Mondiali U20: l’Italia non può nulla, l’Inghilterra la travolge 63 a 3

Sconfitta prevedibile ma pesantissima nella prima gara del torneo iridato juniores. Nell’altra partita del girone l’Australia batte l’Argentina

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Mr Ian 2 Giugno 2014, 09:29

    Nulla da dire, quelli giocano in Premiership, i nostri fanno le panchine ai bolliti, e poi godiamo vedendo il campionato italiano…
    Chi ha un figlio con un minimo di talento, faccia come Pasquali….

    • parega 2 Giugno 2014, 09:33

      straquoto..esempio lampante la finale…tanti stranieri ex giocatori e in panca tanti giovani di talento

      • Katmandu 2 Giugno 2014, 09:40

        È l’isolano che ha giocato anche contro TV e non ha convinto a pieno con il leinster. Sabo iera in tribuna

        • balin 2 Giugno 2014, 12:48

          e chi sarebbero gli inglesi che dovrebbero lasciare il posto a Pasquali ?? se proprio tu vuò fà l’anglossasone prova a cercare il posto in Scozia

          • 6nazioni 2 Giugno 2014, 12:53

            @balin federales o zorro….

    • Gabriele 2 Giugno 2014, 12:59

      Non abbiamo un campionato under 20 ! Dove cavolo vogliano andare !
      gavazzi vai a cagare

  2. Stefo 2 Giugno 2014, 09:33

    OT: l’Irish Independent riporta che Treviso avrebbe firmato Leo Auva’a

    • parega 2 Giugno 2014, 09:33

      chi e’ stefo ?

      • Mr Ian 2 Giugno 2014, 09:36

        L interessamento degli Scarlets si era affievolito…un n.8

      • Stefo 2 Giugno 2014, 09:37

        E’ un neozelandese di 29 anni che e’ al Leinster da 3 stagioni dopo aver giocato enl domestic irlandese.
        Ha avuto una buona prima stagione nel 2011-12 quando sembro’ essere veramente buono ma nelle altre due stagioni diciamo che secondo me e’ enuta fuori al verita’, sicuramente un giocatore superiore al livello dei domestic celtici ma non un giocatore di grande impatto al piano di sopra a mio avviso ed il suo minutaggio in prima squadra e’ sceso sempre di piu’.
        Diciamo che esce Vosawai entra Auva’a per me Treviso ci perde.

        • parega 2 Giugno 2014, 09:45

          grazie….dal nome speravomeglio

        • mezeena10 2 Giugno 2014, 10:10

          concordo..troppo discontinuo nei 3 anni, qualche buona prestazione, non certo uno che sposta gli equilibri..
          magari da voi no Stefo, ma a Treviso ci puo stare..
          ma a quel punto perche non tenere Vosawai???

          • Stefo 2 Giugno 2014, 10:56

            Piu’ che discontinuo dopo la prima stagione si e’ visto un giocatore probabilmente non pienamente del livello richiesto…e bisogna ricordare che la prima stagione gioco’ bene in particolare durante i Mondiali quindi quando tutte le squadre erano senza Nazionali…

      • dogriccio 2 Giugno 2014, 12:27

        bah..
        la quintessenza del numero 8# isolano. Grosso, gigante, discontinuissimo. mi accodo a chi dice che in questo caso sarebbe stato meglio tenere Vosawai, ma IMHO anche far salire di livello Steyn

  3. 6nazioni 2 Giugno 2014, 09:33

    partita senza storia,geografia.
    Molto ma molto impegno dei ragazzi u.20 che non e’ sufficiente su questi
    livelli.
    Il gioco dell’italia?
    Siamo proprio sicuri che sono i migliori d’italia?
    Forza Azzurri sempre.

    • capitan america 2 Giugno 2014, 09:51

      anche se le “carte” erano mischiate, e così si rischiano figure peggiori del lecito, + di qualcuno nn lo salvo manco per l ‘impegno, c’è chi ha “chiaccherato” + che giocato, passeggiando x il campo, sapevamo tutti che si perdeva questa partita, ma l’atteggiamento e lo spirito di qualcuno, che aveva responsabilità in campo, nn mi è assolutamente piaciuto…..

