Un campionato a 10 squadre grazie al “ripescaggio” di club storici come il Pontypridd se le Regions vanno in Premiership
Un torneo celtico più “magro” ma con un paio di gallesi?
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Per me non é un idea tanto pellegrina, premesso che non credo che in galles si possano permettere 6 realtà pro di altissimo livello, avrebbero problemi comunque per un paio di annetti poi le regions senza il supporto di giocatori provenienti dal basso (perché i migliori verrebbero dirottati nei club di CL sotto l’appoggio della WRU) le regions non sarebbero più competitive e torneranno in dietro con la coda tra le gambe e recie basse
Dato che non penso lotteranno per il titolo e gli inghlesi non so quanti soldi gli gireranno del famoso contratto BT e poi in un campionato aperto a retrocessioni penso saranno quasi sicuramente loro a giocare per non scendere e quindi meno introiti e a catena il meccanismo si romperà
Sì ma tieni conto che se vanno con gli inglesi di soldi gliene arriva 4-5 volte tanto dal campionato… A quel punto avrebbero qualche pesantissimo argomento per trattenere i loro giocatori.
M, non penso le proporzioni siano tali, altrimenti i club avrebbero giá potuto fare da se.
E se i loro introiti s’alzano sará lo stesso per le inglesi, quindi in termini reali ci perderanno.
I gallesi fanno esattamente il discorso contrario, addirittura si aspettano una contromossa wru che da dopo il mondiale ci saranno delle limitazioni alle convocazioni dei giocatori che giocano all estero, nello specifico uk, ma sta mossa risulterebbe un boomerang, perchè limiterebbe anche North e Hibbard che all estero li ha mandati la federazione.
Prende sempre più quota il discorso sui contratti centralizzati, alla fine penso non cambierà nulla, rimarranno in Celtic, economicamente vinceranno i clubs ed intanto la federazione si libera dei contratti più pesanti…
Anche se il discorso BTSport mi intriga sempre più, non so se voi lo seguite come canale, le trasmissioni sono ben fatte e gli approfondimenti sono secondi solo a sky, con la differenza che questa è una rete in crescita..
E’ chiaramente una “soluzione” al ribasso.
In parte è vero che perdono giocatori di prima fascia ma non i top player che le gallesi hanno già perso o stanno per perdere, certo sarà una Celtic un po’ meno di livello, ma come dimostra la Heineken non sempre i top club vincono, ci sono anche altre componenti…..Il vero problema per le gallesi e le Inglesi sarà gestire una eventuale premier con 16 club…. un disastro…comunque stiamo a vedere ..per le Italiane per assurdo sarebbe pure meglio, avrebbero un po’ piu di potere e visto il loro livello con match più equilibrati.
infatti i gallesi la HC l’hanno sempre e solo sognata…
non mi piace proprio come soluzione…
con la fuga dei migliori in premier e top 14 non vedo così competitive le regioni gallesi in premier e quante andrebbero nelle coppe?
poi potrebbe darsi che alcuni buoni non ancora partiti vengano presi dalle 2 nuove squadre.
infine fino al nostro ingresso quante erano le squadre in CL?
Ma dai, ma che schifezza di torneo.
Che appeal può avere vedere Leinster e Munster a valanga sulle altre 8 squadrette.
Piuttosto tornasse Treviso in Eccellenza, almeno c’è qualche derby da vedere…
@BRCK, chiedo venia ma se questo è uno schifo di torneo l’ Eccellenza cosa…è?!?!
L’Eccellenza è di livello indubbiamente basso, sicuramente più basso anche di questo eventuale pro10, ma è almeno dotato di una ragion d’essere.
Per quanto mi riguarda la Celtic League ha ucciso il movimento italiano: è ovvio che l’Eccellenza è un cesso.
Tu investiresti in una squadra che gioca un campionato il cui livello è drasticamente calato? No.
Come si fa ad avere dei nuovi praticanti quando la prospettiva è che o stai nei 50 migliori dei due roster di TV e Zebre oppure fai il dopolavorista (a Brescia, con le trasferte a Catania, però).
Piuttosto vediamo di dare visibilità al rugby di casa nostra e investiamo sulla base e sul campanile.
Tanto la nazionale perde uguale, la HC ce la sogniamo uguale e anche se hai Munster allo stadio più di 5000 persone non le fai stesso.
Se la ragioni così e del Rugby d’ elite non te importa niente non fa una piega eccezion fatta che se sei uno di quei 50 migliori o vai all’ estero, i nazionali in teams di prima fascia inglesi o francesi, gli altri in Pro D2 ecc.., o vai anche tu a fare il dopolavorista in Eccellenza, perchè anche con quelli nè io nè la maggior parte di chi ha un po’ di senno nell’ Eccellenza non ci investirebbe nemmeno un cents!!
BRCK io penso di essere abbastanza realista. Il Pro12 ha abbassato il livello dell’Eccellenza? Vero, ma al contempo ha alzato il livello di gioco di almeno 40 nazionabili. Gli esperimenti di pro vero in Italia sono naufragati col Super10 per motivi vari che tutti conosciamo. Io non sono contrario a priori a un ritorno a un campionato pro vero domestico, ma non vedo volontà di investire e grandi prospettive. Siamo a un bivio veramente difficoltoso e sia una strada che l’altra non sono prive di incognite pesanti.
