Eccellenza e diritti TV: pagare per farsi trasmettere?

Far sostenere i costi di produzione a Fir e club di Eccellenza? Per ora è solo un’ipotesi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. frank 5 Agosto 2013, 14:54

    Annammo bbene !!

  2. Dagoberto 5 Agosto 2013, 15:07

    Cissà se alcune di quelle tante voci, anche appartenenti ad una certa dirigenza dei principali club dell’alto livello del rugby nazionale, si sarà ricreduto su quali siano i prioritari problemi da affrontare nel sistema rugbistico italiano, se siano considerate ancora così critiche le questioni tanto dibattute sull’inadeguatezza dei metodi di comunicazione e di ricerca del consenso tra Federazione e Club che tanto accentrano le loro attenzioni o se sia maggiormente prioritario preoccuparsi di come alimentare adeguatamente le dinamiche economiche senza le quali nemmeno uno spazio sulla televisione pubblica sembrerebbe potersi trovare. Continuiamo a sprecare tempo ed energie in futili questione di cortile e di basso cabotaggio, tanto il resto viaggia a gonfie, no?

  3. zorro 5 Agosto 2013, 15:09

    CHE DISASTRO!!

  4. Rabbidaniel 5 Agosto 2013, 15:27

    Cronaca di una fine annunciata. Manca qualsivoglia programmazione. Pro12, Eccellenza, tutto improvvisato, in balia degli eventi. Il rugby italiano reggerà finché funzionerà la nazionale e ci sarà un Benetton competitivo. Ma mi pare un po’ poco per una nazione che aspira a “entrare fra le prime 8 del mondo” (cit.)

  5. nespo 5 Agosto 2013, 15:29

    Ora il buio poi la luce. Sicuramente

  6. bobtaps 5 Agosto 2013, 15:36

    … io non vorrei “dare addosso…” al Sig. Gavazzi, come in tanti (tutti) stanno facendo… ma certo è che di successi fino ad ora non è che ne abbia inanellati tanti eh ?…. se “toppa” anche questa …

    • Rabbidaniel 5 Agosto 2013, 15:48

      Gavazzi ha responsabilità da presidente da poco tempo, non è il mio presidente ideale, ma non può essere il capro espiatorio. Qui scontiamo un ritardo di programmazione di più di 10 anni, si continua a navigare a vista e in più c’è una crisi economica da far spavento. I nodi vengono al pettine in un momento difficile. Risalire la china nell’età delle vacche madre sarà una bella gatta da pelare per tutti.

      • zorro 5 Agosto 2013, 17:14

        Ti ricordo che tra i maggiori responsabili della caduta LIRE c’è proprio il presidente Gavazzi

  7. kinky 5 Agosto 2013, 15:37

    Se sono il presidente Zambelli a sto punto “tiro” fuori 250.000 euro così mando in onda tutte le partite del Rovigoin in maniera di avere più visibilità di Benetton e Zebre messe assieme.

  8. steve 5 Agosto 2013, 15:44

    Quindi, ora come ora, la Fir dovrebbe pagare 3 mln di euro a stagione (salvo generosi sconti) al board della CL per partecipare al Pro12, e pagare all’incirca 300 mila euro alla Rai per trasmettere le partite del campionato di Eccellenza.
    Domanda semplice-semplice: com’è che la Fir viene a elemosinare 300 mila eura dalle semi-sgangherate società della plebea Eccellenza e poi invece trova facilmente i 3 mln annui per la Pro12, senza chiedere niente né a Treviso, né a se stessa (Zebre)? ….. Morale: mi sembra che l’elefantiaco piano messo in essere dal precedente presidente federale e protratto dall’attuale, di voler appropriarsi in maniera privatistica di tutto ciò riguardi il Rugby in Italia, dalla formazione dei giovani (con la diavoleria delle Accademie a cui a ccedono solo i “raccomandati” dalle Società), al miglioramento della qualità dell’alto livello dei club (parteciapazione al Pro12), alla partecipazione della Nazionale al 6N (solo per far numero), si stia rivelando sempre più una mossa quanto meno azzardata se non malefica per il movimento rugbistico nazionale e, nella migliore delle ipotesi, miope.
    Come si fanno le selezioni per le Accademie? Qualcuno sa dirmi dove si trova il Bombo Rugby? Come si fa a creare una squadra Federale e chiamare i giocatori a parteciparvi con il ricattino della Nazionale, sennò non la vedranno mai più? Come si può pagare per far partecipare ad un torneo extra-nazione a squadre private che decidono liberamente di parteciparvi e/o squadre Federali (mi viene il mal di denti a dirlo), e poi pretendere soldi alle Società del massimo campionato italiano per farsi trasmettere dalle Tv? Ma vergognatevi!!!
    Chissà che queste ultime gli facciano il gesto dell’ombrello!!

    • Ricc RO 5 Agosto 2013, 16:30
    • Emy 5 Agosto 2013, 16:43

      40 minuti di applausi.

      • Francesco.Strano 5 Agosto 2013, 17:03

        quoto !!! VERGOGNA CHE SIAMO ANCORA IN MANO A STA GENTAGLIA

    • 6nazioni 8 Agosto 2013, 20:59

      scusate x il ritardo.
      quotone su tutto il fronte.
      l’unica cosa stonata e’ il vergognatevi e’ troppo lusinghiero……
      questo presidente secondo me’ fara’ rimpiangere il vecchio
      chi vuole scommettere.
      ancora non riesco ha capire dove vuole portare quel poco di rugby
      italiano che esiste.
      e’ possibile che in federazione non c’e’ una persona con un po’ di
      materia grigia che funzioni.