  4. fabrio13H 2 Giugno 2014, 09:33

    Risultato che esprime in pieno la differenza tra la Premiership e l’Eccellenza. Streaming dell’IRB che, non so se solo a me, faceva dei salti di 3-4 secondi. U20 italiana che non mi pare tra le migliori nidiate, soprattutto fra i tre quarti, ma da valutare meglio con squadre del nostro livello.

  5. Katmandu 2 Giugno 2014, 09:33

    Beh lo si sapeva giusto? Tra fare la riserva in eccellenza e il titolare part time in premier ne passa di differenza

  6. Nino40 2 Giugno 2014, 09:45

    Ripeto per l’ennesima volta. In partite “serie” i nostri under 20 non possono che essere stracciati, asfaltati dalle potenze rugbystiche tradizionali e forse anche dalle emergenti tipo Georgia se solo avesse un pò di quattrini.
    I nostri giovani sono scarsi, molto scarsi. Forse non siamo tagliati per questa disciplina ….
    I British quando vengono a giocare da noi spesso lo fanno con sufficienza: tanto pensano e giustamente la partita la vinciamo lo stesso. Quindi tour pre gara nelle amene località venete (parlo del Benetton) e diverse volte ne sono usciti scottati. Ma quando giocano seriamente …..
    Nel prossimo tour io penso che vedremo i sorci verdi anche con il Giappone che è notevolmente cresciuto ….. e anche con le altre squadre avversarie. Dubito seriamente che almeno una vittoria ci arrida.

  7. parega 2 Giugno 2014, 09:58

    consoliamoci col fatto che siamo il paese con piu’ accademie del mondo !!!
    la federazione pensa che sia l’unico pagliativo per migliroare il settore giovanile
    invece di migoliorare la qualita’ degl’allenatori

    • mezeena10 2 Giugno 2014, 10:18

      e purtroppo con quel “sistema” si stanno garantendo i voti per la rielezione!

    • Gabriele 2 Giugno 2014, 10:39

      Cancellare le Accademie Non servono aniente, dare i denadi a chi lavora sul terittorio, Campionato Seven con le stesse societa che fanno l ‘Eccelenza che giocano prima della partita a 5 e Rinntrodurre il campinato Under 20 con possibilità di usare fino under 21 !
      Le società venete credo la pensino cosi.
      Piu giocatori ora fermi che giocano e under 20 finalmete che gioca .
      Cose da fare molto semplici altro che le Accademie gavassi

      • Katmandu 2 Giugno 2014, 10:50

        @ Gabriele “Cancellare le Accademie Non servono a niente, dare i denari a chi lavora sul territorio…” ma perchè dici che chi lavora sul territorio e non ha una preparazione specifica per l’alto livello pensi possa far meglio delle accademie, insomma qualche giocatore buono (ancora nessun campione certo) dalle accademie è uscito, io non dico che le accademie vanno bene così strutturate ma son certo che i Club italiani non son in grado nemmeno con contributi federali di sviluppare giovani competitivi per che reggono i ritmi della premier o del top 14. Ricordi come eravamo prima delle accademie ma dopo che anche inglesi e francesi han iniziato a investire pesantemente sul prodotto rugby?

        • Gabriele 2 Giugno 2014, 13:13

          Il rugbtìy si pratica e poi si vive ! Non so di dove tu sia ma conosci chi gestische le accademie ?
          Conosci la storia rugbistica di ……………..
          Prima di sparare cazzate e nel blog ne scrivi parecchie INFORMARSI !!!
          Grazie
          Dimenticavo qaulcosa ma c’è tempo per spiegartela !
          Io nom sono tifoso ne di Rovigo ne di Calvisano !
          Sei mai stao a Calvisano ?
          5 campi da rugby per 8000 abitanti . Favoòoso e un campo in sintetico pagato dalla FIR .
          E poi gavassi parla ?
          Deve stare ZITTO !
          Io chiedo RISPETTO per tutte le società che investono con i propri soldi per il rugby.

