Ancora una stagione, quella che va iniziando, e poi basta. Poi il torneo celtico dovrà trovarsi un nuovo main-sponsor
Pro12 e sponsor: Rabodirect non rinnova il contratto
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Per chi avesse ancora dei dubbi…
Bisogna uscire dalla Pro12 a giugno 2014 e decidere come spendere meglio quei 12 milioni di euro che la FIR impegnerà quest’anno.
Se non ci sono alternative meglio una super eccellenza a 8
Quindi dai per scontato che il board celtico non riuscirà a trovare un altro main sponsor per il torneo?
Il problema è che i soldi caleranno e nessuno investe in un asset in declino. I giocatori migliori se ne vanno e dopo il mondiale 2015 la celtic sarà un campionato per giovani promesse. Questi sono dati!!!
Spendere 12 milioni più del 25% del budget Fir mi sembra un grave spreco per il valore che avrà quel campionato che verrà tenuto in piedi solo dalle 4 federazioni ma soldi privati ne arriveranno sempre meno.
La Fir son certo che non mollerà e faranno 2 squadre a Roma e Milano con 4 milioni a testa. La solita soluzione all’italiana.
E’ un dato che i soldi calino, non che la Celtic diventi “un campionato per giovani promesse”, quest’ultima è una tua previsione per il futuro, tutta da verificare. Poi se i 12 milioni la FIR li investisse per giocare “tra di noi”, il movimento italiano migliorerebbe?
Certo di previsioni si tratta ma guardando le varie campagne acquisti vedo molte più promozione dall’accademia e partenze che arrivi.
Soluzioni certe non ne ho ma spenderne molto di più nella nostra eccellenza che nella futura celtic mi pare ovvio. Dare 3 milioni all’eccellenza e 12 alla celtic in declino non ha senso. Sarebbe già meglio 7 all’eccellenza ed 8 alla celtic.
Mah, non sono d’accordo. Andare a rinegoziare i 3 milioni col board lo trovo giusto, ma investirne 7 nell’Eccellenza non porta automaticamente a far progredire tutto il movimento, ai livelli delle altre del 6N. Per il discorso declino, i celtici ci hanno voluto mentre francesi/inglesi non sanno che farsene di noi. Se la CL saltasse, ce ne torneremo al “giardinetto di casa” con tutto ciò che ne conseguirebbe.
Calo di soldi: scozzesi, contratto sponsorizzazione BT, contratto sponsorizzazione piu’ ricco mai avuto per le squadre scozzesi, SkySports contratto TV aggiuntivo senza esclusiva (che vuol dire che possono firmare altri contratti) per il quadriennio 2014-18.
Se fosse cosi importante il Pro12 la sponsorizzazione l’avrebbero offerta alle 4 gallesi non credi ?
Le scozzesi sono solo 2 ma hanno stesso peso politico delle gallesi e cosi se pilotano le scozzesi le possono inglobar più facilmente in Premiership.
Pensa a questa soluzione possibile 1 anno fa se zatta avesse vinto: Benetton e le 2 scozzesi in Premiership a 14 con le 2 federazioni che appoggiano. La celtic finiva per essere un campionato per giovani promesse irlandesi e gallesi.
Uh, Benetton in Premiership non ci credo manco se lo vedo! Al più, se la CL sparisse, potremmo sperare di piazzare una franchigia in ProD2, ora come ora.
eh te pareva…BT fa la sponsorizzaizone piu’ ricca della storia scozzese ma non va bene come arrichimento…ovviamente anche il contratto TV in piu’ di Sky avrai qualcosa da ridire ma fatto sta che secondo le stime porta il 50% in piu’ di introiti da diritti TV rispetto al passato.
Soluzione possibile quella descritta da te?In che mondo possibile?Scusa ma vorrei proprio sapere su cosa basi questa affermazione…sui “sentito dire” immagino.
Quando la Benetton comunicherà l’uscita dal Pro12 per tornare all’eccellenza ne riparleremo.
La Benetton in Premiership sarebbe stata un’ ottima soluzione per tutti tranne che per la Fir vecchio stile.
Dopo i mondiali 2015 giocatori di livello in celtic non ne vedrete piu.
Benetton giustamente fara’ le sue valutazioni e decidera’ cosa fare coi suoi soldi…la Benetton in Premiership non era una soluzione perche’ non era un’opzione sul tavolo.
