Mondiali U20: l’Italia scappa ma si fa rimontare, la Scozia ci batte 21 a 18

La squadra di Troncon chiude il primo tempo sull’11 a 0, poi un black-out e Buscema sbaglia il calcio del pareggio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. beda gii 15 Giugno 2014, 06:54

    tanto per parlare
    se un 11 gioca 15
    se un 15 gioca 10
    se un 10 gioca 9
    se un 7 gioca 8
    ……….
    forse basta rimette ognuno ne suo ruolo
    PENSIERO PERSONALE
    FORZA RAGAZZI NON MOLLATE

    • xnebiax 15 Giugno 2014, 06:57

      Buscema gioca più spesso apertura che estremo. Era l’apertura dell’under 20 già l’anno scorso. Azzolini a 9 ha giocato bene. E anche Di Giulio ad estremo ha giocato bene.
      Quelle che apporti tu sono scuse/accuse.
      L’unica cosa che è mancata è stata la freschezza fisica e l’attitudine giusta nei 20 minuti dopo l’intervallo.

  2. xnebiax 15 Giugno 2014, 06:54

    Ecco, perdere così è terribile. L’Italia ha fatto 21 fasi tra il 72° e il 76°, Buscema perde la pazienza e fa un calcetto a seguire con gli Scozzesi in vantaggio. 0 punti.
    Rubano la rimessa laterale, conquistano la punizione allo scadere, centrale ma distante, Buscema sbaglia.
    Italia più forte nel 1°,2° e 4° quarto di gara, ma si fa infilare 3 mete al ritorno dagli spogliatoi.
    Brutto modo di perdere.
    Alcuni cambi sono arrivati troppo tardi.
    P.s.: Speriamo Silva non si sia fatto male in modo troppo serio a quel ginocchio.
    Nota bene: miglior rimessa laterale che io abbia mai visto ad un’under 20 italiana.
    Bisogna sperare di vincere con le Fiji, ma sarà durissima.
    Hanno giocato bene per 60 minuti e dormito bene per 20.

    • Paolo 15 Giugno 2014, 07:10

      credo le fasi fossero addirittura 23, ma non cambia di una virgola il tuo ragionamento

  3. beda gii 15 Giugno 2014, 07:02

    nessuna accusa leggi bene …PENSIERO PERSONALE
    ma rispetto il tuo
    forse il mio per te e sbagliato puo essere.
    non mollate

  4. fabrio13H 15 Giugno 2014, 07:04

    Il buon primo tempo mi, e penso ci aveva illuso. Loro hanno fatto tre mete in un quarto d’ora o poco più che poi sono stati tutti i loro punti. In tutto il resto della partita siamo stati sicuramente superiori e negli ultimi 20′ ci siamo riportati sotto con la meta dell’8, se non sbaglio, e poi con quell’azione di 22 fasi, se si sta al conteggio che compariva, conclusa dal 10 con un calcetto troppo aleatorio. Poi i nostri si sono ancora riportati sotto e il calcio buono da media distanza e centrale, ce l’abbiamo avuto ma Buscema ha sbagliato; penso che si sarebbero giocati i supplementari, comunque almeno affronteremo un avversario ancora diverso. Tutto sommato, considerato anche le delusioni di ieri che mi avevano veramente prostrato, a partire da quella degli Emergenti, questa partita mi ha ridato un po’ di speranza. Qualcuno ha qualche spiegazione per il black out di inizio ripresa ?

  5. parega 15 Giugno 2014, 07:55

    mannaggia che bel fine settimana !!!!!!!!!!!!!
    e qualche dirigente fir si fa’ avanti oppure basta geld che ci ha messo la faccia come sempre ?
    forza ragazzi dai ora con fiji non mollate anche s epenso che una sconfitta di cosi’ poco possa lasciare tossine malefiche

  6. Katmandu 15 Giugno 2014, 09:10

    Ho gente non ho visto la partita, ma una considerazione, perché ai mondiali se leggiamo sul tabellone scritto Scozia ce lo mettono sempre in quel posto? A prescindere dalla forza dell’avversario. Comunque dai ragazzi vendicate la sconfitta di 2 anni fa proprio nella finale che conta per restare nel gruppo mondiale

    • Hrothepert 15 Giugno 2014, 11:37

      Kat, perchè come direbbe il vecchio Mallet “Gli scozzesi buoni per Rugby!!”!!

