Di corsa nel cuore dell’altro Veneto: quello del Rugby Mirano

Marco Pastonesi prosegue il suo giro d’Italia: questa volta ci porta in uno dei motori del rugby nostrano

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tommaso 22 Ottobre 2013, 15:18

    Adesso piango

  2. RikBon 22 Ottobre 2013, 17:04

    Da piccolo tifavo Mirano…
    Negli anni 80 sentivo i risultati alla radio e le prime volte ho capito “Blue Down MiLano”…

  3. franz 22 Ottobre 2013, 17:27

    Tra non moltissimo tempo dovrei tornare a vivere a meno di 10 km da Mirano.
    Se accettano anche rugbisti da divano, un pensierino all’Armata Brancaleon ce lo faccio!

  4. San Isidro 22 Ottobre 2013, 18:02

    Sono queste realtà che rendono grande la tradizione ovale italiana!
    Grazie al Mirano per averci tirato su due giovani talenti come Campagnaro e Minto, che speriamo presto di rivedere sui campi da gioco…
    E scusate, ma se non sbaglio a Mirano giocò anche un certo Luciano Orquera arrivato fresco fresco dal Palermo Bajo de Cordoba, poi passato al Petrarca…

    • tommaso 22 Ottobre 2013, 19:24

      Non sbagli. Comunque a Mirano giocava anche un certo Alessandro Troncon.

      • San Isidro 22 Ottobre 2013, 21:10

        hai ragione, anche se mi sembra che Tronky comunque veniva dal Treviso, poi passò al Mirano per una o due stagioni…

  5. Katmandu 22 Ottobre 2013, 20:55

    si ma no si può nominare Mirano senza nominare tale Cesco Dotto da Treviso fuori le mura, dai un personaggio fuori dal comune amico di Coste e Vilpreux, quello che ha plasmato Troncon, quello che dopo uno spareggio promozione vinto per salire dall’A2 all’A1 si è tagliato metà del suo rinomato “baffo” e ha girato per un po con solo mezzo baffo!
    Forse il punto più alto della storia sportiva dei veneti!

  6. Sostegno 23 Ottobre 2013, 09:06

    Tradizione, passione, spirito di squadra, senso di appartenenza, apertura e disponibilità verso l’ospite, il vicino … davvero una bella realtà
    é proprio grazie a queste realtà che il rugby continua a proliferare nella ns terra… spero che un giorno anche la ns piccola realtà (anch’essa veneta ma + vs occidente) possa raggiungere un tale risultato.
    Confortano le cifre da un paese senza tradizione ad un campo una squadra in serie C da 6 anni e un movimento globale di oltre 150 iscritti… ci vogliamo essere anche noi.
    Un goccia in uno stagno? una goccia piena e totalmente autofinanziata e indipendente
    una goccia dal peso specifico diverso

    Grazie Marco per dare luce a queste realtà!

    • gigi 23 Ottobre 2013, 09:28

      @ SOSTEGNO: sarebbe bello che ci dicessi chi siete!

      • Sostegno 23 Ottobre 2013, 10:04
      • Sostegno 23 Ottobre 2013, 10:09

        @GIGI Grazie per l’assit credo sia relativo il nome del ns piccolo paese il messaggio che volevo far passare è che nonostante se ne dica la terra è fertile e spesso si nutre di cuore e passione sudore e lacrime

        Mi auguro sia ancora così per molto tempo
        Tks

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