Biarritz, Blanco presidente per altri 6 anni. Arriverà un tecnico straniero

Il club transalpino conferma l’ex giocatore dietro la scrivania più importante. Lo scozzese Nick De Luca ha firmato per la prossima stagione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Stefo 9 Aprile 2014, 08:48

    Abbassare il monte stipendi e’ il primo passo per un club che e’ anni che ha dei chiari problemi finanziari…il prossimo passo sarebbe trovare un investitore importante per il futuro se possibile.
    Questa retrocessione potrebbe essere un ottimo punto di ripartenza per il Biarritz per ricostruire dopo che negli ultimi anni si e’ cercato di restare tra la nobilta’ quando non se ne era in grado sia come organico che economicamente e ci si e’ indebitati pesantemente.
    Blanco molto discusso negli ultimi anni di certo non e’ esente da colpe ma ha anche fatto in precedenza molto bene merita quindi per me la fiducia di poter ricostruire.

    • mistral 9 Aprile 2014, 09:31

      non sono molto d’accordo, blanco ha avuto parecchio tempo per rimediare a scelte sbagliate, ma ha continuato per la sua strada convinto che essere un grande rugbyman ed essere un valido manager-presidente sia la stessa cosa… mi ricorda da vicino alcune situazioni peninsulari, ma non vorrei essere troppo duro… dopo questa annata, almeno far finta di rassegnare le dimissioni sarebbe stato un atto dovuto, il rischio era che venissero accettate!

      • Stefo 9 Aprile 2014, 11:30

        mistral beh che sia un buon manager-presidente lo dicono i risultati che il Biarritz ha raggiunto con lui presidente, ti ricordo che e’ presidente del Bairritz dagli anni ’90 (l’anno preciso non lo ricordo) non dal 2012 e che con lui presidente sono arrivati 3 Brennus e 2 finali di HC perche’ senza tanti giri di parole anche mentre e’ Presidente di Lega continua a fare da presidente del Biarritz. Come gia’ scritto Presidente di Lega per 10 anni, 1998-2008 e direi che il lavoro li’ l’ha fatto anche molto bene, oppure la lega e’ cresciuta in quel decennio senza alcun meirto di chi l’ha diretta?
        Direi quindi di andarci calmi col criticare uno che negli ultimi 20 anni ha fatto da manager sia del club che della Lega con ottimi risultati…i problemi del Biarritz nascono dal aver cercato di inseguire gli altri spendendo oltre quello che poteva, l’aver cercato di reatare una “nobile” senza poterlo fare…errori gravi di cui blanco di sicuro e’ responsabile ma per quanto ha fatto nel passato merita una possibilita’.

        • mistral 9 Aprile 2014, 11:42

          onore al merito, indubbiamente, ma tutti invecchiamo, e per tutti arriva il momento della pensione… le ultime stagioni del BO sono andate via via peggiorando, segno di un’inversione di tendenza non solo congiunturale, con responsabilità che vanno “assunte” e non scaricate sullo staff o sui giocatori… il gesto di dimissionare doveva farlo, sarebbero state respinte, forse, ma era doveroso (e forse già in febbraio)… blanco ha fatto molto per il rugby francese, sia come giocatore che come dirigente, è innegabile, ma come dici tu gli anni ’90 e ’00 sono finiti…

          • Stefo 9 Aprile 2014, 11:54

            mistral le sue responsabilita’ le ha, non ha saputo accettare il cambiamento ed ha rischiato di portare il Biarritz al tracollo finanziario (anche se probabilmente l’avrebbero salvato in qualche maniera come lo SF).
            Senza dubbio il gesto di dare le dimissioni lo poteva fare, d’altro canto i non abbandonare la nave ora e’ anche un gesto di responsabilita’ volendo.
            E’ stato comunque un ottimo manager nel rugby e su questo penso non si possa discutere, non so se sia “fuori dal tempo” (come era il questioanrio dei 3 giorni…lasciami passare la battuta citazione Bluvertigo) o se tramite la retrocessione sia in grado di fare quel riassetto che serve ma allo stesso tempo penso che il Biarritz abbia bisogno di leadership che lui puo’ dare.

          • mistral 9 Aprile 2014, 13:47

            estrapolo dal tuo ragionamento, e sottolineo i tempi: “le sue responsabilita’ le ha,…” è al presente, ma “E’ stato comunque un ottimo manager…” è al passato (anche se prossimo)… e su questi tempi concordo in pieno con quanto dici, ma il mio ragionamento è al futuro, e mi pare che anche solo sull’ipotesi della franchigia basca (nel momento in cui c’era un dialogo aperto) blanco abbia dimostrato tutta la propria “lungimiranza”…

          • Stefo 9 Aprile 2014, 14:08

            Beh mistral sulla franchigia basca bisognerebbe vedere veramente cos’e’ successo…non penso sia giusto addossare tutte le colpe a Blanco per un’operazione comunque per nulla facile di unire due realta’ con quella rivalita’…non poteva accettare che la fusione diventasse inglobazione del Biarritz da parte del Bayonne in termini di prima squadra anche perche’ non direi che la gestione del Bayonne di questi anni sia stata tanto migliore visti i risultati ed i conti non proprio ottimali anche di quel club.
            Si parla molto del campnilismo in Italia ma non e’ che in Francia non ci sia, con due club poi con una storia ricca ed un legame terrioriale profondo e sentito era un’operazione complicata tanto quanto i Dogi o forse di piu’.

