Si sono giocate le partite della seconda giornata del torneo. Qui tutti i risultati e le classifiche
Serie B: Cus Roma e ASR Milano a punteggio pieno, bonus compresi
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Ebbravi i ragazzi del CUS Roma…5 anni spesi sui campi del CUS (quattro di giovanili e uno di prima squadra), tanti bei ricordi (a parte la stagione in B dove ho giocato pochissimo e l’ambiente della squadra senior non era molto stimolante)…comunque stiamo solo alla seconda giornata, fare pronostici di eventuali promozioni adesso non ha senso…il CUS Roma è la terza squadra di Roma per ordine storico (dopo la Lazio e la Rugby Roma), visto che la sezione rugby del CUS de La Sapienza ha apeto nel 1947, eredita le tradizioni dal vecchio GUF Roma degli anni ’30, ha vinto la prima edizione assoluta della Coppa Italia (1967), fino all’inizio degli anni ’90 è stata una squadra che ha contato parecchio e in cui hanno giocato grandi nomi del rugby romano e nazionale (mi vengono in mente Claudio Tinari, il fondatore della Capitolina, e il mitico Stefano Barba)…da oltre venti anni però vive di puro dilettantismo e stanzia in serie B, non retrocede nè sale, non so quanta volontà effettiva ci sia di tornare ai livelli superiori, anche se rispetto a qualche anno fa, quando c’ero pure io, è cambiato tutto l’assetto societario…tuttavia il CUS mantiene un discreto settore giovanile, dove per altro si sono formati diversi ragazzi che ora giocano in Eccellenza con la Lazio o la Capitolina (è qui che mosse i primi passi anche un certo Toniolatti, che poi però passò al settore juniores della Capitolina)…insomma come prima squadra non ci spero più di tanto, ma spero più che altro che i vivai del CUS, della Primavera, l’altro club romano di B, delle Fiamme Oro (dove da diversi anni hanno aperto il settore giovanile) e delle varie società minori di Roma, possano essere un valido serbatoio di giovani e di nuovi leve, e che, assieme ai già consolidati e ultraprolifici settori giovanili della Lazio e dell’Unione Capitolina, possano formare sempre più talentuosi giocatori da mandare ad alti livelli…questi sono anni importanti per il rugby della capitale, si rimettano le mani pure sulla Rugby Roma! Per favore!
Bell’articolo san credo quelli come noi che hanno speso la loro vita sportiva in una squadra (o almeno la squadra in cui hanno iniziato a giocare) rimangono legati a vita a questa socetà e non importa nella vita che strada sceglieremo e a quanti km andremo ad abitare quella rimane la tua squadra più importante del globo, nazionali incluse e il pedemontana livenza rugby é la squadra più importante del mondo per me!
