Eccellenza e terza coppa europea: ecco come funziona. Rovigo-FIR, è scontro

Agli spareggi prenderanno parte solo Rovigo e Calvisano, Viadana e Mogliano invece giocheranno il nuovo torneo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 12 Giugno 2014, 11:10

    quindi, per quest’anno se la giocano le federazioni più solide ed interessate, anche perché non c’è tempo, un po’ alla fra/ing per entrare in champs. durante l’anno sarà giocata la coppa vera e propria, ma solo in 8 (di cui 2 nostre più le due perdenti), ergo ne rimangono 4 da capire chi sono, coppa che nasce già monca con sole 10 partecipanti ed un dubbio: le due che vanno a fare la chall che fine fanno l’anno prox, supponendo che passino rovigo e calvisano e che entrambe l’anno prox abbiano il diritto di partecipare alla coppa, dato che non giocano il torneo come fanno a capire se possono andare loro a rigiocarsi la chall o una delle altre del torneo stesso? a meno che i due posti per lo spareggio non siano uno per girone per poi affrontare quelle qualificate quest’anno, è stato spiegato malino.
    quindi su 10: 4 italiane, 2 georgiane, 2 romene, 1 spagna e 1 portoghese? che dite, credibile?
    per quanto riguarda la sceneggiata di zambelli, mi pare più un litigio tra bambini dell’asilo che un serio problema, come al solito se non si fosse fatto casino da entrambe le parti e non se ne fosse fatto una questione di principio, il problema (che ci può essere) si sarebbe potuto risolvere.
    un pochino meno chiaro il discorso dei PP anche per le eccellenti, a questo punto crea delle selezioni, se vuoi essere competitivo, non trovo sensato che vengano rinforzati dei club da squadre che affrontano la stessa competizione.

    • parega 12 Giugno 2014, 11:22

      sui PP ti do’ ragionissima

    • Rosberg 12 Giugno 2014, 11:32

      Sul discorso PP mi trovi d’accordo, un po meno sui “capricci” di Zambelli. Trovo giusto trovare una soluzione alla finale, un campo neutro mi sembrerebbe ottimo, magari pure capiente. Pensa se a Calvisano per la finale ci fosse andato il Petrarca e noi non potevamo andare per mancanza di biglietti visto la capacità dell’impianto. Non ti sarebbe dispiaciuto?

      • gsp 12 Giugno 2014, 11:41

        si rosberg, ma dove? come lo decidi un campo neutro?

        • gian 12 Giugno 2014, 11:47

          ma questo lo si risolve, sù, dai dei parametri precisi e poi o scegli a prescindere (l’olimpico anche se se la giocano bozen RC e Aosta RFC) oppure, quando sai le finaliste, o le semifinaliste, dai una rosa di 2/3 impianti adatti già selezionati e scegli collegialmente

          • gsp 12 Giugno 2014, 11:52

            gian, da quando sai le finaliste e’ una settimana fino alla finale. non e’ semplice trovare uno stadio in cosi’ poco tempo.

            e ‘collegialmente’ e’ poco piu’ che una speranza in questo contesto. e con uno stadio neutro, la torta dei pochissimi introiti e’ da dividere in 3.

          • gian 12 Giugno 2014, 12:13

            forse la cosa migliore è, come suggerisce @fracasso sotto, che ogni società, ad inizio anno, dichiari uno stadio (non per forza il suo) che abbia dei requisiti minimi, nel quale giocherebbe l’eventuale finale….
            salvi capra e cavoli, chi ha la classifica migliore va dove preferisce e si sente più a “casa” e gli stadi sarebbero strutture più adatte a tale evento

        • Paolo 12 Giugno 2014, 13:54

          secondo me dovrebbero giocare al XXV Aprile, punto. Lo si sa da inizio anno, è un campo FIR ed è lì a disposizione. Lo si usi

          • maz74 12 Giugno 2014, 14:42

            Concordo in pieno, è l’unica soluzione possibile e sempre disponibile

          • ANDY72 12 Giugno 2014, 15:29

            quoto totalmente.

          • gian 12 Giugno 2014, 16:09

            assolutamente sensato

          • dredd 12 Giugno 2014, 18:13

            d’accordissimo e, come dicono più sotto, un bel rugby day con anche la finale di A. Poi però non voglio sentir dire che la partita al XXV aprile è un gombloddo/omaggioadondi/tentativodicontrollosovieticoFIR/sidevegiocarearovigo 😀

      • gian 12 Giugno 2014, 11:43

        sono d’accordissimo che il problema esiste e la finale di quest’anno l’ha palesato (certo che fosse stata mogliano/viadana il problema non si poneva così pesantemente, la presenza di rovigo e i discorsi fatti prima di spostarla hanno fatto da “accellerante”), ma l’atteggiamento delle parti è sbagliato, zambelli difficilmente otterrà qualcosa da gavazzi, visto il casino che è nato prima, durante e dopo la finale, men che meno se ne fa una questione di principio, il gavazzi è capace di far giocare le partite con una palla cubica se qualcuno lo prende di petto sulla misura dei palloni 😉 , critico l’atteggiamento di zambelli non nella sostanza del suo intervento, ma nella forma di essersene andato sdegnato, se non hai capito come ragiona il presidente……

        • gsp 12 Giugno 2014, 12:04

          ma figurati gia, su quello sono daccordo. ma pur in questo mare in tempesta dobbiamo cercare di mantenere un minimo di filo logico.

          e quindi fare la finale in casa della prima e’ una cosa normale ed uno stmolo in piu’ ad arrivare primi.

          a meno che non sei come la FRA o ING dove su quella finale, in uno stadio di 80000 ci guadagnano tutti, inclusa la federazione, e soprattutte le squadre come introiti. ma dell’eccellenza non ci guadgana nessuno, e come dicevo prima, c’e’ un terzo partner che qualcosa ci deve anche guadagnare.

