Cus Torino Ad Maiora 1951, prima public company ovale

Come tutti sappiamo il rugby ha una importante tradizione nel nord est. Però, come già sottolineato dopo le polemiche per l’assegnazione del Test Match Italia Australia a Torino, torno a ribadire che la palla ovale sta prendendo piede nel Nord Ovest. Lo testimonia la prevendita per il test match. Lo testimonia l’accordo tra FIR e Comune di Torino per giocarci altri test match. Lo testimonia il numero di squadre che gioca in A e B.
Torino vive la crisi dal 1992. Abbiamo dovuto lasciare la nostra città per lavoro. Milano, Roma, Parma, Bologna, Parigi, Lione, Monaco, Francoforte, Amburgo, Londra, Dublino… Da anni siamo la città più povera del settentrione. Ma qui ci stiamo provando ad inventarci qualcosa. Certo “quella porca città francese” non alza la voce. Ma fa le cose. In silenzio. La testimonianza del Cus la dice lunga sulla creatività. E così la PMS Manital Torino nel basket. Noi abbiamo Lavazza che non mette un euro per Torino. La “famiglia” che si dedica a Detroit dopo averci prosciugato le migliori risorse.
Il legame tra Torino e il rugby non è solo figurativo. Noi lottiamo fino alla fine. Ed usciamo a testa alta. Spesso sconfitti. Ma non pensate che siamo disposti a perdere. Un giorno torneremo a vincere. E quando lo faremo avremo basi forti. Costruite non con i soldi di un magnate. Ma con la voglia di sacrificio.