            Si possono discutere quanto vogliamo le sue responsabilita’ (non addossandone alcune pero’ per antipatia o pregiudiziale) ma il cambio di marcia economico che alcuni club hanno dato e’ cio’ che ha scatenato il problema, ha sofferto lo SF di Guazzini ben piu’ ricco del Biarritz il cambio di passo dato dai Toulon, Clermont, Racing, Montpellier (squadra che spesso non viene menzionata ma che a conti fatti ha il sesto budget della lega e che spende)…se fatica il Toulouse con un budget doppio rispetto a quello del Biarritz (che ricordiamo ha il decimo budget del T14) e’ abbastanza chiaro che certi risultati senza soldi son duri da raggiungere.

            Perche’ prendo Toulouse di mezzo?
            Perche’ a Biarritz come a Toulouse si e’ sofferto l’invecchiamento della generazione che tante soddisfazioni ha dato solo che se hai il budget di Toulouse un ricambio di valore lo porti se ne hai la meta’ come il Biarritz e’ piu’ dura anche tenere i migliori va da se che mercato in entrata puoi fare.

            Chiariamo poi una cosa: alla fin fine ad andare in campo sono poi i giocatori e la gestione della squadra e’ dell’allenatore, la rosa non era da primi 6 di sicuro ma neanche da stagione come quella fatta.

          • mistral 9 Aprile 2014, 14:33

            stefo, certo che non addosso a blanco responsabilità non sue, che anche afflelou abbia avuto responsabilità è evidente, ma il bayonne sta ancora combattendo e la situazione economico-finanziaria è migliore di quella del biarritz; tu ti prenderesti un socio pieno di debiti, se non ti lasciasse il controllo della propria azienda?… che poi biarritz, e anche ST malgrado un budget doppio, abbiano vissuto male il passaggio dal rugby dilettantesco-professionale a quello professionistico-imprenditoriale lo condivido… ma se sei il presidente, le tue responsabilità te le devi assumere, e che biarritz ed il BO ritengano ancora così necessaria la leadership di blanco è da verificare…

          • Stefo 9 Aprile 2014, 14:52

            Beh il consiglio direttivo ha confermato Blanc?Avranno ben fatto le loro valutazioni anche loro ed evidentemente un altro nome non c’e’.
            Che il Bayonne abbia una situazione finanziaria molto migliore e’ alquanto discutibile e’ un’altra squadra sui cui conti degli ultimi 3 anni ci sono dei bei dubbi quindi non direi che la gestione anche finanziaria di Afflelou sia un esempio virtuoso…comunque si parlava di fusione non acquisto del Biarritz da parte del Bayonne e potrei anche ribattere che se devi scegliere un presidente forse mettere uno che ha un peso politico come Blanco (oltre ad essere stato per 10 anni Presidente della lega finito quel mandato e’ entrato nel comitato direttivo della FFR) qualche motivazione ce l’avrebbe…poi per me fin da quando era stata lanciata l’idea l’avevo vista se non impossibile difficilissima, ben pu’ difficile dei Dogi visto il giro di affari di cui si parla in Francia…sarebbe servito uno step back da parte di entrambi e la ricerca di un nome condiviso esterno ad entrambi i club come minimo.
            Io penso che ripartire dal ProD2 sia una grande occasione per dare una regolata alla situazione, mettersi in linea con quanto si puo’ spendere e ripartire a patto di non credere di far parte ancora della nobilta’ per via del nome, ripartire dalle giovanili e dallo sviluppo in casa dei giocatori…ci sono esempi che possono seguire nel Bordeaux e nel Grenoble. La retrocessione di fatto puo’ interrompere la politica di provare ad inseguire i top teams perche’ ti chiami Biarritz Olympique e Blanco ha le capacita’ manageriali per fare questo lavoro se accetta questa situazione.

          • mistral 10 Aprile 2014, 10:14

            trovo solo ora il tempo di risponderti, sarebbe scortese chiuderla senza salutarci… hai perfettamente ragione quando dici che non c’é, allo stato attuale, una alternativa a blanco per biarritz, ma aggiungo “se blanco rimane in campo”… mi spiego meglio: se ci fosse stato uno scontro interno al consiglio attuale sarebbe emersa una alternativa (forse), ma così non è, nessuno dall’interno vuole caricarsi il badot, e nessuno dall’esterno entra se il monumento nazionale rimane nel consiglio… può cambiare, blanco intendo, il pripio modo di pensare ed agire, una volta sceso in proD2, ne sarà capace dopo vent’anni di gestione incontrastata nel BO e fino a poco tempo fa in LNR?… riguardo al Bayonne, è vero, non c’è una situazione nettamente migliore, ma certamente stanno meglio del BO, quanto alla tramontata franchigia ritenere che dovesse essere a predominanza biarrota perchè squadra con più titoli è un ragionamento ancora una volta al passato… il proD2 per BO è una opportunità: può darsi, così come per i giovani il non trovare lavoro in italia e dover emigrare, c’è sempre il modo di vedere il lato positivo (per fortuna) ma la mia impressione è che serge blanco non sia la persona più adatta a cogliere questa opportunità, vuoi per mancanza di umiltà cartteriale, vuoi per legittima voglia di riemergere immediatamente in top14… da un lato spero di sbagliarmi, perchè biarritz ed il BO meritano una vetrina migliore del proD2, dall’altro rimango convinto che un passo indietro di blanco avrebbe facilitato questo percorso di rinascita societaria… ma si fa per parlare, tanto è gratis…

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