          • gian 12 Giugno 2014, 12:14

            ti ho risposto sopra

    • oliver63 12 Giugno 2014, 12:57

      sceneggiata da bambini mi pare un pò forte, si tratta di rapporti di potere, è proprio una cosa grossa …

  2. ANDY72 12 Giugno 2014, 11:13

    GAVAZZI DEVI ANDARTENE A CASA…..

    • Alberto da Giussano 12 Giugno 2014, 11:24

      ……..a casa di chi ?

      • ANDY72 12 Giugno 2014, 11:39

        …..non a casa tua Alberto, e neppure a Legnano….mi sembra solo che l’uomo, obiettivamente, sia un incapace. E non te lo dice un tifoso di Rovigo…..

    • Lorenzaccio-Gierre 12 Giugno 2014, 15:39

      @ANDY72: Intendi “FUORI DALLE BALLE, VERO? Completamente d’accordo! Dannosa oltre ogni umana comprensione la sua presenza al timone della FIR, e mi stupisce il fatto che non lo abbiano buttato fuori a calci, non è degno di stare lì un secondo in più….

      • venezuela 12 Giugno 2014, 19:01

        ma chi lo butta fuori a calci???? chi lo ha votato??

        • Lorenzaccio-Gierre 13 Giugno 2014, 15:54

          Sarebbe necessario solo un sussulto di lealtà da parte di tutti verso lo sport che “tutti diciamo di amare” …
          Se si continua così, e mi viene un forte dubbio che sotto sotto ci siano “manovratori” particolari, si rischia un collasso del sistema: 1) quale genitore manderà i figli al “rugby educativo”? – 2) quali e quante persone verranno sulle tribune?) 3) e sulle tribune vedremo ancora famigliole con figli piccoli o addirittura lattanti? – 4) quale esempio di civiltà ne ricaveranno?—-
          Ecco, questi sono solo alcuni dei motivi per cui alcuni attuali e squallidi personaggi dovrebbero essere dimissionati per “sfiducia” (si dice “impeachment” vero?).

  3. M. 12 Giugno 2014, 11:28

    Non ho capito onestamente.
    Calvisano e Rovigo si giocano direttamente con una rumena e una georgiana la seconda coppa? E la terza a che serve?

    • gsp 12 Giugno 2014, 11:30

      quale terza M?

    • gian 12 Giugno 2014, 11:33

      per l’anno prossimo, di anno in anno la terza coppa elegge i due che andranno in chall l’anno dopo

      • gian 12 Giugno 2014, 11:53

        anzi, scusa, quest’anno calvisano e rovigo si giocano lo spareggio con una romena e una georgiana la possibilità di entrare in chall, poi partirà un torneo (quello che da tutti viene chiamata terza coppa, che coppa non è) di qualificazione alla chall per i due posti a disposizione FIRA composto da 2 gironi da 4
        l’anno prox (ecco qui sfugge anche a me) o le prime due di ogni girone fanno gli spareggi per entrare in chall o le prime di ogni girone fanno lo spareggio con le due che ci sono andate quest’anno per fare la chall

  4. oliver63 12 Giugno 2014, 11:29

    secondo me i motivi di attrito sono anche altri … 😉

  5. parega 12 Giugno 2014, 11:31

    ma gavazzi andra’ d’accordo con qualcuno ? perche’ il litigare cosi’ tanto non fa’ bene alla nostra martoriata parrocchietta
    poi qua’ zambelli non ci fa’ una bella figura proprio per niente

    • gian 12 Giugno 2014, 11:35

      qualcuno mormora che abbia fatto togliere gli specchi anche a casa, perché ha dichiarato, così si dice, “non mi piace come mi guarda quello là!”

      • parega 12 Giugno 2014, 11:39

        ahahhaha buona questa

        • parega 12 Giugno 2014, 11:54

          di certo con lui rischiamo di toccare il momento piu’ basso da 20 anni a questa parte ..popolarita’ che sta’ diminuendo ogni volta che si vede o parla
          casino su casino ogni settimana
          nazionale allo sbando dove la foto che ritraeva lui e brunel era tutto un programma
          mi sa’ tanto che ne vedremo delle belle in futuro …il punto piu’ basso non e’ stato ancora toccato per me

  6. gsp 12 Giugno 2014, 11:37

    Era l’unica soluzione possibile. ma il problema che rileva Gian esiste, nel senso che chi vince quest’anno e va alla seconda coppa e’ tagliata fuori l’anno prox.

    sulla finale, che vuoi dire, manca il minimo senso di sportivita’, manca tutto. che si faccia la finale in casa della prima e’ una cosa assolutamente normale.

    la vuoi in campo neutro? va bene, ma come fai a trovare uno stadio in una settimana, tra la seconda semifinale e la finale?

    a meno che decidi oggi dove sara’ la finale, ma immagino gia’ le polemiche se il campo e’ parma e le finaliste sono venete, o se e’ treviso e le finaliste sono calvisano e viadana.

    su ragazzi, un po’ di maturita’.

