L’elenco completo delle giovani speranze azzurre del futuro, suddivise sede per sede
301, tutti i nomi degli “accademici” 2013/2014
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Qui su OnRugby la possibilità di seguire live l'incontro, a partire dalle ore 16:00
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Bene la scuola pubblica.
vedo che sia viadana che calvisano hanno sfornato degli U18 da paura, visto che penso che li abbiano inseriti in accademia quasi tutti, in compenso a padova, tra 4 squadre che abbiamo plurivincenti a livello giovanile, non ne mandiamo neanche una decina, pessima scuola da queste parti…….mah, a me questa simpatica idea delle accademie mi lascia sempre più perplesso, poi sarò io che penso male, per carità, però…..!
Non metto in dubbio la qualità dei giocatori accademici di viadana e calvisano ma secondo me sono lì xchè e più facile prenderli da questi due club che andarli a cercare nei piccoli club!(non voglio sminuire quei ragazzi magari tra loro ce il nuovo Gori o Parisse)!
hai visto l’accademia di torino ci sono diversi del cus Torino vuol dire che anche questo club a sfornato una U18 da paura,lo stesso in quella di catania nella quale i giocatori sono quasi tutti locali!
andrea io non ce l’ho con i ragazzi (inoltre la squadra più presente è il rovigo con 14 ragazzi, se non sbaglio), anzi le accademie sono utilissime proprio per i ragazzi che hanno potenzialità e che vengono da realtà dove non hanno la possibilità di esprimerle al max per tanti motivi e trovo logico che essendo accademie zonali le scuole più importanti della zona inseriscano più ragazzi, quello che mi lascia perplesso è che questi 301 ragazzi saranno le prossime nazionali con, forse, qualche inserimento dai club, ma forse anche no, e che realtà importanti siano state quasi escluse (sempre con tutto il rispetto e partendo dal fatto che non li ho mai visti giocare e quindi posso sbagliare, in veneto rovigo 14, padova 9 con 4 società, treviso 5 con due società, vicenza 5, verona 3, villorba 4, così tanto per dare alcuni numeri e non ho fatto caso a mogliano, san donà e tante altre realtà, mi pare strano che piazze importanti diano pochi ragazzi, altre un numero massiccio pur essendo “secondarie” nel panorama locale)
Non siete ben informati cercherò di spiegarvi:
molti degli atleti del calvisano arrivano da varie società limitrofe o meno a Calvisano e quindi sono di formazione diversa. Hanno fatto il loro percorso nel club di appartenenza e nelle selezioni del CRL, solo quest’ anno dopo essere stati presi in accademia hanno scelto di giocare a Calvisano
Accademia U18 di Remedello
Simone BAITIERI (Rugby Viadana) Viene dal Como
Carlo BIANCHI (Cammi Calvisano) Viene dal Rugby Brescia
Andrea BRONZINI (Rugby Viadana)
Matteo CASTELLINI (RFC Marco Polo) Oggi a Calvisano
Federico CICUTTIN (Cammi Calvisano) sempre stato Calvisano
Luca CODINOTTI (Cammi Calvisano) Viene da Bassa Bresciana
Matteo Giuliano FERRARI (Cammi Calvisano) viene da Rivers Rugby
Dante GAVRILITA (Cammi Calvisano) da sempre a Calvisano
Eliezer GUZMAN-TORRES (Rugby Mantova) Oggi a Viadana
Leonard KRUMOV (Rugby Viadana) Viene dal Crema
Andrea MARTANI (Cammi Calvisano) da sempre a Calvisano
Joshua Liam MAY (Rugby Viadana)
Peter Boris MOKOM (Rugby Viadana) Viene Rugby Ospitaletto
Federico PAVESI (Amatori Parma) Oggi a calvisano
Alessandro ROSSI (Cammi Calvisano) Rivers Rugby
Amadè Kevin SARZI (Rugby Viadana)
Edoardo SCALVI (Cammi Calvisano) Viene Rugby Rovato
Stefano TEBALDINI (Cammi Calvisano) Viene Rugby Brescia
buona serata a tutti
in bocca al lupo a tutti.
300 qui e forse un numero simili di under 16, sparsi per il paese. finalmente s’intravede una infrastruttura ed era anche ora. adesso vediamo che cosa insegnano ai ragazzi e diamo un po’ di tempo per vedere come va.
Era ora!
la quantità c’è……speriamo ci siano anche formatori adeguati per questi ragazzi…..
noto con dispiacere che c’è solo un sardo, del cus milano..li han presi un po da tutte le parti e di livello a volte inferiore e di molto alle squadre di serie A come ad esempio Alghero e Capoterra..mah!
sarebbe interessante sapere chi li ha selezionati ed in base a quali criteri!
Non sappiamo pero’ se ci siano dei selezionati che hanno rinunciato per motivi persoanli.
Se tu abitassi in sardegna. mandersti tuo figlio minorenne ad un’accademia federale di rugby?
