Il campionato scatta il 13 di ottobre, le squadre passano da 12 a 14 divise in gironi stilati su base territoriale
Serie A femminile: la composizione dei due gironi e la nuova formula
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Le due squadre piu’ forti d’Italia (da anni e anni) sono treviso e riviera, seguite ultimamente da monza e valsu: nel girone 1 il livello sara’ senza dubbio piu’ alto e il girone 2 non ci arrivera’ mai (almeno nei prossimi anni).
in questo modo si rischia che la quarta classificata (e quindi esclusa dai play off) del girone 1 sia piu’ forte della prima classificata del girone 2 (che invece va ai play off).
In ogni caso, poi, la seconda e terza classificata del girone 2 (che andarnno al barrage) avranno pochissime speranze di passare ai play off, contro la seconda e la terza del girone 1.
Tutti trucchetti del menga messi su per motivi geopolitici, anziche’ di merito sportivo… speriamo almeno che cosi’ si riesca a risparmiare un po’ di benzina…
L’anno scorso c’erano due gironi meritocratici (A1 e A2), con la vincente della A2 promossa in A1 e partecipante al barrage con la quarta di A1 (e di solito perdevano).
L’anno prossimo le squadre che erano in A1 (meritocratica) vanno a finire praticamente tutte nel girone nord, mentre quelle che erano in A2 (meritocratica) vanno a finire praticamente tutte nel girone sud.
Cosa cambia? Cosi’ la vincitrice del girone sud va a finire “di diritto” ai play off senza passare dal barrage.
Cosi’ il “diritto” non ha piu’ a che vedere col “merito” e vince invece la geopolitica.
Questo espediente sara’ almeno utile a far crescere il rugby femminile al sud? non credo proprio che sia di questo che hanno bisogno, per crescere!
Confrontarsi piu’ frequentemente con realta’ piu’ organizzate potrebbe essere probabilmente una strada migliore, mentre cosi’ le squadre del nord, con confronti piu’ frequenti cresceranno di piu’, aumentando le differenze di livello.
Visto poi che, piu’ o meno, la A1 meritocratica diventera’ il girone nord, mentre la A2 meritocratica diventera’ il girone sud, temo che anche la benzina risparmiata non sara’ moltissima… probabilmente le societa’ piu’ avvantaggiate sotto questo punto di vista saranno le nuove affiliazioni del nord che non dovranno viaggaire tanto quanto sarebbe stato necessario se fossero finite in A2 meritocratica…
…., ritorno al passato, se ben intendo.
Si tratta di un’indicazione di un approccio politico generalizzabile? Il dividendo della visibilità a sostegno del consenso politico?
L’anno scorso nel girone sud (A2) c’erano solo due squadre forti: le RedBlu e L’Aquila Rugby. Di fatto il campionato se lo sono giocato solo loro due. Ma se a queste squadre non viene data la possibilità di misurarsi più frequentemente, attraverso i barrage, contro le più forti del nord non cresceranno mai. Per fare un esempio: L’Aquila l’anno scorso era al primo anno di rugby a 15, veniva dalla coppa italia seven che aveva stravinto, eppure hanno giocato un buon rugby battendosi alla grande fino alla fine contro le redblu che sono anni che sono a questo livello. Per me è giusto, d’altronde se al Ferrara fanno 50 punti è giusto che gli si dia la possibilità di dimostrare il proprio valore nei barrage contro le nordiche!
L’anno scorso NOn c’era un girone sud: c’era un’A1 e un A2 meritocratiche (ovvero l’A1 al di sopra della A2) e non due gironi territoriali nord-sud (che sono alla pari tra di loro)
L’Aquila avrebbe dovuto essere promossa in A1, se ha vinto il girone di A2 l’anno scorso.
Come dici tu la squadre del sud si misureranno con le due Venete (Treviso e Riviera) SOLO ai barrage/play off anziche’ regolarmente durante il corso dell’anno (e probabilemnte solo con una, visto che l’altra la vedrebbero solo in finale…).
Hai ragione su questo, ma come hai sottolineato anche tu mi pare, sarebbe difficile mischiare nord e sud per via dei costi ed è altrettanto vero, come dici tu, che incontreranno le nordiche solo ai barrage…forse se avessero lasciato tutto come prima non sarebbe cambiato quasi nulla ma almeno qualche partita di livello tra barrage e eventuali semifinali la fanno! Io sono di l’aquila e l’anno scorso le partite finivano con 50/60 punti di scarto…boh non saprei…mettere anche il colorno in questo girone lo rende più competitivo, di fatto ci sono 4 belle squadre: redblue, l’aquila, colorno e Umbria Terni un po’ più staccata qualitativamente ma che non è male…vedremo…speriamo venga fuori un bel campionato!
Alla fine si incroceranno seconde e terze dei due gironi più le prime già in semifinale…potrebbe essere un po’ meglio! Con qualche partita in più! Anche se poi le nordiche sono ancora ad un livello più alto e vinceranno! Io spero nella femminile in quanto la maschile non ci da molte gioie purtroppo…ed è detto da uno che non riesce a non andare allo stadio! Se non altro le ragazze da noi vanno bene!