    • gian 12 Giugno 2014, 12:07

      tra l’altro mi è oscuro un altro passaggio, supponendo che una delle italiane passi il turno e che l’anno prox non abbia diritto a partecipare alla coppa, che succede, ad esempio calvisano vince il suo spareggio, ma l’anno prossimo non è tra le quattro semifinaliste, cosa succede? ovvero il torneo è tarato in 2 in chall+2 gironi da 4 per trovare le due dell’anno dopo (come non è chiaro), queste 10 squadre sono 4 italiane, 2 romene, 2 georgiane, 1 spagnola e 1 portoghese (supponiamo, dato che non abbiamo la lista completa, ma pareva che queste fossero le fed interessate, ma è anche vero che pareva dovessero essere 12 e non 10 le squadre), quindi se l’anno prox le qualificate sono san donà, FFOO, aquila e lazio (lasciamo perdere quanto ci massacrerebbe gli zebedei @san se tale ipotesi fosse confermata 😀 ), come la mettiamo? noi avremmo 4 squadre con il diritto di giocare il torneo, ma con posti 3, in quanto calvisano ne occuperebbe uno…..tale problema vale anche per le altre federazioni coinvolte, ma credo che loro lo risolvano mandando selezioni e non club (anche se magari travestite)

  7. fracassosandona 12 Giugno 2014, 12:07

    il problema non è la regola che lo stadio sia SCELTO dalla capolista di fine stagione ma la mancanza di un requisito minimo per lo stadio che, trattandosi del palcoscenico della finale, non dovrebbe essere sotto i 5000 posti…

    senza questa regola potrebbe verificarsi, per assurdo ma neanche tanto, che sia San Donà a dominare la stagione regolare e che la finale si debba disputare al Pacifici, stadio magnifico per 1500 persone, tutte in tribuna centrale coperta e con ottima visuale, per carità…

    http://www.rugbysandona.it/index.php?p=stadio-romolo-pacifici

    e non credo che il “Giulio Onesti” o la “Caserma Gelsomini” possano garantire capienze maggiori…
    un Petrarca dispettoso potrebbe far giocare la finale alla Guizza…

    giusto che la capolista possa avere il vantaggio di giocare in casa, occorre tuttavia stabilire dei requisiti minimi per l’impianto…

    parlando di altri pianeti vi ricordate che qualche anno fa i Cornish Pirates non poterono ISCRIVERSI in Premiership dopo aver regolarmente vinto la Championship perché non avevano a disposizione uno stadio da almeno 10.000 posti?

    • gsp 12 Giugno 2014, 12:17

      fracasso, va bene i requisiti, ma e’ un principio diverso. se lo stadio e’ buono per farci il campionato, e’ buono per farci la finale. i requisiti che chiedi tu sono gli stessi per il pro12.

      se san dona’ arriva in finale s’e’ guadagnato il diritto di giocarla in casa.

      • malpensante 12 Giugno 2014, 12:30

        Mica ho capito ‘sta menata sullo stadio: chi arriva primo gioca a casa sua o dove gli pare. Se vuol fare incassi, va al Maracanà, se vuole avere la propria gente intorno gioca nel suo stadio che, se è buono per la stagione, è buono sempre. Senza la finale in casa non ha alcun senso la classifica e già il campionato si potrebbe risolvere con una partita a briscola in 5 per chi va ai play off, e a pari e dispari per chi retrocede. Piuttosto è un casino la questione coppe, a parte che interesse e contenuti potrà avere la terza. Una questione non da poco è quanti soldi vale la partecipazione, e se prendono tutti uguale o a seconda dei risultati (tipo quella che fa la seconda coppa rispetto alle altre).

        • fracassosandona 12 Giugno 2014, 12:48

          non capisco come possiate pensare di vendere un prodotto come il campionato d’eccellenza agli sponsor e alla TV se pretendete di far passare per degna cornice dello spettacolo l’inquadratura di amene campagne al posto delle tribune gremite…
          se poi lo spettacolo in campo è quello che abbiamo visto nella finale di quest’anno il contorno è il meno, certo che non si può pretendere di battere i pugni nei board internazionali presentandosi sempre con le pezze al culo…

          è già uno scandalo che nella massima serie uno stadio da 1500 posti sia sufficiente per la regular season (per non ammettere che sarebbe comunque sempre vuoto), ma che la FINALE del torneo si possa giocare in un campo sportivo parrocchiale è francamente poco lungimirante…

        • gsp 12 Giugno 2014, 12:49

          esatto, molto curioso di capire quanti soldi ci siano.

          e non dimentichiamo che l’anno scorso la Spagna ha rinunciato ai soldi della challenge, dubito il terzo torneo possa dare addirittura piu’ soldi.

          piu’ che altro, se anche calvisano si qualifica alla seconda coppa, l’anno seguente non puo’ farla. vediamo come se nesce.

          • parega 12 Giugno 2014, 13:14

            @mal
            non dobbiamo trattare la partita di finale di campionato come una qualunque..per dargli maggior visibilita’ si giochi almeno in uno stadio da 5000
            qua’ si tratta di trattare la finale per il valore che porta
            tutto qua’ poi che si giochi a rovigo padova o chissa’ dove non interessa , quello che conta e’ che si cerchi diportare piu’ pubblico possibile

          • malpensante 12 Giugno 2014, 14:23

            Bene, già il campionato è ridicolo con due squadre che si giocano la retrocessione e 4 o 5 i play off, se il primo posto non vale nemmeno il vantaggio di giocare in casa, mi dici a che serve? Salvo cominciare a dire: quello ha lasciato il bonus per favorire quell’altro per i PO, e così via. Se in finale non andava Rovigo, c’era problema a giocare a Calvisano? L’anno scorso a Prato, dov’era il problema? Facciamo stadi da 3000 posti dove gli spettatori se va bene sono 800 di media? Cosa conta che siano 2000, 3000, 4000 per i diritti tv, gli sponsor, contatti, divanisti e share? Parliamo di cose serie, che Rovigo è una eccezione, e Mogliano la regola (virtuosa).

