Eccellenza: Fiamme Oro di rimonta, il Petrarca ferma Viadana

Parte meglio la Lazio ma poi le Fiamme Oro si impongono. Nette vittorie per il Petrarca sul Viadana e per San Donà su Reggio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 26 Ottobre 2013, 18:38

    in realtà tre risultati che per motivi diversi fanno rumore:
    san donà – reggio: se pareva abbastanza logico predire la vittoria dei veneti, quello che risulta è che san donà non solo non pare assolutamente candidata a lottare in fondo, ma è una squadra di cui stare attenti, non avrà, forse, le potenzialità da PO, ma può far male a tutti
    ffoo-lazio: la partita pareva indirizzata su un dominio laziale che confermava la gerarchia romana, poi in 20min, san ci dirà bene cosa è successo, benetti cominciava a mettere dentro calci anche dal bagno di casa sua e girava la partita, rilanciando le ffoo fuori dalle secche della classifica
    petrarca-viadana: forse il risultato che fa più rumore, il risultato più importante degli ultimi due anni dei petrarchini, che pare abbiano messo sotto viadana (anche qui chi l’ha vista spiegherà bene) ed alternando due calciatori abbiano portato a casa il risultato importante, se i tuttineri cominciano ad avere costanza al piede e controllare le partite, attenzione perché cominciano a diventare veramente un fattore; viadana stanca, poco motivata o inferiore?

    • Hullalla 26 Ottobre 2013, 18:56

      A Padova si son rivisti parecchi ex…

      • gian 26 Ottobre 2013, 19:05

        in effetti era la fiera del revival!
        l’hai vista?!

        • Hullalla 26 Ottobre 2013, 22:12

          Purtroppo no, c’e’ parecchio mare tra me e il Veneto…

    • San Isidro 27 Ottobre 2013, 02:11

      gian, io fin da prima che cominciasse l’Eccellenza ho sempre detto che San Donà fosse una mina vagante, hanno perso Molitika, ma hanno fatto buoni ingaggi e poi come gruppo sono forti…
      confermo, Lazio ha buttato al vento la partita, Benetti in splendida forma, eccezionale, bel match comunque, sotto ci sarà il mio resoconto…

  2. Katmandu 26 Ottobre 2013, 19:08

    Quattro giornate son poche per dare giudizzi almeno per la prima parte di stagione, aspetterei almeno altre 2/3 gare, comunque oggi rimarró a bocca asciutta, la salamella la pagheró a qualcun altro
    Comunque sandonà mi pare di aver intuito dal tabellino abbastanza in scioltezza contro reggio come del resto nel trofeo eccellenza
    A Roma debbo ancora capire bene che è successo ma penso che i laziali si sentissero già appagati dalla vittoria commettendo 2 errori, mai dar per finito un derby e soprattutto mai dar per morta la squadra se in panca ha tale presutti
    Ma soprattutto padova non ho capito bene che ha fatto? Chiedo lumi dal guizza perchè una partita finira con uno scarto del genere senza essere mai stati sotto pressione nel tabellone, potendo pure segnare di più contro una delle favorite per la vittoria finale fa abbastanza paura! Marcato ha risolto i problemi che una squadra giovane si porta dietro? Viadana è un po usurata dalle ultime due stagioni fallimentari? Se qualcuno mi illumina….

    • malpensante 26 Ottobre 2013, 19:13

      Viadana, vista con Rovigo era davvero poca roba. Ma ho visto solo quella.

      • gian 26 Ottobre 2013, 19:20

        sì, ma ha perso 19 a 14, non mi pare sia stata asfaltata, per quanto poca roba (anche l’anno scorso non brillava per il suo gioco), non mi pare proprio una squadretta

        • malpensante 26 Ottobre 2013, 21:37

          Anche la corazzata rossoblu ha fatto una partita scadente. Ma Viadana proprio male.