          • Katmandu 2 Giugno 2014, 14:02

            Io ho giocato a rugby (di basso livello) per 10 anni di cui una stagione intera da autogestiti. Detto questo le accademie vanno riviste e rivisitate, son concorde, ma nel resto del globo non è che le accademie non ci sono, son strutturate diversamente e molte son private, il problema è che per anni eravamo gli “unici” a pagare i giocatori ora che non è più così e anche gli altri investono nel rugby fatichiamo più del previsto, insomma un accademia inglese costa circa come una stagione del Calvisano. Vanno ripensate sicuramente ma non son il male del rugby ma bensì la mala gestione delle stesse andrebbe rivista

          • mezeena10 2 Giugno 2014, 14:36

            gabriele tu chiedi rispetto ma non ne dai asolutamente!
            “Prima di sparare cazzate e nel blog ne scrivi parecchie” ma come ti permetti? kat è anni che scrive qui e le sue opinioni sono rispettate da tutti! lui in primis rispetta quelle degli altri, anche dei cafoni come te!
            sei uno degli ultimi arrivati e parli con una tracotanza incredibile!
            pallonaro!

          • rd973 2 Giugno 2014, 16:58

            Potrai anche non essere daccordo con Katmandu, ma dal modo in cui rispondi mi sa che più che il rugby tu hai frequentato le curve del calcio!

          • Alberto da Giussano 3 Giugno 2014, 07:29

            Guarda che il centro sportivo di Calvisano l’hanno costruito il Comune, la provincia di Brescia e in piccola parte il Rugby Calvisano. La federazione ha finanziato solo il campo sintetico.
            Quindi se ce uno che deve stare zitto quello sei tu.

  8. mezeena10 2 Giugno 2014, 10:11
    • mezeena10 2 Giugno 2014, 10:15

      Baby ABs con Richie Mo’unga di Canterbury numero 10 e Mitchell Drummond 9..
      notare il livello di gioco rispetto alla partita dell’ Italia, anche dei Samoani..

  9. maremma 2 Giugno 2014, 10:19

    come si fa a convocare dei ragazzi dalla SERIE A e pretendere che questi si esprimano a livello di pari età che militano in premiership o seconda divisione inglese???
    DILETTANTI(E PAZZI) ALLO SBARAGLIO (attenti:dilettanti NON CERTO i ragazzi, ma rivolto a STAFF e federazione!!)
    un abbraccio a tutti

    • mezeena10 2 Giugno 2014, 10:32

      sud africa vs scozia 61 – 5..

      • maremma 2 Giugno 2014, 11:01

        GLI SCOZZESI hanno un DOMESTIC famoso in tutto il mondo per il livello che esprime

      • maremma 2 Giugno 2014, 11:06

        giusto guardiamo all’esempio SCOZIA come punto di riferimento per la nostra crescita
        infatti i ragazzi scozzesi giocavano tutti nei GLASGOW WARRIORS!!

        • Mr Ian 2 Giugno 2014, 12:07

          Prima di giudicare loro, vorrei vedere noi con il SA..

          • maremma 2 Giugno 2014, 12:36

            a me hanno sempre insegnato che giocare a il fanta-rugby e/o guardare a casa degli altri non serve a risolvere i problemi tuoi..
            e se prendi 60 o 70 punti e meglio che non trovi delle SCUSE
            se no la figuraccia diventa una barzelletta

    • 6nazioni 2 Giugno 2014, 11:20

      se si vuole competere con questi livelli ci vogliono tecnici stranieri
      preparati

      • maremma 2 Giugno 2014, 11:45

        QUOTO PER I TECNICI STRANIERI(Più ADATTI ED EQUILIBRATI DEGLI ITALIANI).. MA NON RISOLVIAMO I PROBLEMI SOLO CON LORO…(VEDI LA NAZIONALE MAGGIORE)
        I PROBLEMI LI RISOLVIAMO SE ABBIAMO IL CORAGGIO DI LANCIARE I RAGAZZI IN CAMPIONATI CHE LI ABITUANO AD INTENSITA’ PIU’ ELEVATE… CON LE BUONE O CON LE CATTIVE