Kat, in realtà prima di passare al CUS Roma ho giocato due anni all’Acquacetosa, ho iniziato con la Primavera, poi la seconda stagione ci siamo uniti con quelli della Lazio, così ho indossato in u.16 la maglia della vecchia Lazio & Primavera (le due società tornarono in proprio nella metà degli anni 2000)…di certo però al CUS sono stato di più e conservo i ricordi migliori…verissimo quello che dici sul senso d’appartenenza della squadra però c’è anche il discorso del tifo…fin da prima di cominciare a giocare tifavo per la Rugby Roma, la squadra senza dubbio più rappresentativa della città e poi quelli erano gli anni d’oro della presidenza Speziali in cui arrivarono in due anni Coppa Italia + scudetto, nonostante giocassi per altre società non ho mai smesso di tifare per la RR, tantissime volte sono andato a tifarla, e al CUS me ne dicevano di cotte e di crude se mettevo la maglia della RR…senz’altro i ricordi del rugby giocato me li porterò sempre con me (e non nascondo che mi piacerebbe ricominciare magari in C), ma la squadra più importante della mia vita, anche per tutto quello che mi ha trasmesso, è la RR…mi dirai perchè non hai cominciato direttamente con le giovanili della RR? Perchè iniziavano gli allenamenti alle 14.30 all’Eur, io uscivo di scuola alle 14.15 ed ero agli antipodi, a Roma Nord…
ps: comunque figo il tuo commento “non importa nella vita che strada sceglieremo…”, ci mancava scrivessi “non importa se sei un leone o una gazzella…”
pps: dai che il Pedemontana Livenza tra qualche anno sale in Eccellenza…
Ps ma é la verità 😉
Pps magari poi vieni in trasferta a Polcenigo 😉
Ppps al pedemontana ci si allena da dopo le 17 (le giovanili) per cui loro giocano in C se vuoi sei il benvenuto peró non so se da roma nord sei comodo con i trasporti
va bene, ti faccio sapere, magari prendo l’eurostar un paio di volte a settimana (tanto rimborsa la società)…servono seconde linee al Pedemontana? per le touche faccio quello che posso, non sempre riesco a prendere i palloni in aria, ma mi impegno…quanto al gioco, mi piace fare a capocciate, raramente passo la palla…
Ne abbiamo uno giovine che é abbastanza buono, poi abbiamo adattato una seconda a Nr 8 per cui penso di si poi sai mischiarioli servono sempre poi il posto te lo devi sudare ma se non ci fai sfigurare nelle coppe chiosco allora sicuro ti portano dietro
Stai attento perché la coppa chiosco é molto sentita ti devi allenare molto e impegnarti a fondo per reggere il livello 😉
Scusate la mia ignoranza, con molta umiltà, ma COENERGIA CAIMANI RUGBY in che città gioca?
i Caimani del Secchia sono una squadra del mantovano, il paese però non lo so…
Non si chiamano più così, adesso sono Caimani Coenergia e basta.
Hanno base a Bondanello, frazione di Moglia (Comune del basso Mantovano, al confine con la Provincia di Modena).
Moglia, erano tra i fiancheggiatori Aironi, e mi pare che si siano trasformati in franchigia territoriale della bassa (mantova-reggio-modena)
ha fatto prima frank 🙂
grazie, non sapevo…
Oltre che hanno un certo Kaine Robertson come allenatore insieme a Plinio Sciamanna…
ah, tra l’altro…quando giocava era proprio forte il pescarese…
Alpino sei andato ieri a vedere il Viadana? Direi che le vespe hanno punto molto…
Ci sei per le tre gare di Roma dell’Italia? Fammi sapere, anche se vieni in trasferta per il Viadana..
Quest’anno l’Italia andiamo a vederla a Torino Cremona e Cardiff… Si c’eravamo sabato ed andiamo anche a Grenoble… Le vespe hanno punto molto… Ho visto i ragazzi del Viadana uscire provati e stanchi morti mentre loro si sono divertiti… Oltre alla ovvia differenza tra le squadre mi e’ sembrato in queste prime settimane di vedere un Viadana molto affaticato… Forse una preparazione studiata per entrare in forma più avanti spero!
Come settimana scorsa volevo rimarcare la difficoltà sportive che si passano le squadre del campionato veneto (senza nulla togliere agli altri) forse il campionato più livellato d’Italia
La partita finita con più scarto é finita con 13 punti di differenza e dopo due giornate 10 partite solo una ha assegnato il bonus mete e vorrei rimarcare il fatto che é stato assegnato ad una squadra che ha pure perso! Forse per questo arrivano alla post season caricati a molla e vincono quasi sempre i barrage promozione, proprio perché psicologiamente non hanno partite semplici per tutto l’anno e quasi tutte squadre hanno la possibilità di vincere contro le altre
Mentre negli altri gironi ci sono un paio di squadre che fanno un campionato a parte e aspettano solo gli scontri diretti per vincere il girone e stando sempre molto attenti a vincere con i bonus mete