Il sentiero iridato che insegue l’Italia e il problema-stadi

Il presidente FIR Gavazzi la scorsa settimana ha ribadito la sua volontà nel portare i Mondiali in Italia. Ma c’è un ostacolo enorme

COMMENTI DEI LETTORI
  1. lupo 24 Settembre 2013, 08:53

    sarò disfattista ed antipatriottico, ma da noi o prima cambiano un sacco di cose o è meglio che non ci facciano ospitare neanche quello di bocce.
    per come funzionano le cose in questo paese 10 anni non basterebbero per costruire un paio di stadi rugbystici decenti che in più finirebbero per costare come cattedrali. in più di 80 anni non siamo riusciti a finire un’autostrada di pochi km, i conti dei recenti mondiali di nuoto sono ancora li da pagare e le strutture per gli stessi non le hanno nemmeno finite

    • Fabrizio 24 Settembre 2013, 09:03

      Non sei assolutamente anti patriottico, hai solo maledettamente ragione e il nostro movimento non può fare passi falsi in termini di credibilità internazionale…. Per il momento lasciamo il Mondiale a chi lo sa organizzare e gestire a chi lo sa fare… Noi dobbiamo prima preservare i nostri magnifici stadi per il calcio….. Che schifo

  2. Fabrizio 24 Settembre 2013, 09:04

    Magnifici è ovviente ironico…..

  3. gian 24 Settembre 2013, 09:09

    una decina di impianti puramente rugbistici in italia ci sarebbero anche, il problema è che sono dimensionati per l’italia (10/20.000 persone al max i più grandi) e mettere a posto quelli aumentandone la capienza (portandoli tutti sui 25.000 se bastano e un paio sui 30/35.000) si potrebbe fare, ma poi rimarrebbero lì abbandonati dopo il mondiale (a meno che la fed non decidesse di usarli in esclusiva a turno per i test match), così facendo al max ne servirebbero un paio per la fase finale (semi e finali)….ma d’accordo con lupo, per quanto lo desideri, io lascerei perdere

  4. Sostegno 24 Settembre 2013, 09:14

    Ad eccezion fatta dello Juventus stadium, tutti le altre strutture non sono di proprietà delle società sportive che ne hanno l’utilizzo dovendo gestire manutenzione ordinaria.
    Da oggi al 2023 o 2027 passano 10 anni e oltre.
    Ritengo sia un preavviso + che dignitoso per la FIGC per la gestione di 1,5 mesi di extragestione calcistica.
    Le soluzioni esistono, basta volere.

    Conlcudo dicendo che sin tanto che non si danno lustro e visibilità adeguate , cosa che una manifestazione mondiale crea in termini di rientro economico e d’immagine, il rugby resterà sempre in stato embrionale.
    Una degna programmazione deve pensare oggi in funzione di domani.

    Poi tra 10 anni che ne sapete che il primo sport in Italia non diventi il carling, la briscola chimata o il tennis tavolo?

    buona giornata

  5. Marco89 24 Settembre 2013, 09:16

    Secondo me ce la fanno . Oramai il rugby in italia sta crescendo . Basterebbe studiare un periodo senza cozzare con il signor calcio .

    • Paolo 24 Settembre 2013, 10:01

      scusa Marco, ma il calendario è quello, stabilito dall’IRB

      • Stefo 24 Settembre 2013, 15:09

        Sta a vedere che se LNR e Premier vincono la LNR fa spostare i mondiali a giugno come gia’ aveva richiesto 😉

  6. steve 24 Settembre 2013, 09:17

    Per me: 1. gli stadi comunque li avremmo già, sono quelli del calcio! Magari senza usare i templi sacri dei calcio di Milano e Roma, preservando questi ultimi solo per le finali 1°- 3° posto; si potrebbe benissimo organizzare la fase a gironi in stadi “minori”, ne abbiamo centinaia di tutte le dimensioni e ben disclocati sul territorio Nazionale.
    2. Il problema maggiore sarebbe il pubblico, nel senso: se i requisiti minimi per uno stadio che ospita i mondiali è quello di avere 30 mila posti a sedere, riusciremo, poi, in Italia, a riempirne anche solo di un terzo per, ad esempio, Tonga-Canada? Non penso…Non si è ancora capito che in Italia il rugby è il 6°- 7° sport nazionale, e senza All Black, o Australia, o, al limite, l’Italia, la gente (tranne i veri appasionati) non spende un euro per andare a vedere uno sport sconosciuto del quale non ci capisce una mazza.
    3. Ritorno mediatico-economico: siamo davvero convinti di guadagnarci? Noi, inteso come movimento rugbistico Nazionale, e come Paese tutto, o saranno di più le spese?
    4. Ma che cacchio stiamo a preoccuparci del 2023 o del 2029?? Ma pensiamo ai problemi di adesso!! Per favore!! Stiamo vivendo un periodo storico di totale incertezza: non si sa se dura questo governo, non si sa se dura questa Europa e l’Euro, non si sa se esisteremo come Paese così come ci conosciamo oggi visto che un giorno si e pure l’altro appresso l’Europa ci spinge a fare riforme strutturali del nostro sistema Statale e ogni Governo passi a governarci non ci pensa neanche distante un Km! Faremo la fine della Grecia? Solo che la faremo più lentamente? Non si sa… Intanto i nostri uomini al vertice pensano al mondiale del 2023, quando non si sa neanche se esiterà fra un anno, ripeto fra un anno, la Celtic Leaghe, l’Heinecken Cup, e il campionato di Eccellenza se sarà di 8-9 o 10squadre, andiamooooo, siamo seri!!!
    Scusate il casino socio-politico-sportivo che ne è nato, però penso di essermi spiegato, e poi per me le cose ora stanno messe così…e quelli pensano al 2023/2029!