      • Katmandu 15 Giugno 2014, 12:57

        Hro si potre pure dire la famosa frase che gira per il blog
        “he ma gli scozzesi cosa portano?”
        Risposta un sacco di bastonate 😉

  7. ciupalla 15 Giugno 2014, 09:38

    era una partita da vincere per dare un senso a tutto un movimento…..punto e basta…..troncon ha evidenziato in questa partita tutti i suoi limiti non sapendo trovare soluzioni veloci all’inizio del secondo tempo….cambiare dopo aver preso tre mete e’ stato deludente…..io dico…ci sono tre tecnici in panchina..possibile che nessuno si sia accorto dopo la loro prima meta,che c’erano in campo alcuni ragazzi che non placcavano?…..personalmente Ruzza Trotta Daniele e il primo centro li avrei cambiati subito……Buscema penso sia un po sopravvalutato….sicuramente ha dei numeri ma gioca per se stesso e usa molto male il piede……….inoltre penso che troncon a questa nazionale ,non abbia dato niente a livello offensivo….le azioni d’attacco mi sembrano molto casuali e frutto di individualita’….non c’e’ un ideadi come gestire le situazioni in attacco…………questo perche’ nel raduno precedente si e’ fatto solo difesa tralsciando l’attacco……secondo me se avessimo giocato e osato di piu’ potevamo fessteggiare adesso…..ma le cose se non sono allenate non vengono da sole!!!!

    • capitan america 15 Giugno 2014, 10:30

      condivido, e cmq avevo già commentato nell’articolo di presentazione che in mischia avremmo avuto in campo qualche ragazzo tutto “chiacchere e distintivo”! il rugby x i primi 8 uomini è battaglia, lotta, nn è da questa partita che alcuni guardano i compagni placcare, e nn lavorano sui punti incontro, il loro apporto, dal punto di vista fisico è scarso!

  8. ermy 15 Giugno 2014, 09:49

    Ma possibile che ne combiniamo sempre una più di Bertoldo? Non ci basta averli asfaltati al 6N, non ci basta essere in vantaggio 11-0…
    Forse è proprio un limite mentale e di approccio a questo gioco.
    In effetti leggendo i commenti su questo blog si capisce che spesso noi italiani ci perdiamo in mille disquisizioni inutili, da bar si direbbe, e non puntiamo mai al sodo! Sarà che questi ragazzi alla fine sono i figli di questi padri chiacchieroni?
    Mah! 🙂

    • balin 15 Giugno 2014, 09:55

      Sottoscrivo in pieno

      • balin 15 Giugno 2014, 09:59

        Però aggiungo un invito, visto che non è solo questione di tecnica, non è che da qualche parte c’è un tipo come julio Velasco (per chi non sapesse e’ l’uomo che 25 anni fa rivoltato come un calzino il volley italiano e l’ha fatto diventare vincente) disposto ad insegnare al rugby italico cosa significa occhi di tigre ?

        • Frico 15 Giugno 2014, 10:19

          In effetti in un paese con 60 milioni di tecnici le cose non possono andare che cosi,succede nello sport più popolare come il calcio, ma succede anche nel rugby,io non credo che Troncon abbia la verità in tasca e se, come qualcuno afferma, nei raduni precedenti si è lavorata solo la difesa, si proponga come tecnico…penso che l’aspetto difensivo sia il 50% del gioco perchè se non hai la palla devi difendere per provare a riconquistarla e di conseguenza attaccare,ma se la conquista lascia a desiderare…se ci si dimentica che questo è uno sport di combattimento,se si lascia in spogliatoio l’aggressività, si perde e quando succede,come quando si vince che è merito di tutti, le responsabilità sono di tutti, ma noi, per fortuna o purtroppo siamo italiani e siamo campioni del mondo per trovare gli alibi che ci servono per pararci il culetto…

          • ciupalla 15 Giugno 2014, 10:37

            nessuno pretende che troncon abbia la verita’ in tasca,ma che sappia insieme al suo staff, capire e correggere al volo le situazioni….ripeto sono tre tecnici a bordo campo…anche per me la dfesa e’ il mihglior attacco e tutto parte da li,ma e’ palese che non ci sono idee in attacco e nemmeno organizzazione……

        • Giov 15 Giugno 2014, 10:24

          Magari si potrebbe interpellare direttamente Velasco. non so dove sia e cosa faccia ora ma perché no? Mi chiedo pero’ come sarebbe visto in federazione..