Sui requiem sul Pro12 vedremo…
Scusa, ma se la Benetton in premiership era una opzione (o anche nel campionato francese) perchè secondo te non s’è fatto prima della Celtic?
La premiership ha regole ferree che la Benetton non soddisfa neanche come stadio. Per andare in premier c’è la fila, e come la mettiamo con le retrocessioni?
Forse non hai capito, ma non si è mai parlato di Benetton Treviso in premier. Al Max s’è parlato di Benetton come sponsor di square inglesi.
Perche’ un altro sponsor non entra secondo te?
lo troveranno pure ma che porta meno soldi questo è certo.
Eze arrivi a certe conclusioni sulla bae di cosa?Tu preferiresti l’uscita italiana ed un investimento sull’Eccellenza e sulla base di questo fai congetture senza alcuna base…i fatti dicono che il Pro12 male che vada ha gia’ in tasca un contratto TV in piu’ rispetto al passato con un aumento sensibile dei ricavi legati ai diritti TV…puo’ non piacerti ma e’ un fatto. MAin sponsor cambiano, la Premiership era Guinness ed ora e’ Aviva…
La mia soluzione preferita sarebbe una BenettoNazionale che giochi in Premiership (sarebbe tra 8 e 10 posto) magari a 14 squadre come top 14 ed un eccellenza molto più forte. Darei 7 milioni alla Benetton in cambio di 20 giocatori convocabili ed 8 li darei all’eccellenza ad 8 squadre.
I dati dicono che Top14 cresce molto e Premiership può tenere il passo se cresce e per farlo non può che distruggere la celtic ormai difesa solamente dalle 4 federazioni.
I dati sul T14 detti dallo stesso presidente della LNR dicono che il debito dei club cresce maggiormente rispetto agli introiti…ripeto detto dal presidente della LNR che gestisce il T14. La stessa LNR ha bloccato per i prossimi anni il salary cap in Francia e sempre il presidente LNR ha parlato che e’ allo studio l’inserimento di un sistema di tipo fair play finanziario per far scendere i costi.
Prendiamo tutti i dati a disposizione nell’analisi non solo quelli che fanno comodo.
Ma che assurditá è, 7mln alla Benetton ed un mln a squadra per eccellenza. Cioè costerebbo più di oggi alla federazione ed avresti meno giocatori pronti a livello nazionale. roba da far rimpiangere dondi.
E di nuovo e sempre e solo con i soldi della federazione. Senza una logica.
concordo. ne arriverà un altro di sicuro
io ho dei dubbi sull’uscita dal Pro12, anzi è una follia. Sarebbe un ritorno al dilettantismo. Vedrai che nn cambia niente, anche perchè le Zebre porteranno a casa qualche risultato sfuggito di un niente questa stagione e ciò legittimerà di + la continuità italiana
http://www.rugbymercato.it/2013/08/22/cardiff-alla-ricerca-di-un-nuovo-n-10/
In un campionato dove il cardiff è alla ricerca del 10 a 2 settimane dal via mi auguro che anche le zebre 1 vittoria riescano a farla visto quel che costano.
Uscire dalla PRO12 sarebbe un suicidio sportivo. Il confronto settimanale con squadre di prima fascia europea come Leinster, Munster o Scarlets ci hanno fatto capire cosa fare per alzare davvero l’asticella. E l’abbiamo alzata, basti vedere l’ultimo 6 nazioni.
Fai pure un massimo campionato italiano a 8, 10 o 11 squadre, chiamalo super o mega o iper eccellenza, ma il livello non sarà (per molti anni) quello che già troviamo in Europa.
Il rugby italiano di Eccellenza è un buon rugby amatoriale, o semi-professionistico, con atleti bravi ma poco preparati nelle skills individuali e non così tanto allenati.
Tranquillo, uscirà certamente un altro mainsponsor, e il board celtico ci farà uno scontô per continuare a partecipare.
secondo me non segui il campionato italiano e neanche le giovanili ….dove li troveresti questi super giocatori ? ahahhahaha
guarda che il campionato piu’ scalcinato e scarso di PRO12 e’ 1000 VOLTE PIU’ FORTE E IMPORTANTE DEL CAMPIONATO ITALIANO PIU’ FORTE E GRANDE TECNICAMENTE DELLA STORIA
io non so’ dove le prendete le parole ….
era una risposta per eze
annammo bbene.