    • gian 26 Ottobre 2013, 19:13

      a mio parere marcato per il petrarca è stato un affarone, neanch’io ho visto la partita, ma avere due calciatori che si alternano senza mettere pressione a nessuno dei due è un bel vantaggio, anche l’anno scorso con un secondo piazzatore, nelle giornatacce di menniti, si sarebbe portato a casa qualche bel punto in più, tra l’altro ti trovi una doppia apertura/estremo che può dare bel ritmo e anche jordaan pare un bell’inserimento, se la mischia porta a casa falli che si trasformano in punti……

      • San Isidro 27 Ottobre 2013, 02:13

        sono contento per voi che avete ripreso Marcato, ma sarei stato più contento se fosse andato alle Zebre a fare la seconda scelta…

  3. Stefano Il Nero Franceschi 26 Ottobre 2013, 19:29

    Viadana schiantato da Padova;alla lunga il Petrarca vince bene anche in mischia, e gioca aperto ef metri su metri su ogni fase, vince sui punti d’incontro e mette in imbarazzo la mediana opposta ma soprattutto è rigorosamente disciplinato perchè Fenner ha solo due calci e li sbaglia mentre il Petrarca ne gioca sette. Viadana disunito perde concentrazione nel corso della partita, prova all’inizio del secondo tempo a prendere l’iniziativa ma non passa. Petrarca mai visto così da parecchio tempo.

    • gian 26 Ottobre 2013, 19:32

      grazie stefano, così abbiamo la conferma di quello che si intuiva dal tabellino, gran petrarca, sei dell’idea che comunque viadana non potesse fare altro o ha proprio giocato male di suo?

      • Stefano Il Nero Franceschi 27 Ottobre 2013, 00:14

        Viadana ci ha messo anche del suo ma contro questo Petrarca di oggi era dura per chiunque.

  4. Katmandu 26 Ottobre 2013, 19:41
    • gian 26 Ottobre 2013, 19:50

      però, gran bel colpo, giusto per curiosità, qualcuno di formazione italiana ce ne è o sono tutti naturalizzati? non per polemizzare, solo per sapere il reale livello della nostra scuola!

      • Katmandu 26 Ottobre 2013, 20:01

        Credo che sia più giusto scrivere wales/australia B 🙁
        comunque un gran colpo dopo aver vinto contro l’inghilterra l’altro giorno, comunque mi sento tanto come uno che sale sul carro dei vincitori, nell’intervallo tra tolosa tolone mi son visto un pezzo di australia inghilterra, gli europei erano avanti nel punteggio ma due accellerate dei cangurotti e hanno messo in chiaro le cose, certo che se la seconda squadra dell’australia fa ste cose non immagino il monologo della manifeatazione

      • GiorgioXT 26 Ottobre 2013, 20:01

        Nessuno di formazione italiana. anzi nessuno credo abbia mai giocato una partita di rugby, a 13 o 15 in italia e nemmeno l’allenatore (inglese)

        E’ più come “Miss Italia nel Mondo” …

        • gian 26 Ottobre 2013, 20:10

          eri alla guizza, giorgio? se sì,che dici?!

          • GiorgioXT 26 Ottobre 2013, 22:36

            Petrarca con una marcia in più di Viadana . Difesa feroce che li ha fatti guadagnare metri su metri , touche che ha rubato o recuperato le poche palle in attacco dei mantovani , spesso buttate via, e mischia che ha costantemente messo in difficoltà quella avversaria.

            Viadana quando ha trovato la difesa non pronta è riuscita a fare una meta, ma per il resto ha prodotto poco gioco, e se Padrò o Van Jaarsveld (e Pascu dopo) usati come ball-carrier non riescono ad avanzare tutto il meccanismo si incastra.

            Padova poteva segnare di più, ha buttato via tanti palloni in attacco.

            Mediana padovana Billot-Marcato/Menniti Ippolito (si sono scambiati spesso i ruoli) ha surclassato sotto tutti gli aspetti quella Viadanese che è probabilmente il punto meno forte.

      • gian 26 Ottobre 2013, 20:07

        ok, livello 0, no problem, in fondo la finlandia vince le gare di mezzofondo con un etiope (mi pare) che si allena in italia, quindi…..
        speriamo che, magari, un buon risultato porti dei ragazzi a provare

      • gsp 26 Ottobre 2013, 21:43

        gian la nostra scuola e’ poca cosa. ma se non sbagliano c’e’ qualcuno che e’ andato a giocare in ING.

  5. mauben 26 Ottobre 2013, 20:14

    abituato a Mogliano , al gioco alla mano super, sono andato a San Dona’ e mi sono divertito.
    Non avranno il ritmo di Mogliano , ma questi ragazzi giocano .. a rugby.!
    attenti che sara’ una bella sorpresa.