          • HumptyDumpty 15 Giugno 2014, 10:41

            Velasco dovrebbe passare prima per Calvisano e farsi il patentino 😉 Comunque uno come Velasco ci vorrebbe, eccome!!!!

          • Giov 15 Giugno 2014, 10:52

            Anch’io che mi chiedo come lo prenderebbero in federazione….semplice, non lo prenderebbero.

        • Giovanni 15 Giugno 2014, 12:35

          Velasco aveva tra le mani gente come Zorzi, Lucchetta, Bernardi, Gardini, Tofoli, Cantagalli, Giani, ecc.: erano già forti, li convinse che potevano battere chiunque. Fu un lavoro psicologico il suo, ma il materiale umano che trovò era già eccellente. Tant’è vero che le squadre italiane (Klippan Torino, Panini Modena, Ravenna, ecc.) vincevano coppe europee, giocavano finali, lottavano alla pari con i club dell’est europa.
          Per favore, smettiamola di credere che basta l’arrivo del mago “Salvapatria” che con la bacchetta magica trasforma in un attimo l’acqua in vino: non è così. La Nazionale maggiore ha perso le ultime 12 partite su 13, l’Under20 arriva sempre ultima o penultima al 6N, in CL le nostre franchigie si sono appena classificate agli ultimi due posti ed in HC le hanno prese da tutti, spesso con punteggi pesanti. E’ una realtà completamente diversa. Quello che serve è allargare la base dei praticanti, fin dai ragazzini del minirugby, migliorare le capacità d’insegnamento degli allenatori, far giocare quanto più possibile gli juniores contro pari-età del resto d’europa in modo d’abituarli alla pressione e a non cedere mentalmente quando si commette un errore e/o si prende una meta, sostenere il lavoro dei club. Il mago della panchina è colui che trova già “l’humus fertile” e riesce poi a tirarne fuori il 100% delle potenzialità.

          • mezeena10 15 Giugno 2014, 13:07

            infatti Gio! Velasco non ha “rivoltato come un calzino” proprio nulla!
            la cosiddetta “generazione di fenomeni” (alcuni li hai citati, aggiungo solo uno, mister giocatore del secolo Lorenzo Lollo Bernardi!) son stati tirati su e formati da gente come il professor Skiba e il professor Guidetti (padre)..
            quella squadra vinse l’ argento ai mondiali juniores, la stessa squadra che per oltre un decennio ha poi dominato il mondo!
            Velasco è stato un bravo selezionatore e un eccellente motivatore!
            ma non diciamo fesserie, i giocatori non li ha certo formati lui, tantomeno il sistema italia!

          • mezeena10 15 Giugno 2014, 13:09

            pardon l’ avevi gia scritto tu 😉

          • Giovanni 15 Giugno 2014, 13:27

            Esatto Mez ed aggiungo un paio d’osservazioni.
            a) E’ una questione di numeri: tirar fuori 6 campioni è più facile che non 15.
            b) Strutture. Nel volley basta una palestra, si tira su una rete e si gioca. Nel rugby serve un campo con tanto di pali e già ce ne sono pochi in giro e quei pochi hanno le porte con le reti.
            Il volley deve sopportare la sola concorrenza del basket (ed infatti cestisti e pallavolisti storicamente non si sono mai amati) che è molto meno ingombrante di quella del calcio.