..proprio bbene!!! 😀 certo la fantasia non manca..
Non è mai una gran notizia quando uno sponsor se me va, ma è pur vero che era uno sponsor che, forse mi sbaglio, non offre servizi in 3 delle quattro aree celtiche. Vediamo chi si fa avanti.
Avrá ragione eze? Forse si, l’economia che il rugby hanno un futuro difficile da predire al momento. Ma se uno ha opposizioni ideologiche ai conivolgimenti federali (come se ci fossero alternative) farebbe meglio a lasciar perdere il rugby di club che non sia Francia o Inghilterra.
È interessante come motivazioni politiche ideologiche attecchiscano anche sullo sport senza alcun approccio critico e dubbi (ma è lo stesso in economia e politica).
Vero gsp, Rabo ha concentrato molto i suoi sforzi in IRlanda dove voleva penetrare il mercato anche grazie alla crisi delle banche e da quello che si dice continuera’ a fare attivita’ in Irlanda.
Come dicevo l’altro giorno pero’ secondo me il Pro12 e’ in una posizione non male, di fatto per il prossimo quadriennio ha gia’ aggiunto Sky per 30 partite a stagione senza esclusiva per il momento che vuol dire un contratto TV in piu’ male che vada (e si parla di un incremento del 50% dei ricavi da diritti TV). La Pro12 pero’ non ha ancora confermato nulla con i local broadcaster, secondo me si stanno giocando la partita astutamente, se gli Inglesi riescono a far passare il contratto BT per la HC Sky per avere un’offerta rugby decente dovra’ probabilmente cercare di prendersi tutto il Pro12 e conoscendoli investiranno per renderlo un prodotto migliore…non dovesse passare il contratto BT dura capire cosa succedera’ se la HC andra’ avanti senza inglesi o cosa ma il Pro12 ha opzioni in mano al riguardo.
Infatti io non vedo problemi che il rabo scompaia, poi nagari so ridimensiona un pò, ma quello è naturale, succede anche alla serie a di calcio di avere alti e bassi.
Il rabo si base anche su bacini dove c’è attenzione e soldi girano intorno al rugby professionistico. 3 prov, irlandesi ed il galles del sud. Questi sono i pilastri del rabo, e da li viene la maggior parte di soldi ed interesse. Non dubito facciano gola agli inglesi, ma come la mettiamo con promozioni e retrocessioni?
Poi, tornando ad eze, perchè gli inglesi dovrebbero cacciare aree importanti per il rugby inglese e fare posto alla Benetton? O altri?
Abbiamo tutti paura di uscira dal torneo, e se questo scomparisse??!?!
Sarebbe catastrofico per noi….
La soluzione dei problemi, a livello continentale, sta tutto nella revisione della formula di accesso all H.C.
Sistemando questa, i campionati si riequilibrerebbero, non per forza si deve avere 2 squadre italiani in HC, se non per meriti sportivi.
La HC di per se sta diventando noiosa, e le francesi iniziano strizzano l’occhio a sfida transoceaniche, mondiale per club…
Il 2014 sarà un anno di grossi cambiamenti
@mr ian la celtic per la nazionale è vitale ma pure il campionato dovrebbe essere in funzione della CL
Ma da qua a definire la HC noiosa mi pare che ce ne passa, oppure non ho capito il tuo discorso, comunque sul piano puramente sportivo poche manifenstazioni hanno l’intensità dellHC
Il discorso campionato non lo tengo nemmeno in considerazione, poichè l’ Eccellenza non è per niente da supporto alla Celtic, anche questa andrebbe rivista per bene, il discorso Permit Player è molto riduttivo, vabbene si ai club, ma al movimento non permette grossi ricicli di giocatori.
Un HC terra di caccia solo per le francesi, a mio parere diventa noiosa, allora preferisco il Top14, la differenza fra i vari budget societari è troppa…
Mr Ian non e’ che i francesi i soldi li abbiano avuti oggi e che i loro budget siano nettamente piu’ alti da oggi, e’ da tanti anni che e’ cosi’ eppure non e’ che abbiano vinto ogni anno tutto…l’anno scorso avevi pur sempre in semifinale due francesi, una celtica ed un’ inglese…insomma andiamoci piano, non dimentichiamo che i francesi 13 mesi fa piangevano e battevano i pugni sul tavolo per le 5 celtiche ai quarti e la finale “all irish”…
Senza dubbio che è stato così da un pò di tempo, però l’esodo verso la Francia in questo momento mi sembra un tantino esagerato….
