Sei Nazioni U20: a Calvisano è solo Inghilterra, Italia battuta 5-52

Un primo tempo dove con il cuore e una buona difesa l’Italia riesce a limitare i danni, poi il tracollo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Francesco.Strano 14 Marzo 2014, 20:53

    vaccari la differenza grande è il fisico e non li contrastiamo con l impegno(e ci sta)…e con la tecnica….. ma questi dove vivono…… come se gli inglesi fossero quelli POCO tecnici !!!poi se NON FARE gioco ed entrare in 40 min una sola volta nei loro 20m è per loro bene,allora io non ci capisco davvero nulla di rugby !!!

    VERGOGNAMOCI NOI (NON I RAGAZZI !!!) ..o meglio quelli che MANDANO A FAR FIGURE DI MERDA QUESTI RAGAZZI….E BASTA…. e per favore dite ad agbasse di cambiare sport !!!! ha mancato 20 placcaggi minimo!!! BASTA !!!! VOGLIAMO SELEZIONATORI SERI E FORMATORI SERI E SOPRATTUTTO QUALCUNO CHE NE CAPISCE DI RUGBY !!!!!!!!!!!!!!!!!! p.s FENOMENI NON NE VEDO…

    e ridimensiono completamente APPIAH oggi E ANCHE BUSCEMA. . . .

    p.s NON DITEMI CHE NON ESISTE DOPING PERCHè L’11 inglese si è fatto 50 metri al’80’ a MILLE…..

    • david p. 14 Marzo 2014, 21:04

      va bene tutta l’euforia messa nella critica…ma fammi uh piasè per il doping del n.11.
      meta di bellezza unica…non tanto perchè ha tagliato il campo in diagonale spezzando letteralmente la difesa…ma per il fatto che ha fatto vedere tutta la differenza nella preparazione fisica tra NOI e LORO.
      ma non me ne stupisco visto i club da cui provengono e crescono, Saints e sarries.
      piuttosto l’assicurazione sul futuro questi inglesi ce l’hanno; qualche kg e cicatrice in più e questi ragazzi potrebbero giocarsela con le nazionali maggiori.

      • gian 14 Marzo 2014, 21:09

        esagerato francesco, ma se a te non vengono dei dubbi, david? c’è da discuterne seriamente, hai visto la differenza di fisico? e senza andare tanto lontano, hai visto i nostri pro veri ed i nostri ragazzi? se sei mai stato in una sala pesi, dovresti sapere quanto ci vuole per avere, se puoi averle, certe masse, diverso è il discorso funzionale, sia chiaro

    • rugbymiomalgrado 14 Marzo 2014, 21:28

      …d’accordo d’accordo d’accordo!

      • San Isidro 15 Marzo 2014, 02:49

        quando si usano certi toni e si dice ai ragazzi di vent’anni che danno l’anima in campo di cambiare sport non sono mai d’accordo, poi vabbè la gente è “strana”…

  2. Gabriele 14 Marzo 2014, 20:55

    Mandate a casa gli allenatori . Dire che non sono adeguati a prearare la squadra è poco .
    Siamo nel 2014 !

  3. Da 14 Marzo 2014, 20:57

    Gavazzi, invece di rompere i c…..i all’alto livello, perché non cominci a investire sul Rugby di base dato che siamo all’età della pietra sotto quel punto di vista? Non è accettabile che una nazione che vuole competere ad alti livelli abbia un settore giovanile che ogni anno presenta una compagine che prende batoste simili contro i pari età delle altre Unions. Lo volete capire in quel covo di somari che corrisponde al nome FIR?

    • Hullalla 14 Marzo 2014, 21:14

      Detto che sulla necessita’ degli investimenti sul rugby di base sono daccordissimo, ti faccio notare che e’ possibile che quest’anno la nostra U20 finisca con una classifica superiore alla nostra prima squadra (cosa che e’ accaduta abbastanza di rado)

      • Da 14 Marzo 2014, 21:21

        Ma che me ne faccio di una partita vinta ogni tanto Hulla? Ti pare che il settore giovanile del Rugby Italiano sia gestito in maniera competente? Quanti tornei Under 20 del Sei nazioni sono finiti con più di 2 vittorie da 14 anni a questa parte? Senza contare le volte che usciamo dal gruppo d’elite per il mondiale Under 20. Ti pare accettabile? Come si costruiscono i giocatori per la Nazionale se i nostri giovani non sono formati tecnicamente in maniera competente?

  4. Gabriele 14 Marzo 2014, 20:58

    Ma chi è l ‘incompetente che allena questi ragazzi ?

    La preparazione fisica questa sconosciuta

  5. Gabriele 14 Marzo 2014, 21:00

    invece di farli fare il campionato in serie A mandateli 3 mesi in Nuova Zelanda ad imparare .
    Carrozzone FIR a CASA

  6. lexv 14 Marzo 2014, 21:02

    Se queste sono le premesse per il futuro…per la nazionale maggiore prevedo batoste per i prossimi 20-25 anni!