          • mezeena10 15 Giugno 2014, 14:58

            esatto! infatti son paragoni improponibili..
            Velasco poi nel mondo del calcio ad esempio non ha certo brillato e tantomeno vinto qualcosa (lazio e inter mi pare)..
            fosse cosi semplice la cosa…

  9. hook65 15 Giugno 2014, 10:07

    Ho visto la partita.
    X 60 min ho visto una grande italia. La scozia x 40min non è entrata nei nostri 22. Organizzazione difensiva perfetta. In mischia chiusa loro ci soffrivano e hanno usato tutti i mezzi per metterci in difficolta…senza riuscrci piu di tanto (arbitro non sempre all’altezza da ambo le parti), touche ..PERFETTA.. credo che in tutta la partita non ci sia stata una rimessa laterale persa.
    Che dire.. 20 min di calo fisico/mentale che hanno rovinato tutto.
    Tutta la prima linea e le terze nei 20 minuti erano nettamente piu deboli dei loro avversari..le loro mete , se non sbaglio, due terze e il pilone….
    Semplicemente più FAME!!!
    Troncon doveva fare i cambi prima.!!!
    Cmq. Bravi i ragazzi.

    • parega 15 Giugno 2014, 10:23

      e’ sempre quello che vedo anche io in tutte le nostre nazionali soprattutto giovanili
      mancanza di fame poca grinta…troppo abituati a fare il compitino
      oppure non siamo per questo sport ?

      • jazztrain 15 Giugno 2014, 10:39

        Io ho visto la partita; prima tempo eccellente degli azzurrini, ottima difesa che avanzava sempre e metteva in difficoltà gli scozzesi; dall’inizio del secondo tempo calo improvviso dei nostri, gli scozzesi ne approfittano e con estrema facilità sfondano la difesa e i nostri, ormai in debito d’ossigeno, sbagliavano i placcaggi permettendo così agli scozzesi di passare in vantaggio dall’ 11-7 del primo tempo; le sostituzioni facevano effetto: gli azzurrini non si sono demoralizzati quando ormai gli scozzesi erano passati in vantaggio, hanno conquistato di prepotenza una meta grazie ad una maul e, sino alla fine hanno schiacciato nella loro area di meta gli scozzesi. Buscema è stato grintoso, non si è tirato indietro, dava la carica e da buon capitano dava l’esempio attaccando in prima persona. La differenza come al solito l’hanno fatta i calci: Buscema ne ha sbagliati 3, lo scozzese li ha azzeccati tutti da posizione angolata. Scozia cinica e convincente, Italia generosa, dotata fi gran cuore ma che non ha avuto la forza di uccidere la partita.
        Credo che i nostri lotteranno contro le Fiji, se manterranno questo spirto guerrier, Troncon sta dimostrando di avere un eccellente carisma come allenatore della giovanile.

  10. incos 15 Giugno 2014, 10:18

    chi ha visto la partita si sarà accorto che il calcio di buscema non era poi così semplice!! all’80esimo dai 10 metri leggermente spostato non mi sembrava proprio un calcio di rigore senza portiere.. per quanto riguarda la sua prestazione penso sia stato uno dei migliori della sua squadra insieme a di giulio e lazzaroni!!buscema mi è piaciuto molto come attaccava la linea e nel frattempo come faceva giocare gli avanti!! di giulio invece mi è piaciuto molto per la grinta e la velocità!! lazzaroni onnipresente in difesa!!

    • 4occhi 15 Giugno 2014, 11:36

      Condivido i migliori qui citati, credo che a Brive si staranno sfregando le mani!

  11. parega 15 Giugno 2014, 10:29

    http://rugby1823.blogosfere.it/post/508047/affari-italiani-a-a-a-italrugby-cercasi-disperatamente

    bellissimo articolo che tocca tutti i punti del disastro azzurro….di sicuro con gavazzi e’ iniziato un trend negativo a TUTTI I LIVELLI !!!!!!!!!!
    questo e’ sotto gli occhi di tutti…fra l’0altro nessuno della fir che si esponga complimenti siete anche dei conigli mandate avanti chi combatte in campo prende botte per le vostre cazzate

    • jazztrain 15 Giugno 2014, 10:41

      Ho letto anch’io, lucidissima diagnosi….

      • parega 15 Giugno 2014, 10:50

        e fra l’altro e’ quello che pensiamo quasi tutti in italia a parte i dirigenti e’ chiaro

    • Stefo 15 Giugno 2014, 11:05

      Direi condivisibile come pezzo nella misura che non dice pero’ neanche nulla di molto nuovo o che non si dica da un pezzo.
      Manca pero’ il discorso di cio’ che c’e’ sotto l’alto livello in realta’, vero che si va avanti coi soliti noti ma dietro cosa si e’ creato?Possiamo raccontarci la favolette che si possono portare dei semipro dell’eccellenza in tour contro dei professionisti veri ma spero nessuno ci creda veramente anche perche’ direi che comunque i risultati delle eccellenti in Amlin negli anni sono un commento piu’ che chiaro a tale idea.