          • parega 12 Giugno 2014, 14:54

            @mal
            il punti e’ li’ dove dici che non ci sarebbe pubblico
            ma perche’ c’e’ n’e’ sempre meno ? perche’ la fir non sostiene il campionato come dovrebbe
            poi a me non e’ mai piaciuta la regola di giocare a casa di chi e’ arrivato primo
            assurda la trovo di basso livello
            piu’ pubblicita’ la fir non deve guradare solo all’alto livello ma a quel campionato che e’ il simbolo , lui si’ , di tutto il movimento
            che rispetti e dia piu’ visibilita’ al campionato
            cosi’ facendo lo si svilisce
            per lo meno secondo il mio parere

  8. Rabbidaniel 12 Giugno 2014, 12:36

    Mah non ci vedo un grosso scandalo nella fattispecie.
    Sono curioso, piuttosto, di verificare quanto durerà questa terza coppa. Non credo daranno 400mila euro di contributo alle squadre qualificate, e sono spesso trasferte che costano, oppure lunghe. Se pensiamo che la Spagna l’anno scorso non ha potuto mettere in campo una franchigia per problemi economici. Oppure vi saranno “fondi di sviluppo”. Non so, ma la situazione non è chiara.

  9. Francesco.Strano 12 Giugno 2014, 12:42

    Scusate ma perché Mogliano e Viadana di diritto e Rovigo e Calvisano( le più forti ) si giocano un posto…..ridicolo!!!!

  10. soa 12 Giugno 2014, 12:52

    Per come la capisco io, le prime due dell’eccellenza fanno sempre lo spareggio di diritto.
    La terza coppa, da 8 squadre (terza e quarta italiana, le due perdenti dello spareggio e altre 4 probabilmente una georgiana, una rumena, una spagnola e una portoghese, o russa), serve per decidere chi andrà a sfidare le prime due classificate dell’eccellenza.
    Solo per quest’anno, visto che che è il primo anno, le due sfidanti sono state individuate in una rumena e una georgiana.

    • Rabbidaniel 12 Giugno 2014, 13:02

      In effetti non è chiaro, ritengo, però più sensato che la terza coppa individui le due squadre che faranno la Challenge l’anno successivo.

      • soa 12 Giugno 2014, 13:16

        L’articolo dice che la terza coppa individua due squadre che andranno a fare lo spareggio per la challenge, non la challenge direttamente.

    • gsp 12 Giugno 2014, 13:06

      io non l’ho capito proprio cosi’ @soa, ma puo’ essere che mi sbagli.

      • soa 12 Giugno 2014, 13:15

        E’ come se ci fossero dei barrage:
        1a classificata eccellenza vs vincente pool a anno precedente
        2a classificata eccellenza vs vincente pool b anno precedente

        Le vincenti nella challenge che si giocherà.
        Le perdenti nella terza competizione. Chi vince i gironi affronterà le prime due classificate dell’eccellenza.

        Il guaio è: se la prima o la seconda dell’eccellenza vanno sempre allo spareggio, cosa succede se perdono lo spareggio, vanno a fare il girone e lo vincono qualificandosi per questa via allo spareggio, e poi si qualificano di nuovo tra le prime due dell’eccellenza? Credo qualificate di diritto.

        • Rabbidaniel 12 Giugno 2014, 13:21

          “Il torneo sarà suddiviso in due gironi da quattro squadre ognuna e mette in palio due posti per lo spareggio per l’accesso alla Challenge 2015/2016.”
          Così parrebbe, ma la troverei un’assurdità. Mettiamo, appunto, che le eccellenti perdano, che si fa? Non mi sembrerebbe equilibrato.
          Cmq ho già sonori dubbi sulla sostenibilità di questa coppa. Dove le trovano 6 squadre in grado di sostenere i costi? Quanti soldi dànno (non certo 400.000)? Ecc.ecc.

        • gian 12 Giugno 2014, 13:45

          no, solo quest’anno se la giocano le nostre prime due con una romena ed una georgiana, dall’anno prossimo quelle che se la giocano saranno scelte con il torneo a due gironi, ecco, poi non ho capito se se la giocano solo quelli del torneo o contro i due che hanno fatto la chall l’anno prima

  11. Katmandu 12 Giugno 2014, 13:06

    Allora io non vedo di buon occhio le finali in campo neutro in italia, non abbiano i numeri e nemmeno la forza economica per riempire uno stadio di 10.000 unità, so che in passato ci son state finali scudetto in campo neutro con pubblico festante e numeroso (ero presente nella mia Monza versione 2.0) oggi però non si può più fare e anzi per me è giusto dare alla capoclassifica un vantaggio importante nel caso di finale, ma lo fa la CL e il SR e li non mi pare che Glasgow si sia lamentata per giocare al RDS, inoltre la nostra attuale forza di pubblico fa pena (con tutto il rispetto) ma se arriva in finale Lazio e FFOO e la facciamo in campo neutro (fontana fredda) che ci facciamo con uno stadio da 10.000 persone con 1000 spettatori? Il resto del posto lo affittaiamo per un concerto cowntry? (che farebbe più spettatori)
    le coppe le vedo ancora molto fumose per cui aspetto di vedere la reale composizione

    • Appassionato_ma_ignorante 12 Giugno 2014, 14:00

      @Kat, il discorso è quello di @fracasso ed è questione di puro marketing che, ricordiamo, consiste nell’avere un prodotto, confezionarlo e venderlo. Sul prodotto, abbiamo qualcosa che magari non è eccellente come la denominazione del campionato vorrebbe far credere, ma può soddisfare i gusti di alcuni. Sulla confezione e sulla vendita la carenza è totale. Almeno la finale pompiamola un po’! Se la finale della Serie A è stata giocata al XXV Aprile “ed Perma” (di Parma) non vedo perché non avrebbero potuto metterci anche la finale dell’Eccellenza.

  12. M. 12 Giugno 2014, 15:05

    Ma se c’erano così tanti spettatori non si poteva chiedere lo stadio di Brescia, vicino a Calvisano, ma molto più capiente.