    • gian 24 Settembre 2013, 09:36

      steve, lascia perdere, i punti 2 e 3, non vedi che la gente non ci arriva, sono tutti convinti che il rugby in italia sia il 6N o gli ABs, non la CL che fa numeri solo a treviso (forse perchè ci arriva gente da tutto il veneto, unico bacino realmente interessato numericamente valido) ne’, tantomeno, l’eccellenza, che fa pubblico costante non ridicolo solo a rovigo, padova (vedi il discorso di treviso) e viadana (isola felice) e numeri vagamente seri solo per il nostro derby (e ridaje col discorso del veneto), sii serio, se non vivi di illusioni, cosa vuoi parlare dell’italia!

      • steve 24 Settembre 2013, 09:44

        E’ quello che ho detto! Capisci quello che scrivo? In Italia a parte il vento, Viadana, Calvisano, e All Blck, e/o Italia, la gente non sa nenache cos’è il rugby. Sono serissimo, quelli che vivono di illusioni sono quelli della Fir, illusi dagli ottantamila di San Siro tra i quali c’ero anch’io.

        • gian 24 Settembre 2013, 09:50

          steve, era ironico il mio commento, hai visto cosa hanno scritto quelli prima di te?! io sono ASSOLUTAMENTE d’accordo con te, è una decina di anni che ho capito che il rugby è e rimarrà uno sport per pochi ancora per molto (ad essere ottimisti), nonostante gli 80.000 di san siro e dell’olimpico!

      • Maggicopinti 24 Settembre 2013, 11:36

        Il pubblico verrebbe quasi tutto da Inghilterra e Francia – e verrebbero, eccome se verrebbero. Vengono in 10.000 a vedersi il sei nazioni con l’Italia, figuriamoci se gli inglesi non vengono a vedersi tutte le loro partite….e lo stesso vale per irlanda, scozia e galles. All blacks e in misura minore sudafrica e australia hanno pubblico assicurato (è un mondiale!) il problema sarebbero solo le “partititine”.

        • gian 24 Settembre 2013, 12:16

          quindi le partite sono 4*4=16*4=64 + 4 quarti + 2 semifinali + 2 finali tot 72 partite, le squadre che portano gente sono una decina (compresi noi) e giocano due 4 partite, quattro 5 partite e quatto 7 partite
          stimando in 20.000 presenze le partite con queste squadre nella prima fase (15.000 presenze della squadra top e 5.000 tra curiosi e tifosi degli altri) contro le piccole e in 30.000 nei “derby”, più gli scontri secondari un 10.000 facciamo che un girone con 2 forti fa circa 20.000*3=60.000*2=120.000+30.000=150.000 a cui aggiungiamo 10.000*2*3=60.000 tot girone=210.000
          nei 2 con 3 forti 20.000*3*3+30.000+30.000=240.000
          le deboli 10.000*2*1=20.000 tot 260.000
          tot spettatori fase a gironi (240.000*2)+(260.000*2)=1.000.000
          quarti esageriamo 35.000*4=140.000
          semi 40.000*2=80.000
          finalina 35.000
          finale in gloria 80.000
          tot 335.000
          quindi alla fine (stando larghissimi) 1.335.000 spettatori, ma facciamo anche 1.500.000 (media 20.833 ad incontro, per inciso la capienza del plebiscito a padova) perchè l’italia risponde bene, in francia ne hanno fatti più di 2 milioni e tra un po’ andavano sotto, secondo te ci sono i numeri? sicuro?

    • conan 24 Settembre 2013, 10:21

      si ma genio, se non ci pensi adesso al 2023 e 2029 l’assegnazione dei mondiali se li prendono gli altri.
      I tempi mica li decide la fir.
      Sul fatto dei numeri, tutto sta a come viene gestito. Sarà pur legittimo che la federazione cerchi di portare a casa un mondiale?
      Mica perchè siamo in crisi, il mondo deve fermarsi.

      Se poi vogliamo discutere su quanto cialtroni siamo noi italiani è un altro discorso.

    • gsp 24 Settembre 2013, 13:56

      scusa steve, ma che da questi eventi non ci si guadagna e’ ormai molto piu’ che assodato, ci sono studi e studi.

      e tonga canada non fa neanche il pienone in altri mondiali, contesti e nazioni rugbystiche.

      va bene organizzarlo bene e chiedersi se valga la pena. ma non penso abbia senso mettere criteri e porsi obbiettivi a noi piu’ strigenti che ad altri.

