Roger Lewis, CEO della WRU, fa sapere che la RFU non permetterà il passaggio delle franchigie al campionato inglese
Caos gallese, arriva lo stop inglese alla Premiership con le Regions
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Paolo, una domanda, che inizio a fare confusione (solo io?) Qualcuno aveva chiesto espressamente ai club inglesi come la pensavano? Come la prenderebbero quelli di Premiership a dover far spazio in Premiership agli “amici” gallesi, e quelli di Championship, che dicono “fate spazio in Premiership ad altri, quando potreste farlo a noi”.
Poi questa cosa del Pro12 senza sponsor quando è saltata fuori? Cioè che il contratto di sponsorizzazione Rabobank scadesse ok, ma adesso aggiungono anche questo alla lista dei problemi…?
I club inglesi sarebbero contenti, soprattutto in caso di mancanza di coppe europee.
Il contratto di main sponsor per il torneo celtico è in scadenza e rabodirect non rinnoverà. Al momento siamo a questo
A dire il vero Paolo i club inglesi di Championships si sono gia’ espressi ed hanno chiaramente detto che non sarebbero per nulla contenti della cosa.
Hai ragione Stefo però c’è gente che fa finta di non capire.
m sembra di aver letto un paio di settimane fa che le squadre delle serie minori inglesi sarebbero in rivolta se affluissero le Regions gallesi, visto che stanno chiedendo da anni di allargare la premiership e gli hanno sempre risposto di no dalla federazione
Chiedevo appunto perchè da un lato – specie senza coppe europee – i club più forti, che rimarrebbero a lottare per il vertice, vedrebbero solo che aumentati gli introiti. Ma quelli meno forti, non rischierebbero di dover sempre di più lottare in bassa classifica (immagino che con 16 squadre cambierebbero anche i meccanismi e i numeri di promozione/retrocessione)? Per questo non saprei come vedere una posizione singola dei club inglesi…
Per il contratto Pro12, cavolo, adesso lo tirano fuori come preoccupazione per il futuro dei campionato celtico…
Allora ricapitoliamo
1 gli inglesi firmano il contratto monstre con BT
2 gli inglesi si accorgono che non possono trasmettere le partite europee (penso causa erc che detiene i diritti e per il fatto che pagheranno una penale)
3 gli inglesi cercano di portare dalla loro i francesi e i gallesi
4 la federazione gallese e francese gli risponde picche così come la lnr
5 le regions fanno il grande strappo perché non vogliono i contratti centrali e vogliono i soldi BT
6 si crea una nuova competizione che si gestisce da sola con le leghe ma che non ha l’approvazione dell’IRB e che quindi vale meno del torneo beach di bibione
7 le gallesi son sicure di andare in Premier e che ci sarà un campionato anglo-gallese a 16 e gli inglesi le rassicurano minimo 3 gallesi sempre in premier
8 la WRU dice che se se ne vogliono andare loro gli diranno no e metteranno ancora altre squadre in CL lasciando le regions senza ritorno
9 warbutton firma il contratto WRU penso per paura di perdere la nazionale e la possibilità di vincere il mondiale inglese
10 la premier oggi dice che non li vuole
Quindi la wru ha vinto la premier ha perso e soprattutto le regions son infilate in un cul de sac e si caleranno le braghe e verranno incaprettati dalla WRU con la vasellina al torrone duro 😉
che sfigati! tanto rumore per nulla, anzi, adesso ci si attacca alle italiane che potrebbero uscire? ridicoli
Scusami solo un appunto Kat, ma oramai che abbiamo visto le dimensioni economiche del contratto che le francesi han firmato con Canal+ (e solo per il Top14) mi sembra un po esagerato definire il contratto Inglesi/BT come contratto “monstre”…
Io direi che han firmato un contratto di “merd” che implica un buon budget finanziario ma solo se cedono anche i diritti europei… quindi é un po come pulirsi il sedere con… a no, é vero, non se lo pulisco proprio quelli li…
Beh! Che dire… hanno fatto un casino all’italiana maniera!
abbiamo fatto sCQuola non c’è che dire, ma pure in Sudafrica non scherzano 😀
veramente è un casino all’inglese dato che non è la prima volta che provano a fare questi giochi: mi ricordo i titoli “England out of the Five Nations” sempre per la vendita non autorizzata dei diritti televisivi.
