Italia battuta all’ultimo respiro dalla Scozia. La vittoria con il Portogallo rimane l’unico successo della campagna
Six Nations Festival U18 maschile
Battuta ancora l’Italia U18 allenata da Paolo Grassi nella terza e ultima giornata del Six Nations Festival U18 maschile a Parma.
La Scozia ha vinto all’ultimo respiro una partita combattuta e che i padroni di casa sembravano poter portare a casa dopo un primo tempo di spessore.
Il mediano di apertura Pietro Celi ha aperto le marcature al terzo con un piazzato preciso, e prima del quarto d’ora di gioco l’Italia è andata in meta con Noselli, portandosi sul 10-0.
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Alla mezz’ora il mediano di mischia Ferrari ha allungato ancora, con un break di 17 punti che sembrava instradare l’Italia verso il successo, ma sono stati gli ultimi punti degli Azzurrini nel match.
A cavallo dell’intervallo la Scozia ha ricucito: il numero 10 Armstrong ha segnato e convertito la propria meta subito prima della pausa, mentre MacArthur, entrato al primo della ripresa, ha firmato 10 punti in fila con un piazzato, una meta e una trasformazione nei primi 5 minuti del secondo tempo per fissare il punteggio sul 17 pari.
La gara è stata quindi tesa e in equilibrio fino alla fine, l’Italia entra un paio di volte nella zona rossa avversaria ma non trova i punti che invece trova ancora MacArthur, quando a tre minuti dal termine centra i pali dalla piazzola per dare alla Scozia la vittoria.
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Così il tecnico della nazionale under 18 Paolo Grassi: “Come ho detto alla squadra appena terminata la sfida di oggi, si sono meritati i complimenti di tutti, perché dalla prima partita con il Portogallo si è vista una crescita importante da parte di tutti: oggi sono scesi in campo vogliosi di battersi e di vincere, e solo una cattiva gestione degli episodi nella ripresa ci è costata una partita alla portata e che avrebbe dato ulteriore fiducia a questi ragazzi.”
“Seguiamo questo gruppo dalla scorsa estate, e come staff tecnico siamo fieri della crescita che hanno mostrato i giocatori e di aver progressivamente inserito elementi che hanno dato un contributo importante, a fronte di diversi infortuni che ci hanno limitato nelle scelte. Restano ovviamente aspetti da migliorare, ma possiamo guardare al futuro di questi ragazzi con ottimismo.”
L’Italia chiude quindi con una vittoria e due sconfitte il Festival, mentre sugli altri campi il Portogallo ha chiuso con una sonora sconfitta il suo primo torneo e la Georgia ha rischiato di fare una nuova vittima eccellente dopo la Francia: l’Inghilterra è uscita vincitrice di soli 7 punti dal confronto. Proprio gli inglesi sono stati i migliori della manifestazione, uscendo imbattuti da ciascuna delle loro gare.
Italia v Scozia 17-20, il tabellino
Marcatori: pt. 3′ cp Celi (0-3), 13′ m Noselli tr Celi (0-10), 30′ m Ferrari tr Celi (0-17), 34′ m Armstrong tr Armstrong (7-17) st. 38′ cp MacArthur (10-17), 41′ m MacArthur tr MacArthur (17-17), 67′ cp MacArthur (17-20)
Italia: Todaro; Faissal, Del Sureto, Noselli (34′ Drago), Rossi; Celi (43′ Fasti), Ferrari (45′ Agnelli); Miranda (cap) (60′ Reina), Nalin, Bianchi; Baas (40′ Fardin), Spreafichi (54′ Dene); Giagnoni (46′ Dolci), Bolzoni (37′ Bonetti), Brasini (46′ Venuto) ne: Calvi, Ravanelli
Scozia: Thomson; Moncrieff (52′ Leweni), Waugh (52′ Provan), Bryden (47′ Thompson), Southworth; Armstrong (47′ Wolfenden), Curtis (36′ MacArthur); Stewart (38′ Wood), Blackie (67′ Rutherford), Lindsay; Halkon (43′ Purvis), Byrd; Kesson (36′ Blyth-Lafferty), Roberts (cap) (57′ Pearce), McKenna (36′ Hodge) all.
Six Nations Festival U18 maschile, i risultati della terza giornata
Portogallo v Irlanda 0-54
Francia v Galles 43-33
Inghilterra v Georgia 26-19
Scozia v Italia 20-17
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