        SECONDO ME BISOGNA TRASFORMARE L’ECCELENZA, RENDENDOLA Più ITALIANA, Più GIOVANE E Più PERFORMANTE, APRENDOLA MAGGIORMENTE A RICAMBI GENERAZIONALI E IRENDENDOLA UNA VERA ANTICAMERA CREDIBILE PER IL PRO 12..
        YOU MAY SAY I M A DREAMER…

        • Alberto da Giussano 3 Giugno 2014, 07:36

          Bendarsi gli occhi non serve a nulla. Quanti dei nostri ragazzi maneggiano un pallone ovale a scuola o negli oratori?
          Date voi la risposta e capirete perchè molti diciottenni quando hanno la palla in mano sembra che abbiano in mano un ferro rovente. E non c’è allenatore straniero che tenga!!
          L’Italia , ad ogni livello, è sempre stata salvata dagli avanti ( + Dominguez) proprio perchè gli avanti la palla non la vedono mai!

          • maremma 4 Giugno 2014, 09:42

            ESISTONO ALLENATORI CAPACI(con provato curriculum) CHE LAVORANO IN AMBITI SPECIFICI, SUGLI SKILLS O I CALCI O LA DIFESA(per esempio), BASTA METTERLI A LIBRO PAGA (piuttosto che sistemare certi personaggi) E IN UN BREVE-MEDIO PERIODO QUALCHE RISULTATO LO SI VEDE..
            IO SONO REALISTA COME TE MA NON RIDUCO TUTTO AD UN SEMPLICE PROBLEMA DI HANDLING…IN ITALIA AVREMMO UN TASSO MEDIO TECNICA INDIVIDUALE PER GIOCATORE SICURAMENTE Più BASSO CHE NEGLI ALTRI PAESI 6NAz. MA IO VEDO IN ITALIA che i LIMITI MAGGIORMENTE PENALIZZANTI NON RIGUARDANO TANTO FATTORI INERENTI AL CAMPO DA GIOCO(che innegabilmente ci sono) QUANTO LA GESTIONE DELLA ‘COSA’ RUGBY

  10. maremma 2 Giugno 2014, 10:29

    FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY SVEGLIA!!!
    ISTITUZIONE DI QUOTE U.20 OBBLIGATORIE NEI CLUB DI ECCELLENZA, E IN MISURA RIDOTTA QUOTE U.20 o U. 21 ANCHE IN PRO 12. (O CONTINUIAMO A COMPRARE DEI SUDAFRICANI Perché PENSIAMO di contendere il titolo di campioni celtici a leinster, ulster, Glasgow, munster ecc..?!?!?!) SVEGLIA SCALDA-POLTRONES!
    NON SUBITO, ADESSO !

  11. 6nazioni 2 Giugno 2014, 11:15

    TECNICI STRANIERI

  12. Francesco.Strano 2 Giugno 2014, 11:42

    grazie Gavazzi……………………..

    tipo coro sarcastico…. !!!! basta agli stranieri nelle nostre squadre !!!! vogliamo tecnici stranieri tra i migliori e spazio ai campionati u20 !!!!!

    ci sono tanti giovani a marcire !!!! mentre in premiership giocano spesso !!!!! e non in un campionato scapoli ammogliati……..

    • Alberto da Giussano 3 Giugno 2014, 07:38

      Forse ti sei dimenticato della sentenza “Bosman”. Ad oggi non credo che nessuna disposizione della FIR possa modificare le disposizioni della EU.

      • maremma 4 Giugno 2014, 09:57

        alberto …. è meglio che continui a occuparti di calcio …
        anche se persone superficiali, luoghi comuni e pubblicità vogliono far passare il messaggio opposto:
        IL RUGBY NON E’ UNO SPORT DEMOCRATICO !

  13. Melita Martorana 2 Giugno 2014, 11:48

    Un commento sui ragazzi, discutendo con gruppetto di kiwi si era tutti d’accordo che la mischia italiana del secondo tempo era superiore a quella inglese. I nostri devono rettificare la touch (palla persa perché non dritta troppe volte) e disciplina ( penalties sotto la nostra porta e cartellino giallo con squadre così sono rigori a porta vuota). Purtroppo la difesa ha giocato male e qui il risultato che secondo me non rispecchia il vero valore della squadra. Inoltre gli inglesi avevano una maggiore presenza fisica tale che anche i commentatori hanno notato la grande differenza. Detto questo gli inglesi sono qui per vincere il torneo e giustamente hanno lanciato il primo messaggio a nz e sa.