    • Lorenzaccio-Gierre 13 Giugno 2014, 19:27

      Forse QUALCUNO di Calvisano temeva che nello stadio di Brescia strapieno di ROSSOBLU la tifoseria CALVINA avrebbe sfigurato….. mettiamola così…

  13. fracassosandona 12 Giugno 2014, 15:19

    quello che dico è che la capolista della regular season, se non è dotata di idoneo impianto, può scegliere la sede che più le piace, purché non inferiore a 5000 posti…
    se per ipotesi fosse San Donà a vincere il campionato e ad arrivare in finale potrebbe scegliere di giocare la finale a Monigo (a 35 km dal proprio stadio) o al Baracca di Mestre…
    sono convinto che non lontano da Calvisano uno stadio da 5000 posti si poteva trovare, ed anche un buon catering per il terzo tempo…

    • Lorenzaccio-Gierre 12 Giugno 2014, 15:50

      Già, ma allora il Signor Vaccari non avrebbe potuto dire quello che ha detto e il Signor Gavazzi fare quello che ha fatto! E questo non è vittimismo. Io non saprei starci un secondo in più in una Federazione dove un soggetto come il Gavazzi spadroneggia a proprio comodo…. Se corrisponde al vero che Tutte le attività della FIR sono state spostate a Calvisano, bisogna domandarsi come mai questa anomalia è stata accettata.

    • malpensante 12 Giugno 2014, 15:54

      Ecco, caviale locale di gran pregio e Franciacorta a fiumi. Gratis per tutti, e giuro che promuovo la lista #alègavazzifaccetarzan.

  14. BRCK 12 Giugno 2014, 16:10

    Quello del presidente del Rovigo mi pare un capriccio fatto per rompere le scatole perché non gli hanno fatto organizzare la finale al battaglini (e giustamente direi).

    Come in ogni campionato normale, chi si classifica meglio ha diritto a un vantaggio territoriale nei playoff, e se lo stadio è omologato per il campionato allora va benissimo anche per la fase a eliminazione diretta.

    • fracassosandona 12 Giugno 2014, 16:32

      o non sono chiaro io o non capite un cazzo…

      e siccome almeno in questa sede non sono un venditore che deve compiacere il proprio interlocutore propendo per la seconda…

      ma stiamo scherzando? la finale del massimo torneo nazionale alla caserma delle FF.OO.? se quest’anno Reggio avesse vinto il campionato si sarebbe dovuta giocare una finale al Crocetta Canalina? e pretendere anche che la Rai le trasmettesse?

      se una delle italiane finirà mai in testa nel pro12 non potrà giocare la finale né al XXV aprile né al Monigo, perché coloro che organizzano dei tornei seri si pongono il problema di produrre un evento quale la finale appetibile al pubblico fisico e a quello televisivo e pongono dei requisiti minimi per ospitare le fasi finali dei tornei…

      e meno male che funziona così anche per gli incontri delle nazionali sennò Gavazzi farebbe giocare anche il 6N a Calvisano…

    • Lorenzaccio-Gierre 12 Giugno 2014, 18:20

      Forse non sei bene informato: La finale al Battaglini (con la B maiuscola, prego), era stata una “promessa” del signor Gavazzi, che terminava con queste precise parole…. “in barba a tutte le regole”. E questo per amor di precisione; e la dice anche lunga sul carattere dispotico e sul menefreghismo “istituzionale” del Gavazzi che, lo ripeterò fino alla nausea, è bene che vada fuori dalle balle… Altrimenti si corre davvero il rischio che la FIR proponga di far disputare il 6N a Calvisano… che, secondo Vaccari, dispone di uno stadio magnifico …

  15. Federico 12 Giugno 2014, 16:35

    …e intanto a furia di pensare, slitta ancora l’approvazione della “circolare informativa” (l’anno scorso era stata approvata ad Aprile…)sulla struttura dei prossimi campionati italiani; dalla U16 all’Eccellenza…
    chissà quali novità??

  16. Silverfern 12 Giugno 2014, 16:36

    io continuo a pensare che un bel rugby-day con: alle 16 finale serie A
    alle 18 finale Eccellenza, se pubblicizzato bene attirerebbe un buon pubblico.
    E la sede naturale mi sempre il xxv aprile.
    Ma siamo in Italia, il Paese dei Comuni, dei Campanili, dei Cortili e dei Pianerottoli.

  17. San Isidro 12 Giugno 2014, 17:48

    Allora:
    1- Torneo di Qualificazione:
    ohhh, finalmente ne capiamo il formato e si dà per certo che la terza coppa allora c’è!!! Quello che si è sempre detto è che tale torneo non era una vera e propria terza coppa, ma una sorta di spareggi incrociati per accedere alla Challenge. Si diceva che vi avrebbero preso parte 12 squadre (4 dell’Eccellenza + altre 8 formazioni di Paesi europei emergenti, addirittura si parlava inizilamente di una rappresentativa belga…visti i pochi tempi per creare un torneo di qualificazione del genere io ed altri utenti avevamo ipotizzati un torneo a tre giornate così strutturato: 4 gironi da tre squadre, due giornate in gara secca, una in casa e una fuori casa, e poi semifinali per andare in CC…adesso che c’è l’ufficialità, lasciamo il campo delle ipotesi e riguardiamo il tutto: dunque ci sono gli spareggi tra quattro squadre, le due vincenti andranno in CC, le due perdenti formeranno l’effettiva terza coppa gestita dalla FIRA-AER…osservazioni: giusto che agli spareggi vi partecipino le nostre due finaliste dell’Eccellenza, scontata la formazione rumena, interessante che, per la prima volta in assoluto, si affaccia nello scenario delle coppe un team georgiano, a discapito delle già vaccinate squadre iberiche…da capire se Romania e Georgia andranno allo spareggio con i loro club campioni in carica o con selezioni nazionali, in quest’ultimo caso per le italiane sarebbe più dura…si diceva inoltre 12 squadre in tutto, invece saranno solo 10: 4 agli spareggi + 6 già stabilite per la terza coppa (incluse Mogliano e Viadana), le due perdenti degli spareggi formeranno il torneo FIRA-AER a 8 squadre con due gironi da 4…non male comunque tutto il sistema…
    2- Permit Players per i club d’Eccellenza:
    Non ci credo manco per niente. Una cosa del genere fu già proposta due anni fa se non erro, si disse che i 4 club che andavano in CC si sarebbero potuti rinforzare con giocatori di altre squadre d’Eccellenza che non andavano in coppa…come tutte le cose proposte dalle FIR fu detto e basta e mai messo agli atti, non si è trovata finora alcuna regola per i permit in Pro 12 (anche se qualche tempo fa le parole di Zatta sembravano speranzose), volete che ci attivi per i permit in Eccellenza? Oh, poi tutto può essere e ben venga…

