Gara combattutissima al Quaggia ma alla fine la spuntano i rossoblu. Vincono anche le Fiamme Oro, il Petrarca e Viadana
Eccellenza: Rovigo si impone a Mogliano, Calvisano risponde
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Oggi purtroppo non ero allo stadio, ma aldilà del punteggio finale mi sa che per il Calvisano non è stata una passeggiata a giudicare dalla cronaca sul sito FIR…
Io c’ero e ho visto un Calvisano pericolosamente svagato dal punto di vista difensivo prendere mete da…sberle. Al 60′ si stava ancora sul 24 pari; poi una serie di falli in mischia dei laziali nei loro 10 mt. ha prodotto prima un giallo e poi una tecnica che hanno spezzato l’equilibrio. Voglio fare un applauso ai ragazzi di De Angelis (coi quali mi sono complimentato a fine match) per la loro “tigna” nel restare in partita. Ottima prova dei 3/4 biancazzurri con un voto altissimo per Bisegni, che non avevo mai visto giocare e mi ha fortemente impressionato. Per Calvisano una prova piena di errori, ma anche di seconde linee (intese come giocatori che spesso fanno panca). Da segnalare il buon esordio dell’U.18 Matteo Ferrari a mediano di mischia: bei passaggi e bella faccia tosta.
tutto secondo copione, sia i risultati che la non facilità di ottenerli, reggio porta a casa un bel punticino, le altre danno filo da torcere, il campionato è tutt’altro che finito.
attendo commenti dal match clou per capire come è andata, dal punteggio direi più dura del previsto, ma per colpe o per meriti? e di chi?
al “Geremia” gara dura, nonostante la mischia dominante (soprattutto nel 1° tempo) il Petrarca non sfonda per qualche imprecisione nei passaggi e la non stessa efficacia dei 3/4 rispetto agli avanti. su un azzardo nei 22 arriva la meta di San Donà che si riavvicina, ma la reazione è buona si consolida il vantaggio che rimarrà fino alla fine.
ho visto dal tabellino che la differenza è stata fatta dopo il 60′, era prevedibile dall’andamento della partita o sono stati dei lampi?
1° tempo sotto controllo, ma senza riuscire a sfondare. il lampo è stata piuttosto la meta del San Donà; poi due belle azioni finalmente.
🙂 grazie
Hai ragione, hanno fatto solo il minimo indispensabile per portare a casa la partita! Comunque complimenti a san doná che non ha mai mollato un secondo!
A Padova la differenza l’hanno fatta i calci, con il San Donà che ha concesso 4 punizioni al Padova contro la sola che è riuscito a conquistare. Le 2 mete: quella del SD nata da un intercetto dopo una constante pressione offensiva, e quella del PD da un placcaggio mancato sugli sviluppi di una touche.
Appena venuto via dalla Guizza! Partita triste e monotona! Padovani proprio sottotono! Ma ACOSTA non corre mai!! È sempre fuori dal gioco! Meglio novak si muove molto di più o Fazzari!
Qualcuno ha notizie su Fazzari? Dopo pochi minuti è uscito per infortunio! Grave? Peccato perchè il ragazzo a Viadana quando è entrato ha cambiato mischia e partita!
eppure il tucumano ha fatto vedere buone cose da permit a Treviso…
Boh san ti dico che sono due partite che vedo e Acosta proprio non si muove!! Meglio l’altro argentino Novak!
Concordo anche io san Acosta fa solo mischia! poi si alza con calma cammina e si riposa appoggiandosi in ruck! Non mi è piaciuto proprio!! Di solito i sinistri argentini oltre ad essere ottimi in mischia sono dei cani rabbiosi in giro per il campo!
su Acosta mi limito a dire da quanto ho visto in tv…comunque se a Treviso lo hanno ingaggiato come permit significa che il ragazzo vale…aggiungo anche che el chico ha un buon curriculum in Argentina: giocava con il club tucumano dei Los Tarcos, una della quattro squadre che l’anno scorso si è classificata per la Copa de Oro, la massima fase del Torneo del Noroeste, inoltre è stato anche selezionato con la provincia di Tucuman per il Campeonato Argentino…insomma alla Guizza non ne hanno preso uno a caso, magari oggi sarà stata in giornata no…
Guarda ti ripeto, ed è un opinione personale! Sarà bravo in mischia ma in campo oggi e a viadana il petrarca giocava in 14! Poi puó aver giocato ovunque in argentina! Oggi e a viadana non si è mosso! Pilone anni 60…
San, se proprio non lo vogliono lo prendo io ai Los Tordos. Vedrai come vola per il campo.
mal, ma i Los Tordos sono un club cuyano (tra l’altro campioni in carica del Torneo del Oeste), Acosta è tucumano…proprio dai Los Tordos a Roma è arrivato il no.8 Baeck in casa Lazio…l’octavo cuyano si è presentato bene e sta facendo una buona stagione in biancoceleste (ieri anche in meta a Calvisano)…
Da sandonatese mi pare ingeneroso prendersela con un pilone oggi, gli avanti del Padova hanno comunque vinto la gara contro gli avversari!