    • 6nazioni 2 Giugno 2014, 12:58

      @Melita Martorana differenza fisica ok, negli ultimi 20 minuti ho
      avuto l’impressione che stavano facendo allenamento..
      troppo superiori.
      del gioco alla mano dei ns cosa ne pensi.

    • ermy 3 Giugno 2014, 00:10

      Boh, vedendo gli highlights sembrava una superiorità imbarazzante…

      • Melita Martorana 3 Giugno 2014, 01:14

        appunto vedendo gli highlights che sono il sommario delle azioni principali quindi mete punti etc. non si puo’ giudicare una partita da 4 minuti condensati per far vedere il risultato finale.

  14. M. 2 Giugno 2014, 12:12

    Vedendo i vari LAzzaroni, Di Giulio fuori, che abbiano un po’ pensato ai prossimi incontri?

  15. Melita Martorana 2 Giugno 2014, 12:19

    Non è mistero che Troncon punta sull’argentina e secondo me dovrebbe puntare anche sull’australia per preparare la squadra ai playoff di ranking dopo la fase round Robin.

  16. fabrio13H 2 Giugno 2014, 12:26

    @Melita Martorana- Si, per quel che riguarda la difesa è vero che abbiamo incassato, andando a memoria, 3-4 mete in prima fase o giù di lì, ma è anche vero che l’impressione è stata che ci avrebbero comunque infilati impiegandoci solo qualche fase in più e quindi, a voler essere ottimisti, il computo delle mete poteva essere di un paio in meno (sempre mettendo sull’altro piatto che la squadra così nettamente dominante mette a tabellino sempre qualcosa meno di quello che potrebbe dando il 100%, che si riserva solo se vi sono in gioco immediato situazioni tipo la differenza punti). Del resto non ricordo un’azione pericolosa dei nostri tranne la penetrazione dell’8 intorno al 50′, in cui si è sfiorata la meta. Non si puo’ quindi dire che noi meritassimo più punti. Insomma, provando a seguire il tuo discorso, forse si poteva riuscire a chiuderla sul 3-50 invece che sul 3-63, che non mi pare possa cambiare di molto il giudizio su una squadra.
    Vedo invece quanto dice @M. qui sotto, e su quello si puo’ in effetti pensare che la scelta sia stata quella di pensare anche al seguito del torneo, ma lo stesso discorso vale per gli inglesi dopo che avevano conquistato il bonus, quindi, c’è poco da star lì, il gap E’ quello, come ci dicono anche i risultati a livello di club.

  17. Melita Martorana 2 Giugno 2014, 12:36

    Non è vero i nostri sono entrati in zona vicino alla meta e o hanno perso palla o si son fatti buttare in touch. Anche la nostra meta annullata era un errore individuale. Secondo me c’è anche molta intensità a cui i ragazzi non sono abituati che li innervosisce e provoca errori da principianti. Non dico che avremmo vinto ma un 50 a 15 ci poteva stare tutto. Vedi anche gli inglesi hanno fatto errori da bambini di 10 anni ma nel complesso hanno un “game sense” più sviluppato e rodato che permette loro di superare certe difficoltà in campo. Il senso del gioco viene giocando appunto a certi livelli e con certe qualità innate ed altre che si sviluppano negli anni attraverso crescita professionale e personale. I nostri devono essere 10 volte più attenti perché certe cose non vengono loro in modo naturale.

    • Rabbidaniel 2 Giugno 2014, 12:51

      Melita non ho visto la partita, però da quanto dici mi pare la fotocopia di tante partite del 6N U20, da qualche anno a questa parte. Mi pare che le criticità, col sistema attuale, siano difficili da risolvere. I ragazzi, semplicemente, non sono abituate all’intensità di gioco (mediamente) dei pari età. È evidente che giocare nell’Academy dei Saints o dei Tiger è più “demanding” che giocare ogni domenica in serie A.