  9. ginomonza 5 Agosto 2013, 16:02

    scusate ma si dovrebbe pagare cosa e per cosa?
    per garantire gli stipendi(???) a quellevtroiette che vediamo in televisione tutti i guorni a tutte le ore?

    • gian 5 Agosto 2013, 16:24

      paghi la produzione, cioè stipendi della troupe e spese di trasporto, in quanto l’azienda non ha interesse a trasmettere l’evento dato che il numero di spettatori esiguo non richiama pubblicità (in fondo hanno ragione, una partita di eccellenza in tutta italia non la guardano neanche tutti gli 80.000 dell’olimpico)

      • Emy 5 Agosto 2013, 17:26

        Non aiuta il fatto che le singole partite di Eccellenza, e il campionato in generale, vengano pubblicizzate e trattate dalla rai quanto un torneo di scopone. Forse qualcosina meno.
        Così il cane non smetterà mai di mordersi la coda.

        • gian 5 Agosto 2013, 17:39

          assolutamente d’accordo, qui è l’errore di base, se l’eccellenza viene considerata dalla stessa fed come il torneo scapoli/ammogliati interaziendale, i club rimangono chiusi nel loro piccolo mondo di appassionati (trovo abbastanza inutile che le varie squadre facciano eventi in città, ma poi la stampa parli poco dello sport e dei risultati agonistici o ci siano poche locandine che pubblicizzano le partite tranne che in alcune isole felici, ad es) e nessuno fa pressioni per migliorare tale situazione, non ci si può aspettare altro, in fondo raisport trasmette di tutto di più e non mi pare che nulla, tolto forse il calcio di serie C, sia particolarmente pompato

    • Hullalla 5 Agosto 2013, 17:56

      Paghi perche’ poi NON vengano messe in onda, o vadano in differita alle 3:30 di notte???

    • ginomonza 5 Agosto 2013, 18:17

      vabbè ho sbagliato.

    • ginomonza 5 Agosto 2013, 18:25

      Non mi piaceva Dondi che mi ricordava un certo mago dei fumetti del quale non ricordo momentaneamente il nome però questo gavazzi ha una faccia di un avvinazzato.
      Ma non si potrebbe prendere a prestito oneroso un pò di Argentini della federazione e in tre anni risolviamo molti problemi?

  10. gian 5 Agosto 2013, 16:18

    ed ecco arrivare al pettine i nodi della politica altolivellocentrica federale, questo è il risultato del depotenziamento del domestic ed andremo sempre peggio, qui non è questione di dondi o gavazzi, qui il problema è quello di avere dirigenti miopi senza visione futura e con interessi ridotti, il rugby, ormai, sono gli 80.000 di questo o dell’altro stadio quando vengono a giocare i “forti” e il 6N, stop…questo le TV lo pagano il resto non gliene può frgare di meno, si e no il PRO12 perchè gli appassionati di tutta italia ci tengono a vedere le due franchigie a prescindere dal colore, ma comunque è già una nicchia di mercato; nel calderone dei colpevoli ci metto anche i club che fanno fatica a promuoversi nelle proprie stesse zone quando altri sport fanno numeri (vi dò l’esempio di padova dove il calcio in serie B fa un 2500/3000 abbonati e il volley in A2 sui 2000 e dove si sono già venduti 8500 biglietti per vedere il sidney di del piero in amichevole contro il padova ai primi di agosto, mentre il rugby di vertice fa 1200/1300 spettatori di media compresi gli ospiti e grazie ai 3000/3500 del derby con il rovigo, che da città più rugbystica d’italia senza particolari concorrenze di altri sport, fa un 200/300 spettatori in più di media), quindi qui non ci sono vittime, ma solo colpevoli a diverso livello.
    un consiglio ai club: con 150.000€ credo che si possa crare un canale in streaming, magari non di grande qualità, ma funzionale, al diavolo rai e fir, createvi una piattaforma streaming, se proprio dovete pagare, e trasmettete le partite in diretta, noi appassionati saremmo contenti ed eventuali introiti pubblicitari potrebbero essere divisi tra le squadre

    • Rabbidaniel 5 Agosto 2013, 16:34

      Bel discorso concreto e, per quanto mi concerne, ineccepibile (anche in relazione ai numeri degli altri sport che, calcio escluso, afferiscono a federazioni più povere!!!!!!!!!!). L’idea del canale in streaming mi piace e penso possa essere una soluzione, magari trovando qualche sponsor comune per la trasmissione della competizione.

      • Emy 5 Agosto 2013, 16:53

        Noi a Recco l’abbiamo fatto aggratis! Ruspante ma tutto sommato funzionante! 🙂

        • Rabbidaniel 5 Agosto 2013, 16:58

          Ne abbiamo usufruito in tanti con estrema gioia (a parte qualche intemperanza romana nei commenti).

          • San Isidro 6 Agosto 2013, 02:22

            non giustifico quelle intemperanze romane, ma mi pare che di commenti pesanti ne abbiano scritti molti anche i liguri…bisogna essere oggettivi

      • Giovanni 5 Agosto 2013, 20:20

        Io invece sono scettico: un conto è il canale streaming di una realtà locale che già riscuote particolare interesse, altro quello che deve coprire un intero campionato nazionale. Si rischia di ritrovarsi ad essere i soliti quattro gatti attaccati ad internet, con la stragrande maggioranza dei teleutenti che non verrà mai a sapere della nuova fonte alternativa di accesso al torneo. Insomma potrebbe essere solo uno spreco di soldi, senza ritorno alcuno.