      Quello che vediamo oggi e’ il risultato di una programmazione a tutti i livelli sbagliata, a partire dal puntare tutto da 20 anni a sta parte solo nell’alto livello pensando o sperando che base, formazione, sviluppo si sarebbero sistemati magicamente da soli…purtroppo le conclusioni del pezzo sono utopistiche poi.

      • william 15 Giugno 2014, 11:10

        stefo hai ragionissima.

        anche per questo ci sarebbe bisogno di un cambio radicale della dirigenza.
        ora come ora possiamo solo sperare che tutto.i ragazzini portati in celtico quest’anno facciano il salto d qualità, perché se no la vedo malissimo. ma manca tutto. e quel che poco che si fa lo si fa male. ..
        Munari lo dice da anni che c’ è poco da esser ottmisti. purtroppo temoabbia ragione, anzi io la vedo malissimo. ..

        • Stefo 15 Giugno 2014, 11:25

          william per i ragazzi in celtic sono l’ultimo dei problemi, finche’ non si lavorera’ rispettato lo statuto che parla di promozione e sviluppo del rugby e si lavorera’ in queste cose nella base prima di tutto l’Italia vivra’ di speranze e basta.

          • william 15 Giugno 2014, 11:49

            appunto, ma siccome vedo male il lavoro che ai farà temo.che andrà a finire come sempre: qualche ragazzino diventerà bravo, magari aiuterà la naZionale a fare qualche risultato e tutto resterà come sempre, illudendoci che tutto vada come deve andare.

            oppure è la volta buona che imploderemo come movimento. ..

            insomma il senso di quello che dicevo era che continuiamo a illuderci con i vari campagnaro di turno di essere in grado di produrre un buon movimento, salvo poi risvegliarci tutti sudati urlando per il brutto incubo

          • william 15 Giugno 2014, 11:50

            scusa stefo, commento semi illeggibile. odio profondo per questo telefono da cui scrivo

    • gsp 15 Giugno 2014, 11:59

      Solita solfa, Gavazzi a casa, mancanza di logica (che altro cambiamento puoi fare che non sia Brunel ed avere impatto sulla nazionale?), viva Munari. Basta leggere Parega allora, che per primo ti dice che non è l’osservatore più oggettivo.

      Gavazzi ha spaccato il movimento tanto quanto quelli che a due anni dalle elezioni ancora non ne accettano il risultato. E nessuno fa il proprio lavoro ma parla di quello degli altri.

      Oh, ma se vi piace cosí…

      Però risentiamoci quando c’è voglia di parlare di nazionale in modo serio.

      • Stefo 15 Giugno 2014, 12:04

        gsp no mi pare che Duccio onestamente parli di colpe antecedenti a Gavazzi e di sistema sbagliato che parte da lontano…spero che la tua linea non sia che non e’ cosi’.
        Su Gavazzi aggiunge delle considerazioni che in queste ultime settimane hai fatto tu stesso e cioe’ che nell’ultimo periodo abbia inasprito ancora di piu’ l’atmosfera generale.

        • Stefo 15 Giugno 2014, 12:04

          Che poi il pezzo non dica cose nuove ripsetto alle cose che ci si dice da tantissimi anni e’ un altro discorso.

        • gsp 15 Giugno 2014, 12:35

          Il punto che condivido di più è l’entusiasmo dei 70000 che sta scemando. Ed è molto preoccupante. Ma come puoi cambiare una squadra competitiva della nazionale in poco tempo senza cambiare allenatore?

          E se fumero non parla di Gavazzi, di chi parla? Chi dovrebbe andare via?

          Io l’ultima non l’ho vista. Se vogliamo parlare di nazionale in prospettiva Gavazzi parliamone. Brunel non l’ha scelto lui.

          Parliamo di celtiche. Le scelte impopolari che ha fatto alle zebre ti hanno dato una attenzione particolare a giocatori giovani (tipo lavoro su sarto ma non solo), e dato ai sentori un altro anno di attivitá dove hanno giocato bene, sembrano in buone condizioni. Sará poco convenzionale ma efficace.