  7. valmarani 24 Settembre 2013, 09:42

    Non c’è alcuna possibilità di organizzare un evento del genere in Italia. A parte il fatto che non saremmo in grado di offrire capienze negli stadi tali da arrivare ad almeno 2 milioni di biglietti venduti (vedi Francia 2007 o quello che sarà Inghilterra 2015), la concomitanza con il calcio è impossibile da gestire in Italia nei mesi tra settembre e novembre nei quali i due stadi piu’ grandi (Sansiro e Olimpico Roma) hanno 4 squadre in campionato e di queste almeno 2 che partecipano sicuramente (scegliete voi quali) alle competizioni europee.
    E se non fai quarti , semfinali e finale in quei due stadi, qualsiasi risultato economico positivo per l’IRB è impossibile da raggiungere.
    Poi si possono fare mille supposizioni e chiacchiere, il punto è che se non si ha la forza di imporre un test match a Bologna, non si puo’ pensare di occupere gli stadi per 2 mesi.

    • steve 24 Settembre 2013, 09:48

      Esatto! Se come Federazione non hai la forza di imporre un test match autunnale della tua nazionale in qualsivoglia stadio pubblico della Nazione, come puoi pensare, anche lontanamente, di organizzare un Campionato del Mondo?!

    • Paolo 24 Settembre 2013, 10:03

      Ciao, scusa l’intromissione. Mi tocca però precisare che l’unico stadio su cui non ci sarebbero problemi è l’Olimpico: è di proprietà del CONI

    • gian 24 Settembre 2013, 10:28

      I NUMERI, I NUMERI, volete organizzare un mondiale dove le partite non di cartello fanno si e no 5000 persone (di cui 4500 stranieri), in cui la stessa italia farà fatica a riempire lo stadio se non gioca con una grande, in cui fino alle semifinali ci saranno stadi semivuoti (e si riempiranno dopo con in maggioranza stranieri, se si riempiranno)!
      dai, lasciamo perdere, facciamo prima a vincerlo un mondiale, che avere i numeri per organizzarlo

  8. secondapescatrice 24 Settembre 2013, 11:00

    Scusate ma in Giappone allora come farebbero con gli stadi?
    Li riempirebbero?
    Mah non so’, secondo me in Italia avrebbe anche un senso un mondiale di rugby, un paese con una forte vocazione turistica come il nostro penso che farebbe da calamita a numerosi turisti europei e non…l’unico problema serebbero gli stadi appunto!
    Ma se non smuovi qualche cosa soprattutto con una manifestazione come un mondiale allora laciamo perdere!

    • lupo 24 Settembre 2013, 11:24

      in giappone la media spettatori per il rugby (domestic) è almeno 10 volte superiore alla nostra, uno stadio nuovo te lo costruiscono in qualche mese (e pure bello) e non in 10 anni (che cade a pezzi già all’inaugurazione), hanno sponsor e investitori che noi ci sognamo, hanno il rugby nelle scuole, sono in espansione e non in recessione, nel 2023 la pacific cup potrbbe avere seguito quasi quanto il VI naz. (hai idea di cosa potrebbe essere un bacino d’utenza con Jap, isolane, USA e CAN?), ecc…ecc…

    • Giovanni 24 Settembre 2013, 14:59

      Cosa intendi per “forte vocazione turistica”? Negli ultimi anni siamo scesi al 4°posto nelle graduatorie internazionali per affluenza di turisti stranieri, laddove eravamo primi fino a 8-10 anni fa. C’è un sito di enorme interesse storico-artistico come Pompei che sta cadendo a pezzi! Per attirare i turisti ci vogliono strutture, servizi ed organizzazione, tutte cose per cui non siamo rinomati. Inoltre il rugby non è il calcio o le olimpiadi: dall’Europa verrebbero britannici e francesi, ma ipotizzo molto meno interesse di spagnoli, tedeschi, paesi del nord, est-europa, ecc.

  9. maz74 24 Settembre 2013, 11:46

    Premesso che ci sono ancora 10 anni ed il calcio non potrà permettersi ulteriormente di utilizzare gli stadi attuali e quindi verosimilmente ci saranno diversi stadi nuovi (juventus la prima, ma sicuramente udine, napoli, cagliari, firenze, genova, milano). La formula magica è sempre la stessa: pagare per affittare gli stadi e vedrai che le società di calcio anticiparanno al venerdì o posticiperanno al lunedì le partite.
    Comunque non è vero che ci voglio stadi da 25.000 in su, nella prima fase a parte 2/3 partite di cartello si possono utilizzare anche strutture più piccolo già dedicate al rugby (treviso, padova, rovigo, viadana, prato, calvisano, ecc.) logicamente gestendo al meglio il tabellone in base all’importanza del match: a calvisano un tonga-canada perchè non potrebbe esserci? lo stadio sarebbe pieno e ci sarebbe una festa, la stessa cosa per viadana, rovigo, padova, prato, aquila, ecc…. sarebbe anche un modo per premiare le realtà che tutti i giorni lavorano. Poi dai quarti in poi ci si sposta in stadi più capienti per arrivare alle semifinali e finali da giocarsi in stadi grandi. In Nuova Zelanda gli stadi grandi sono due Auckland e Wellington, mentre gli altri sono medio-piccoli. In Irlanda a parte Dublino e Belfast, le altre realtà sono medio-piccole.
    Con un po’ di intelligenza si potrebbe organizzare, creare l’evento di pubblico e mediato nelle fase finali e creare un evento nella prima fase con pubblico e premiando le realtà nazionali.