        • gian 6 Agosto 2013, 10:17

          scusa, giovanni, ma non mi pare che la rai passi il rugby in prima serata su rai1, raisport non è esattamente un canale su cui la gente passa la giornata, sono gli stessi 4 gatti che vedrebbero lo streaming che si sintonizzano sul canale all’ora indicata, anzi, forse, con la pubblicità virale che si potrebbe creare lavorando su internet si potrebbero aumentare i contatti

          • Giovanni 6 Agosto 2013, 10:40

            E’ vero ciò che dici però la TV ha ancora una capacità di promozione dell’evento che internet non ha. Certo un conto è pubblicizzare un avvenimento subito prima o dopo il TG delle 20 su RaiUno, un altro è farlo su RaiSport1 alle 15 (quando le gente è negli uffici). Poi ci sono i costi: piazzare un certo numero di telecamere all’interno degli stadi (richieste di permesso a comuni/enti), ingaggio degli operatori (non basta nonna Pina) e delle attrezzature per le riprese, spese per pubblicizzare l’evento su determinati siti internet (uno spazio su Repubblica ha costi, ma anche peso specifico ben diverso da Vattelapesca.it). Insomma, non dico che non si possa fare, ma non la vedo così semplice, non nei termini di copertura di un intero campionato quanto meno.

          • gian 6 Agosto 2013, 11:51

            su questo ti do ragione, ma con 150.000€ a disposizione ed un po’ di inventiva si può fare molto, un esempio può essere quello di delegare le riprese ad una rete locale (che ha già le attrezzature tecniche necessarie), pagandogli il disturbo (costerebbe meno della rai di sicuro) e magari cedendogli i diritti di ritrasmettere l’incontro in differita durante la settimana, facendola diventare la televisione ufficiale di una e dell’altra squadra, inoltre se si producesse un programma di approfondimento, si potrebbe cedere anche quello, pensa per una televisione locale X il vantaggio di avere un prodotto quasi a costo 0 con un bacino di utenza sicuro nella zona d’interesse perchè trasmette le partite di una o dell’altra squadra sia in casa che in trasferta e un programma di approfondimento invece che la solita televendita

        • Giovanni 6 Agosto 2013, 12:21

          Questo è un aspetto interessante e ti dico di più: con un pizzico di coraggio (e fiducia reciproca) si potrebbe mettere in piedi una cooperazione tra TV locali. Del tipo: una tv del Veneto che “copre” le riprese per le squadre venete+Parma e Viadana ed una laziale che “copre” quelle per le romane più Prato. Poi si scambiano immagini, interviste, servizi d’approfondimento, ecc. Ammortizzazione dei costi per la logistica e gli spostamenti e copertura pressocchè totale di ogni singola giornata di campionato (con qualche possibilità di sintesi per altre, vedi l’Aquila per esempio).

          • gian 6 Agosto 2013, 12:27

            tra l’altro molte televisioni locali sono già legate tra loro in “consorzi”, una soluzione simile affiancata da un canale streaming potrebbe fare la differenza, in fondo l’ostacolo maggiore è il know how e l’attrezzatura, se lavori con qualcuno che ce l’ha già parti favorito

    • steve 5 Agosto 2013, 16:58

      Scusa, Rovigo fa 50.000 abitanti, Padova ne fa 250.000. 1300 spettatori su 50.000 abitanti è il 2,6% della popolazione; mentre 1300 su 250.000 abitanti fa lo 0,52% della popolazione.
      Rovigo fa 5 volte di più gli spettatori di Padova pur avendo la popolazione % volte più piccola!!
      Tanto per sottolineare, che la matematica non è un opinione, e qui un opinione ha valore solo se sufragata da valori matematici!
      Tornando al merito della questione: le Società spero non sborsino un euro, anzi una Lira! Poi riguardo il Volley, anche Rovigo ha la sua bella squadra Femminile in Serie A2 da quest’anno e si prospetta un gran bell’inverno tra Rugby e Volley Femminile, alla faccia della Televisione!

      • steve 5 Agosto 2013, 17:00

        Refuso: Rovigo fa 5 volte di più gli spettatori di Padova pur avendo la popolazione 5 volte più piccola!

      • gian 5 Agosto 2013, 17:08

        stavo parlando di numeri assoluti, non di percentuali o quant’altro, altrimentei stiamo a dire che il calcio non lo guarda nessuno in quanto in città da 3 milioni di abitanti lo vanno a vedere in 40000 per due squadre (ospiti compresi) e quindi lo vede il 2,66% della popolazione, poco più di quanti guardano il rugby a rovigo, ergo il rugby muove tanti spettatori quanto il calcio , su, siete bravi, forti, innamorati, ma non tiriamo fuori queste sciocchezze per fare i grossi.

        • steve 5 Agosto 2013, 17:43

          Chiamale pure schiocchezze. Per me sono un dato di fatto incontrovertibile.

        • gian 5 Agosto 2013, 17:57

          quindi abbiamo appurato che il domestic attira tanta gente quanta il calcio, sono proprio curioso di sapere come mai le televisioni non fanno a gomitate per trasmettere il campionato?! sarà un GOMPLOTTO!!!1!