      • Melita Martorana 3 Giugno 2014, 00:22

        guarda forse questa e’ la prima partita che ho visto dell’under 20 in anni quindi non posso esprimere un giudizio sul rendimento della squadra pre mondiale. non e’ comunque un segreto che i giocatori di nazionali in cui il rugby e’ sviluppato esordiscono nei campionati maggiori a 18-19 anni. parliamo quindi di ragazzi che gia’ due anni masticano procedure, allenamenti, obbiettivi, terminologie, atteggiamenti, condivisione con coloro che vivono per vincere. e’ un ambianete completamente diverso dalla realta’ italiana. io ora non so neanche in che campionato giocano i nostri ragazzi ti devo dire la verita’. c’e’ anche da dire, come ha accennato Umberto Casellato nell’aintervista che mi ha gentilmente concesso die settimane fa, che i giovani italiani maturano diversamente dalle culture anglosassoni per una serie di motivi psicologici e sociali che necessiterebbero id uno studio di per se. Le soluzioni? non so, perche’ poi alla fine nessuno di noi e’ nel giro per poter vedere veramente cio’ che funziona e cio’ che non lo e’. Ognuno di noi puo’ avanzare idee, anche io ho le mie che sono abbastanze estreme per migliorare il livello giovanile italiano, ma alla fine non so come e se funzionerebbero. una cosa e’ certa. i ragazzi e lo staff sono qui per fare il meglio. dare addosso a loro non e’ comunque giusto e giustificato. Anche perche’ nessuno di noi penso abbia affrontato un campione del mondo uscente alla coppa del mondo under 20 in NZ, in inverno. Cose da migliorare ci sono e per fortuna che ci sono, vediamo Venerdi’ contro l’Argy Bargy.

    • HumptyDumpty 2 Giugno 2014, 14:35

      Brava Melita.

  18. Machete 2 Giugno 2014, 12:56

    sconfitta e asfaltata prevedibile…..
    a livello U20 si nota il vero gap con le squadre rugbysticamente evolute….
    preparazione fisca…intensità…..concentrazione e capacità di cambiare game plan sono cose a cui i nostri ragazzi non possono essere preparati
    solita litania….servono tecnici che insegnino queste cose…..ma ormai sembra sempre di parlare al muro
    poi cmq non condivido l’idea di mettere nel target una partita e non considerare le altre….si rischia di arrivare a questa con il morale a pezzi

    • Rabbidaniel 2 Giugno 2014, 13:01

      Infatti, concentrarsi su una partita e prendersi asfaltate nelle altre ti logora e ti carica di troppe responsabilità nell’appuntamento individuato.

    • rd973 2 Giugno 2014, 17:09

      Personalmente penso che neanche il migliore degli allenatori possa prepararti a certe intensità di gioco se non le “pratichi” tutte le domeniche.
      Non ci sono alternative, i ragazzi delle accademie devono “convivere” quotidianamente con il pro12 e possibilmente i migliori vanno schierati in campo, il resto almeno in eccellenza!

      • parega 2 Giugno 2014, 19:15

        vallo a dire all’imperatore gavazzi !!!!!!

      • Melita Martorana 3 Giugno 2014, 00:25

        ci sono allenatori che ti preparano ad un’intensita’ mondiale, ma sono pochi e costano troppo.

      • Alberto da Giussano 3 Giugno 2014, 07:46

        Non sono d’accordo. Al pro 12 devono arrivarci solo quelli che hanno almeno una parvenza di talento internazionale. Maistri , che non è un talento internazionale, non ha mai giocato , quest’anno, nel Benetton, era meglio se fosse rimasto a Calvisano a cercare di rubare il posto a Ferraro, qualche partita l’avrebbe giocata.

