Oltre ai giocatori, sempre più allenatori se ne vanno in Europa. E la federazione cerca di correre ai ripari
Nuova Zelanda, un piano per trattenere (almeno) i tecnici?
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Rob Penney, Munster..Pat Lam è samoano..
e Warren Gatland..senza contare la marea di assistant coach, skills coach etc..
Lam è nato a Auckland da genitori samoani. E la sua formazione è decisamente neozelandese. Comunque sono solo alcuni nomi a mo’ di esempio
si vero Paolo, pero ha rappresentato Samoa in 3 coppe del mondo, anche da capitano!
vero che viene riportata una presenza anche con gli ABs, ma era in una partita senza cap e molto prima del debutto con Manusamoa..
comunque il concetto era chiaro 😉
ragazzi e meno,
BUON NATALE A TUTTI
grazie gino, altrettanto a te!
A me questi piani dirigistici per i coach e sopratutto i giocatori non piacciono, sanno molto di retrogrado.
Teoricamente è ovviamente ideale per le nazionali e il movimento, ma nel momento in cui si è uno sport professionistico, o si hanno risorse infinite per tutti, o si accetta di perdere i migliori.In futuro, pretendere di avere tutti gli AB in patria credo porterà a giocatori che faranno un quadriennio mondiale e basta.