    • maz74 24 Settembre 2013, 11:49

      E in questo modo con soldi della FIR adeguare ed ammodernare gli stadi attuali del rugby, che a parte Viadana tutti hanno bisogno di una rinfrescata.

    • ugotruffelli 24 Settembre 2013, 12:03
    • gian 24 Settembre 2013, 12:36

      ma infatti il problema principale non sono gli stadi, è la gente, non abbiamo i numeri per organizzare un mondiale, anche se riammoderni gli stadi di rugby esistenti poi cosa te ne fai di un battaglini o un plebiscito con 25.000/30.000 posti, quando la partita che fa più spettatori in italia ne fa 4.000 quando va bene, altrimenti siamo su una media di 800 (stimiamo pure un migliaio gli italiani ad ogni partita del mondiale date queste cifre)? non rientreremmo neanche delle spese del buffet inaugurale

      • gsp 24 Settembre 2013, 14:00

        ma dove prendi queste idee cone non abbiamo i numeri? dove hai preso questo target che ti sei dato di 25.000/30.000?

      • gsp 24 Settembre 2013, 14:06

        nel mondiale prossimo si useranno stadi da 10000, 15000 e 20000. Molti degli altri stadi sono stati da calcio. e questo in ENG dove sappiamo i numeri del rugby.

        • gian 24 Settembre 2013, 15:18

          i numeri sono esagerati, bene, ma non ho capito, 4 gironi, in cui ci sono un minimo di 2 squadre di richiamo, dove le facciamo giocare, alla guizza a padova, o ogni girone avrebbe bisogno di uno stadio da calcio, allora non bastano neanche gli stadi, almeno uno stadio grande per girone vogliamo averlo o no (e comunque padova, fosse rimesso a posto, ha il plebiscito con una capienza di 20.000 posti, destinato solo al rugby e sottoutilizzato), poi spiegami dove sarebbero gli altri stadi da 10.000 persone senza scomodare il calcio, qualsiasi modifica di capienza negli stadi del rugby sarebbe sovradimensionata, utilizzare quelli del pallone possiamo togliercelo dalla testa, mi sa che ci siamo montati un po’ con il successo della JWC, un mondiale qui da noi rischierebbe di essere un flop di notevoli dimensioni, o stadi vuoti o campi con capienza da oratorio parrocchiale.

          • gsp 24 Settembre 2013, 15:53

            e’ ovvio e naturale che devi scomodare il calcio. devi farlo necessariamente e sarebbe uno spreco mettersi a costruire 20 stadi da rugby. non l’hanno fatto neanche in ING dove gli stadi propri del rugby sono 3 (vado a memoria).

          • gian 24 Settembre 2013, 17:11

            infatti io parlavo di ammodernare ed aumentare la capienza di quelli da rugby già esistenti, per le nostre pretese di pubblico interno più supporter stranieri, per quanto riguardava almeno la fase a gironi ed, eventualmente, i quarti proprio per pestare meno i calli ai pallonari se non con la fase finale dove i numeri li fai per forza e voglio vedere chi ti dice di no (e comunque c’è sempre l’olimpico del CONI), allora hai bisogno di uno stadio da 25/30 mila persone per girone e qualche struttura adatta ci sarebbe, ma poi ci rimarrebbero delle cattedrali vuote (rivedi come esempio il plebiscito, nato per essere l’unico stadio a respiro internazionale da rugby in italia ed ora lasciato tristemente andare, sottosfruttato e neppure adeguato ai regolamenti attuali)

        • Stefo 24 Settembre 2013, 15:25

          Gsp lo stadio piu’ piccolo nel 2015 e’ Gloucester con piu’ di 15mila spettatori, subito dopo viene Sandy Park 20mila poi si va dai 30mila in su, realisticamente il tarfet sugli spettatori di media a partita in Inghilterra sara’ sui 20-25mila per la fase a pool.

          • gsp 24 Settembre 2013, 15:51

            stefo, sandy park sono intorno ai 10000 da quel che ricordo, ma ad esempio in NZ si sono usati piu’ stadi sotto i 20000. detto questo e’ ovvio che la tua pietra di paragone non puo’ certo essere l’ING in questo contesto.

          • gsp 24 Settembre 2013, 15:54

            piu’ stadi sotto i 30000. lo stadiummk fa sotto i 25000

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:00

            Stadium MK verra’ espanso per tenere 32 mila spettatori, progetto gia’ annunciato (http://www.bbc.co.uk/sport/0/football/15636043)

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:03

            Sandy PArk come MK verra’ espanso

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:05

            gsp vero che non posso prendere l’inghilterra a punto di riferimento ma non cis puo’ neanche presentare dicendo “si tonga-canada la mettiamo in uno stadio da 5-6mila persone perche’ di piu’ non ne facciamo” quando in nessun mondiale negli ultimi anni si e’ andati in stadi sotto i 15mila spettatori…ti ridono dietro ed hanno ragione se fai una cosa del genere.

