Bronzini è un giocatore che ha qualità interessanti e lo ritengo già molto più forte di Frati, quindi son convinto (e mi auguro) che non vada a Rovigo per far panchina… però può starci che vengano testati Ambrosini e Violi, non serve urlare al GOMBLODDO contro Viadana!
@marcoV, poche chiacchiere, qui il prossimo week-end si vota, devi prendere una posizione…vota LOV!
@6n
straquoto su bronzini ha fatto un salto di qualita’ fortissimo questa stagione…per me era gia’ da provare in celtic
Ancora è scritto Gega ORNEL? Scusate ma Gega non è il cognome?
Si… Ornel di nome, Gega di cognome.
Riguardo le motivazioni con cui la nostra rappresentativa affronta le partite.. …possiamo notarlo da un semplice tweet di cabinato:
“Ancora una settimana e finisce questa interminabile stagione”…..insomma la voglia di fare è ZERO
Guardare per credere
invece casellato stara’ friggendo per iniziare
due caratteri diversi
fortunatamente per casellato
Si vede la partita??? sto provando attraverso i link forniti in articolo ma non la trovo… qualcuno ha il link diretto alla pagina dello streaming?
trovato… ma lo streaming è pessimo… peggio di Italia-Fiji
http://site.rugby.ge/ka-GE/video-player/
si, non si vede molto bene, communque 15-0 a favore degli azzurri
mille avanti con una squadra di pensionati come la Spagna….. guardare per credere..
GIOCO ZERO… solo mete da maul
l’ultima meta non’e’ arrivata direttamenta da maul pero
22 a 0 primo tempo
pero’ il modo di giocare dei nostri non mi piace …molto scolastico poca iniziativa individuale
loro sono poca cosa veramente
la nostra forza e’ stata testata dagl’argentini non da questi spagnoli
lo streaming adesso che c’e’ la pausa e’ buono !!!!!!!!!!
intanto Georgia – Argentina Jaguars 13-12, siamo ad inizio ripresa…la sto vedendo sullo straming georgiano, ma non so se sia in differita perchè la Emergenti e la Spagna stanno gicoando ora…
e’ in differita , l’ho vista prima stefo
i tuoi irish boys hanno distrutto anche l’uruguay facendo un bel gioco
li si’ che si vedevano che giocatori che saltavano l’uomo
mannaggia ti ho preso per stefo senza guardare chi aveva scritto e che ho ?
Prestazione scolastica, mete discrete e buona fisicità. Contro la Georgia mi aspetto una prestazione simile, volendo considerare l Argentina solo uno scivolone…
@Mr Ian non c’è paragone tra georgia e spagna..
intanto uscito padovani zoppicante…
Infatti, DOBBIAMO ben figurare contro i georgiani!
no,DOBBIAMO vincere ! non figurare…quello già lo si fa entrando in campo!
Canna mani di marmo..
voglio dire due cose…
sarto,ragusi ,castello e caffini si vede che sono di un altro livello
guarda francesco che per questi ragazzi piu’ che questa partita fa’ fede quella contro i jaguars di san