Quasi tutto da mio pronostico, a parte la partita di Padova che comunque dovrebbe esser stata complicata per i Petrarchini, par bene pure la Lazio vedendo i punteggi, ma notizie dall’altro derby veneto? Com’è andata la partita?
non proprio complicata, abbastanza sotto controllo ma poca qualità
Primo tempo con le due formazioni molto guardinghe, il secondo abbastanza godibile, ha visto un gioco più aperto e veloce. I patavini, molto ordinati in fase difensiva hanno concesso poco, mentre San Donà, più pasticciona, 4 calci che l’hanno condannata.
quindi per i 2 posti rimanenti ai PO abbiamo:
viadana 44
mogliano 42
prato 41
petrarca 41
FFOO 34
con prato e petrarca con lo scontro diretto in meno da recuperare;
viadana che deve trovare ancora prato e mogliano;
prato (oltre al recupero) mogliano e viadana;
mogliano viadana, prato e petrarca;
petrarca (oltre al recupero) mogliano;
viadana e mogliano hanno già pagato dazio a rovigo;
mogliano anche a calvisano;
con i riposi non mi ricordo, ma si prospetta una bella volatona in cui è vietato sbagliare con gli altri (i bonus saranno importantissimi), fondamentale cercare di fare lo sgambetto alle prime della classe per chi deve ancora incrociarle ed ogni scontro diretto sarà una sorta di spareggio, il livello di gioco non sarà un gran che, ma il pathos non mancherà!
D’accordo sulla spettacolarità di questo finale di stagione..ma probabilmente le FO sono fuori dai giochi per i play off!
Di ritorno dal Tempio (quello della Capitolina)…
Che dire? Partita con una sola squadra in campo e dominante su tutti i fronti, soprattutto sul piano fisico, ovvero la Capitolina! No scherzo, il Viadana!
Il primo tempo è solo giallonero, i ragazzi di Phillips chiudono la pratica con bonus già dopo 40 minuti, due mete ben costruite con maul avanzanti e altre due marcature che sono il frutto di belle azioni offensive e tignose, una del tallonatore reggiano Bigi e un’altra di potenza del no.8 trevigiano Pelizzari…all’inizio la differenza fisica è impressionante, in mischia chiusa l’URC viene continuamente spappolata da quella viadanese, non ho capito se l’ex laziale Rossi sia stato sostituito al 25° per qualche acciacco o Cococcetta ha voluto correre ai ripari in prima linea da subito…in gioco aperto i mantovani hanno agonismo da vendere e si vede che smaniano per fare le 4 mete…nonostante questo io non smetterò mai di premiare la garra, la passione e il cuore che ci mettono i ragazzi della Capitolina anche contro corazzate, non mollano mai, placcano alla morte e giocano con orgoglio, raramente questa stagione hanno imbroccato partite sottotono, almeno in casa (quella contro San Donà a Roma, che ho visto su T9 Sport, forse è stata la più sciapa e ci metto pure il primo temo nel derby con le Fiamme), e non è una cosa scontata, altre squadre probabilmente si lascerebbero andare, comincerebbero ad andare molli sui placcaggi e concederebbero passivi ancora più pesanti…al primo tempo infatti i bluamaranto hanno poco l’ovale in mano, ma difendono molto bene, a forza di contenere l’avversario però qualcosa si sfalda e infatti arrivano le 4 mete di Viadana…il secondo tempo si apre con il tabellone 0-26 e si prevede l’imbarcata, ma invece è tutta un’altra storia, purtroppo più per un rilassamento dei mantovani che per una reazione romana…tuttavia la Capitolina comincia a fare il suo gioco, spesso arriva nei 22 m avversari, in mischia le cose vanno meglio e almeno in tre occasioni arrivano per