Forse anche per questo a Torino ci sono tanti Torinesi, arovigo tanti Rovigotti, eccetera…
molti ragazzi hanno rinunciato,il motivo non telo so dire.se abitassi in Sardegna e mio figlio volesse andare lo manderei.levami una curiosità, ma non si dice Rodigini?
dalle promesse elettorali ci sarebbe dovuta essere un’ accademia che comprendesse anche la sardegna con le selezioni del centro italia..poi si è detto insieme alla sicilia (che infatti è rappresentatissima!), poi un’ accademia del sud italia etc etc..
alla fine, come sempre, chi ci rimette siamo noi sardi! sempre piu isolati economicamente, politicamente, culturalmente e sportivamente dal resto d’ italia..
scusate lo sfogo!
rileggendo credo di essermi spiegato male, non intendevo proporre come in saf le cosiddette “quote” tutt’altro! intendevo che è strano che non vi sia un solo rappresentante delle squadre sarde tra le 2 di serie A e 2 di B e 8 di C..possibile che tra quasi 200 ragazzi non ce ne sia uno degno? ad esempio in squadra con me c’è un ragazzo di 16 anni gioca prevalentemente numero 8, alto 1,91 per 90 kili (oltretutto rientrerebbe nei canoni del progetto statura!!!), buonissime skills oltre al gran fisico (tra l’altro ha gia partecipato ad uno stage in Saf e uno al petrarca l’estate scorsa, ma solo perche la nonna paterna è padovana), pergiunta bravo a scuola, eppure non se lo son filati di striscio..per inciso da padova lo vorrebbero eccome, ma prima deve finire la scuola!
questo è solo un piccolo esempio, giocatori bravi ce ne sono di sicuro, basta avere la voglia e la pazienza di cercarli!!!
Sono stati fatti dei raduni di selezione, partendo dalle selezioni regionali e scremando poi via via i ragazzi delle diverse zone/comitati (nei raduni ASA: attività selezione accademie). Così almeno per la Liguria, immagino anche per le altre regioni e zone.
TANTA QUANTITA’…. MA DOVE SONO I TECNICI PREPARATI…. NZ,SA,AU,UK….. senza QUALITà non andiamo da nessuna parte !!!!!!! affidandoci ai soliti amici degli amici
Meno male ci sei tu a ricordarcelo tutte le volte… Immagino quindi tu sia uno di questi “TECNICI PREPARATI” per poter giudicare l’operato di altri tecnici.. chi alleni?Wasps?Leinster?Perpignan?sono curioso..
E non dire che sono i risultati che parlano perchè in Italia ne sono passati di tecnici.. preparati e non.. e di grossi risultati io non ne ho mai visti!
Solo un petrarchino?? Mmm…
2, 1 rubano, 2 cus e 4 valsugana
Speriamo che abbiano anche la possibilita’ di dedicarsi per bene anche allo studio… di quei 300, ben pochi potranno in futuro permettersi di mangiare regolarmente col rugby.
Come progetto di partenza mi sembra buono,poi tutto è migliorabile.
Ovviamente è molto probabile che la Nazionale 2020 sarà fatta di equiparati e *.
Da 40 ragazzi accusati di paraculatismo siamo passati a 301.
Le zone sono ben divise con Torino, Milano e Brescia, 2 in Veneto, Prato e Roma, Benevento e Catania.
Spero che ci siano i soldini per un infornata di tecnici irlandesi ( mi risulta che sono quelli che guardano meno i parametri fisici e più alla qualità dei ragazzi…… ovviamente in proporzione ai numeri).
Tutti i sardi starebbero comodi in una città come Milano e larghi a Roma….trovo corretto non buttare soldi in un’accademia, speriamo però qualche euro per un paio o tre scuole rugby.
Solite polemiche venete…….
Problema di V elementare.
Dati :
1) Se Villorba ha 2 campi di rugby mentre 1.500.000 di hinterland-milanesi hanno non più di 9 strutture……
2) Se in Veneto ci sono 100 scuole rugby serie e in Lombardia non più di 15……
Domanda
E’ normale che l’accademia veneta sia frastagliata mentre la milanese (o torinese o bresciana) sia un gruppo monolitico?
Dai…. sforzatevi…..con un po’ di impegno potete risolverlo !!!!!!!!
Sono troppo vecchio per entusiasmarmi.
Con 12-16 h di rugby settimanale anche mia nonna forma un giocare di eccellenza, e se non ci riesce…mmhhh siamo mesi male.
Il problema sarà vedere se poi saprà arrivare agli standard internazionali.
Solo per dire che qui è in gioco il sistema federale di formazione che ha di fatto by-passato il sistema club (ah dire che il sistema club non brilla è comodo dato che di fatto non si fa nulla x aiutarlo)
Vista da un’altra angolazione la federazione sta preparando a suon di milioncini la formazione dei migliori prospetti italiani a favore delle squadre di eccellenza e a caduta di serie A, senza che queste se ne occupino direttamente.
quanto durerà l’obbligatorietà?
Spero solo per i ragazzi che riescano a vivere qs periodo con serenità e senza pressioni. Se i risultati e le attese non vengono rispettati non sarà (per la maggior parte) colpa loro.
il tuo nick è fantastico!!!
Perplessità, curiosità, dubbi, ma non dietrologia, prego.
Per risovere i forse legittimi interrogativi propongo di vedere l’esito del campionato nazionale Under 18 Elite. Già dalla classifica della fase finale si potranno capire alcune cose. Per es. il gap tra le prime e le ultime di quella fase e poi ancora, confrontare i risultati delle prime dei quattro gironi con i risultati delle squadre che non hanno partecipato alla fase finale.
Magari s’impara qualcosa! O si verifica, o si constata.
Vedremo.
La carica dei 301!!!
Avanti azzurrini, andiamo a conquistare l’elite!!!