(per completare il mio pensiero) fa parte della mentalità inglese voler fare di testa propria e forzare unilateralmente la rottura degli accordi non appena vedono la possibilità di maggiori guadagni, inoltre non si curano del fatto di cosa pensano gli altri.. spesso presumono che gli altri li seguiranno, ma non si preoccupano di restare eventualmente da soli, anzi è una cosa che in fondo li fa sentire migliori.
il problema principale per me e’ che vogliono fare le cose non secondo le procedure, pensano che gli altri siano stupidi e si facciano da parte, e soprattutto pagando poco e niente. vero che qualche allocco sempre lo trovano, come in questo caso le regioni.
il contratto BT in realta’ e’ una frazione di quello francese, e non mi soprederebbe se a conti fatti fosse molto simile ai diritti televisivi che il pro12 produce. come lo era per la erc.
da un articolo di walesonline di qualche mese:
“While the value of the deal with Sky Sports has not been disclosed, it is understood to be around £5m a year – which will provide Celtic Rugby with £20m over the four years to distribute to the three unions, including of course the WRU.
It is understood that it has been structured to take account the number of teams in the league from Scotland, Ireland and Wales – the Italian union, which has two representative sides in the league, has not been included in the deal.
As a result the split is believed to be around 40% each for the WRU and the Irish union and 20% for the Scottish.”
Canal Plus to continue Top 14 coverage in five-year €355m deal (€71m/year)
riassumendo:
1. Per il TOP14 Canal+ paga €71m/anno per 5 anni (in sterline circa £58.6m/anno)
2. Per la Premiership BT paga £38m/anno per 4 anni
3. Per la PRO12 Sky sports paga £5m/anno per 4 anni, ripartiti su 3 unions (circa £2m a testa per WRU e IRFU e £1m per SRU)
insomma c’è una bella differenza tra i vari campionati!
maxsavo il contratto Sky del Pro12 e’ per 30 partite di regular piu’ semi e finali, nessuna partita con esclusiva, tutti i contratti coi local broadcaster sono in attesa della risoluzione del problema ma andrebbero ad aumentare l’ammontare…ovviamente resterebbe distante dalle concorrenti.
max, i numeri PRl non penso siano corretti. e’ vero che la cifra di 152mln e’ spalmata su 4 anni, ma include la coppa che non si fara’. meno della meta’ (altri dicono intorno ai 50mln) sono solo per il campionato interno. quindi si parla di 12/13/15mln a stagione. rispetto ai 70mln francesi, anche tenendo conto il cambio, se non sono briciole poco ci manca.
hai ragione Stefo anche se i local pagano parecchio meno.. ragazzi vi rispondo dopo che sono al lavoro 🙂
maxsavo BBCW, RTE+TG4 non hanno pagato poco in questi anni, e BBCNI che si e’ presa solo le partite dell’Ulster facendo il conto del numero di partite neanche paga poco.
kat, piccola annotazione al punto 4: la lnr non ha risposto picche, il suo presidente ha ripetutamente detto che una coppa europea senza gli inglesi non esiste… per il resto hai disegnato un quadro coerente con la realtà conosciuta (ripetendo fino alla nausea che del famigerato contratto “monstre” come lo definisci tu, pochi sanno qualcosa di preciso… (sembra sempre più il deserto dei tartari…)
Penso che questa notizia rinforzi un pò le posizioni delle nostre squadre in Pro12.
Vediamo cosa viene fuori alla fine di tutto questo teatrino!
Quindi in pratica probabilmente non cambierà nulla, tra le altre cose non è stato possibile alle italiane fare un minimo di programmazione si sono persi dei mesi e basta.
Non è un pretesto, le italiane non avevano, non hanno e non avranno programmazione…
questa storia, sempre che sia finita, ci insegnerebbe:
1 – che gli inglesi non hanno perso quella spocchiosa prosopopea che dalle fasi coloniali, evidentemente, gli è rimasta ancorata sul groppone come un bel zainetto pensando di poter fare e disfare in barba ai tanti diversi interessi presenti solo poco al di la della manica; in questo caso pensavano di vendere una casa di cui non erano proprietari, rara furbizia come le volpi rimaste nei loro boschi.
2 – che i francesi non hanno, economicamente parlando, veramente bisogno di nessuno e che il TOP14 rimane un pozzo di denari inesauribile; chapeau.
3 – la reale difficoltà che hanno i cugini celtici, gallesi in primis, situazione che ci permette di rifiatare sul versante tattico/strategico in merito alle ventilate loro pretese di permanenza del pagamento per una partecipazione delle franchigie italiane nel PRO12.
4 – sottolineare, sempre che fosse stato necessario chi comanda in ovalia.
hai riassunto bene le questioni.
Ieri c’è stato uno speciale su ScrumV della bbc con ospiti d’eccezione, da Lewis ad alcuni capi tifoseria presenti tra il pubblico.
Ognuno ovviamente ha detto la sua…
http://www.bbc.co.uk/news/uk-wales-25802191
Bene, i sassenachs becchi e bastonati ed insieme a loro anche i loro sudditi delle regions gallesi come ci…goodoo!!!