    • gian 12 Giugno 2014, 19:13

      credo che le altre nazioni continueranno con mandarci selezioni travestite da superclub, anche perché, come ho fatto notare in un altro post, ma nessuno mi ha risposto, se la qualificata alla chall l’anno dopo non è di diritto nel torneo, come la mettiamo? si forma il problema che hai una formazione in più, e se per le italiane è improbabile, visto l’alto numero di partecipanti, per una fed che invia 1 o 2 squadre il pericolo è forte.
      poi non è chiarissimo come si sceglie chi va l’anno prox, nel senso che avremo chall1 e chall2, ovvero le due qualificate quest’anno e a1, a2, b1 e b2 come prime due dei gironi di qualificazione, non si riesce a capire se la chall se la giocano chall1 vs a1 e chall2 vs b1, piuttosto che a1 vs b2 e b1 vs a2, piuttosto che chall1 vs vincente a1 vsb2 e chall2 vs vincente b1 vs a2 (che sarebbe la più logica), come vedi le parole usate si adattano a tutte e tre le situazioni, chi vince questi spareggi va in chall, le altre rifanno il torneo (e noi siamo sempre a ridere se le italiane qualificate di diritto sono diverse da quelle che fanno gli spareggi)
      io credo vincenti gironi contro qualificate anno prima

  18. San Isidro 12 Giugno 2014, 18:06

    Quanto allo stadio, mi sono già espresso sulla vicenda, posto che ormai a Rovigo debbano farsene una ragione per tutto, ridico quanto avevo detto…
    Uno dei motivi di tutto questo clima di tensione, oserei dire calcistica, è stata senza dubbio la decisione del campo…il Calvisano aveva il sacrosanto diritto di giocare la finale sul suo campo perchè è arrivato primo in classifica e questa regola è sempre stata così in questi anni di Eccellenza. Tuttavia fare un’eccezione alla regola ogni tanto non stravolge l’ordine divino. Sai che da Rovigo arriverebbero a migliaia, sai che può essere una grande festa per il rugby italiano, ma che cavolo, ma sposta la sede no? Mica devi andare al Battaglini, Calvisano è arrivato primo, ma tu società bresciana trova un impianto di calcio di medie dimensioni in Lombardia e falla giocare lì la partita! Non solo sarebbero venuti a migliaia dal Polesine, ma anche da tante altre piazze lombarde. L’incaponirsi nell’ospitare la finale in un impianto, bello si, ma inadeguato ai numeri di una finale, ha creato già un clima di poca serenità. Alè! Viva l’Italia dei campanili e degli orticelli! Decisione ancor più scellerata quella di far giocare lo stesso giorno anche la finale-promozione di Serie A…
    Concludo dicendo che per me le finali si dovrebbero fare a prescindere su un campo neutro, magari proprio il XXV Aprile, come diceva sensatamente @Paolo di sopra, oppure anche un impianto di calcio di medie dimensioni in qualsiasi città d’Italia adattato al rugby per l’occasione…in quest’ultimo caso però ci vuole parecchia pubblicità per l’evento…