        • rd973 3 Giugno 2014, 12:07

          Sono d’accordo, ovviamente intendevo che se lo devono meritare di stare nel giro del PRO 12, dando per scontato (anche se siamo in Italia….. ) che solo il “meglio” faccia parte delle Accademie……

  19. capitan america 2 Giugno 2014, 13:03

    alla fine del 1° tempo le statistiche dicevano che noi avevamo sbagliato 5 placcaggi, gli inglesi 0, e se nel rugby nn placchi….. touche, come nel 6 nazioni, inguardabile, mischia meglio nel 2° tempo e con la palla in mano solo il nostro n°20 faceva metri in avanzamento… bah….e cmq ribadisco che purtroppo più di qualcuno è sceso in campo nn mettendoci sufficiente impegno, pensando forse a ciò che il ns allenatore ha fatto intendere, nel mettere in campo, alla mercè degli inglesi, i primi 15, “la partita è persa, speriamo di nn prenderne troppi e che qualcuno si faccia male”!

    • 6nazioni 2 Giugno 2014, 13:39

      @capitan america
      da quello che scrivi il ns selezionatore crede di giocarsela con i gattini e
      i canguri bene, aspettiamo, io la vedo molto ma molto dura.
      Girone proibitivo?
      x il ns movimento giovanile bloccato con questo sistema (*) tutto e’
      proibitivo, mi dispiace delle figuracce che rimediano i ns ragazzi.

      • Alberto da Giussano 3 Giugno 2014, 07:50

        Scusa, ma perchè parli di figuracce? Questo da sempre è il nostro livello. Quando mai abbiamo sfornato una nazionale giovanile che potesse reggere il confronto con le Big? il nostro obbiettivo è salvare il posto in questo gruppo di elite.

        • maremma 4 Giugno 2014, 10:11

          è grazie a quelli che ragionano come te (‘ L’OBBIETTIVO E’ SALVARE IL POSTO”) che l’italia in generale va a rotoli senza entrare nel merito della nazionale..
          anche tu scommetto che sei uno di quelli che prima la POLTRONA, poi il resto..
          BRAVO!

        • maremma 4 Giugno 2014, 10:13

          CERTE COSE NON SI DOVREBBE NEMMENO PENSARLE

  20. capitan america 2 Giugno 2014, 13:49

    secondo me lui punterà tutto sulle ultime due partite, ciò cmq si vedrà già dalla prossima squadra che farà scendere in campo, prevedo un’altra bella mischiata di “carte”, spero solo di vedere i ragazzi cmq motivati e una migliore prestazione!

  21. mezeena10 2 Giugno 2014, 15:03

    @san isidro hai gli highlights del CASI por favor???

    • San Isidro 2 Giugno 2014, 15:43

      Hola mez!
      Tu mi chiami e io arrivo più puntuale dell’aliscafo Olbia-Civatevecchia!
      Certo che ce li ho…ma sarebbe anche inutile postarteli visto che il CASI ha travolto il Manuel Belgrano per 75-0! Gran goleada de la Academia con due mete del promettente centro Bruno Devoto, altro che quello inglese…per l’equipo rossoblù, in cui è cresciuto Patricio Albacete, non ce stato nulla da fare, sono passati letteralmente sotto il rullo compressore bianconero…eppure il Manuel l’anno scorso si era qualificato al Top 14 (arrivando ultimo però)…il risultato dell’URBA più clamoroso però è quello del CUBA che va a vincere a Tortuguitas su la cancha degli Alumni per 17-15, gli universitari lì non vincevano da oltre 20 anni! Pueyrredon vince el clasico contro l’Olivos per 24-20, ma incredibile sconfitta del SIC in casa per 24-18 contro il Lomas Athletic, a Boulogne quest’anno sembrano allo sbando…anche il Newman di Felipe Contepomi cade per 22-10 su la cancha dell’equipo rojo del Pucarà…
      Ecco gli highlights del nuesto CASI!

      http://espndeportes.espn.go.com/videohub/video/clipDeportes?id=deportes:2100598

  22. Frontino 2 Giugno 2014, 15:13

    Il problema viene dal basso, come può capire chiunque abbia partecipato o visto una selezione di ragazzi U16 o U18. I selezionatori non premiano il talento, premiano il fisico… il primo dato su cui si basano per selezionare è il peso (e l’altezza). Risultato: giocatori che vengono successivamente costruiti più in palestra che in campo e che assomigliano più a sollevatori di pesi che si fanno mettere i piedi in testa perchè sono lenti e hanno poca tecnica. La tecnica è la prima cosa da migliorare, non il fisico.