          • steve 5 Agosto 2013, 18:11

            Nella logica le conclusioni sono collegate alle premesse (non oltre). Tornando all’esempio di prima l’unica conclusione che se ne può trarre è che a Rovigo ci si muove verso lo stadio a vedere la prorpria con la stessa percentuale di una città come Milano che va a vedere il Milan o l’Inter, e questa percentuale è 5 volte superiore a una citta grande più di 5 volte di Rovigo, come Padova. Se la cosa ti secca, la cosa non mi riguarda, resta il dato incontrovertibile. Tutto le altre conclusioni sono superflue.

          • gian 5 Agosto 2013, 18:12

            tra l’altro calvisano ha 9000 abitanti e più di mille vanno mediamente alla partita, fanno quasi il 12%, 5 volte più che a rovigo e di quelli che vanno a vedere il pallone, no no è proprio un gomblotto! 😀 😀 😀

          • gian 5 Agosto 2013, 18:20

            scherzi a parte, steve, hai letto che parlavo di numeri assoluti e rovigo l’ho citata come esempio virtuoso o quando nel polesine vedete nella stessa frase petrarca e rovigo vi si chiude la vena giugulare e non capite più niente? l’esempio di roma (milano non arriva a 2.000.000 in comune) era per dimostrarti che con i numeri si può dimostrare quello che si vuole, anche un’assurdità!
            a questo punto la finiamo o vogliamo andare avanti ancora a dire cavolate?

      • San Isidro 6 Agosto 2013, 03:37

        @steve, ma Rovigo non ne fa 60.000? poi Padova città sono 210.000 circa…

    • zorro 5 Agosto 2013, 17:57

      A questo punto non sarebbe più sensato creare (come hanno fatto per il tannis) un canale tematico gestito dalla federazione (vedi Super tennis)?

      • gian 5 Agosto 2013, 18:01

        credo sia un po’ più complicato, acquisto frequenze, regia, operatori etc etc, con il tennis è più facile, perchè acquisti l’evento prodotto da altri e lo ritrasmetti

  11. Ricc RO 5 Agosto 2013, 16:29

    E’ ora di FINAMOLA! Che una delle federazioni sportive più ricche in Italia chieda soldi alle società di eccellenza, già così in affanno è PATETICO. Visto che in varie occasioni la federazione ha dimostrato quanto tiene al domestic, come ad esempio la mancata presenza della presidenza federale alla finale del massimo campionato nazionale di quest’anno a Prato, si paghi lei la televisione!!! In caso contrario SIA L’OBLIO E AMEN!

    • Gambacciani 5 Agosto 2013, 18:59

      tanto per info…a Prato il presidente Gavazzi per la finale c’era, gli strinsi la mano dopo aver pisciato ai pini lato piscina. per il resto….la rai in teoria dovrebbe essere un servizio pubblico e certe trasmissioni avrebbe il dovere di farle anche senza ritorno economico. ma oramai è un carnaio di culi e decelebrati spartiti dai partiti.

      • Ricc RO 6 Agosto 2013, 12:05

        Az, avevo letto da più parti che il presidente non c’era. Nel qual caso mi attengo alle info di chi era presente. Ottima la stretta di mano di Gambacciani! :-)))

  12. Emy 5 Agosto 2013, 16:51

    Tra parentesi, si parla di una partita (UNA) a turno. Non male il rapporto quantità/prezzo!
    Le Fiamme Oro l’anno scorso sono andate in tv una sola volta (Calvisano-FF.OO.): quindi quella “visibilità” potenzialmente potrebbe costare 15.000 euro? Cacchio, quasi quasi fanno prima a girare una puntata di CSI! (ho citato le FF.OO. perchè tempo fa mi è stata fatta notare questa cosa, ma probabilmente anche altre squadre hanno avuto un solo passaggio, altre immagino festa grande se sono stati due)
    Con il corollario che le società, anche se la loro partita non è quella trasmessa, non possono trasmettere neanche uno streaming fatto in casa, perchè altrimenti calpestano i diritti della rai (!).

    • gian 5 Agosto 2013, 16:59

      qui, in pratica, si parla di autoproduzione, quindi tutti mettono lo stesso importo, poi si trasmette la partita che può suscitare più interesse, che ci starebbe anche se poi la raccolta pubblicitaria, con la scusa che non è diretta, cioè la galbani, tanto per fare un nome, non paga espressamente per essere pubblicizzata durante il match, ma paga per un tot di passaggi quando preferisce il canale, non fosse a completo guadagno della rai che, in pratica, non spende nulla per produrre l’evento, che però trasmette, prendendoci pure i soldi della pubblicità, e grazie al c…o così son capace anch’io di fare i soldi! altro che promozione!

      • Emy 5 Agosto 2013, 17:33

        Allora è autoproduzione più sensata se ognuno paga per la propria / le proprie partite, solo che è ovvio che così ci sarebbe una disparità enorme tra squadra e squadra, e magari anche diverse giornate in cui non ce ne sarebbe nessuna da trasmettere.
        Può avere senso il fatto di mettere tutti lo stesso importo se almeno garantisci a tutti dall’inizio lo stesso numero di partite (ovviamente al netto di playoff e finale). Resta però comunque il fatto che, numericamente, non potrebbero essere più di un paio a squadra, e 7.500 euro a partita versati obbligatoriamente per farsi riprendere dalla rai rasentano lo strozzinaggio!