    • steve 12 Giugno 2014, 22:57

      Eccomi qua. Che dire? Dura a farsela passare, ma si sa, il tempo è la migliore medicina. Sto (stiamo) passando tutti un periodo di “stacco”, è normale e naturale dopo tanta tensione.
      Non parlo dell’ultima partita perchè ho già scritto di chi è la colpa (nostra) e non mi va di ritornare su quella brutta serata quando, partita a parte, per ragioni clerico-familiari (cresima di mio nipote), mi trovavo a cena a casa di parenti (lontani parenti) che non avendo mai visto una partita di rugby, sul 17 a 0 per noi se ne uscivano bella mente e sprezzanti, non del pericolo, ma del rispetto verso i presenti più interessati: “Massì, tanto alla fine perdono”. Come?! Tutti sappiamo come è finita e io alla fine ho dovuto anche dare ragione a chi “non ci capiva niente di rugby”. Pensa te! Comunque come disse Occam (quello del rasoio, ma penso tu sappia di chi sto parlando) “a parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta”, quindi mettiamoci una pietra sopra e morta lì.
      Sul discorso invece del conflitto d’interesse del Gavazzi con il Calvisano, con le Zebre, con le Accademie, con la Nazionale Emergenti, con la Nazionale Maggiore, con la Sede Fir spostata a Calvisano, e con la Sede Arbitri pure, lì si ravviserebbero come minimo gli estremi per fare dei belli accertamenti da uno dei nostri amati magistrati (scegline tu uno a caso, tanto sono tutti buoni) per il reato come minimo di “concorso esterno in associazione lobbistica”. Si sa, si vede tutti giorni nei telegiornali, non è solo un “mestiere” (il “muratore” è un mestiere non una professione) italiano, anzi è internazionale (da Bildenberg nella finanza, a Blatter nel calcio), però mi puzza distante un miglio, anche e soprattutto perchè nel simbolo c’è la lettera G!
      Zambelli non ha ancora capito che bisogna essere “coperti e allineati”, come la Vecchi, come Costato a Badia, che ha avuto la sua bella accademiucola.
      Rovigo è una realtà avulsa e qualcuno direbbe, bizzarra, non nel campionato italiano, ma nella realtà del rugby nazionale, in generale. Quelli della Fir, Gavazzi in primis(e prima di lui Dondi), sono ancora lì che si chiedono: Come fa una realtà provinciale ad avere più spettatori di una squadra che gioca in un campionato iper-professionistico?Come è possibile che abbai attratto un giocatore iper-blasonato più di una squadra iper-professionistica? E ancora: Come è possibile che i migliori elementi di questa squadrucola, contattati per giocare nei professionisti, abbiano deciso di rinunciarvi? Non faccio esempi perchè li conosciamo tutti, basta vedere la vicenda su Bacchetti, e mezza squadra delle FF.OO che è di Rovigo, fino ad oggi quando, infortunio a parte a VN, Ruffolo, Roan e quelli dell’Emergenti hanno dichiarato di voler non restare, ma stare a Rovigo. Bisognerebbe dire a Gavazzi (anzi qualcuno del blog se abita da quelle parti glielo vada a dire) che Non è colpa del Rovigo(Rugby) se la città e i suoi tifosi hanno aspettato la squadra alle 4 di mattino di ritorno dalla finale, se alla domenica successiva sono stati accolti alla festa organizzata dalla cittadinanza come i veri campioni morali, e hanno ammesso di avercela messa tutta. Insomma qualcuno vada a dire a Gavazzi che non è colpa del Rovigo, se Rovigo è Rovigo! Gavazzi vorrebbe un bel campionatino di squadrette di provincia con stadiucoli da max 2500 posti (tipo quello che ha a Calvisano), da Società squattrinate poco rompiscatole e che soprattutto dicono sempre si, che gli diano tutti i giocatori che vuole per le sue Zebre, e ora anche i famigerati nemici trevigiani, asserviti anche loro, per poter far funzionare il baraccone della Nazionale, per far andare avanti il volano della granoccia grossa, quello del 6N! Dai! Siamo seri! Dopo gli scandali di Expo e Mose, non ditemi che sono l’unico che penso ‘na cosa simile! No, perchè allora questo è l’ultimo mio post.

      • San Isidro 13 Giugno 2014, 02:07

        ciao @steve, è un piacere rileggerti…trovo condivisibile tutto quello che hai scritto, finalmente si rivede un rodigino doc! Purtroppo non so sei hai visto, ma nei due post a seguito della finale scudetto se ne sono lette di ogni, commenti indecorosi e offese in perfetto stile calcistico, molte delle quali da utenti rossoblù, ma anche qualche calvino non ci è andato leggeri nei modi…utenti di Rovigo hanno urlato al complotto, hanno denigrato un arbitro di caratura internazionale come Damasco, hanno offeso un grande tecnico come Guidi…una vergogna…non si era mai arrivati a certi toni estremi, addirittura uno dei post è stato l’articolo più commentato nella storia di On Rugby (con 460 commenti mi sembra) e purtroppo è un record solo negativo…capisco la frustrazione per la sconfitta, ma ci vuole anche un pò di lucidità nell’analizzare i fatti…addirittura c’erano un paio di utenti con il nick simile al tuo (tali @stevet e @steveuno) e mi sono chiesto vuoi vedere che è lui sotto altre vesti, poi non era possibilie vista la pochezza di quei commenti…ho visto la partita in un secondo momento (perchè quella sera ho preferito la finale del Top 14 al pub tra amici ovali, poi c’è un nostro caro amico di Tolone, che da vent’anni vive qui a Roma però, quindi puoi capire il clima), e a parte il clima teso che si respirava (un’altra vergogna questa, assurda una scazzottata ogni due minuti), il Rovigo ha mostrato impegno (peccato i cartellini), ma il Calvisano è stato devastante, soprattutto a livello fisico sui punti d’incontro, i rossoblù sono andati parecchio in difficoltà sotto quest’aspetto, e poi gli uomini di Gudi in attacco erano più organizzati…insomma, Calvisano per me ha meritato, sicuramente se i tuoi fossero stati più tranquilli e non avessero giocato in inferiorità numerica avreste potuto ambire anche voi…Damasco non ha saputo gestire il clima poco sereno in campo, ma non è stato nemmeno pessimo e ad ogni modo anche se avesse fatto degli errori (che è umano) di certo si fa fatica a pensare che fosse già d’accordo con Gavazzi…quindi è andata così e amen, un vero applauso a De Rossi-Frati, due grandi, bisogna arrivarci alle finali, poi purtroppo le finali si perdono anche e loro sono stati fin troppo sfortunati, ma etichettarli come “perdenti” è fin troppo superficiale…ammiro Rovigo e il vostro pubblico (forse proprio perchè siete tanti c’è qualcuno che sragiona ed estremizza tra di voi), come faccia Gavazzi a pensare certe cose non si capisce, siamo proprio l’Italia dei campanili e delle parrocchie, ognuno la sua piazza e basta…come avevo detto in passato, a questo punto, se le cose stanno così, allora auspico in Bernabò presidente così almeno Roma diventa la capitale del rugby italiano!!
        L’unico neo del tuo discorso lo riscontro nella frase “che gli diano tutti i giocatori che vuole per le sue Zebre”, qui torniamo a vederla diversamente sulla questione celtica, nel senso che per me se un atleta dell’Eccellenza è forte e merita altri palcoscenici per me è giusto che salga di categoria (vedi Ragusi dei vostri che è passato a Treviso), poi vabbè se un giocatore non vuole andare in Pro 12 non lo si può forzare (non conosco con precisione la vicenda di Bacchetti, ma mi pare che rifiutò le Zebre)…
        Per rilassarci un pò e cazzeggiare ti invito a partecipare alle elezioni di On Rugby che stiamo allestendo tra noi utenti sul blog, un pò per divertimento…si vota nel week-end 21-22 e basterà rilasciare un semplice commento sul blog…per ora le liste sono 5, la mia è la coalizione Lista Ovale Vaticana, ci battiamo per una franchigia papale ed è composta dal mio partito (Lista Gambardella) e il PPFL (Pan Persot Fanciulle Lambrosc) di @parega e ha, al momento, tre utenti fiancheggiatori (@6nazioni, @Henry VanDeRugby e @Katmandù)…le altre quattro liste sono 3 coalizioni, ovvero Rugby & Laicità, la forza di maggioranza del blog nata per contrastarmi, Nembo di Tempesta ed Estrema Ignoranza, e la singola lista di @tergestum che concorre da solo…conto sul tuo voto, se vuoi puoi anche essere un fiancheggiatore di lista o creare un tuo movimento ed entrare in una coalizione oppure andare da solo…la lista vincitrice avrà un peso politico importante nel blog…
        Tornando al serio, la mia prima tappa il prossimo anno è Treviso, ma mi impegnerò comunque per venire ad assaporare il clima del Battaglini (magari lo stesso week-end se Rovigo gioca in casa il giorno prima o dopo il match celtico della Benetton)…bello ciò che mi hai detto sulla città che aspetta la squadra alle 4 del mattino…mi hai fatto venire in mente un video recente che ti posterò…in Argentina (ah meraviglioso il lavoro fatto da alcuni tifosi rossoblù, la Gazeta de las Pampas), il tifo è passionale e colorato come a Rovigo…il forte CUBA (Club Universitario de Buenos Aires) quest’anno ha fatto il bis di vittorie (Torneo de la URBA + Nacional de Clubes), ecco i calorosi hinchas de La Banda de los 4 Barrios che arrivano con la coppa di Buenos Aires nella cancha del CUBA a notte fonda, dopo che nel pomeriggio gli universitari hanno vinto di fronte a migliaia di persone il titolo metropolitano dopo ben 43 anni (!!!) battendo la corazzata dell’Hindù…ah, non far vedere il video a Roan che è un “canario” de La Plata..vamos!