          Il problema vero è quello che poni tu su base e lavoro a 5/10 anni. Ma quello purtroppo non ha molto senso metterlo in relazione a Brunel o Gavazzi. Perchè quello che vedi oggi è il risultato delle (non) scelte di 5/10 anni fa. Io parlerei delle scelte che non fa Gavazzi.

          Su Brunel, lui è chiamato a fare il meglio con quello che ha. Lo sta facendo? La risposta la conosciamo.

          • Stefo 15 Giugno 2014, 12:42

            gsp ed infatti Duccio dice molte di queste cose: “Ma il malessere azzurro arriva anche da più indietro nel tempo. Negli ultimi 10 anni di mancata programmazione, di incapacità di lavorare per rinnovare, di un’ossatura che anno dopo anno è invecchiata, senza che fossero messe le basi per un ricambio generazionale serio. Certo, i giovani validi ci sono, ma da Berbizier in poi si è continuato a puntare seriamente solo sullo stesso gruppo, bruciando anno dopo anno diversi giovani, buttati nella mischia e fatti fuori al primo errore. La gestione dell’Alto livello è stata fatta in maniera oscena, guardando più alle beghe politiche, alle amicizie, piuttosto che a lavorare assieme per costruire il futuro.”

            Che non sono cose nuove che ci diciamo, anzi sono le stesse cose che ci diciamo da anni.
            Brunel ha le sue colpe poi, inutile nascondersi dietro ad un dito…leggere oggi che in mischia e’ stato un incidente quando e’ da Novembre che in mischia si hanno problemi tranne quando si gioca con le Fiji che sappiamo nei set pieces hanno un tallone d’Achille grande come una casa poi fa pensare che inizi ad essere delusional anche lui.

      • parega 15 Giugno 2014, 12:48

        gsp
        io penso di parlare sempre in modo onesto …infatti dico anche che tolto gavazzi e suoi amici in dirigenza si puo’ anche peggiorare
        cioe’ non e’ che dal punto di vista dirigenti in italia siamo messi cosi’ bene
        i pochi buoni sono stati allontanati

        • parega 15 Giugno 2014, 12:50

          quello che mi ha dato sempre fastidio e mi continua a darlo e’ la mancanza completa di programmazione
          si va’ avanti alla giornata
          ma quello che verrebbe al posto di gavazzi saprebbe fare di meglio ?

          • gsp 15 Giugno 2014, 13:07

            Dai parega tiri sempre dentro cose di politica federale anche quando non centrano nulla e solo per far casino. E lo sai ed ammetti anche tu.

            E non ti preoccupi se per la tua battaglia personale con gavazzi e spargi sul lavoro degli altri senza neanche accorgertene.

            Quandi parti dalle prestazioni della nazionale oggi e chiedi le dimissioni di Gavazzi dici una assurditá senza logica. Magari è su altro che devi chiedere le dimissioni.

            Però se ti piace essere considerato come Francesco.strano…

          • parega 15 Giugno 2014, 13:27

            gsp
            caro mio sai perche’ tiro sempre dentro cose di politica federale ? perche’ la conosco da 40 anni
            e sai cosa e’ cambiato nella gestione della cosa rugby ?
            NIENTE ASSOLUTAMENTE NIENTE
            la tiro dentro perche’ vorrei vedere una dirigenza che crea un minimo di programmazione creando un’unita’ di intenti in tutti i club
            la mia e’ un’incazzatura come ce l’hanno tanti che hanno a cuore il rugby italiamo come me !!!!!
            se questa e’ una colpa la prendo tutta tranquillo
            battaglia personale ? ma di che parli
            io non faccio battaglie personali a parole ma di fatti….ti sei mai interessato di gestione di un club ? io ho fatto quello che ho potuto per quello che sapevo di poter dare percio’ se vuoi sparlare fallo pure ma prima cerca di capire con chi parli

          • parega 15 Giugno 2014, 13:28

            e poi parlo di gavazzi ma anche della pochezza di qualita’ nell’ambito dirigenziale italiano
            e ne parlo con conoscenza di caura caro gsp

          • gsp 15 Giugno 2014, 14:37

            Grazie parega, ma confermi quello che dico. Che la tiri dentro anche quando non centra. Io non critico minimamente le tue motivazioni, sulle quali hai probabilmente ragione, ma la logica. Come fai ad arrivare da questa nazionale di oggi a criticare Gavazzi? Non per Gavazzi, ma per la logica.

