Avevamo detto che sarebbe stato il Galles a spezzare gli equilibri e così è stato: diffuso un comunicato che cambierà tutto
Caso coppe europee alla svolta: le regions gallesi in sostegno degli anglo-francesi
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Non conosco a fondo la “questione gallese” per poter giudicare la scelta delle regioni (anzi se qualcuno mi illumina gli dico grazie) ma se la federazione orgina il blocco dei giocatori d’interesse nazionale con chi pertecipano le franchige gallesi a questa nuova coppa? Senza le stelle sicuramente ne verranno di nuove ma appena entrano in orbita nazionale glieli tolgono indebolendo sia la nazionale (i migliori devono essere portati ad un certo livello e continuare a giocare) che le regioni che si vedono i giocatori che se ne vanno, insomma chi ci guadagna in tutto ciò?
Ciao Kat. Non sono un indovino, vado a intuito: la WRU farà buon viso a cattivo gioco e accetterà la decisione delle regions. Non mi stupirei affatto di vedere una franchigia gallese in Premiership, come abbiamo scritto tempo fa.
BT 😉
Io l’ ho sempre sostenuto, i Gallesi si riempiono la bocca con il Cymbraeg, l’ orgoglio gallese, ecc., ecc. ma in definitiva sono soltanto dei sudditi dei..sassenachs!!!
Ma quindi … va a ramengo anche il pro12?
PS sono curioso di vedere la fine di questa storia solo per capire cosa é stato promesso per rompere il fronte…
Prevedo un futuro non troppo radioso per il Pro12…
Entro cinque anni invece prevedo un campionatone britannico a 16 squadre (9 eng 3 galles 3 irlanda 1 scozia)
te la do io la fantaformula…
campionato panbritannico (con special guest italia):
premiership e pro12 come sono ora: a fine stagione quarti di finale incrociati tra i due gironi (1a celtica contro quarta inglese e così via) con in palio il titolo di campione panbritannico…
ai fini della qualificazione in HC si guardano le classifiche dei due gironi:
campione d’inghilterra è chi vince la regular season del girone premiership e campione italo celtico chi vince il girone “pro12″…
in tutto ciò gli italiani ci stanno come i cavoli a merenda ma mi mangerei una m.rda piuttosto di dover chiedere un favore ai franzosi (che tanto non hanno alcun interesse a farcelo) e, obiettivamente, con la pellagra che regna sovrana non saremo mai in grado di fare un campionato professionistico italiano, nemmeno si dovessero concentrare giocatori e risorse in quattro squadre…
io tristemente la vedo con un campionato britannico che darà la possibilità alle celtiche celtiche di partecipare (poi a che livello ed in che numero lo deciderà il campo), il pro14 in francia e uno sfigato super10/8 in italia con seguente calo della nazionale (da vedere come finirà il 6N, se continuerà così o lo faranno a due velocità, magari con promozioni e retrocessioni) ed esportazione massiccia di manzi da gioco verso i due campionati veri!
“the new competitions” -> notare il plurale, quando fino ad ora si è parlato quasi solo della competizione maggiore, la Rugby Champions Cup…
Personalmente, mi piacerebbe molto vedere un campionato europeo ispirato alle leghe americane, vedi NFL, al posto degli attuali campionati sia europei che nazionali. Ma una cosa del genere in Europa la vedo al limite dell’irrealizzabile…
OT ma dovuto.
Devo confessare i miei peccati. Ho fatto l’errore di leggere un articolo nella sezione Rugby della Gazzetta e, perseverando, ho anche letto i commenti.
Alcuni, calciofili, sono aberranti.
Senza contare le numerosi imprecisioni del giornalista stesso.
Castro gioca a Tolosa, non lo sapevate? Guy Noves aveva bisogno di un nuovo addetto alle grigliate.
Mi flagellerò.
“Mai più Gazzetta. Mai più.”
Ma come? non hai apprezzato il bellissimo articolo sulle punizioni che danno al Brive a chi si presenta in ritardo all’allenamento?
Scusami ma non è che possono sempre parlare di pro12 o Eccelleza….Sigh!
“Ho fatto l’errore di leggere un articolo nella sezione Rugby della Gazzetta e, perseverando, ho anche letto i commenti” e hai ancora gli occhi per vedere 😉
Scherzo ma delle volte scrivono di quelle castronerie che non si possono leggere
Dev’esserci un’epidemia di mal di gola tremendi, specifica ed esclusiva per le Federazioni.
Ego te absolvo in nomine patris, filii et spiritu sancti. Vai, figliolo, e non peccare più.
Ops… in risposta a DaniS, ovviamente!!