A meno che le altre federazioni non decidano di porre dei limiti alle convocazioni in nazionale.
Ti parlo da tifoso degli Scarlets, il club in questo momento si trova in una morsa fra federazione e procuratori dei giocatori, la WRU abbassa i budget, dalla Francia arrivano gli echi delle sirene..fa fatica un club a trattenere i giocatori, ci sono delle cifre ridicole rispetto a 500.000 euri/a di Sexton. Da un lato mica gli Scarlets possono relegarsi al ruolo di development club, insomma c’è un passato glorioso alle spalle, ed un futuro da scrivere…
Non vorrei un implosione del sistema…
Vero che i gallesi sembrano quelli maggiormente in difficolta’ (Sexton al momento e’ l’unico, Kearney ed Healy hanno rifirmato nello stesso periodo in cui lui se ne andava). Da dire che la WRU aveva offerto i central contract sul modello irlandese rifiutati dalla Regioni secondo me scioccamente…ora gli han dato sto milione di GBP come investimento ma non basta…Faletau ha rifirmato coi Dragons, le partenze di Waburton ed Halfpenny non sono cosi’ scontate.
Stefo, ma un qualche intervento (leggi accordo) da parte inglese, per evitare una futura emorragia di giocatori verso la Francia, non lo vedi possibile nei confronti di Galles e Scozia?
In che sneso Giovanni?Non capisco la domanda…
Io risolverei il problema mettendo un limite sull’età, nessun giocatore può abbandonare la nazione formatrice se non raggiunge i 25 anni d’età..
Bè la WRU fa la parte dell’indiano, finge di non capire, d’altronde per loro non ci sono problemi, visto che i risultati gli danno ampiamente ragione…la RWC 2015 sarebbe poi l’apoteosi.
Però non sono solo le stelle che fanno una squadra, ogni rosa ha dai 30 ai 40 giocatori, considerando le accademy, o i club satelliti. Magari si aspettano un aiuto economico maggiore. Questo braccio di ferro è estenuante, mette in crisi il miglior sistema di formazione del eminord, secondo solo agli All-blacks..
Beh il Galles, come hai appena ricordato, è in difficoltà: Davies e Lydiate hanno appena preso il volo, destinazione Francia. Altri, tipo Halfpenny, sono tentati. Immagina che la CL debba economicamente ridimensionarsi, altri potrebbero seguire le orme dei citati (e di Sexton). Ora, immagina un confronto in HC tra club francesi, imbottiti di celtici, ed inglesi. Dalle parti d’Albione qualcuno potrebbe ritenere di attirare giocatori e/o franchigie celtiche (gallesi e scozzesi, gli irlandesi non credo proprio si lascerebbero coptare), per evitare di lasciarli in “pasto al nemico”, o no?
@ Giovanni se capisco quello che intendi e’ la formazione di una British&Irish Premiership che includa inglesi-gallesi-scozzesi-irlandesi?Operazione che sarebbe interessante ma complicatissima a mio avviso a meno che non si vada su un modello SR a conference.
@ Mr Ian: concordo che la WRU ci marci un po’ sopra (d’altra parte cosi’ Patchell si trova titolare a 20 anni) pero’ i central contract li aveva offerti come soluzione. Posso capire che le regioni non vogliano trovarsi poi coi vincoli tipo player welfare programme irlandese ma anche loro ci marciano un po’ sopra chiedendo molti piu’ soldi ma volendo mantenere completa indipendenza. Come dici giustamente e’ un braccio di ferro estenuante ma anche le regioni devono capire che non possono pretendere di avere botte piena e moglie ubriaca.