    • gattonero 2 Giugno 2014, 18:08

      quoto per la carenza di tecnica ma per il fisico costruito meglio cambino personal trainer 😉 ,gli inglesi erano il doppio (siamo sicuri abbiano vent’anni!) soprattutto i primi 8,al confronto anche Appiah sembrava un bimbo delle elementari…

      • Frontino 3 Giugno 2014, 01:11

        Si ovviamente il fisico è un aspetto importantissimo nel gioco, volevo solo dire che in Italia si antepone questo alle capacità tecniche. Soprattutto per i trequarti non sarebbe male se arrivassero giocatori il cui solo aspetto da migliorare fosse il fisico, magari!

    • Alberto da Giussano 3 Giugno 2014, 07:56

      Guarda che il problema è ancora più a monte. Quando ti si presentano venti quattordicenni, di cui nessuno dotato di talento vero, cosa fai? Cerchi di salvare capra e cavoli tirando fuori almeno quelli che ci sono fisicamente.

  23. frank 2 Giugno 2014, 15:30

    Va tutto bene Calvisano ha vinto lo scudettino di cartone per cui #chissene.

    • Alberto da Giussano 3 Giugno 2014, 07:59

      Perchè di cartone? Lovotti, Ferraro, Violi, Griffen,ecc. non se lo sono guadagnati battendo gli avversari? Se il livello del campionato di Eccellenza è più basso della Premiership che colpa ne ha Calvisano?

  24. pilo01 2 Giugno 2014, 18:18

    Non è argomento del post, ma ne parlo ugualmente. Invito tutti, in primis i dirigenti federali, ad ascoltare (si trovano facilmente su youtube) i filmati in cui Julio Velasco, noto allenatore di pallavolo non solo in Italia, spiega quale fosse la situazione della nazionale italiana di volley prima che ne prendesse in mano le sorti. Le sue frasi chiariscono molte cose. Ecco, umilmente, credo che se la federRugby si avvalesse delle sue competenze tecnico-organizzative, molti problemi che atavicamente attanagliano il movimento rugbystico italiano possano essere risolti. Lo stesso Velasco pur non essendo allenatore di rugby ne è appassionato e sufficientemente competente; d’altronde in Argentina, suo paese natale, mi sembra che a rugby sappiano giocare. L’unico problema è che bisognerà aspettare la fine delle olimpiadi di Rio nel 2016, visto che Velasco ha appena firmato con la federvolley argentina fino a quell’evento.In bocca al lupo, Julio ……..

    • mezeena10 2 Giugno 2014, 19:13

      vero ma non confondiamo le cose, velasco si è trovato ad allenare una nazionale gia pronta, preparata da bravissimi tecnici quali il professor skiba, il professor guidetti (padre) etc..
      la cosiddetta “generazione di fenomeni” è nata con la selezione under argento ai mondiali di categoria!
      prima ancora di velasco argento al mondiale senior nel ’78 con la selezione di carmelo pittera!
      velasco è stato bravo a motivare i ragazzi, grande comunicatore, un vincente!
      ma diamo a cesare quel ch’ è di cesare!

  25. jps-61 2 Giugno 2014, 19:10

    e questi sarebbero i risultati delle nostre accademie?
    son soldi buttati! per far ripartire il movimento, caro Presidente Gavazzi, i soldi vanno investiti nelle società ASD che fanno crescere i giovani… altro che milioni per le Internazionali e franchigie milionarie… con le briciole non ci si riempe “la pancia!!!” ed a pancia vuota non si gioca.
    I nostri ragazzi giocano su campi rubati all’agricoltura, i nostri ragazzi si comprano magliette e scarpini per giocare, i nostri ragazzi fanno i pesi con attrezzi di circostanza, i genitori fanno collette per i palloni e borse mediche… mentre nelle accademie c’è lo spreco di tutto, bene bravi coltivateli nella bambagia e questi sono i risultati.
    Invertire il processo, più finanziamenti alle società ed alla base, solo così vedremo i frutti e crescere il movimento!

  26. osservatore 3 Giugno 2014, 14:40

    grandi complimenti a tutta la fir….

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