Rabbi é vero che il super 10 é fallito, peró penso che il motivo principale sis dovuto al fatto che gia’ da tempo sI puntava alla CL quindi S 10 non aveva un futuro.
E chi é il benpensante che investe in una impresa dubbia?poi in tempi come questi.
Io la penso come BRCK.
Gino io non sono contrario all’idea in termini di principio. Però se non ha funzionato negli ultimi 10 anni anche prima che neanche si pensasse la CL, che cosa è cambiato perchè funzioni oggi?
sono d’accordo…
gsp,
noi abbiamo sbagliato nel passaggio all’era del professionismo abbiamo pensato di poter risolvere ciò colla CL.
I troncon, bergamasco,festuccia borrolami non sono venuti con la CL ed hanno tutti giocato in squadre importanti all’estero dove sono migliorati.
saranno venuti a svernare ma sono anxche venuti grandi giocatori da noi dai quali i suddetti hanno imparato.
poi è venuto Dondi con i suoi accoliti e questi sono i risultati.
pessimisticamente potrei dire che visti i risultati degli ultimi 15 anni a qualsiasi livello il rugby non fa per noi.
@BRCK,
“la Celtic League ha ucciso il movimento italiano: è ovvio che l’Eccellenza è un cesso”…ma sappiamo solo vedere le cose in modo drastico ed esagerato? sappiamo solo vedere le cose negative, anzichè i benefici che la Pro 12 ha portato all’alto livello del rugby italiano? Ma perchè prima com’era il movimento italiano? Il Super 10 era meglio dell’Eccellenza, ma era sempre un torneo semi-pro…
La nazionale perde (ma non guardiamo solo i risultati da Giugno però), vediamo però come sono migliorati tanti atleti abituati a ritmi bassi in Super 10 giocando in un torneo intenso e quaitativamente alto come la Pro 12 e da questo ne ha tratto beneficio anche l’Italrugby…più di 5.000 personi non vanno? può essere, ma d’altronde da noi il rugby non è sport nazionale, che si pretende? la HC ce la sognamo? ma la HC è un torneo durissimo, persino le franchigie gallesi e scozzesi la sognano da anni…
L’errore forse è stato quello di non creare una filiera sotto le franchigie, cioè club legati a Zebre e Treviso, accademie delle franchigie, ecc e di non aver investito troppo nella base e nella formazione in questi anni celtici…è questo che bisogna iniziare a fare: mantenere l’alto livello lavorano sotto…ed è quello che fanno proprio nei Paesi celtici…
San,
l’errore è quello di aver puntato tutto su CL dando gli spiccioli al resto ed ora siamo a questo punto:
non ci sono giocatori sufficienrti in numero ed in qualità e abbiamo dopo 4 anni le nostre nei bassifondi.
Esaurita la leva attuale,per sfinimento fisico e mentale, siamo a lamentarci che mancano i sostituti.
I celtici ci hanno preso perchè abbiamo sganciato 12 milioni di Euro dei quali avevano bisogno come il pane per continuare.
OT : San sai dirmi da quale posizione si vede al meglio dall’olimpico?
vorrei vedere l’Inghilterra a Marzo.
essendo regalo non mi curo del prezzo
Questi lasciano? E lasciamo pure noi…buttiamoci sul Super Rugby…prendiamo i migliori di Zebre e Treviso (stranieri compresi) e formiano la franchigia, la chiameremo “Azzurri”…ci mettiamo nella conference sudafricana per motivi di fuso orario e siamo a posto…ci siamo confrontati quattro anni con i celtici, ora confrontiamoci con l’Emisfero Sud…
Scherzi a parte (ma non troppo, io ci spero), ma un torneo celtico così sarebbe veramente brutto…ok, magari le due nuove franchigie gallesi probabilmente allestiranno anche buone squadre, ma dove si va senza Cardiff Blues, Dragons, Ospreys e Scarlets? essù…la qualità calerebbe, anche l’interesse per l’intero torneo…dall’altra parte nascerebbe una bellissima competizione anglo-gallese, ma non la scambierei mai per la Pro 12, e poi perchè tutta quest’attrazione dei gallesi verso gli inglesi e viceversa? (allora ha ragione @hroth ad affermare che i gallesi sono veramente dei sudditi rispetto agli scozzesi e gli irlandesi)…e poi già fanno l’Anglo-Welsh Cup, mo’ vogliono pure la competizione seria?
Sapete che voglio io in un futuro lontano? Un bel Pro 14 con la terza franchigia
italiana (I Lupi assieme a I Dogi e le Zebre) e la terza franchigia scozzese, la gloriosa regione dei Borders si rimerita una squadra di livello…
Comunque se così fosse sarebbe un torneo periferico, con campionati francesi e inglesi che ancora di più si fregherebbero i migliori. In pratica un modo per tenere gli irlandesi e gli scozzesi caldi per l’Heineken… Amarezza.