@ mr ian non per fare il polemico…. Ma quando le franchige gallesi son state competitive nelle manifestazioni europee? Ospriz a parte e cardiff per un paio di stagioni, non mi pare che si stiano a stracciare le vesti per una partita persa in coppa, a mio avviso sembra (dall’italia ovviamente) che la loro priorità è la nazionale e tutto quello che c’è sotto viene curato solo in funzione della nazionale
Quanti 6 nazioni ha vinto il galles negli ultimi 5 anni? E di specchio quante serie ha perso sia che siano tm autunnali che estivi? E di contro quante volte ha dominato la stagione a livello di club? Io la vedo così loro (WRU) preparano in ogni piccolo particolare il 6 nazioni e lasciano il resto dell’anno per la costruzione della squadra in previsione del prossimo 6n
Bah non ci vedo nulla di strano uno sponsor non rinnova per una manifestazione importante ad un anno di distanza, una scelta già vista e vissuta in passato in altri sport
Non mi pare che i celti si siano stracciati le vesti per l’abbandono di magners, soprattutto adesso in un momento di crisi ci son lo stesso socetà che investono in pubblicità magari potremmo subentrare con un azzienda italiana, magari con interessi già radicati nel mercato britannico, e ce ne sono
Fine discorso serio
Inizio discorso farlocco
Ma ve lo immaginate se dietro la scelta di melegari di lasciare la presidenza ci sia la volontà di entrare come main sponsor della celtic? Me lo immagino già gavazzi che faccia farebbe se vedesse sul terreno delle sue zebrette (perchè l’anno prossimo di sicuro non diventano private) la scritta melegari pro 12?
c.v.d.
Macchiavelli non poteva che essere Italiano.
Non capisco tutta questa dietrologia: uno sponsor se ne va e ne arriverà un’altro, come ha detto giustamente Stefo: la premiership era Guinness ora è Aviva.
Domando: quante volte ha cambiato denominazione il forum di Assago?
E quando Vodafone se andò dalla Ferrari F1? Non ricordo un Montezemolo abbacchiato e preoccupato.
Vogliamo parlare dei nomi delle nostre squadre di basket negli ultimi 40 anni?
Scavolini a parte sfido chiunque a ricordarsi di tutte le sponsorizzazioni.
Beh la Ferrari ha la fila alla porta di sponsor che vogliano entrare. Per il basket: negli anni 80 giravano soldi a palate, ora è messo molto male. A parte proprietari storici che hanno mollato (Scavolini, Benetton), sono fallite parecchie società (Bologna, Caserta, Napoli), altre si sono salvate per un soffio (Milano), altre piazze sono letteralmente sparite (Firenze), altre ancora decisamente ridimensionate (Livorno).
Vero, ma i campionati esistono ancora,
Si, ma la Nazionale era tra le prime in Europa ed ora fa fatica a superare il primo turno. Prova a fare un parallelo tra eventuale downgrade da CL a domestic del nostro rugby, proiettane le conseguenze sulla Nazionale ed avrai il perchè dei commenti preoccupati (forse eccessivamente) a questo post 😉
Per carità: ogni opinione è rispettabilissima, solo che mi guardo sempre dal catastrofismo a priori.
Tornando all’esempio basket: il fallimento di più squadre (secondo me, ovviamente) è più da imputare all’impreparazione di tanti pseudo-dirigenti , che non ai cambi di sponsor, la nazionale non è più tra le prime in Europa per un semolice motivo: non abbiamo più fame.
Credo sia abbastanza normale che in investitore si riservi di valutare un campionato del quale non si Sa neppure chi ci giocherà. Spero che il prossimo anno qualsiasi sia il modo e la formula con la quale si deciderà di far giocare la massima espressione del rugby nostrano, sia una situazione stabile. Non si può passare da un campionato a 10 ,poi celtic + campionato a 12, poi a 11 poi a 8 senza celtic…. Qualunque sia ,che ci sia stabilità
roba da matti pensare di uscire dal pro12 , ma chi lo dice ha mai visto i campionati italiani prima di questo ? ma vi rendete conto che con la nazionale reggevamo 50 minuti e nei restati 30 prendevamo 50 punti e passa dalle grandi ?
ma che parole sono ?
io giocherei anche contro le under 20 delle squadre attuali del pro12
roba da matti
@Kat mi spiace contraddirti, ma penso ti sbagli..
Su cosa?
Sul discorso delle gallesi che non vogliano essere competitivi, ma sarebbe un discorso fin troppo lungo e O.T.
Ci sarà sicuramente l’occasione di parlarne
ok ne sai sicuro più di me ma dall’italia pare così, mi spiace, quando vuoi ne riparleremo 😉