Dopo la lettere della federazione la palla passa alla RRW. Che non le manda certo a dire..
Caos gallese, arriva un duro comunicato da parte delle Regions
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Le region (tranne carsdiff) sono stet create dalla WRU, non lo dimentichino…
due veloci osservazioni sul documento RRW:
“The Rugby Champions Cup will bring the biggest increase of funding into the Welsh game in five years. It will increase funding to the Irish clubs and protect the Scottish clubs. Bringing in £12m in three years into the Welsh game does not threaten the Six Nations or bring about its demise.”
1- Hanno quindi le Regioni visto il contratto BT?Da dove vengono questi soldi?Dalla cessione da parte della PRL delle partite Europee giocate in Galles/Scozia/Irlanda2-Stessa osservazione dell’altro giorno, si nominano Irish and Scottish ma non gli Italians…cosa significa questo?
penso si riferiscano al mln per squadra che e’ stato offerto, in piu’ da BT.
gli italians, contano nulla, servono meno e BT non ha niente da vendere li. pero’ e’ scomparsa la meritocrazia dalle dichiarazioni…
Ma si fottano loro ed i loro soldi!!
purtroppo ci stanno fottendo loro con i loro soldi e mettiamoci mi sa il cuore in pace con un CL di basso livello che quasi quasi non so se conviene a questo punto giocare.
teo, se le cifre sono quelle ch circolano, i soldi sono piu’ o meno gli stessi. e’ che vengono sottratti alle federazioni per darli ai club. ma le federazioni hanno le chiavi dei tornei, sponsor e contratti televisivi competitivi. ed usano i soldi per i movimenti. e non parlo di quella italiana.
ok vengo con te e con il tuo discorso ma allora mettiamo che rompono i club fanno il salto e vanno con le inglesi a questo punto come dici tu la WRU sarà obbligata a dare un ultimatum anche ai giocatori della serie o con loro e niente nazionale o con noi e nazionale. Non so che gioco si stia giocando ma è veramente una cosa da fuori di testa e non riesco a capire veramente il fine e soprattutto con una WC 2015 alle porte in cui il Galles avrebbe giocato un ruolo fondamentale.
verissimo teo, e’ folle la situazione. ma certi giocatori gallesi della nazionale stanno gia’ aspettando prima di firmare i rinnovi.
se la wru dice di no alla RRC, vediamo che fanno le gallesi. andranno in PRL per due anni, ma dopo? e soprattutto che dira’ la RFU? sono tutti elementi da valutare.
“la federazione viene accusata di aver fallito i negoziati volti ad una distribuzione equa delle risorse, e in linea con i club inglesi e francesi” ma questi si credono di essere i migliori perchè stanno producendo dei bravi giocatori e perchè stanno vincendo qualche CL ? Ma lo sanno che il loro peso politico in premiership sarà come quello italiano in CL e che una volta finiti i soldi dovranno tornare all’ovile come sta capitando a noi italiani ?
proprio mi chiedo che cosa gli viene in tasca a parte una barca di soldi.
Una cosa è certa dopo questo il rugby professionistico in Europa sarà completamente diverso da quello attuale e purtroppo chi ci rimetterà saranno le nazionali maggiori.
Un po purtroppo come l’odiato calcio che per i soldi ha sacrificato il valore di appartenenza a una nazionale.
Vi ricordate la canzone di Viola Valentino Comprami?
………..COMPRAMI….IO SONO IN VENDITA……..E NON MI CREDERE IRRAGGIUNGIBILE!!!!!
Noi saremo scarsi ma questi gallesi darebbero tutto, ma proprio tutto, per le sterline degli inglesi
beh per quanto son stati storicamente depredati dai perfidi sarebbe il minimo! 🙂
il rugby gallese è molto ambito, guardate qua:
http://www.google.it/trends/explore#q=rugby&geo=GB&cmpt=q
per gli inglesi è necessario annetterli e ci riusciranno, è solo questione di soldi e di tempo.