          • gsp 24 Settembre 2013, 16:25

            Sandy Park sara’ allargato a 12000 per i mondiali.

            pero’ neanche puoi estremizzare. 5000 l’hai detto tu. tra 5 e 30000 al mondiale NZ c’erano la larghissima parte degli stadi. 15/20000 bastano ed avanzano per 3/4 stadi piu’ piccoli nelle fasi preliminari.

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:37

            gsp scusa ma hai controllato il piano di espansione di Sandy PArk prima di scrivere?
            Se si dove?

            A me ed agli organizzatori della RWC2015 risulta che sara’ espanso a 20600 spettatori:
            http://www.exeterchiefs.co.uk/news/stadium-plans-approved/

            http://www.rugbyworldcup.com/destinationengland/hostcities/city=936/stadium=797/index.html

            Se si scrive Monigo, Viadana, Calvisano come stadi per ospitare le partite minori parla oggi di stadi da 4-5mila spettatori e quello e’ quello a cui punta se scrive che anche in NZ hanno ospitato partite in stadi 5-10mila spettatori conferma che quello e’ cio’ a cui punta (che poi non sia vero che gli stadi erano da 5-10mila spettatpori e’ un’altra cosa).

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:37

            gsp scusa ma hai controllato il piano di espansione di Sandy PArk prima di scrivere?
            Se si dove?
            A me ed agli organizzatori della RWC2015 risulta che sara’ espanso a 20600 spettatori:
            http://www.rugbyworldcup.com/destinationengland/hostcities/city=936/stadium=797/index.html
            Se si scrive Monigo, Viadana, Calvisano come stadi per ospitare le partite minori parla oggi di stadi da 4-5mila spettatori e quello e’ quello a cui punta se scrive che anche in NZ hanno ospitato partite in stadi 5-10mila spettatori conferma che quello e’ cio’ a cui punta (che poi non sia vero che gli stadi erano da 5-10mila spettatpori e’ un’altra cosa).

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:48

            E gsp calcola una cosa, la IRB sia aspetta un torneo che cresca nei numeri e ci si presenta con un progetto con numeri al ribasso in confronto al passato? Ed allo stesso tempo pero’ si va in giro e ci si presenta come quelli degli 80mila dell’Olimpico e di cui bisogna fidarsi che il rugby diventera’ un successo?
            Va ben che la coerenza in Italia e’ un optional ma insomma…

          • gsp 24 Settembre 2013, 16:50

            ti faccio un riassunto della discussione. io partivo da affernmazione di steve e gian, del tipo “i requisiti minimi per uno stadio che ospita i mondiali è quello di avere 30 mila posti a sedere”

            su Exeter http://www.telegraph.co.uk/sport/rugbyunion/international/england/9908106/Exeters-Sandy-Park-added-to-Rugby-World-Cup-long-list.html

            ma non me ne sbatte neanche molto che sia 12 o 20000.

            il punto innegabile ed inequivocabile e’ che con qualche stadio sotto i 20000 i mondiali si possono giocare, e qualcuno anche sotto i 15000

            che non puoi paragonare all’Eng penso che siamo daccordo.

            Che gli stadi dell’eccellenza italiana siano fuori discussione a me sembra ovvio. discutine con chi dice che vuole fare il mondiale a rovigo e monigo.

          • Stefo 24 Settembre 2013, 17:00

            gsp il mio discorso era che il target realistico e’ sui 25mila spettatori di media e che sotto i 15mila spettatori non puoi proporre stadi perche’ non e’ piu’ possibile e ti diro se guardi al 2023/2029 potresti anche aspettarti che le aspettative della IRB possano essere maggiori.
            Non possiamo paragonare Italia ed Inghilterra, vero, ma allora se si presenta che ne so di nuovo la Francia (che puo’ proporre numeri certi sullo stile di quelli inglesi) e l’Italia con numeri al ribasso dove pensi di andare?
            Poi ti diro’ per me il problema stadio diventa secondario rispetto al fee che bisogna pagare alla IRB ed alle garanzie che lo Stato dovrebbe dare…se si arrivasse al discorso stadi le prime sarebbe gia’ state date ed a quel punto se lo Stato si vincola sicuro che tutti gli Stadi comunali di calcio sarebbero magicamente a disposizione.

          • gsp 24 Settembre 2013, 17:01

            Quindi l’IRB s’aspetta dal Giappone numeri piu’ alti che l’ING?

          • gsp 24 Settembre 2013, 17:03

            per il ragionamento che fai sull’IRB ripeto, nessuno puo’ competere con Fra ed Ing per numeri ed introiti. e quindi i mondiali li fanno solo li?

          • Stefo 24 Settembre 2013, 17:05

            Probabilmente no ma come in Nuova Zelanda non si aspettavano i Numeri di Francia 2007 ma la IRB fa una doppia assegnazione apposta alternando coppe che assicurano numeri che sono in Europa a coppe che sono piu’ “rischiose” fuori Europa.

          • Stefo 24 Settembre 2013, 17:05

            gsp a te non interessa che Sandy Park sia 12 o 20mila alla IRB ed agli organizzatori si…e sono loro quelli che decidono e contano.

          • Stefo 24 Settembre 2013, 17:08

            Per curiosita’ sono andato a controllare, in base agli stadi proposti che dice wikipedia (fonte da prendere con le molle sono il primo a dirlo) della lista di stadi giapponesi il piu’ piccolo e’ di 20mila spettatori….