    • San Isidro 15 Marzo 2014, 02:53

      mamma mia che esagerazione!

      • lexv 16 Marzo 2014, 18:30

        San comprendimi!
        Non ce l’ho affatto con i nostri ragazzi che danno sempre l’anima ma… loro sono il futuro della naz. maggiore e non sono a livello dei pari età (eccetto quelli scozzesi)!

        Servono misure urgenti per il rugby giovanile!

  7. gian 14 Marzo 2014, 21:03

    avrei una lunghissima serie di se e di ma e non solo per la fed, anche per molti commentatori, i ragazzi meritano un miglior rispetto da parte di tutti fed e tifosi, temo sia solo l’inizio di un week end da incubo e che la stessa cronaca si legga sabato pomeriggio
    una nota ironica per togliere un po’ di pressione: tronky, ma perché non hai messo dentro gente che avesse impatto nel match, nel secondo tempo?! il primo non era andato così male! 😀

    • Gabriele 14 Marzo 2014, 21:09

      Ma che esperienza di alennatore ha Troncon ?

      Nessuna

      • gian 14 Marzo 2014, 21:13

        tronky ha fatto poco come staff zebre, ma non è stupido, poi secondo me, doveva mangiare un altro po’ di popò prima di avere una nazionale sotto le mani, ma ripeto, la mia era una battuta per scimmiottare il game plan di baffone (sigh, che male che ci fanno domani!)

  8. david p. 14 Marzo 2014, 21:08

    x Paolo…
    …i ragazzi di Troncon non sfigurano contro i pari età inglesi….EHHHHHH.
    diciamocela sinceramente: abbiamo fatto una magra figura.

  9. Gabriele 14 Marzo 2014, 21:10

    Toni Oca di Ponte di Piave lo vedo molto piu prerato di Troncon

  10. tergestum 14 Marzo 2014, 21:12

    molto bene!!!
    Ottimi in mischia, touche, breakdowno, game plane 1, 2,3,4,5,….
    mani di ferro, reattività da astronauti e coach da brividi…. quest’anno al mondiale facciamo piazza pulita di tutti ..saremio in testa in tutte le classifiche…. abbiamo trovato il coach per la nazionale maggiore.

    mlto,molto beneeeeeeee

  11. WinstonSmith 14 Marzo 2014, 21:19

    tenuto conto che la partita é finita piú o meno al 20^ del 2^ tempo poteva anche andare peggio. la differenza di preparazione è risultata imbarazzante! perdere le prime 4 (o 5?) touches vuol dire che non si é allenati su quel fondamentale; andare regolarmente indietro in mischia, o comunque soffrire ad ogni introduzione, significa di nuovo che qualcosa non va. bravi tutti per l’impegno ma ogni tanto sembrava di vedere gli inglesi che giocavano a vuoto. a me continua a non piacere Negri come 3^, Lazzaroni oggi si è visto principalmente per la vaccata enorme che ha fatto, Ruzza mi sembra poco sostanzioso. concordo che piuttosto che tenerli come pesci in un acquario con l’Accademia o fargli fare 10 minuti ogni tanto in Eccellenza sarebbe meglio che questi ragazzi andassero all’estero a fare esperienza in una Academy (di quelle serie): probabilmente imparerebbero meglio il rugby, certamente gli sarebbe più utile come esperienza di vita (se poi si dice che Remedello é meglio …)

  12. rugbymiomalgrado 14 Marzo 2014, 21:20

    …a questo punto sono d’accordo con tutti voi…A CASA TUTTO LO STAFF DEI PREPARATORI, ALLENATORE CAPO E I SUOI COMPARI…i ragazzi hanno messo in pratica quello che gli hanno insegnato…

  13. barry 14 Marzo 2014, 22:19

    Ma perchè secondo voi se viene l’allenatore sudafricano o neozelandese o australiano noi vinciamo con l’inghilterra? se invece di fare l’accademia facciamo il campionatino u20 siamo a livello di un bacino di 500mila giocatori? l’italia con il movimento che si ritrova vedo nei tecnici,preparatori e giocatori dei veri fenomeni

    • Francesco.Strano 14 Marzo 2014, 22:21

      barry sei fuori strada…….. i tecnici stranieri devono insegnare ai nostri cos’è il rugby …DI ALTO LIVELLO !!!!!