Il rugby gallese è un serbatoio di talenti e gli anglosi si sono accorti che non possono lasciarseli sfuggire per “4 euri”, per cui meglio prenderli con se. I gallesi si sentono più furbi e pensano di poter aver la moglie m’briaca e la botte piena andando in UK, ovvero più soldi e possibilità di tenere i migliori.
Ma poichè a parlare è il campo, e visto anche i risultati di questi giorni, a lungo termine non penso che, uno a caso, Scott Williams rimanga a lungo con gli Scarlets in Aviva, poichè onestamente potremmo lottare per una salvezza tranquilla, che in termine di soddisfazione sportiva, e lo dico da tifoso accanito, vale più o meno come siamo combinati adesso. Ovvero un oblio che tenta i migliori ad andare in lidi più felici, ed in Aviva non mancano di sicuro…
Ma per la sopravvivenza del rugby gallese stesso è necessario fare questo salto nel buio. Poi sarà sempre il campo ha stabilire se dietro ci sta il precipizio…
Rugby Champions Cup? Ma non dovevano entrare nella Premiership? Che fanno, la coppa europea con squadre di 2 nazioni? Mah…
Perdere gli Ospreys per il PRO 12 sarebbe un colpo duro. Le altre franchigie sono trascurabili a livello di risultati.
Non concordo tanto…
Però se la federazione gallese mette insieme altre franchigie, magari soltanto due, non pensi che potrebbero ottenere risultati come Cardiff, Newport e Lliannelli in Celtic? Queste squadre fanno giocare spesso non i titolari che riservano per l’Heineken.
se son trascurabili squadre come scarlets di llanelli, cardiff blues, ma anche i dragons di newport e gwent, le italiane cosa sono???
ma per piacere siamo seri dai!
talmente trascurabili che riforniscono la squadra che le suona regolarmente a tutti da due anni a questa parte nel torneo piu antico e prestigioso dell’ emisfero nord!
ma le pensate veramente ste cose??? 😀
Mez, leggi il commento sulle Zebre e ti convinci che le pensa davvero. 🙂
Sì le penso.
Infatti in PRO 12 quei giocatori non giocano mai. Basta guardare la loro classifica degli ultimi 5 anni nella Celtic.
E PARE che se ne vadano a giocare in Francia e Inghilterra, lasciando in ogni caso il PRO12.
quali giocatori??? fa una cosa, guarda la rosa del Galles degli ultimi 4 anni (3 titoli del 6N), senza andar molto lontano, e dei B&I Lions di quest’ anno e conta quanti provengono dai Blues, Scarlets e Dragons!
poi tira le somme e vedi un po se sono “trascurabili”!!!
Le italiane sono trascurabili ancor di più. Infatti pagano per giocare.
no, non pagano per giocare, pagano perche portano zero in termini di contratti tv, sponsorship, pubblicita, media etc ma soprattutto risultati sportivi..
normale che non vogliano “parassiti” i celti, non vedo perche dovrebbero aiutare a far crescere l’ italia a gratis!
pensi che ce lo meritiamo??? abbiamo raggiunto risultati tali sul campo da giustificare certe pretese??? o credi ancora alla favola del potenziale da 60 milioni di possibili utenti, ai 60 mila dell’ olimpico e 80 mila di san siro, al movimento che cresce vertiginosamente etc etc???
beh o sei un sognatore o un’ inguaribile ottimista! senza offesa eh 😉
Semplicemente penso che i giocatori della rosa del Galles di Gatland in Pro 12 non giocano mai. Le franchigie usano i giovani virgulti ed infatti solo gli Ospreys sono nei quartieri alti. Io dico che la Federazione Gallese può benissimo costruire due squadre con giovani virgulti e fare le stesse cose di Newport, Scarlets e Cardiff in Pro 12. Poi certo che Halfpenny è un fenomeno. Ma in Celtic non gioca mai. E credo che l’Italia non debba pagare per giocare in Celtic con i gallesi. Magari deve pagare Leinster e Munster o Ospreys, ma non Newport o Connacht. E’ un umile punto di vista POLITICO e non certo sportivo. Nel pieno rispetto delle idee di tutti, quando non offendono, ti ringrazio per aver discusso con uno del mio livello.