    • San Isidro 27 Ottobre 2013, 02:22

      infatti, San Donà è una squadra pericolosa…

  6. San Isidro 26 Ottobre 2013, 21:19

    Sto dando uno sguardo al derby di Top 14 Racing-Stade Francais e debbo dire che per qualità di gioco, spettacolo e pubblico mi ricorda molto il derby romano Lazio-Fiamme Oro a cui ho assistito oggi…

  7. gsp 26 Ottobre 2013, 21:43

    bravo Kat, gran bel successo del XIII azzurro. squadra con tasso tecnico davvero molto alto, e giocatori d’esperienza e giovani con esperienza di altissimo livello. ma anche capacita’ di giocare con controllo e pazienza. soprattutto giocatori che farebbero comodissimo alle celtiche a corto di capacita’ di creare gioco se non skills. Minichiello sr, guerra, mantellato ma anche altri, sono giocatori di classe, un piacere vederli giocare. se solo volessero lasciare l’australia…

    vero, la larghissima maggioranza sono formati altrove e la squadra parla inglese. ma e’ la faccia dell’immigrazione in australia e della nostra storia. e personalmente mi rende orgoglioso.

    • gsp 26 Ottobre 2013, 21:50
    • San Isidro 26 Ottobre 2013, 21:57

      non seguo il rugby league, mi spiace, non riesco a farmelo prendere, anche perchè parliamo veramente di un altro sport e di un altro mondo…comunque trovo giusto quello che dici nel tuo ultimo concetto, lo stesso si potrebbere con la nostra nazionale di rugby union per quel che riguarda l’Argentina, ma anche proprio l’Australia, nessuno nostro aussie è equiparato (vedi McLean, nonni italiani, oppure Burton, di madre abruzzese)…quello che non mi piace sono le regole IRB sugli equiparati e la pesca selavggia nelle unions minori, inoltre, la mia speranza, come già dissi, è quella di vedere sempre più giovani azzurri formati nei nostri club…

      • gsp 26 Ottobre 2013, 22:08

        e sono daccordo. per me formati all’estero o in italia sempre italiani sono e non possono non esserlo. quelli della RL giocano in nazionale per un rimborso spese solo per rappresentare l’italia. cmq se puoi guardi gli highlights.

        • San Isidro 26 Ottobre 2013, 22:11

          li guarderò…
          gsp però stanotte ce la finale dell’URBA, Hindù-CUBA, vuoi mettere?

          • gsp 26 Ottobre 2013, 22:19

            Come intensitá e per il cuore senza dubbi. Ma come skills in attacco, quality, schemi…

  8. Sergio Martin 27 Ottobre 2013, 00:54

    Se quelli del rugby a 13 cominciano a vincere, equiparati o no, bisognera’ cominciare a buttarci uno sguardo. Speriamo che la tv cominci a farci vedere qualche partita. Io, poi, purche’ abbia la maglia azzurra farei il tifo pure per la nazionale di tressette…Non sono riuscito a trovare gli highlights. Qualcuno gentilmente sa dove si possono trovare?

    • San Isidro 27 Ottobre 2013, 01:38

      ciao Sergio, nulla contro il League però personalmente non riesce a prendermi…
      ho visto la tua risposta nell’altro post…oggi sono andato a vedere il derby, partita molto bella debbo dire, la Lazio ha buttato un pò la vittoria al vento, Benetti eccezionale, ben sette piazzati!
      domani vado a vedere la Capitolina, viene pure @Giovanni (che scrive su questo blog), e forse un mio amico…se vieni fammi sapere, magari ci vediamo lì…

      • Sergio Martin 27 Ottobre 2013, 14:34

        San, ho visto i tuoi ultimi messaggi, ma ho potuto rispondere solo ora. Allora ci vediamo alla partita dell’URC? Io mi metto all’ingresso della tribuna, appena dopo il chiosco della birra davanti alla staccionata. Ho una maglietta rossa, i jeans e gli occhiali. Ciao.