  14. xnebiax 14 Marzo 2014, 22:47

    Mah.
    Ho letto dei commenti molto poco seri.
    Nel primo tempo l’Italia ha fatto schifo nella conquista e nel mantenimento del pallone. Touche perse, mischie regalate (con punizioni o tallonaggi lentissimissimi) e punizioni regalate. A parte queste cose qui, il resto (placcaggi) è andato bene.
    Nel secondo tempo il calo deve essere stato mentale. Semplicemente perché non possono fare placcaggi avanzanti fino al 39° e poi iniziare a mancare placcaggi subito al 43°. Come se gli inglesi si fossero fatti di speed e gli italiani di canne nell’intervallo.
    Boh… secondo me è stato fatto un lavoro molto insufficiente sui fondamentali: rimessa, mischia, e mantenimento del possesso. Inutile insegnare ai ragazzi a fare giocate strane se prima non riescono a conquistare la palla e mantenere il territorio.
    Inglesi non mi hanno impressionato. Io nei primi 20-25 minuti del secondo tempo ho visto un’Italia che ha dava molto meno del massimo. Magari anche per forma fisica, ma non solo.

    Poi c’è da dire che Archetti non è un N.8 e che Traore non si capisce perché viene messo in campo solo gli ultimi 10 minuti per vincere le ultime 2 mischie e basta. Boh. Sarà lento e con poco fiato, ma 10 minuti sono troppo pochi per uno che sfonda e si impegna.

  15. Katmandu 14 Marzo 2014, 23:55

    Ma apparte sparare in giro ogni partita persa di qualunque nazionale si potrebbe avere commenti tecnici?
    – abbiamo fatto maluccio nelle fasi statiche
    – meglio se impostavamo le maul
    – sul piano del rendimento abbiamo ceduto ma pensago a una ripassata con i fiocchi e invece nel finale di tempo abbiamo pure retto
    – loro han vinto perché eran in meno nei raggruppamenti
    – ottima la loro pressione nei calci (noi no)
    – beme qualcuno dei nostri (la prima linea come al solito) e negri su tutti, ha oggi Buscema non ha fatto malaccio rispetto alle altre volte,
    – Negri ha tutt’altra classe e questo farà strada
    Male ma molto male abgasse, quasi indisponente il suo atteggiamento, comunqie la squadra nonostante tutto la voglia l’ha messa in campo i problemi son da ricercare altrove e non é certo sparamdo sulla croce rossa nell’immediato dopo partita si risolve qualcosa
    Vorrei concludere con una domanda per la notte, se prima della partita contro l’inghilterra, alla luce di quanto han combinato loro contro il Galles, vi avessero detto che avremmo perso di 50 punti, sarebbe stata presa così male come avete reagito oggi?
    Questi eran più bravi e lo si sapeva in partenza, questi vanno a giocarsi il mondiale e lo si sapeva da prima

    • ddanyll 15 Marzo 2014, 00:17

      Pienamente d’accordo con la tua analisi! In particolare male la touche specie nel primo tempo, male la mischia (anche se è dura giocarsela con due gialli quasi consecutivi), loro erano sempre in superiorità numerica da ogni parte del campo, si sapeva che erano di un altro livello e lo hanno dimostrato pienamente!

    • acdxer 15 Marzo 2014, 11:33

      Condivido quanto hai scritto. Ieri sera l’Italia ha dato il massimo che poteva. Gli inglesi sono abituati a partite di alto livello e si è vista la differenza in tutti gli aspetti del gioco. Nella nostra under 20 ci sono 4-5 elementi che, se ben “sgrezzati”, in un paio d’anni potrebbero diventare interessanti per la nazionale maggiore.
      Per “sgrezzati”, oltre alla componente tecnica, mi riferisco a quella fisica..ma non sul piano della pura forza ( quella ce l’hanno al pari degli avversari )bensì su quello della corsa. Nel senso di insegnare loro ad avere una migliore mobilità laterale ed efficaci cambi di direzione.

  16. ddanyll 15 Marzo 2014, 00:06

    Vista dal campo, al di là della differenza tecnica enorme, quello che ha fatto molta impressione a me è a molti altri in tribuna era l’abisso atletico e fisico tra le due squadre e la differenza di aggressività enorme nei punti d’incontro! Qualcuno scherzando ha detto “ma questi qua hanno davvero 20 anni o sono i nostri che ne hanno 15?”…

    • Simone S 15 Marzo 2014, 09:34

      Esatto! Io sono rimasto pietrificato dall’ultima meta .. la differenza in termini fisici tra la loro ala e TUTTI trequarti i nostri era francamente impressionante

  17. burger 15 Marzo 2014, 01:59

    Nei punti di incontro gli inglesi erano forti, puntuali e precisi, hanno un ‘vissuto’ molto avanti ai ns giocatori, la mischia e la touche italiana sono state a volte imbarazzanti, provare qualche ridotta?
    I ragazzi inglesi sono in accademie dei CLUB, vengono selezionati e scelti tra tanti, lavorano sodo e con qualita’, giocano partite testanti e si potrebbe andare avanti ancora….
    Insomma troppo forti per noi!