    • gsp 24 Settembre 2013, 13:59

      peinamente daccordo con Maz.

    • Stefo 24 Settembre 2013, 15:26

      maz la IRB non da un mondiale ad una Nazione che mette come target 4-5mila spettatori per una partita…

      • maz74 24 Settembre 2013, 15:42

        Il problema stadi non esiste, 4 gironi = 6 stadi da calcio da 25/30.000 + 2 stadi da 40/50.000 + altri stadi minori (gli attuali stadi del rugby: Viadana, Calvisano, Padova, Rovigo, Parma, Treviso, Aquila, Prato) ristrutturati ed ammodernati senza portarli a capienze inutili per le partite non di cartello. Dai quarti di finale (4 partite) puoi utilizzare 4 degli 8 precedenti, per le semifinali (Milano e Firenze o Napoli) e per la finale l’Olimpico.
        Non si trovano 8 stadi in Italia? Dopo è logico che gli AllBlacks Sudadrica, Inghilterra e Francia li fai giocare anche in stadi più grandi, mentre Canada, Tonga, Fiji, Romania, Russia ecc. posso giocare anche a Viadana, Calvisano, Rovigo, Padova, Treviso, Aquila.
        Però con un impegno finanziario non elevato si posso mettere in ordine stadi che vengono utilizzati tutto l’anno dalle squadre italiane e non si costruiscono cattedrali nel deserto.
        Non è vero cha la IRB non accetta stadi piccoli, in Nuova Zelanda hanno giocato in stadi da 5/10.000 posti (Rotorua, Tauranga, ecc….) con le partite “minori” ed hanno utilizzato di fatto solo 4 stadi importanti (Auckland, Northharbour, Wellington ed Hamilton), dato che il quinti per colpa del terremoto era inagibile (Christchurch). Vi ricordo che ad Auckland hanno giocato sia le semifinali che la finale.
        Un progetto serio e finanziariamente sostenibile e soprattutto a beneficio del movimento con l’ammodernamento degli stadi che abitualmente vengono usati in eccellenza

        • Stefo 24 Settembre 2013, 15:55

          Ma perche’ ci si deve inventare storielle?
          Stadio piu’ piccolo di RWC11: Arena Manawatu 15mila spettatori!
          Rotorua 5-10 mila?Di nuovo: ma perche’ bisogna inventarsi le cose?Rotorua fa 34mila spettatori maz (http://www.eventsandvenues.co.nz/stadium)

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:14

            Comunque signori miei il vero problema non sono gli stadi, il vero problema e’ che se il governo non appoggia in pieno il progetto dando garanzie economiche vere alla IRB (fee sui 25milioni di Euro a parte) non se ne fa nulla…e ditemi quale governo in Italia nei prossimi 2-3 anni quando si decidera’ (non ricordo quando) sara’ in grado di fare una cosa del genere?

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:17

            Chiedo scusa 34mila e’ la nuova capienza di rotorua al mondiale era 26mila http://www.rwc2011.irb.com/destinationnewzealand/venues/venue=28/stadium.html

  10. Fabrizio 24 Settembre 2013, 12:32

    Secondo me non ce la faremo mai…. E lo dico con un’amarezza enorme…. Ma vi immaginate…. Un Mondiale in Italia…. Sarebbe la cosa più bella del mondo…. Una festa di rugby e birra lunga un mese e mezzo…. Impagabile

  11. tareka62 24 Settembre 2013, 13:19

    Il dibattito è molto interessante, ed alcune osservazioni sono peraltro giuste.
    Io non ho mai organizzato un mondiale, quindi non mi ritengo in grado di valutare se siamo in grado di farlo o no. Ho partecipato in veste di spettatore a 3 mondiali in tre paesi diversi e vi posso assicurare che il ritorno di imagine ed anche economico è notevole. Tenete anche presente (dati statistici) che il supporter del rugby tende a spendere molto piu’ del tifoso di altri sport, e a rimanere in zona per lungo tempo. Il problema è un altro…..è credere nel future, nella programmazione ed abbandonare I consueti timori italici. Visto che ormai siamo tra le prime 10/15 potenze mondiali del rugby, dobbiamo aspettare la fine del mondo per organizzare un evento simile da noi ?

    • Giovanni 24 Settembre 2013, 14:41

      Finora i mondiali, si sono tutti disputati in Paesi di grande tradizione rugbystica. Da questo punto di vista, concordo con chi dice che sarà interessante vedere cosa succederà in Giappone, in termini di affluenza ed interesse, per la RWC2019: potrà fornire dati su cui riflettere, non solo per noi.
      Non sono così fiducioso che tra dieci anni le squadre di calcio avranno tutte il proprio stadio: cito l’esempio della mia città, Napoli, dove se ne parla da parecchio tempo ormai, si erano anche individuate possibili aree (prima Ponticelli, poi Castel Volturno), ma per ora solo chiacchiere, di concreto zero. Siamo in Italia, abbiamo sempre tempi faraonici per passare dalla teoria alla pratica.
      Poi, riguardo ai potenziali “impianti da rugby”, ci sarebbero il Flaminio ed il Vigorelli, attorno ai quali si ragiona da anni, senza essere ancora approdati ad alcun progetto definitivo.
      Infine non tralasciamo l’attegiamento recente della politica, prudente verso l’organizzazione di grandi avvenimenti sportivi; il precedente governo ha respinto la proposta del CONI di candidarsi alle Olimpiadi del 2020. L’esperienza negativa dei mondiali di nuoto (sperpero di danaro pubblico, impianti non terminati a Tor Vergata) ha evidentemente lasciato il segno.

