Il coach azzurro punta il dito contro la difesa: “troppi errori sia individuali che collettivi”. Ora lavorare con Fiji nel mirino
Italia – Australia, le prime parole post match di Brunel e Parisse
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brunello…c’era d’aspettarselo…al sud muovono la palla per tutta la larghezza e se non sei posizionato…o meglio la coperta è corta…son dolori
Lasciamolo tranquillo.
Ha già tanti cazzi da cagare per conto suo.
Inutile e deleterio dargli la croce addosso.
quoto!
Tanto poi a Marzo scatta il famoso 3°anno e vinciamo il 6N, quindi che problema c’è? 😉
Non è stato un incidente a far giocare Benvenuti ma un EVIDENTE ERRORE TECNICO.
Si beh, concordo.
Però anche con Rokocoko non credo la partita potesse prendere una piaga diversa.
“piaga” è un errore di battitura, ma sembra fatto apposta.
concordo!
quoto, oggi in campo un Benvenuti in cerca di farfalle. Giusto con il suo contributo alla meta ha dato un pò di senso alla sua presenza in campo.
Pessimo benvenuti, eccellente zanni, bravi gori e ispirato bores, con gelden e furno un altra storia, il punteggio ci sta tutto, brunel ha fatto benissimo a provare cose e persone nuove, la mischia deve ancora impararsi le taglie nuove la difesa disordinata in ritardo e tutta sbagliats
Difendere contro l’australia e’ tanto difficile se non ti imponi davanti.
Genia e Quade si sono esaltati negli assist hanno avuto poca pressione ed hanno tirato fuori il meglio del loro repertorio. Italia molto male con giocatori o ancora acerbi o con giocatori che ormai avrebbero bisogno di tirare un po il fiato, altri da non chiamare piu’, Gori bene come del resto Zanni, i peggiori senza dubbio i primi 5 uomini titolari, e adesso le Fiji
gli ultimi 5 invece sono tutti fenomeni.
Ma il rugby e’ sport a trazioneanteriore ekketelodicoaffa’ !!!
Tralasciando tutto quello già detto sopra, considero buono l’esordio di Allan. Ha dato un buon ritmo e marcato una metà. Deve migliorare sui calci, ma preferisco lui a Di Bernardo. Un ragazzo con buona prospettiva.
E’ stato forse l’unica nota positiva della giornata il ragazzo. Però è giovane ed alla prima uscita, aspettiamo verifiche e lasciamolo venir su con calma.
Allora in primis concordo con Brunel sono esattamente il commento fatto con i miei amici post partita:senza una difesa accettabile non vai da nessuna parte ,non ho mai visto una squadra vincere difendendo arretrando anzichè avanzando, voglio qui tralascire poi se individualmente qualcuno è stato peggio di altri…poi ci sono i soliti 3/4 noti che anche nel marasma si salvano perchè hanno la giusta mentalità…..Poi qualche piccola colpa è da addebitare al coach Lui sa perfettamente che ci sono alcuni giocatori privi di aggressività diaciamo un po’ fighetti’ e questi per quanto bravini non devono giocare….inoltre deve Lui organizzare una difesa avanzante…..
Io me lo aspettavo ma con questo non voglio fare una critica,voglio solo dire che è cosi che va il nostro movimento in questo periodo,basta guardare cosa fanno le nostre 2 più illustri compagini rugbystiche in europa…sempre senza fare critiche cosi è sicuro sta che se noi 11 nazionale di rugby nel ranking vuole fare lo sgambetto alla 4 c’è ne vuole tanto ma tanto ma tanto se no non vai da nessuna parte..sarà piu da vedere contro l’argentina”sarà dura” o fijii” forse l’unica”…
Poi non mi piace per niente tutto questo dare addosso e criticare i giovani in una partita del genere.. ma chi credete che noi siamo rugbysticamente parlando?
Testa bassa mettiamo giovani e magari i prossimi test match giochiamoli con canada,giorgia,samoa,scoza se mai…. li siamo noi
edopardo se non ti confronti con i migliori non crescerai mai…..se eravamo abituati a canada giorgia romani samoa etc etc questa sconfitta magari la vedevamo anche in modo positivo…..
ma proprio perchè giocare con i migliori anche a livello di club ci ha fatto salire un gradino in più (TM 2012 e 6N 2013 stanno li a dimostrarlo)…..questa regressione non ci va giù!!
Certo non ti va giu ma senza patemi d’animo e come vedo molti cominciano a capire il nostro movimento non và dietro al carretto a uguale velocità quindi inutile che non và giù ma chi vogliamo essere noi? finchè abbiamo partite di heineken cup con un mucchietto di spettatori finchè abbiamo un campionato dove si gioca molto al di sotto degli standard delle altre nazioni top 10 si deve essere rassegnati a fare una partita vincente ogni tanto sempre se si crea il gruppo giusto..ecco quello c’è stato 10 anni fa quando c’era un bel gruppo che poteva sfidare le grandi ora e tutto da rifare e non è detto che si riesca a crearne un altro altrettanto valido,basti vedere nel volley,pallacanestro succede anche li nulla di cosi alieno..