        • gian 5 Agosto 2013, 17:52

          l’autoproduzione includerebbe, per essere ragionevole, la distribuzione dei proventi pubblicitari, quindi la squadra X che tira fuori 15.000€ quanto la squadra Y, la Z etc etc, per quanto passi 1 o 20 volte in TV dovrebbe riprendere 1/11 della pubblicità raccolta per tutto il torneo quindi (sempre in via del tutto teorica) a 1.000€ di spot a partita per 22 partite sarebbero 22.000€ ergo 2.000€ recuperati, più diventa appetibile il prodotto più prendi, a questo punto diventa secondario quante volte passi (dal punto di vista meramente economico, sia chiaro), se riesci a raccogliere 7.500€ a partita vai a pari (ora io non so quanto costino 30sec su raisport, ma non mi pare un obbiettivo irraggiungibile con un paio di spot durante ogni tempo + un 3/4 minuti durante l’intervallo), ma servirebbe della gente che questo lavoro lo sappia fare!

  13. Sergio Martin 5 Agosto 2013, 17:32

    Mi chiedo se, piuttosto che dare un sacco di soldi alla Rai per trasmettere una partita a settimana, spesso in differita, non sia meglio per la Fir ed i club di eccellenza organizzare un canale streaming. Non credo che il numero di spettatori differirebbe di molto, ma almeno non si rischierebbe lo spostamento della partita all’ultimo minuto per trasmettere la finale di corsa con i tappi di bottiglia in punta di dito…
    Se anche uno non avesse l’Adsl a casa, magari la partita se la potrebbe andare a vedere nella club house della più vicina squadra di rugby, che in quel caso, avendo l’autorizzazione della Fir, se la trasmettesse non dovrebbe pagare canoni a nessuno…
    Poi il canale streaming sta lì, ci si possono trasmettere le repliche delle partite, qualche partita del trofeo Eccellenza, ogni tanto la serie A, magari qualche rubrica sulle partite della settimana (tipo la trasmissione di Norberto Mastrocola. A proposito: la fa ancora? Io non sono più riuscito a beccarla….).
    Ho visto in streaming la finale Urc – Pro Recco e se qualche gentile amatore è riuscito a organizzarla, non vedo perchè non lo potrebbe fare in pianta stabile la federazione.

    • Emy 5 Agosto 2013, 17:38

      Siamo stati noi!!!!! (ne andiamo fieri, si vede?) 🙂
      Anche secondo me un canale streaming ufficiale FIR creato ad hoc per i campionati nazionali, Eccellenza in primis, sarebbe una soluzione saggia. E potrebbe diventare un bel punto di riferimento per gli appassionati e diffondersi velocemente in rete.
      Non è che ci vorrebbe poi tanto…

      • gian 5 Agosto 2013, 17:59

        approposito Emy, visto che l’avete fatto, mi sai dire a spanne cosa serve e quanto può costare produrre una partita (poi credo che per un canale si debba comprare un dominio o simili, in più)

        • Emy 6 Agosto 2013, 10:25

          Un genitore volenteroso ed intraprendente, un ipad e una videocamera, e un sito tra i tanti che offre la possibilità di streaming gratuito. C’è anche l’audio volendo e quindi si può mettere anche la telecronaca se qualcuno ha voglia di farla.
          Le prime prove erano state fatte solo con l’ipad, che aveva però l’inconveniente di non avere la possibilità di zoomare. Per la finale si è munito di videocamera: l’evento lo richiedeva! 🙂

          • gian 6 Agosto 2013, 11:59

            quindi per un lavoro dilettantistico sfioriamo lo 0, quindi con 150.000€ e 115 partite (se non sbaglio sono 5 partite a giornata per 22 giornate più le 5 di PO), si avrebbe un budget di 1305€ circa a partita senza eventuali sponsor, si potrebbe fare anche benino

      • Sergio Martin 5 Agosto 2013, 20:56

        Fate bene ad andarne fieri! Una figata: sono riuscito a vedere la finale con il tablet dalla mela stampata sullo shell…! Grazie, grazie e poi ancora grazie. Birra pagata (se non siete tanti).

        • Emy 6 Agosto 2013, 10:44

          La paghi solo all’ideatore/operatore e all’addetta stampa e siamo a posto! 😉

    • San Isidro 6 Agosto 2013, 02:26

      ciao @Sergio, il grande Norbeto quella trasmissione la fa ancora su una televisione privata bresciana, credo che gli amici di quel territorio ne sappiano qualcosa…

  14. Katmandu 5 Agosto 2013, 18:08

    Patetica rai patetica fir se accetta il ricatto fine delle trasmissioni
    1 mettiamo che in qualche caso (abbastanza) le partite di eccellenza son ben lontani da far si che questo campionato sia chiamato in maniera eccellente ma pagare per avere un prodotto scadente (la rai nel rugby produce un prodotto scadente!) é da malati proporlo e peggio sarebbe accettarlo
    2 non fa audience grazie le partite non si sa a che cippa di orario le fanno
    3 non esiste un programma di approfondimemto che faccia tenere vivo l’interesse del pubblico
    Allora se proprio proprio vogliono far girare il prodotto che se lo autoproducano in maniera sensata
    Mettano una piattaforma on line con tutte le partite live repliche highlights e statistiche chiamiamola eccellenza tv piena di spot e sponsorizzazioni ma credo farebbe il doppio degli spettatori rai
    Così si si potrebbe chiedere un contributo alle socetá e penso sarebbero quasi contenti di darlo gli sponsor sulle maglie potenzialmente potrebbero fare il giro del globo

    • Sergio Martin 5 Agosto 2013, 21:00

      La penso esattamente cosi’ anch’io.