l’URC calci di punizione per falli in chiusa dei gialloneri…bellissima la meta dell’Unione che arriva dopo un’arrembante ed estenuante azione d’attacco giocata da una parte all’altra lungo la linea dei 5 metri (il tabellino dice Marsella, ma a me è sembrato Moriconi che è andato a schiacciare)…la seconda frazione di gioco è sicuramente più combattuta, ma ogni tanto appena il Viadana rialza i ritmi i romani subiscono…non ci voleva proprio la meta a tempo scaduto dei lombardi, forse un’altra meta per l’URC per lo spirito messo in campo sarebbe stata più giusta…touche per i romani decisamente da rivedere…Capitolina che comunque paga qualche assenza (Rebecchini, Rota, Buscema, Vannini, i fratelli Leonardi, Frezza, Orabona, Rampa) ed è costretta a qualche rimescolamento di carte come Iacolucci, che è un centro/ala, a 9…al di là di questo, nulla da rimproverare ai trequarti, anzi buona prova del parmigiano Casalini (arrivato quest’anno dai Crociati), ma anche del solito Molaioli…Marrucci se non ci fosse sarebbe un problema enorme perchè è veramente forte (e infatti credo che nella gara di Prato la sua assenza sia pesata), oggi però era un pò nervoso (che destro che ha rifilato! a Tizi mi pare)…Bocchino ha avuto pochi palloni ha disposizione per cui si è visto poco…Iacolucci, che è un buon giocatore, non mi ha convinto oggi, scellerata la sua ripartenza quando ha battuto velocemente e da solo se n’è andato in guerra, risultato: quattro viadanesi su di lui, pallone perso e un calcio di punizione buttato al vento…tra gli avanti sottolineo il solito capitan De Michelis per carisma e tecnica, ma anche Conti…torna nel pack Budini, giocatore simbolo delle generazioni dell’URC, buona prova la sua, sempre avanzante quando impatta…sulla sponda dell’oltrepo, discreta partita dell’estremo Gennari (che oggi si è trovato di fronte l’ex compagno di squadra ai Crociati Casalini), bene anche Gilberto Pavan, che per la stazza sembrava un gigante in confronto ai trequarti romani…quanto ai mediani, bravo el saltegno Sanchez all’apertura, efficace e capace di orchestrare bene i suoi backs, Travagli, nonostante la stima che ho per lui, oggi non ha brillato…sempre forte Pelizzari, uno che Roma se la ricorda bene per tutti gli anni passati con la Lazio…solito fabbro Pascu che va anche in meta…tra le prime linee buon match di Bigi e dell’inglese Gilding (quest’ultimo subentrato dopo un quarto d’ora per l’infortunio al collo di Cagna)…il tabellino non lo dice, ma nel corso del secondo tempo sono entrati tutti e due gli Apperley (un pò anonimi a dir la verità) e Padrò, mi sfugge se nei minuti finali sia entrato anche il buon Pizarro…
Vabbè anche questa è andata, io però continuo a credere che la Capitolina farà uno sgambetto ad una grande e a via Flaminia ancora devono arrivare Petrarca e Calvisano…
…e se organizzassimo il club house+partita il giorno 5…? 🙂
dunque il 5 c’è Capitolina-Petrarca…per me andrebbe benissimo, ma c’è un “però”, quel week-end c’è anche il quarto di HC Toulon-Leinster da vedere rigorosamente con Alain…il match di HC c’è il 6 Aprile, se la gara della Capitolina fosse confermata per il 5 sarebbe perfetto (magari potresti unirti anche tu per la partita del 6), se invece la mettono il 6 sarebbe un bel problema…dobbiamo vedere la programmazione dell’Eccellenza
Ok San, allora aspettiamo a vedere se la partita viene mantenuta al 5, così il giorno dopo potrei rimanere a Roma e vedere assieme ad Alain la partita del Tolone.