ma non è assolutamente vero che non giocano mai, guarda le presenze!
halfpenny credo ne abbia saltate solo 2 dall’ inizio del campionato nella finestra di novembre!
c’ è una bella differenza tra una decina di presenze (ad es. warburton l’ anno scorso, ma era rotto!) e nessuna!
quanto ai 3 milioni che paga l’ italia non li paga alle singole franchigie o clubs celtici, bensi al board!
e poi perche non dovrebbe pagare se non porta niente in termini di sponsor contratti tv pubblicita, ma sopratutto risultati sportivi? perche le federazioni celtiche dovrebbero aiutatare l’ italia (squadre e nazionale) a crescere tecnicamente ed economicamente a gratis? non è un ente benefico mi pare 😉
Giocate 7/12, minuti 560, punti 98.Tolte le assenze per i Lions e l’infortunio, proprio mai non direi.
ma infatti mal, poi li schiero al fantapro quindi so presenze e punti di piu o meno tutti!
In Galles non c’è la copertura televisiva per le partite di Newport. Gli spettatori del Pro 12 a Newport, Connacht ed Edinburgo non sono granché. Saprai bene che il Leinster quando giocava a Donnybrook faceva molti meno spettatori del Benetton. Con l’apertura del nuovo stadio, RDS Arena, con l’arrivo di campioni e di successi come l’Heineken la gente è andata allo stadio. Solo nel 2007 a vedere Leinster – Ospreys eravamo nemmeno 2000 spettatori.
Detto questo i soldi le squadre italiane dovrebbero darli a Leinster, Munster e Ospreys perchè le altre in termini di spettatori e pubblicità sono mediocri.
Halfpenny dal 2007 ad oggi ha giocato una quarantina di partite. Essendo un estremo è tra quelli che viene fatto giocare di più. Gli avanti del Leinster titolari in Pro 12 non li vedi mai ad esempio.
Ripeto so bene cos’è il Galles per il rugby, ma le franchigie gallesi non hanno questo peso. Se vanno in premiership i Newport di strada non ne fanno. Certo la seconda serie inglese magari è più forte dell’Heineken.
Il mio sogno è vedere una franchigia del nord ovest che dista da lione 200 km e da grenoble altrettanti, giocare in Francia. Anche in Pro D2.
seconda serie inglese è più forte del Pro 12 (errata corrige)
Sul fatto che difficilmente 3/4 si salverebbero in un campionato massacrante come la Premiership, ti do pure ragione, e aggiungo pure che gli Ospryz i po se li potrebbero sognare. Anche che il Pro12 consenta di non spremere i giocatori chiave della nazionale (vale anche per l’Irlanda, non per noi) e di sparare quasi tutte le cartucce in HC, d’accordo. Ma da qui a dire che per il pro12 Scarlets e Blues siano trascurabili no, a prescindere da cosa riuscirebbe a mettere inseme la WRU. Fosse solo il blasone, senza Llanelli e Cardiff non sarebbe la stessa cosa.
Il prestigio non si discute. Stiamo parlando di squadre che appartengono al movimento che ha fatto/è la storia del rugby. Però il PRO12 non tira perché il livello è basso spesso. E’ basso perché da vincere e da perdere c’è poco. Quindi se le gallesi vanno in Premiership, la Federazione gallese ti mette due squadre che sono inferiori agli Ospreys, ma non fanno tanto peggio delle altre tre.
Gli spettatori in Galles per la Heineken sono molto più numerosi che per la Celtic. E lì di rugby se ne intendono. Il PRO12 serve agli italiani per giocare con gente più forte. Ad irlandesi e gallesi per far giocare i giovani spesso.
mah!