  18. San Isidro 15 Marzo 2014, 02:46

    A “miomalgrado” mi tocca sempre leggere qualche “strano” commento…

  19. Rabbidaniel 15 Marzo 2014, 02:48

    I ragazzi dànno quanto possono dare, inutile criticarli, la differenza è quella che è, anzi, hanno avuto il coraggio di tenere e di reagire a fasi statiche disastrose. Quando si capirà che l’accademia così strutturata non va, sarà sempre troppo tardi.

  20. greatale 15 Marzo 2014, 07:04

    Vista dalla tribuna non è stata cosi tragica come molti dicono…la differenza maggiore l hanno fatta i 20 minuti in 14, non si puo regalare un uomo a squadre come queste!!! E cmq i ragazzi non hanno mollato mai !!!

  21. faduc 15 Marzo 2014, 09:12

    1) Qusta inghilterra ha dato 60/70 pungi anche al galles…
    2) I nostri giocano nel torvajanica e nel valsugana, i loro nei saracens…quindi altra preparazione atletica e intesità di gioco
    3) i colored normalmente sono più dinamici e potenti
    4) I nostri hanno dato quello che hanno potuto…nell’uno contro uno reggevano, soprattutto gli avanti. Ho visto under degli anni passati carrettati allegramente
    5) Doping…ho fatto palestra per un quarto di secolo. Premesso che ogni fisico ha una sua storia, un ragazzone di 1.90 mt. con struttura ossea media con un anno di pesi in modo scientifico e senza aiutini vari può tranquillamente arrivare a 100 kg di muscoli. Poi il problema è rendere quei muscoli al servizio di un dinamismo per 80 minuti di corsa e scontro fisico…

    • faduc 15 Marzo 2014, 09:13

      questa…punti

    • david p. 15 Marzo 2014, 10:30

      100Kg in giro per 80 min…il fisico del rugbysta nei 3/4 è l’esatta proporzione tra metabolismo aerobico e anaerobico. dalla cintola in giù aerobico; dalla cintola in su anaerobico. e paradossalmente la parte superiore è la maggiormente sottoposta a stress: non per niente fanno palestra per svilupparla.

  22. malpensante 15 Marzo 2014, 13:21

    ” i colored normalmente sono più dinamici e potenti”, i nani hanno degli uccelli enormi, gli ebrei sono avidi, le bolognesi sono di bocca ottima, gli italiani sono colti e non sono razzisti.

  23. rondinella 15 Marzo 2014, 22:18

    Conoscendo da vicino gli sforzi di organizzazione ed economici che sostiene la FIR è difficile comprendere perché i risultati ottenuti siano cosi deludenti. Viene il dubbio che le scelte fatte a tutti livelli (Dirigenza Allenatori Giocatori) siano guidati non dal merito,talento e capacità ma dalle solite linee guide all’italiana : Favoritismi conoscenze e raccomandazioni cosa che nello sport porta sicuramente al fallimento.

    • San Isidro 16 Marzo 2014, 02:07

      ma su che basi dici queste cose? per giunta anche molto gravi…evitiamo per favore di fare sterili dietrologie…

      • rondinella 17 Marzo 2014, 16:58

        Voglio darLe un consiglio Legga l’artico su Repubblica di Massimo Calandri uscito oggi

    • lexv 16 Marzo 2014, 18:38

      Questo a dir il vero l’ho pensato anche io..ma non l’ho detto!

  24. 6nazioni 16 Marzo 2014, 19:22

    mi domando cosa c’e’ da commentare dopo questa figuraccia….
    basta, chiudere o rinnovare tutto il sistema delle (*)

Lascia un commento

item-thumbnail

Italia Under 20: i primi convocati al raduno di preparazione al mondiale sudafricano

24 giocatori classe 2004/5 a lavoro da lunedì 22 aprile a Parma

item-thumbnail

Italia Under 20: il programma d’avvicinamento degli Azzurri ai Mondiali U20

Una fitta serie di raduni e anche un Test Match di preparazione

item-thumbnail

Sei Nazioni under 20 2024: la classifica finale

Inghilterra e Irlanda imbattute, solo un punto le separa al termine del Torneo

item-thumbnail

Italia U20, Massimo Brunello amaro: “Sconfitta semplicemente inaccettabile”

Il capo allenatore non fa sconti nell'analisi della gara persa contro il Galles dopo essere stati in vantaggio di 15 punti

item-thumbnail

Sei Nazioni U20: Italia bella a metà, vince il Galles 27-15

Dopo un buon primo tempo, gli Azzurrini soffrono la reazione dei dragoni che segnano quattro mete e portano a casa la vittoria

item-thumbnail

Sei Nazioni U20: la preview di Galles-Italia

Si gioca a Cardiff l'ultima partita del Sei Nazioni di categoria: obiettivo terza vittoria consecutiva