      • eclipse 15 Giugno 2014, 13:39

        Quotissimo!

        • Capitan Fracassa 16 Giugno 2014, 12:19

          A Rovigo non c’è frustrazione per la sconfitta. Però è vero che c’è qualcuno che si deve vergognare e non sono certo i rodigini. Uno per esempio è il signor Damasco e posso ripeterlo anche 71 volte…

          • Lorenzaccio-Gierre 16 Giugno 2014, 21:37

            Il signor Damasco si deve vergognare, va bene. —
            Ma, secondo me, è la FIR tutta che si deve vergognare di come e dove sta conducendo se stessa e il RUGBY. Sarebbe ora veramente che lasciassero fare a chi sa veramente fare. Così, è chiaro, andare avanti non si può: è andare avanti come i gamberi…

  19. giocogio 12 Giugno 2014, 18:07

    per anni le finali sono state giocate in campo neutro non capisco dov’è il problema.
    Quello che manca non sono gli stadi ma la programmazione efficente.

    • San Isidro 12 Giugno 2014, 18:11

      il fatto è che da quando siamo entrati nell’era celtica con la conseguente nascita del Campionato Italiano d’Eccellenza il regolamento è cambiato, non più finale su campo neutro, ma sul campo della miglior classficata in regular-season…

  20. giallo 12 Giugno 2014, 18:19

    Questa storia della terza competizione europea mi sembra una cavolata totale; poniamo il fatto che una squadra riesca a qualificarsi quest’anno alla challenge cup dell’anno prossimo…chi garantisce che la squadra non cambi organico e possa diventare meno competitiva? non è detto che queste quattro squadre siano ancora le più forti in Italia nella stagione 2015/2016; basti pensare al Viadana che già a settembre avrà una squadra ridimensionata e forse ( ma speriamo di no per gli amici mantovani) meno competitiva. Mah…forse era meglio creare una terza competizione dove partecipano le squadre più forti di Italia, Romania, Georgia e Portogallo con una coppa in palio e basta, ma non credo che in questo modo le squadre che accedano alla Challenge nel 2015/2016 possano essere così competitive.

    • gian 12 Giugno 2014, 19:16

      chi ti garantisce che tolone l’anno prox sia competitivo e non venga svenduto? e bath? e sale? e castres? e i warriors? le coppe si costruiscono su diritti sportivi ottenuti l’anno precedente, se l’anno dopo sei una pippa il problema è tuo

  21. berton gianni 12 Giugno 2014, 18:32

    Scusate,
    ma è possibile che tutti voi rugbysti, maschi virili, non abbiate focalizzato l’aspetto piu’ nevralgico dell’articolo ??
    Possibile che solo noi della lista il Rugby & le Tette ci poniamo il busillis ??
    Cioè, questa rumena e questa georgiana, ma sono belle “cavalle” ?
    30 giocatori a testa,piu’ le panchine : mi sa che siano delle belle infoiate da gangbang !!
    Zambelli ha capito l’inganno e s’è incazzato !

    VOTA HRO !!

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