    • Sergio Martin 5 Agosto 2013, 21:07

      Considera che qua arrivano a pagare per la pubblicita’ che ti fanno vedere quando apri un video qualsiasi su internet, figurati se non c’e’ uno straccio di produttore di articoli sportivi, bibite o di qualsiasi altro prodotto avvicinabile al rugby che non sia disposto a pagare per far vedere i suoi spot su un canale streaming. Il vero problema e’ che chi decide non ne sa un tubo di queste cose.

  15. steve 5 Agosto 2013, 18:31

    @gian: non ho mica parlato io di “gomblotto” e cavolate varie. Poi se mi ribatti su un dato matematico che riguarda Padova, come faccio a capire che sei di Calvisano?
    Resta il fatto che il rugby muove di più gente nei piccoli centri che nelle grandi città.

    • gian 5 Agosto 2013, 19:31

      no, no sono di padova, ti stavo rompendo un po’ le scatole con i numeri per farci quattro risate, su perdonami non lo faccio più, che quest’anno con i rodigini mi tocca star buono visto la squadretta che avete messo su, altrimenti rischio di prendermi molti più sfottò del solito 😉 ; su questo sono assolutamente d’accordo, la realtà più piccola è più legata e più adatta al rugby, infatti padova, tolta roma, è l’unica città di medie dimensioni con una squadra di vertice, probabilmente nei centri più piccoli si soffre meno la concorrenza degli altri sport e la mentalità si radica di più, comunque rispetto agli anni d’oro, e questo vale per tutti, c’era un altro interesse ed un’altra passione che è andata via via scemando

    • gian 5 Agosto 2013, 19:41

      comunque, per concludere il discorso di prima, parlando di numeri assoluti di audience, uno sport che per il campionato nazionale porta a casa di media poco meno di 15000 spettatori allo stadio e si e no 25000 nella differita televisiva in totale a giornata, non può pensare di avere appeal per una rete che voglia trasmetterlo, e in questo la colpa è ripartita tra fed e società che fanno numeri da fame, anche nelle migliori piazze, rispetto a molti altri sport; prendendo la tua rovigo come indubbia miglior realtà a livello di pubblico (e non ti stò prendendo in giro, lo dico perchè è un dato di fatto), il rugby fa fatica ad avere il pubblico di una buona squadra di basket o di volley anche non della categoria migliore

  16. Stefo 5 Agosto 2013, 19:05

    Redazione (o se qualcuno lo sa) quali sono i dati spettatori TV dell’ultima stagione per l’Eccellenza?C’e’ un link dove poterli vedere?

    • frank 5 Agosto 2013, 19:25

      no però San può dirti tutti i dati di ascolto dell’URBA!! 🙂

      • San Isidro 6 Agosto 2013, 02:40

        credo che i dati ascolto de la URBA non freghino niente a nessuno, però sicuramente saranno superiori ai nostri…se pensi che il torneo è sponsarizzato al massimo a livello televisivo, non a caso si chiama la URBA Copa Direct TV e vengono trasmesse sempre le 12 partite della prima divisione durante la prima fase e nella seconda fase tutte quelle del Top 14 e de la Reubicacion 1…ovviamente parliamo di un torneo locale, ma che copre un’area di oltre dieci milioni di abitanti + Rosario (visto che ne la URBA vi gioca l’Atletico del Rosario), ma sicuramente le partite possono anche essere viste su tutto il territorio argentino…

    • gian 5 Agosto 2013, 19:56
  17. Dan 5 Agosto 2013, 21:06

    Potrebbero creare un bel sito serio dedicato all’Eccellenza, con una sezione video live, come suggerito da altri utenti. Tra l’altro adesso con youtube si puo’ trasmettere live. Ho guardato tutti i mondiali di atletica paralimpica e poco tempo fa i mondiali di ciclismo su pista ed e’ stato fantastico, non ho rimpianto per niente la televisione. Poi magari una bella sezione video con gli highlights e interviste, sezione classifiche, fixtures, statistiche, info delle squadre con i vari rosters.

    Ma non credo ci sia la mentalita’ per fare un progetto simile. Sembriamo indietro di 50 anni.

    • Dan 5 Agosto 2013, 21:08

      Potrebbe essere anche un bel banco di prova per un ideale canale tv dedicato al rugby…

      Fantascienza?

    • DaniS 6 Agosto 2013, 10:08

      In effetti ci avevo pensato qualche tempo fa e proprio qui sul sito mi era stato detto che il problema, in effetti, sarebbe la produzione delle riprese.
      O meglio, il problema sarebbe: comprarsi i diritti.

      Per la produzione, basterebbe che le societá si attrezzassero con un paio di buone telecamere, una connessione internet che funzioni bene e…finita li.

      La piattaforma per trasmetterle. Bhe…ce ne sono tante giá esistenti oppure non sarebbe poi troppo difficile tirarne su una. (parola di programmatore)…

  18. malpensante 5 Agosto 2013, 21:32

    Il problema centrale non è tanto il canale streaming, tra l’altro ci sono già fior di piattaforme, ma produrre le partite e i contenuti sufficienti per farlo funzionare. E anche con un punto di vista semi amatoriale, richiede organizzazione e non solo soldi. Certo che pagare la RAI e poi non tenersi nemmeno i diritti per lo streaming o per le repliche è da Tonti più che da Dondi. L’ideale per il web sarebbe tutto in differita e repliche, così la diretta te la vai a vedere allo stadio. Per farlo, però, servirebbe una LIRE, non i federali.