  12. Katmandu 24 Settembre 2013, 14:47

    Gavazzi, un consiglio, lassa star
    1 l’italia e’ il paese delle consegne in ritardo dei lavori di pubblica utilita’
    2 i preventivi si gonfiano a dismisura
    3 sarebbe un buco nell’acqua
    4 non abbiamo gli stadi
    5 non abbiamo i soldi
    se non ti basta
    6 non abbiamo i soldi
    7 non abbiamo i soldi
    8 non abbiamo i soldi
    9 non abbiamo i soldi
    10 non abbiamo i soldi

    • tergestum 24 Settembre 2013, 17:45

      scusa Kat, non go capì: te disi che non gavemo soldi eheheh.
      podessimo ciorli da quei vanzai dai MOndiali’90 o da quei del nuoto.
      ghe vol esere creativi, gavemo on il genio italico!!!

  13. Pierre 24 Settembre 2013, 15:27

    Allora faccio io un commento costruttivo e ottimistico (ai Mondiali ci voglio credere..);

    Servono 10 stadi?
    Ok li cerco tra quelli attuali con queste caratteristiche;
    – Distribuzione geografica.
    – No pista atletica (a parte Roma Olimpico)
    – Una sola squadra di calcio ci gioca (a parte San Siro per 2 partite Quarto e SF e Genova per eventuale quarto).
    – La squadra ora gioca in campionati minori della A (a parte Sassuolo a RE che per ora in A non sta andando benissimo… e Torino).

    Già ora ci sono questi disponibili;
    GROSSE DIMENSIONI;
    – Olimpico Roma (del Coni, no problem) per un quarto, una semifinale e la finale
    – San Siro, per un quarto e per una semifinale
    – Marassi, per un quarto 38.000 posti
    – Arechi Salerno (avrà mica troppi problemi la Salernitana, anche se di Lotito… Al massimo le paghi una ristrutturazione parziale) 38.000 posti. possibile quarto.
    – Stadio Messina, 38.000 posti.
    MEDIE DIMENSIONI:
    – Nereo Rocco Trieste 32.000 posti (lo affittano al Cagliari vuoi che…?)
    – Olimpico Torino 28.000 posti (ci facciamo i test match, Amministrazione per ora molto interessata al rugby.
    – Mapei Stadium, 23.000 posti (per ora del Sassuolo, ma nel 2023…)
    – Flaminio, 24.000 posti (Ok da ristrutturare, ma meglio che i Mondiali cos’altro?).
    – Stadio Barbera Palermo 36.000 posti
    – Stadio Perugia, 28.000 posti
    PICCOLE DIMENSIONI;
    – Brianteo Monza, 18.000 posti (ormai lo affittano pure per la corsa nei sacchi…)
    – Stadio Picco La Spezia 10.000 posti.

    Già così sono 13 e tutti più o meno adatti.
    Poi ci potrebbero essere;
    – Cittadella del rugby Parma
    – Plebiscito Padova
    – Battaglini Rovigo
    – Monigo Treviso
    – Ristrutturazione Vigorelli
    – Stadio nuovo Udinese
    – Fattori L’Aquila
    – Ristruttato il Santa Maria Goretti di Catania

    Insomma ci ho messo 10 minuti ma mi sembra meno difficile di come la fate voi.

    W i Mondiali di Rugby in Italia!!!
    🙂

    • Katmandu 24 Settembre 2013, 15:56

      ´@pierre domanda, quanti di questi sono a norma e quanti sono quelli che ci giocano solo grazia alle autorizzazioni settimanali dei vari prefetti sparsi per l’italia?a memoria sapevo
      Olimpico Torino,Olimpico Roma,San Siro e il Mapei Stadium, detto questo il governo come fa a finanziare una paccata di soldi se non ha nemmeno gli occhi per piangere?

    • ugotruffelli 24 Settembre 2013, 16:13

      Yaggiungo che Marassi, uno dei pochi stadi all’inglese in Italia, ha già ospitato dei test match in passato e non é piú in grstione a Grnoa r Samp ma un consorzio (di fatto Costa) che ha lo scopo di monetizzare. Genoa e Damp lo affittano.

      • Pierre 24 Settembre 2013, 16:20

        Beh, 10 anni non sono pochi.
        Comunque io credo che se i prefetti autorizzano per una partita di pallone possono ben farlo per una partita di rugby…

        A norma; Flaminio e Vigorelli ristrutturati, Genova, Trieste e credo Messina dovrebbero essere a posto.
        In più sicuro ci sarà Udine nuovo poi chissà Roma, Napoli, Inter etc. alla fine se lo faranno il loro stadio.
        Tra quelli di rugby Parma cittadella sicuro, per gli altri basterebbe poco a mio avviso.
        Non ho messo quello di Prato, piccolo ma bellissimo nel verde.

