Un brutto Leinster batte Connacht in rimonta 16-13

Per fortuna che essendo un bank holiday non ero allo stadio ma dalla suocera per qualche giorno perche’ sarei venuto via dallo stadio abbastanza incacchiato.

Piu’ che gli errori di handling (comunque eccessivi) il problema mi pare sia proprio il game plan. Con Schmidt alcuni pensavano ormai il Leinster fosse diventato ripetitivo e prevedibile, vero che le pattern di gioco erano quelle ma erano pattern che cercavano di portare sempre ad avere piu’ di un’opzione di gioco, erano pattern che puntavano sul riciclo veloce e c’era un utilizzo molto intenso di offload e pop pass che oggi si vedono poco. L’attuale game plan mi sembra troppo laterale, si allarga allarga allarga cercando di creare la superiorita’ numerica o l’uno contro uno all’ala solo cosi’, pochissimi inserimenti con linee di corsa dirette sulla linea difensiva (Cronin in assenza di O’Brien ed Healy e’ l’unico a provarci veramente), pochissimi switch pass, zero linee di corsa all’interno del portatore di palla, pochissima liberta’ al singolo di giocaare cos’ha davanti cosa che invece avveniva parecchio con Schmidt. L’alternativa e’ solo passaggi per avanti spesso soli e non in mini unit che avanzano poco e con un riciclo dell’ovale lento. Mi sembra che la manovra sia molto piu’ prevedibile e funzioni solo quando riescono improvvisamente a salire di ritmo.

Oggi e’ stata una partita bruttina, poche idee o meglio ripetizione di un gioco monotono e prevedibile condito anche da errori banali. Il Connacht dal canto suo non e’ che abbia fatto moltissimo, benino nei primi 15-20 minuti del primo tempo ha trovato una meta “di rapina” con un Marmion abilissimo nello sfruttare l’errore, ma dopo la meta se escludiamo i primi 5-10 minuti del secondo tempo hanno difeso e basta venendo anche schiacciati pesantemente nei loro 22. Hanno difeso bene per gran parte della partita ma aiutati da una prevedibilita’ di gioco Leinster esasperante.
Comuqnue Connacht che coe nelle due di HC mostra che se non gioca in maniera folle partendo con azioni alla mano dalla sua linea di meta puo’ essere fatidioso.

In generale il Leinster vince senza convincere ma penso sia difficile dire che non meritasse, troppo rinunicatario il Connacht dopo la meta, schiacciato per 30 minuti del secondo tempo nella sua meta’ campo era chiaro che prima o poi avrebbe capitolato soprattutto visto come veniva messo sotto in mischia. Leinster che per il momento si aggrappa al suo carattere e ad una qualita’ di organico ma il gioco non convince.

Veloce capitolo singoli per due giocatori del Connacht: Marmion che mostra sempre piu’ personalita’ e spero che Schmidt lo tenga sotto controllo per la NAzionale e vista l’eta’ di Boss e Reddan il Leinster ci faccia un pensierino, il ragazzo ci sa fare, Heenan veramente un gran bel flanker specialmente in fase difensiva.