Ragazzi, oggi me c’è so’ messo de’ punta ad osservarlo: il taccuino non c’è l’aveva. Comunque confermo: io tutte ‘ste cose non avrei saputo riferirle, ma è andata come ha scritto lui.grazie, San. In compenso, se volete, vi posso riportare il pregevole menù della Club House dove ho mangiato molto bene, pur senza esagerare perché dopo avevo la partita e volevo tenermi leggero…
…”non ce l’aveva”…Ha ragione Kat: qua tra la Qwerty e la correzione automatica, il device fa un po’ come gli pare…
Voglio proprio vedere domani la differita della Lazio, se erano 24-24 al 60° immagino una gran prova dei biancocelesti nonostante tutto…vittoria molto sofferta per le Fiamme con un Reggio che comunque si prende un prezioso punto di bonus in classifica…non mi aspettavo un risultato così a Ponte Galeria, ma gli emiliani dopo la vittoria con bonus sulla Capitolina hanno ritrovato fiducia e gruppo…spero di no, ma se le retrocessioni dovessero essere tre anche San Donà deve guardarsi le spalle…
Guardala San, i ragazzi di De Angelis si sono fatti onore (ad un certo punto temevo che il tuo nuovo pusher avesse ragione – cit. il post di ieri) e a fine partita sono andato a complimentarmi con loro. Mi è piaciuto tantissimo Bisegni (che non conoscevo) e Civetta è stato uno…Sparviero in touche; se Calvisano non avesse sfoderato la sua arma segreta (quella robetta che si gioca in 8 con un piccoletto di fianco) non so come sarebbe finita. Al di là delle cappelle difensive orrende dei miei, una partita divertente.
ciao jpr, la sto guardando ora e mi sto divertendo molto, partita davvero intensa, se non sapessi il risultato sarei tesissimo…immenso Griffen che entra e crea quell’azione da meta…davvero non ti ricordi Bisegni? E’ stato nazionale u.20, tra l’altro anche capitano in occasione della JWC in SA…lui è di scuola Frascati, è stato anche permit con le Zebre…Civetta è un eagle, arrivato quest’anno a Roma, in patria è stato selezionato anche con gli USA Select (la nazionale A statunitense)…si è rivelato davvero un ottimo acquisto, ci mette impegno e comunque è bravo, un gigante come lui si è rivelato preziosissimo in touche…pare che Roma sia un pò una calamita per i rugbysti a stelle e strisce, diversi hanno vestito nel corso deglia anni passati la gloriosa maglia bianconera della Rugby Roma (il mitico Luke Gross, ma anche Farner, Keyter e Gagiano)…
ah Civetta giocava quella particolare fasciatura perchè due settimane fa nel derby contro la Capitolina si è rimediato una bel colpo in faccia e si è rotto il naso…
Nessuno ha visto Mogliano/Rovigo?
ciao luca, qualcuno di voi o delle Posse scende a Roma il prossimo week-end per Lazio-Rovigo? Io ci sarò…ma @steve? che fine ha fatto? Si deve ancora riprendere dalla finale del Trofeo Eccellenza?
Ciao @San!…non scrivo più molto, un po’ per “silenzio stampa” e un po’ per via del lavoro che mi porta via un sacco di energie.
Per Lazio-Rovigo se si gioca domennica forse vengo.
Ciao steve, finalmente rieccoti, pensavo ti avessero sequestrato gli “onti”…
Probabilmente la partita sarà di sabato, ma non è ancora ufficializzato…se ce la fai mi fa piacere, dai che ti addentro nella culla del rugby romano, ovvero l’Acquacetosa…se viene qualche rodigino che scrive qui fammi sapere…comunque andrò perchè è dai tempi della Rugby Roma che non vedo più i bersaglieri giocare a Roma…
Caro San le Posse RossoBlu sono ovunque e come gli ufo ci circondano! Io non verrò a Roma, ma le Posse si, immancabili icone rodigine.
Per chi vuole sapere qualcosa della partita di oggi veda Rovigooggi.it, tra l’altro ci sono foto della folta presenza di tifosi Rodigini a Mogliano con le mitiche Posse presenti in gran numero!
Ma come cavolo è possibile che Fiamme Oro -Reggio Emilia faccia solo 150 spettatori?Si è giocato nella Capitale,non in un paesino sperduto nelle montagne. La differenza con gli altri campionati si vede anche da questi dati purtroppo.