        • Katmandu 24 Settembre 2013, 16:28

          “A norma; Flaminio e Vigorelli ristrutturati, Genova, Trieste e credo Messina dovrebbero essere a posto.” al momento nessuno stadio di quelli citati e’ a norma!
          vorrei comunque ricordare tutte le belle stutture fatte in questi anni
          la piscina a roma per i mondiali di nuoto (mai aperta), la pista di slittino di cesana (chiusa) e tutti gli eventi organizzati negli ultimi anni son stati un buco nell’acqua

          • gsp 24 Settembre 2013, 16:41

            aspetta kat pero’, le norme FIFA ed IRB non sono necessariamente le stesse.

          • Stefo 24 Settembre 2013, 16:52

            Credo che kat si riferisca a norme sulla sicurezza ed agibilita’ italiane

          • Katmandu 24 Settembre 2013, 17:39

            Il prefetto rilascia l’agibilità per la singola partita perchè l’impianto è fuori norma.
            Che sia la rete di recinzione troppo bassa, il tornello non a norma, i seggiolini troppo stretti o il cesso ocluso non lo so ma senza la firma dell’omino dello stato non esisterebbero partite! Fidati

      • mezeena10 24 Settembre 2013, 18:21

        forza ZENA!!!

    • gian 24 Settembre 2013, 17:31

      parma quanti spettatori può fare?
      padova 20.000, ma è fuori norma, si potrebbero mettere le curve, sistemarlo e un 25.000 ce le infili comode
      rovigo, mi pare che nella funesta finale ci fossero 6/7000 spettatori, dopo la costruzione di strutture volanti e una parte fossero ospiti nelle terrazze adiacenti
      treviso, 5/6000 persone
      vigorelli i progetti sono per una ristrutturazione da 5000 posti mi pare di ricordare
      udine non so e comunque calcistico
      l’aquila, mi sa che siamo sui numeri di rovigo, se non sbaglio
      catania non conosco
      tolta padova e quelli da calcio su questi campi li facciamo allenare o al max ci giocano lussemburgo vs città del vaticano, sono tutti da ristrutturare ed aumentare nettamente di capienza (che piuttosto che spender soldi per mettere a posto quelli del calcio….), e poi cosa ci facciamo? i concerti?!
      per gli altri bisogna pagare, se ce li danno, rimetterli a norma e ridarli indietro…….io non la vedo così economica e facile la faccenda

    • tergestum 24 Settembre 2013, 17:46

      il Rocco di Trieste, ahimè, e sottodimensionato xil rugby

  14. ugotruffelli 24 Settembre 2013, 16:05
  15. carlo s 24 Settembre 2013, 16:37

    I mondiali di rugby in Italia
    potrebbe essere una buona occasione per ampliare ed ammodernare lo stadio di Monigo… che è davvero troppo piccolo!!!

    • carlo s 24 Settembre 2013, 16:39

      Treviso, con tutto quello che ha dato e continua a dare a questo sport all’Italia se lo meriterebbe….

  16. Meridion 24 Settembre 2013, 16:52

    se e il governo ci sovvenziona..secondo me avrò 60 anni quando faranno il mondiale qui..almeeno che non si facciano le cose come a..Italia90 !!!! sai che abbuffata..bleah

  17. fracassosandona 24 Settembre 2013, 20:22

    I T A L I A ‘ 9 0
    notti magiche… inseguendo un gol…
    sotto il cielo… di un estate italiana…

    e dopo 23 anni?
    stadio delle alpi buttato giù dopo neanche 20 anni perché costava più di manutenzione che di altro…
    san Nicola di Bari: opera di Renzo Piano, cattedrale nel deserto che cade a pezzi… grazie Matarrese…
    San Siro: meraviglia, peccato solo che non cresca più l’erba…
    Cagliari chiuso per inagibilità…
    Firenze – Bologna – Udine – Verona? poca o nessuna manutenzione…
    valanghe di soldi pubblici per mettere “a disposizione delle città e dei cittadini” strutture talmente all’avanguardia che dopo vent’anni sono già da buttare…

    no, grazie, abbiamo già dato…

    ps: il plebiscito non arriva a 10.000 spettatori… è bellissimo ma ha bisogno di grossi interventi…

    • Katmandu 24 Settembre 2013, 20:55

      …. Ricordiamo pure a sto punto La favorita di Palermo e il san paolo di Napoli

  18. 6nazioni 24 Settembre 2013, 20:51

    il solo pensare di organizzare in italia un mondiale mi viene solo da ridere.
    non siamo stati capaci di realizzare una piscina x i mondiali di nuoto.
    non siamo capaci di finire la roma-r.calabria in costruzione dal 1970.
    non siamo capaci di avere una protezione civile efficiente
    non siamo capaci di organizzare neanche un mondiale di tamburello
    e il presidente della fir vuole organizzare un mondiale?
    con quali stadi? (Treviso,Rovigo,Padova, neanche sono regolari)
    con quali spettatori? (gli ottantamila dell’olimpico) piu’ della meta’ entrano gratis
    con quali risorse (fatelo sapere al Sen. Monti)
    lasciamo perdere che moto meglio.

  19. Fabrizio 24 Settembre 2013, 21:20

    ho trovato, li organizziamo assieme alla Germania….

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