            Poi parlare di ‘federazione’ è come parlare di ‘stato’. Fare guerra alla federazione in se non significa nulla. Ci sono persone e responsabilitá specifiche.

          • parega 15 Giugno 2014, 17:14

            @gsp
            hai ragione perfettamente …IO ATTACCO GAVAZZI PROPRIO COME PERSONA
            guarda devo dire che non sono il solo visto che sono appena tornato dal campo dove c’era una finale u16 un barrage per l’elite
            e insieme a me c’erano persone che hanno fatto la storia del rugby emiliano a livello dirigenziale in fir anche insieme a dondi
            e tutti concordi a dire che l’abbiamo votato
            ma non e’ una persona da fare il presidente federale
            va’ bene per fare il presidente di una societa’
            ma non riesce ad avere un rapporto tale da dialogare con tutte le realta’ come invece facevano i suoi predecessori…anche il carattere duro di dondi pero’ arrivava sempre al dialogo come si deve fare
            lui’ invece sta’ demolendo col suo modo di fare tanti settori …neanche DONDI si permetteva di parlare cosi’ a MUNARI …e DONDI non andava d’accordo per niente con lui erano distanti anni luce ..pero’ dall’essere in disaccordo al mandarlo via dal rugby che conta passa unì’autostrada
            poi ti dico
            E’ STATO VOTATO percio’ si vede che ce lo meritiamo ed AMEN
            pero’ caro il mio gsp siamo nella M..A piu’ profonda e ho paura che non abbiamo ancora toccato il fondo
            poi non ti dico quello che mi hanno raccontato della finale persone vicine a lui al settore centrale
            chiudiamo qua
            SPEROM BEIN

  12. space 15 Giugno 2014, 11:13
    • space 15 Giugno 2014, 11:13
      • Stefo 15 Giugno 2014, 11:21
        • space 15 Giugno 2014, 12:10
        • space 15 Giugno 2014, 12:32

          A proposito Stefo, come siamo messi con la lista RL? Non sono assiduo del blog ma sto notando rimescolamenti sospetti….soprattutto ad opera del clericale San….

          • Stefo 15 Giugno 2014, 12:37

            space regala appartamenti ormai in centro Roma, ancora un po’ ed inizia ad organizzare festini strani con ragazze allegre diciamo…se vincera’ vorra’ dire che agli elettori andra’ bene cosi’ ma noi rimarremo fedeli ai nostri ideali che e’ quello che conta, noi non ci vendiamo per un appartamento ed un chinotto (non bevanda)

          • space 15 Giugno 2014, 12:40

            😀
            Che ci vuoi fare, Don San ha capito che quasi tutto ha un prezzo ed è acquistabile. Speriamo non si metta anche a promettere assoluzioni di massa e posti garantiti in paradiso sennò per noi è finita….

          • San Isidro 15 Giugno 2014, 18:27

            ahahah, grande @space!
            oh, se vuoi il posto garantito nell’aldilà devi votare LOV!

    • eclipse 15 Giugno 2014, 12:37
  13. edopardo 15 Giugno 2014, 11:57

    Io scommetto che La dirigenza cercherà come in passato di correre ai ripari mettendoci na pezza… cioè gli equiparati di turno,tanto è più facile così,abbiamo vivacchiato un po’ ai piani alti per 10 anni con qualche buon oriundo mescolato a qualche buon italiano perché non farlo ancora?”questo penso sarà il pensierò dei massimi dirigenti fir non mio sia chiaro”
    E quindi dagli con un Treviso, e Zebre infarcito di stranieri che se faranno bene avranno il posto in nazionale e chissà che così rimettiamo apposto la foglia di fico caduta… per me questo sarà il pensiero”tipicamente italico” di qualcuno la in alto che per fare le cose veloci e senza tanti sconvolgimenti necessari..