  19. davo 5 Agosto 2013, 23:13

    Un pensiero, forse una discussione critica e non lo dico perche’ son tifoso di questa o quella squadra e vivo e lavoro all’estero da 10 anni ormai. Forse e’ solo una considerazione e mi aspetto risposte ragionate, piuttosto che insulti tra tifosi di varie squadre.
    Per me sono patetiche la maggior parte delle squadre in eccellenza. Con tutto il rispetto che posso avere per Calvisano, Viadana, e altre realta’ dove gli abitanti a stento superano i 50.000, non credo potranno mai mettere sul “banco” budget milionari. Lo stesso vale per le romane (molto patetiche a dire il vero), in una citta’ di milioni di abitanti non riescono a portare nemmeno 3/4000 paganti? boh.
    Io sono sempre un sostenitore che se la nazionale e un paio di club in celtica hanno visibilita’ e’ un bene per il movimento.
    Pero’… pero’ che hanno fatto i club per sfruttare l’onda di popolarita’ del rugby? si chiama marketing, ed e’ quasi una scienza esatta, non si improvvisa dall’oggi al domani. Eccetto gli Aironi che penso si stavano muovendo nella giusta direzione in fatto di marketing (anche se non fa testo nell’eccellenza). MA gli altri club? cosa han fatto per “rendersi” appetitosi? e va bene che in italia si gioca sempre al “Malaussene” della situazione, pero’ dare la colpa a tizio, caio etc ed innescare stupide polemiche mi sembra sterile.
    Non era meglio imboccarsi le maniche 10 anni fa’, studiare un po’ di marketing ed applicarlo alla propria realta’/club? magari con un po’ di trial and error oggi si sarebbe arrivati da qualche parte. Vendere il prodotto e’ una cosa importantissima in questo periodo di professionismo. Ma d’altronde non e’ solo nello sport che non sappiamo piu’ “Vendere ” il nostro prodotto (anche la A di calcio….lasciamo perdere), ma come “Nazione” siamo regrediti parecchio..

  20. porcorosso 6 Agosto 2013, 00:17

    Ve lo dico ora e non ve lo dico più 🙂
    http://new.livestream.com/nrl
    Le riprese per un match stanno a circa 5000Neurozzi – lo so perchè li ho pagati 🙂
    Il Live qualche K in più.

    Se vogliono lo fanno. Ma mi sa che 2 o 3 squadre saranno sempre contro il controllo del campionato da parte dei club …

    Devono prima cambiare molte cose.
    Saluti PR-WSM

    • gian 6 Agosto 2013, 12:58

      giusto per curiosità ed info: i 5000 che hai pagato cosa comprendevano e fatto da chi?

      • porcorosso 6 Agosto 2013, 18:10

        Troupe televisiva PRO, con un buon curriculum.
        4 telecamere per due match uno di seguito all’altro, mix commento, replay e inserti pubblicitari.

        Con circa 2000 euro in più ci davano la diretta su una televisioncina locale …

        Non serve molto, ma serve sbattersi e non affidarsi a subappaltatori = RAI.

        Detto per inciso la RAI, non scomoda SUOI operatori, ma va in cerca di Troupe esterne a cui da da lavorare. Se dovete pagare una televisione per trasmissione e produzione è come affidarsi all’architetto “chiavi in mano” tutte le fatture dei professionisti verranno da questi caricate della sua percentuale.

        Saluti PR-WSM

  21. San Isidro 6 Agosto 2013, 02:49

    La cosa più bella:
    – Italia: in diretta sia su Sky che su LA7
    – Pro 12: su Italia 2, se oltre a Zebre e Treviso facessero vedere pure un match a week-end delle altre partite non sarebbe male.
    – Eccellenza: Rai Sport, sarebbe bello se aumentassero a due le partite trasmesse ogni fine settimana. Inoltre sarebbe interessante la creazione di una rubrica settimanale sull’Eccellenza con esperti, dibattiti, interviste, highlights…

    Sogno troppo? Vista l’ora forse si…

    • sturginho 6 Agosto 2013, 10:35

      ci vorrebbe anche una rubrica sul Pro12 con highlights di tutte le partite e analisi delle squadre italiane come hanno fatto gli Aironi con “palla ovale”