  9. San Isidro 27 Ottobre 2013, 03:34

    Oggi sono andato a vedere il derby romano. Veramente una bella partita, finale da cardiopalma, un match completamente diverso dal derby Fiamme Oro-Lazio della passata stagione (Aprile), che fu molto brutto anche se con tante mete (la Lazio espugnò con bonus Ponte Galeria)…anzitutto bella atmosfera alla caserma Gelsomini, parecchio pubblico (il tabellino dice 850, per me eravamo qualcuno in meno), contesto piacevole, frotte di ragazzini del minirugby delle Fiamme Oro che scorrazzavano intorno al campo…curioso il fatto che un derby romano sia giocato da una squadra, come il team della Polizia, che tra campo e panchina schierava un solo romano (il forte centro Valcastelli, di scuola Lazio ex Rugby Roma) e appena altri due laziali (il pilone Gentili, originario del viterbese, ex Capitolina e Rugby Roma, e il terza linea frascatano Zitelli), ma ovviamente non è una critica, solo un dato che marca il carattere statale dei cremisi e comunque il derby è sempre una partita molto sentita per loro…per i poliziotti anche due ex di turno, Valcastelli appunto e il pilone marchigiano Pettinari, anche lui un passato in biancoceleste…
    Veniamo al match: oggi le Fiamme dovevano assolutamente vincere dopo tre gare perse (inaspettatamente). Ebbene, il primo tempo è dominato dalla Lazio. Biancocelesti arrembanti, decisamente superiori nel gioco e nel fisico, paradossalmente si potrebbe dire che le Fiamme erano spente. Salvo qualche reazione d’orgoglio individuale nel primo tempo i poliziotti si sono imposti molto poco, a volte hanno mosso parecchio il pallone, qualche corsa di Bacchetti, ma niente di finalizzato. Intelligente la meta laziale, punizione nei 22 m, giocata veloce e il bravo Riccioli (ex Italia u.20) va a schiacciare vicino la bandierina. Al secondo però il fronte si capovolge. In realtà ad inizio ripresa la Lazio sembra ancora una squadra solida, molto forte in difesa quando i padroni di casa cominciano una serie di penetrazioni, pick & go, capocciate, maul avanzanti, e chi più ne ha più ne metta, per scardinare il muro biancoceleste, ma niente, i poliziotti vengono “arrestati” sempre intorno alla linea dei 10 m laziali…poi però eccolo qua: un piccolo ragazzo della marca trevigiana, tal Nicola Benetti (ex Mogliano), che con questo contesto romano c’entra come la sora Lella in mezzo ai milanesi, sostituisce nei calci il rodigino Boarato (un altro proprio dei castelli romani…), comincia a piazzare, non la smette più e lui, da solo, vince la partita.
    La Lazio inizia un pò a calare, le Fiamme riprendono ad ardere e Benetti piazza (ne ha messo uno da circa 55 m, spettacolare!)…in realtà i cremisi anche al secondo tempo non è che abbiano fatto chissà cosa, ma la sicurezza al piede di Benetti gli ha fatto trovare più di motivazione, mentre la Lazio non è che ha mollato, ma ha cominciato a concedere troppo, forse pensavano già di aver vinto dopo il 40°…tuttavia gli ultimi minuti sono da crepacuore, dopo che Benetti ha recuperato il risultato da 6-17 a 21-17, i laziali provano un assalto all’ultimo sangue: cominciano una serie di azioni d’attacco dettate da garra y pasion da parte dei biancocelesti nei 22 m avversari, numerose maul vicino alla touche si formano e si disassano, si riformano e vengono arginate, un carnaio insomma…brave le Fiamme in difesa, di nuovo i laziali ci riprovano, cambiano fronte di gioco più volte, numerose iniziative individuali tante quante i placcaggi dei poliziotti, la Lazio ci arriva a 1, 2 m dalla linea di meta, ma niente, all’ennesima azione d’assedio un giocatore delle Fiamme strappa il pallone ad un laziale dopo un impatto e la calcia via, è finita!
    Conclusioni: le fasi statiche nel complesso non sono andate male da nessun lato, in chiusa entrambe le mischie se la sono cavata bene, a parte una volta al secondo tempo in cui i cremisi hanno arato per metri quella biancocelesti…idem per le touche, quella laziale senza dubbio la più organizzata…in gioco aperto la Lazio è molto brava quando si tratta di fare azioni multifasi, hanno un game plan ordinato ed efficace, devono migliorare un pò l’aspetto mentale magari chiudendo prima le partite, mentre le Fiamme, a parte le qualità (anche eccellenti) di qualcuno, mi spiace ma non ci siamo, gioco spezzettato e poca motivazione a volte, non si vince solo con Benetti…sui singoli: per la Lazio una nota di merito a “Michelone” Nitoglia, oggi grande prestazione per il fratello maggiore di Ludovico, all’eagle Civetta, a Ventricelli, Riccioli, Filippucci, Gentile, Bruno che sta facendo progressi (il ragazzo promette, infatti è stato convocato da Troncon in u.20), Nathan, ottimo in attacco e sui calci, e Sepe…per le Fiamme una straordinaria prova del secondo centro, il siciliano Sapuppo, veramente forte negli impatti, veloce e tecnico, l’altro siciliano invece, il ragusano Amenta, ottimo prospetto (ex San Gregorio e Crociati), l’ho visto poco…bene Bacchetti, anche se non eccezionale, Valcastelli, Boarato, il beneventano Canna, il trevigiano Sutto e l’ex Mogliano Naka…ovviamente però grandioso Benetti (MoM meritatissimo), questo mediano ha qualità, non solo sui calci, e infatti è già un permit-player delle Zebre e non a caso la passata stagione è stato eletto miglior giocatore dell’Eccellenza…
    Insomma, Benetti 21 Lazio 17…