Ciao Alberto, sono romano e ti rispondo sulla questione per quel che riguarda il rugby di casa mia…
Purtroppo sono un paio di giornate che il pubblico dell’ovale capitolino scarseggia…domenica scorsa sono andato a vedere il derby Lazio-Fiamme ed eravamo 300 scarsi, oggi ero alla Capitolina ed eravamo su per giù 400, in effetti mi stupisce che per le Fiamme erano 150…considera però che i buoni numeri ci sono stati, soprattutto per i derby passati: circa 1500 per Lazio-URC, 1200 per Capitolina-Fiamme e al derby URC-Lazio eravamo almeno 1000 (il tabellino FIR svalvolò dicendo che alla Capitolina eravamo solo 400)…per le gare di cartello contro altri club le Fiamme hanno di solito fatto intorno ai 1000 spettatori, la Capitolina sugli 800, la Lazio sui 500…naturalmente ci sono state partite pure da 150/200 spettatori, anche se per le Fiamme credo sia la prima volta che c’è un’affluenza così bassa…
I numeri sono bassi, non giustifico però occorre analizzare diversi aspetti sia di carattere generale sia di carattere particolare…
Aspetti generali:
– proprio perchè Roma non è un paesino di montagna, ma una metropoli con circa 3 milioni di abitanti questo complica di più le cose perchè gli interessi si disperdono…a Roma siamo tutti felici che quest’anno abbiamo tre squadre di rugby in massima serie (e questo non succedeva dalla stagione 1969/1970 quando allora c’erano la Rugby Roma, la Lazio e la vecchia S.S. Roma Rugby), ma in quanti lo sanno? A Roma comanda il calcio, non avete idea ad es. di quante stazioni radio locali parlino di calcio, alcune addirittura divise, c’è chi parla solo della Roma e chi parla solo della Lazio…lo stesso vale per le televisioni locali, una marea di trasmissioni per romanisti e laziali (T9 Sport ci fa la grazia di mandarci le partite in casa di Lazio, Fiamme e Capitolina, ma solo in seconda serata e in notturna perchè prima ci sono i programmi di calcio)…al di sotto del calcio, il rugby è solo uno dei tanti sport minori che si praticano nella capitale, quindi la cerchia degli appassionati ovali si restringe sempre più e qui non parliamo dei romani che seguono il 6N, ma di quelli che sono nel mondo del rugby di club…
– proprio riallacciandomi al 6N, ci sono tanti romani che seguno il rugby a grandi linee, magari vanno allo stadio a vedere l’Italia o guardano in tv l’Heineken Cup o altri avvenimenti di rilievo…ho conosciuto gente molto appassionata e preparata che non è interessata al rugby italiano di club…ci sono diversi amici che mi accompagnano a vedere la nazionale all’Olimpico o i TM al pub, ma raramente sono riuscito a coinvolgerli per la Capitolina o le Fiamme…
Aspetti particolari:
– le realtà di club sono mondi a sè, chi segue il rugby romano, oltre ad appassionati ovali genereci, è per lo più gente all’interno dell’ambiente, ovvero tifosi di vecchia data, ex giocatori, famiglie dei ragazzi del vivaio, amici di chi è in campo e così via, non c’è un grande incremento extra…addirittura alcuni sono fedeli alla loro bandiera e raramente si spostano per i vari campi della capitale…ma questo non accade solo per l’Eccellenza, ad es. anche il CUS Roma in serie B ha sua piccola cerchia di affezionati e sostenitori che seguono per lo più il loro club e basta…mettiamoci anche il fatto che la FIR è bravissima a dividere il poco pubblico romano mettendo, come oggi, Fiamme e Capitolina alla stessa ora, se le avessero spalmate su due giorni diversi (sabato e domenica), certamente da una parte e dall’altra avremmo avuto più spettatori…
– oggi mentre mi stavo dirigendo a vedere la Capitolina sono passato vicino ai campi del CUS Roma che a quell’ora erano pieni di ragazzini che si allenavano e di genitori…ma lo stesso immagino nella vicina Acquacetosa o a Roma Sud al Tre Fontane, quelle sono ore cruciali d’allenamento e magari qualche allenatore, ragazzo delle giovanili e genitore se non fosse impegnato un match d’Eccellenza se lo andrebbe a vedere…
Insomma a Roma il movimento ovale c’è e tanto, ma il rugby è solo uno degli sport minori presenti nella capitale…diverse questioni poi portano ad avere pochi spettatori per l’Eccellenza, tra queste quella che ci sono moltissimi appassionati di rugby che però non seguono la dimensione-club…
Sottolineo anche un aspetto socio-culturale, nei piccoli centri come Rovigo, Mogliano, San Donà, Viadana, ecc, il rugby è qualcosa di molto sentito da parte della comunità, un appuntamento a cui difficilmente si può fare a meno…Roma, proprio per la sua dispersività, non riesce a trasmettere la stessa cosa…mettiamoci pure le distanze, anche se uno è appassionato, ma abita dall’altra parte della città, andarsi a vedere una partita, magari pure con i mezzi pubblici, diventa un impegno non da poco e non sempre uno ci può andare (abito a Roma Nord e per fortuna Lazio e Capitolina ce lo ho vicine, ma per le Fiamme devo farmi un’ora di trenino)…
Sicuramente sarebbe più dignitoso in una città come Roma vedere sempre almeno 1000 persone per ogni incontro d’Eccellenza, ma i problemi sono questi…ora non si strumentalizzi quanto ho detto dicendo che magari una franchigia nella capitale non funzionerebbe in termini di attrattiva, il Pro 12 è un prodotto diverso e il richiamo di pubblico sono sicuro che ci sarebbe…
Analisi lucida e precisa !
