Verona Rugby Ragazze, buona anche la terza

Il concentramento, giocato alle 10.30 sui campi di Prosecco, vedeva impegnate le Veronesi contro Rugby Vicenza Femminile e Pallaovale Isontina. Nel girone parallelo si sono sfidate le padrone di casa Venjulia Rugby Trieste contro ASD Rugby Trento e Torelle Sudate di Padova. Le Ragazze si sono classificate prime nel girone e hanno successivamente vinto la finale contro le Torelle Sudate. Di seguito il tabellino di gara:

VRR-Vicenza 25 – 15 (hanno segnato De Rossi (3), Ceradini, Fattori)

VRR- Pallaovale Isontina 55 – 5 (hanno segnato Fattori (4), Fedrighi (2), Zamperetti (2), Ceradini, De Rossi, Squassabia)

VRR – Torelle Sudate Padova 20 – 10 (hanno segnato De Rossi (2), Fattori, Fedrighi)

Hanno giocato: Ceradini, Danzi, De Rossi, Fattori, Fedrighi (vicecap.), Menna, Savoia, Squassabia (cap.), Zamperetti.

Il Presidente Claudio Casarotto non nasconde la soddisfazione, ma soprattutto evidenzia l’importanza di continuare a lavorare per consolidare il risultato: “VRR parte con un organico ridotto (sole 9 giocatrici, di cui 2 alla prova del nove dopo infortuni abbastanza lunghi) e torna con un bottino sostanzioso: la vittoria della tappa e il primo posto in classifica. Il risultato è andato ben oltre le aspettative, e godiamoci questo momento di gloria e la soddisfazione che deriva dell’essere in testa al girone. Dobbiamo però avere sempre presente che la struttura dei concentramenti con i due mini-gironi rende la classifica molto instabile, e a volte basta perdere una partita per giocarsi 4 punti in un colpo solo (come è successo al Vicenza questa Domenica). Le prime 3 squadre del girone sono raggruppate in soli 8 punti, e quindi confermare il primato sarà davvero impegnativo. In quest’ottica, dobbiamo considerare inoltre che il fattore infortuni potrà essere determinante: le nostre avversarie stanno tutte affrontando un momento difficile, che però nelle prossime settimane è destinato a finire. Noi invece siamo già praticamente a piene forze e dobbiamo solo sperare che questo stato di salute possa continuare il più a lungo possibile. La panchina corta potrà però nel prosieguo della stagione diventare un problema. Già ieri abbiamo visto come alla performance eccezionale della prima partita contro il Vicenza sono seguiti una decina di minuti di blackout nel secondo match contro le Isontine e nemmeno il lungo break concesso prima della finale è servito per riprendere totalmente le forze, e solo il cuore e la gran voglia di combattere hanno permesso alle nostre di avere la meglio di una compagine Padovana (le Torelle Sudate) che sino all’ultimo ha lottato per portare a casa il primo concentramento della propria storia.”

Sara Squassabia, al rientro dall’infortunio subito durante la prima tappa di campionato 7’s sui campi del Valsugana, aveva voglia di rientrare in campo e di giocare con il gruppo: “Siamo diventate Squadra, in difesa siamo state brave ad applicare il lavoro svolto nelle ultime sedute, in attacco eravamo sempre vicine per sostenerci. Nonostante il vento siamo riuscite a portare a casa dei buoni risultati, credo che soprattutto in questi due ultimi concentramenti abbiamo dimostrato con grinta e determinazione quanto possiamo dare in questo campionato. Ci tengo molto a ringraziare le mie compagne, perché non hanno permesso alla difficile trasferta di minare la loro performance, al contrario hanno dato tutto. Ora ci aspetta la nostra prima tappa in casa, dove speriamo già di poter schierare in campo le numerose infortunate e le nuove leve”.

Tornata nel suo ruolo di Vicecapitano Valeria Fedrighi ha la certezza che la squadra continuerà il suo trend positivo: “Nonostante il forte vento e il freddo anche questa volta abbiamo saputo portare a casa un ottimo risultato! Siamo partite concentrate e determinate a vincere. Sono da registrare dei cali di concentrazione, gestiti abbastanza bene, perché siamo riuscite sempre a rimetterci in carreggiata. Stiamo migliorando costantemente, sia per quanto riguarda il livello tecnico che l’atteggiamento mentale. I risultati li stiamo vedendo, sul campo, partita dopo partita. Avanti così!”