  10. Katmandu 27 Ottobre 2013, 08:37

    Grazie san hai confermato quello che pensavo vedendo il tabellino, belli pure i riferimenti “polizieschi” dell’articolo
    Ps ma se per te erano di meno di quelli comunicati …. Si son invertite le parti? Tu loro fanno gli organizzatori che comunicano folle oceaniche e tu fai la questura che li riduce di molto 😉

    • San Isidro 27 Ottobre 2013, 12:31

      kat, ci tengo a precisare che non è che fossimo quattro gatti, ma a me sembravano meno di 850, almeno un centinaio in meno…poi può essere che mi sbagli perchè a volte quando c’è tanta gente l’occhio inganna, ad es. all’altro derby Lazio-Capitolina avrei detto che eravamo un migliaio, mentre il tabellino diceva 1.500, in effetti però eravamo proprio tanti, quindi può essere che abbia valutato male…te ne dico una al contrario: alla semifinale promozione Capitolina-Lyons Piacenza della passata stagione il tabellino diceva che c’erano circa 7/800 persone se non erro, invece secondo erano molte di più, almeno ma almeno 1.000…comunque proprio l’ufficio stampa delle Fiamme Oro, e non la FIR, dava circa 850 spettatori, quindi può essere che mi sia sbagliato io…

    • Emy 28 Ottobre 2013, 10:49

      C’ero anche io alla partita, da spettattrice neutrale.
      Anche secondo me gli spettatori erano meno e sinceramente me ne sarei aspettati di più, trattandosi di un derby, non fosse altro che per la “facilità geografica”.
      Ma si sa che con di mezzo la questura le cifre non quadrano mai! 😀

      Non ho trovato la partita bella, ma era difficile aspettarsi qualcosa di diverso con le Fiamme praticamente obbligate a vincere e dunque terrorizzate di perdere di nuovo. E si è visto chiaramente nel primo tempo: erano praticamente paralizzati. La somma dell’immobilità delle Fiamme con un buon gioco espresso dalla Lazio ha partorito il risultato parziale. Nel secondo tempo invece le Fiamme si sono scosse dal terrore, la mischia ha iniziato a fare un buon lavoro e a creare calci di punizione che Benetti ha messo dentro con grande precisione e abilità.
      Intenso il finale, con la Lazio arrembante ma sterile e le Fiamme ben chiuse in difesa.
      La Lazio l’ha certamente buttata alle ortiche, alle fiamme il merito di averci creduto per tutto il secondo tempo.
      Rugby champagne ben poco ma, quando si deve vincere per forza, ci si fa andare benone un corposo e concreto barolo (con buona pace di anni di esaltazione cremisi per il bel gioco a sfregio di mischia e concretezza!)! (saluti da Recco! 😀 )

  11. Silverfern 28 Ottobre 2013, 10:06

    Sabato a Padova brutta, ma brutta partita.
    molto frammentaria e per nulla fluida.
    C’era una sola squadra in campo, e, purtroppo per noi, non era quella in trasferta, che probabilmente è rimasta sul pullman, visto che quella scesca in campo era impalpabile ed evanescente.
    il Viadana di oggi vale il sesto/settimo posto.

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