    • Giovanni 15 Giugno 2014, 12:50

      Con una differenza fondamentale rispetto al passato: che l’Argentina adesso fà parte del ex-Tri Nations e del Super XV, quindi di giocatori loro ne riusciremo ad importare sempre meno, sia per quantità che per qualità. Oltretutto quelli che non rimangono in patria, ricevono offerte dalla Francia e dall’Inghilterra. Scordiamoci di riuscire a fare colpacci come Dominguez, Castro o Parisse che facciano da foglie di fico ad un movimento interno che avrebbe dovuto cominciare a produrre di più almeno 10 anni fa.

  14. Sergio Martin 15 Giugno 2014, 11:58

    Duccio Fumero ha scritto una perfetta sintesi di quanto sta succedendo. Risultato: se vinciamo contro il Giappone, forse Brunel rimane, ma poi bisogna vedere come vanno i test match di novembre; se perdiamo viene Delpoux. Guarda se non succede…

  15. tony 15 Giugno 2014, 12:08

    Proviamo a fare un po’ di cronistoria ……fino agli anni 90′ quando nel mondo del rugby è esploso il professionismo Noi Italiani avevamo una nostra collocazione ben precisa si faceva una formazione dilettantistica ma si faceva ….non era ancora esploso il professionismo….riuscivamo a portare in Italia grazie al boom economico dei grandi campioni ….Poi gli altri paesi hanno iniziato a creare strutture, a formare…etc e Noi cosa abbiamo fatto…da bravi Italiani abbiamo cercato le scorciatoie…siamo andati a prendere giocatori formati di 2a fascia ovunque…e quì sono da colpevolizzare allo stesso modo Federazione e Club…molti dei Santoni che ora decretano il fallimento del rugby sono stati i maggiori fruitori di queste scorciatoie tanto dicevano prenderti 10 giocatori formati costa zero…formarli costa….così per restare dalle mie parti si son presi i Di Santo,Allori,DeJagger,Giacheri,etc… in altri Club altri….quindi a partire dagli anni 2.000 è iniziato il declino inevitabile del nostro rugby di base….a ciò poi si sono aggiunte anche altre componenti di tipo sociale ma tralasciamole per il momento altrimenti l’analisi si fa un po’ complessa…Quando una decina di anni fa’ ci siamo accorti di quello che stava succedendo è scattato l’allarme….ora cerchiamo di rimediare al disastro perpetrato…ma siamo in sensibile ritardo….Preferisco non parlare degli ultimi 10 anni perchè ci sarebbe M…A per molti….troppi….

    • Stefo 15 Giugno 2014, 12:23

      tony quoto gran parte di quello che hai scritto, le colpe sono del sistema generale e delle scorciatoie che un po’ a tutti i livelli si son prese specialmente quando e’ subentrato il professionismo che ha di fatto rispedito indietro il sistema italiano…le colpe sono a tutti i livelli e su questo concordo pero’ alla fine dei conti un movimento sportivo ha una Federazione che deve dettare la direzione in cui il movimento deve andare, le colpe seppur di tutti non sono uguali.

      • tony 15 Giugno 2014, 12:34

        @Stefo hai ragione è la Federazione che detta le linee e quindi è la maggior colpevole… ma sapessi quante resistenze trova nei club…questi volevano continuare con la ‘storietta’ che il numero di stranieri deve essere libero….perchè in Francia si fa così e di la si fa ….ma lì fanno anche formazione….noi poco e abbastanza male….

        • Stefo 15 Giugno 2014, 12:35

          tony verissimo quello che dici

        • parega 15 Giugno 2014, 12:46

          vero tony poi appena ai club arrivavano due lire dalla fir subito a prendere l’equiparato o straniero di turno

    • parega 15 Giugno 2014, 12:45

      perfetta analisi tony esprimi del tutto il mio pensiero

  16. Rabbidaniel 15 Giugno 2014, 15:06

    Non ho visto la partita ma, oh, ci sta anche perdere così, se se la sono giocata.

  17. 6nazioni 16 Giugno 2014, 10:53

    siamo riusciti ha perdere anche con i cardi e’ una vergogna,
    e’ ora di finirla con queste sconfitte onorevoli, ancora devo capire cosa ci
    sia di onorevole nelle sconfitte.
    Italia emergenti sconfitta onorevole
    italia u.20 sconfitta onorevole
    nazionale sconfitta onorevole
    quando vinciamo onorevole?

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