Io stesso sono arrivato al 20′ al Gelsomini di ritorno da Tre Fontane con i miei ragazzi che dovevano giocare con RRC (under 14).
Comunque mettici pure che qualcuno ha snobbato stà partita credendo fosse una passeggiata, e t’assicuro che pure qualche giocatore delle FFOO la pensava così !
La gara invece è stata molto combattuta, grazie anche alle buone individualità di Reggio (fra tutti il solito Mandelli e Farolini);
peccato che i ragazzi emiliani siano dovuti scappare per non perdere il treno e non sono potuti rimanere per il TT.
Alla prossima
Ciao iacuima, ma perchè alleni gli u.14 delle Fiamme? Grande! Ad essere sincero anch’io pensavo fosse una passeggiata per i cremisi…comunque 4 punti in più per i ragazzi di Presutti che non guastano…ma tu segui esclusivamente le FF.OO? Il prossimo week-end c’è Lazio-Rovigo…al Gelsomini sarò sicuramente per l’ultimo derby romano, ovvero quello con l’URC…mi stuzzica anche Fiamme-Calvisano…
No no non alleno! ho due figli che giocano (i miei ragazzi appunto)!
Seguo quasi sempre le Fiamme perchè spesso giocano prima dell’under al Sabato e noi abitiamo non molto distante da Ponte Galeria.
Ma come hai giustamente scritto prima sono un appassionato e come posso vedere una partita non esito (ieri sono riuscito a vedere quasi tutta la partita delle Fiamme, il match delle Zebre la sera in TV, il Treviso a mezzanotte e oggi il “posticipo” a Calvisano con l’ottima Lazio);
come dici Tu penso che a Roma ci sono molte persone “affamate” di Rugby, d’altronde se ti prende è difficile non appassionarsi !
@San Grazie mille per l’analisi,sei stato molto chiaro!
Ero al Quaggia. Mi sorprende non leggere commenti da parte dei tifosi del Rovigo solitamente molto presenti nel blog. E’ stata una partita combattutissima, forse una delle più belle giocate dal Mogliano quest’anno per grinta e cuore. Il Rovigo ha retto l’assalto dell’ultimo quarto d’ora del Mogliano… il rilultato è stato in bilico fino alla fine! A 5 minuti dal termine solo un passaggio a due metri dalla linea di meta non andato a buon fine ha “bloccato” il risultato. Sono tifosa del Mogliano e secondo me la partita poteva esser portata a casa da ambo le squadre. Peccato per noi. Mi piacerebbe però sapere l’opinione dei tifosi “avversari”. Molto numerosi e si sono fatti sentire per tutta la partita, un po’ meno nel finale dove probabilmente il fiato era sospeso…
eccomi qui, oggi molto impegnato e non sono riuscito a scrivere prima. in realtà la partita non l’ho vista e posso solo riportare quanto detto dalla stampa locale che fa la stessa analisi che hai appena fatto tu. che dire: per rovigo era un test importante per riprendere subito a vincere dopo la brutta sconfitta della scorsa settimana. mogliano è campione in carica e quindi più che naturale che la partita sia stata combattuta sino alla fine. meglio per noi ;), mogliano comunque per me un posto tra le prime quattro lo trova.
😉 grazie, ci conto anch’io
Mi piace il finale di stagione di Reggio, come già avevo avuto modo di scrivere; ci vorrebbe uno sgambetto a una grande e si rimetterebbe in discussione tutto raggiungendo magari un paio di squadre che da molti erano pronosticate come possibili a ridosso della zona play-off. Comunque vada a finire: complimenti ai reggiani.
@Barbin hai letto rovigooggi.it? Andrea De Rossi parla di una buona fase difensiva col Mogliano, con quasi 150 placcaggi. Speriamo che la fase offensiva torni ai livelli pre Calvisano e che dovessimo reincontrarlo saremo in grado di essere più propositivi in attacco.
@Manu Complimenti al Mogliano.