Da Samoa e Scozia ne abbiamo prese a sufficenza,lasciamo divertire anche le grandi…
Beh dalla Scozia abbiamo preso 1 punto di scarto.
lasciamo perdere è meglio..
Per me l’errore più eclatante è stato impostare i calci di rinvio nel primo tempo e in parte del secondo per cercare di recuperare gli ovali, addirittura calciando corto e centrale. Ci hanno ammazzato in 2-3 occasioni con relative mete abbastanza facili.
Quello e i piazzati. Non dico che avremmo vinto, ma almeno avremmo contenuto il disavanzo.
Temo che purtroppo siamo un tantino scarsi
fortuna che mez ed io eravamo i pessimisti
Possiamo parlare di tutto: i calci di spostamento troppo corti, i giovani che ancora non incidono come dovrebbero, i vecchi che avrebbero bisogno di rifiatare un po’…tutto giusto, tutto vero, ma se poi almeno 3 mete loro arrivano per placcaggi mancati o risposizionamenti troppo lenti, allora ogni considerazione passa inevitabilmente in secondo piano.
Provo a dire la mia sperando di non venir lapidato:
secondo me ci sono aspettative eccessive attorno alla nazionale, e soprattutto c’è una tolleranza senza fine e un amore incondizionato…indipendentemente da quante sconfitte possa collezionare o da quanti punti possa incassare la gente continua ad applaudirla e a seguirla (a tratti morbosamente). Io non credo che questo faccia bene. Nel senso: se dai tutto ciò che hai ma perdi io posso non aver nulla da rimproverarti ma sicuramente non posso essere felice! Ricordiamoci che i biglietti e la TV per seguire gli azzurri sono tutt’altro che gratis. E che forse prima o poi questa cieca storia d’amore potrebbe finire a forza di cappotti come questi.
Anche perché chiunque segua un pó gli azzurri (io lo faccio e ammetto di essere un appassionato senza remore o grande capacità di giudizio tecnico :D) si rende conto che allo stadio una buona metá degli spettatori sta lì per curiosità, perché “gli han detto che il rugby è un’altra cosa e in questa vita c’è bisogno di valori così”, ecc…non so quanto realmente tutto ciò (me compreso!!) faccia bene al nostro zoppicante movimento.
Buona serata a tutti.
Sono d’accordo, ed in ogni caso credo che sarebbe anche ora che accettassimo (dai veri appassionati a quelli che vanno a vedere la partita perché fa figo) che il livello del nostro rugby è quello che è e onestamente non comprendo perché la nazionale dovrebbe fare sfracelli se il movimento, nel suo complesso, non è all’altezza dei paesi rugbisticamente più avanzati. Pure in Inghilterra, in Nuova Zelanda, in Australia sciano e tirano di scherma ed hanno atleti che in queste discipline partecipano ad Olimpiadi e Mondiali ma, sono convinto, non lanciano proclami di vittoria prima e non fanno drammi dopo se si beccano 4 secondi a manche o vengono infilzati al primo assalto. Il nostro valore è questo, godiamoci il bel risultato se arriva (ogni tanto capita) e non amareggiamoci quando ci prendiamo una spazzolata
Ma infatti!! Sono d’accordo con te.
Vista la partita , è davvero inconcepibile lanciare proclami e poi prendere mete con tale facilità e giocare male in questo modo.
Certo capita a tutti di sbagliare , ma alla nazionale capita sempre infatti le volte che non è capitato le puoi contare sulle dita di una mano. Verrò lapidato , ma non posso sopportare il capitano Parisse che non si permette di fare un passaggio “normale ” a due mani come molti campioni . Ha bisogno dei suoi sottomano o adirittura di fare i passaggi “della morte” , mi riferisco all’off load che Castro a schiaffeggiato nella speranza , vana , di non essere impallinato dall’avversario. Tra un pò arrivano da Milano per placcare chi lo riceveva.Neppure nelle categorie giovanili fanno cose così. La nazionale sembra una squadra dettata più da un pool di un ufficio marketing che la crema dei migliori giocatori che possiamo schierare. Sono anni che aspettiamo che migliori qualcosa e non accade. Visto il Galles di ieri , perso ma con grande onore e non si può certo dire che il Galles ieri non abbia giocato. Ne ho anche per altri , ma me li lascio alle prossime partite. Ciao
permettetimi questa battuta anche se mi piange il cuore.
non siamo quelli dell’estate.. vero..
siamo quelli dell’autunno quando anche le foglie cadono
Ihihihihi…bella Gino!
“Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie” (cit.) 🙂