Un immobile di prestigio con costi bassissimi e sul Pro12 Zebre e Treviso già sanno cosa fare. Parla il presidente federale
Nuova sede FIR, Gavazzi puntualizza. E sul futuro celtico dispensa serenità
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treviso e zebre sanno già come muoversi???? ma allora qui qualcuno fa il furbo!! Munari dice che non si sa niente e Gavazzi è tranquillo ,allora?
Ma gavazzi è sempre tranquillo! tanto lui non sa cosa sta succedendo, cosa sta facendo e, a volte, chi è…
e poi adesso ha il neurone impegnato col trasloco, a scegliere le tende… i colori dei bagni….
Anche voi, possibile che non capite che nella vita ci sono delle priorità…
… ma se due righe sopra dice “Al momento non ci sono novità. Stiamo aspettando le risposte che vogliamo ma non è semplice … ” riguardo alla conferma della presenza italiana in celtic … che informazioni può aver dato a Zebre e Benetton ?
è quello che vorrei capire!!!
Beh dai su. Faceva la supercazzora no!!?
Ma la cittadella del rugby a Parma, senza polemiche, a cosa serve? Io non l’ho capito tanto bene.
Si sa più niente della “privatizzazione” delle Zebre. Fosse anche al 50% libererebbe risorse per la formazione.
invece di investire soldi sui giocatori e sui campionati è meglio fare uffici nuovi!
Ciao Rabbi. Voci che non hanno finora ricevuto alcuna conferma vogliono un rinvio della cosa. Difficilmente a luglio saranno “privatizzate” come annunciato dal presidente FIR
Grazie Paolo. Quindi non si ventila nemmeno la possibilità se ho ben capito.
Ma scusa chi vuoi che vada a comprare le Zebre? Anche Benetton secondo me si è pentito amaramente del passaggio in Celtic visto gli scarsi risultati sia sportivi che economici.
Per quanto riguarda la nuova sede non capisco allora perchè hanno costruito quella nuova struttura a Parma, è solo per le Zebre?
Pensiamo agli uffici prima e a far crescere i campionati,alla formazione di giocatori ed allenatori..dopo……forse.
È fin troppo evidente lo stato di ebbrezza di Gavazzi quando ha rilasciato l’intervista…
questo secondo rugby 1823
Affari italiani: il futuro in Pro 12? I celtici lo mettono in dubbio (e in Italia…)
“Hanno ricevuto le indicazioni per pianificare” può anche voler dire che è stato detto di cominciare ad allestire una squadra per il Top10 a Treviso e di cominciare a guardarsi intorno ai giocatori delle Zebre.
Il problema che chiudevano alle 14 era gravissimo e insormontabile: niente ammazzacaffè.
Duccio riprende The Guardian e non sembrano così positivi.
http://rugby1823.blogosfere.it/2013/12/affari-italiani-il-futuro-in-pro-12-i-celtici-lo-mettono-in-dubbio-e-in-italia.html
dai Rabbi che lasciamo la Pro 12 per andare nel Super Rugby…
Come no, ma neanche in Vodacom Cup ci pigliano.
Il pezzo intero parla anche del “pizzo” celtico
http://www.theguardian.com/sport/2013/dec/19/rugby-union-wales-deadline-heineken-cup
As they could by remaining in the Pro12, which as well as needing a new title sponsor may be reduced to 10 in number, with the Italian Rugby Federation debating whether to keep its two professional teams, Treviso and Zebre, in the tournament. Its participation agreement with the three Celtic unions runs out at the end of the season and there is deadlock over its renewal.
In the four seasons the federation has been in what was the Celtic league, it has paid €3m a year for the privilege. The sum is divided 10 ways: the Welsh regions receive €1.2m, as do the Irish provinces, and the two Scottish teams share €600,000. The Italians want to be treated as equals, no longer paying in but taking out a share with the other three unions, but the new television deal with Sky is only worth £5.5m a year: BBC Wales is paying £3.2m for the secondary rights and the Irish and Scottish packages are worth little more than £300,000 combined.
If the federation has its way, there will be less money for the Celts. The Welsh regions would face a cut in income on two fronts or if the Italians left the Pro12, which is a possibility, they would have two fewer home fixtures in their season. The legal advice they have received is that to roll the participation agreement on would be a financially reckless decision, even though they have been told by the WRU that if it remains unsigned at the beginning of the new year, it will look for alternatives, one of which would appear to be putting franchises for new teams out to tender.