  22. San Isidro 6 Agosto 2013, 03:17

    “La Rai si interesserebbe all’Eccellenza se i costi di produzione fossero sostenuti da Fir e club, e senza dare alcun diritto”
    Non ho parole…
    Cioè il rugby è uno sport in crescita, a livello di nazionale è la più seguita dopo quella di calcio, e, dopo la palla tonda, è tra i tre sport minori di punta nel nostro Paese assieme a Basket e Volley, e rischiamo di non vedere neanche l’unico appuntamento settimanale che ci viene concesso? E sarebbero i club a dover sovvenzionare le riprese? Ma stiamo scherzando? Verso quale seria involuzione mediatica stiamo sprofondando? E soprattutto perche? E ancora, per colpa di chi?
    Cioè Raisport trasmette TUTTO, e dico TUTTO, e non dovrebbe più trasmettere il rugby? Cioè, vengono trasmesse perfino le partite di serie A2 di basket e volley, oltre naturalmente fino alla dodicesima categoria di calcio…facendo zapping ho assistito a cose che voi sportivi non potete neanche immaginare: partite di biliardo, tamburella, tiro con l’arco, anonime partite di hockey su prato, derby veneti di hockey su pista (quello a rotelle), la supercoppa italiana di pallamano, pattinaggio artistisco, kayak, gare di equitazione sperdute in chissà quale luogo, gare di atletica interegionali, gare automobilistiche di chissà quale categoria, gare juoniores di canottaggio, beach soccer, go-kart, wind-surf e perfino il football americano, che a livello italiano è di una tristezza infinita…e il rugby, dico il RUGBY, non avrebbe più ragion d’essere, non dovrebbe più essere trasmesso per far posto a QUESTI altri sport? Ripeto: si scherza? spero di si…ci manca poco che Raisport trasmetta il lancio del cuscino, il tiro della ciabatta, la pentolaccia e la gara di briscola del mio condominio mettendo da parte il rugby…
    ecco per es. in questo momento Raisport 2 ha appena trasmesso una replica di una “appasionante ed adrenalinica” gara di biliardo…
    ps: non voglio mancare di rispetto a tutti gli altri sport minori, ma se la RAI lì da tutti che dia pure il rugby senza chiacchierare troppo, se mi danno una telecamere e una decina di euro ai campi della Lazio, della Capitolina e delle Fiamme Oro ci vado io…

  23. San Isidro 6 Agosto 2013, 03:32

    Scusate ma se una partita di Eccellenza è un evento che, dato il numero basso di telespettatori, non richiama pubblicità, vorrei allora sapere quanti telespettatori fa una partita di biliardo o un Teramo-Conversano di pallamano visto che le trasmettono?

    • Stefo 6 Agosto 2013, 10:44

      San onestamente troco tirare di mezzo altri sport molto poco bello…anche perche’ diciamolo chiaramente un appassionato di uno degli altri sport che tu elenche a cui non gliene sbatte niente del rugby potrebbe dire lo stesso in sostanza quindi lasciamo perdere paragoni con altri sport soprattutto perche’ non sappiamo i costi (diritti e produzione) degli altri sport e non sappiamo se a pagare siano le Federazioni per avere gli sport in TV come la Rai chiede al rugby o meno.

      • San Isidro 6 Agosto 2013, 11:13

        scusa @Stefo, ma sopra l’ho scritto che non voglio certo mancare di rispetto agli altri sport minori, il mio era uno sfogo per dire che Raisport trasmette TUTTO (non so se hai modo di vederlo dall’Irlanda) e ti assicuro che danno ogni tipo di sport, e non capisco perchè dovrebbe privarsi del rugby che attira a livello mediatico molto più di altre discipline, per me sarebbe un’ingiustizia. E’ vero, non possiamo saperlo se sono le federazioni degli altri sport a pagare per avere incontri, ma io credo che, con il passaggio al digitale terrestre e la creazione di molti nuovi canali, Raisport abbia voluto allargare a 360° il suo raggio d’informazione sportiva trasmettendo tutte le piccole discipline che fino a prima erano sconosciute ai molti. Cosa positiva ci mancherebbe, però non penso che adesso ogni sport paghi per aver trasmessa una sua partita, suppongo che la RAI abbia investito in questi anni per far emergere la classe dei piccoli sport. E allora perchè adesso sta succedendo questo con il rugby? Quando in fin dei conti, a parte tutta la fase finale dell’Eccellenza, viene trasmessa solo una gara a settimana della regular season e, se va bene, tutte le partite dell’Italia u.20 al 6N di categoria, non mi pare dunque che il rugby nostrano sia così invasivo a livello televisivo. Con il mio paragone sul dato degli spettatori voglio dire, e soprattutto comprendere, perchè una partita dell’Eccellenza dovrebbe attirare meno pubblicità e pubblico di un match di pallamano, che è uno sport più di nicchia e quasi sconosciuto alla grande comunità sportiva…

        • gian 6 Agosto 2013, 11:26

          @san, l’avevo già postato prima, leggiti questo articolo se sei convinto che il rugby non sia uno sport di nicchia come prodotto televisivo, almeno a livello domestic
          http://www.fibs.it/it-IT/Baseball-e-softball-in-televisione-i-rispettabili-dati-auditel-del-batti-e-corri-su-Rai-Sport.aspx

        • Machete 6 Agosto 2013, 11:32

          San alla fine dipende quello che intendi te per distribuire un’evento in tv…….probabilmente gli sport che hai citato a paragone sono autoprodotti….e solo distribuiti da raisport…o forse sono trasmessi in differita e con tempi che possono variare……con costi ovviamente inferiori…..anche in termini di ricavo pubblicitario (un’azienda paga molto uno sport mandato in prima serata o cmq in momenti in cui lo share è alto)
          programmare e distribuire un campionato…..con approfondimenti e speciali la rai non ha la possibilità economica di farlo…basta vedere che anche il tanto amato calcio unico sport che porta qualche soldo in termini di pubblicità ha visto diminuire notevolmente i programmi e la durata di questi….

        • Stefo 6 Agosto 2013, 11:48

          San il punto che non sai se gli altri pagano per essere in TV o meno resta (ad esclusione di bakset e volley che sono sport molto ma molto piu’ seguiti).
          Possiamo farci belli degli 80mila dell’Olimpico gran risultato senza dubbio ma se ad oggi:
          1-Sei Nazioni: nessun accordo ancora concluso per il futuro e TV che giocano al ribasso in Italia (e questo dopo il miglior 6N dell’Italia di sempre)
          2-Ad un mese dall’inizio del Pro12 nessun contratto TV firmato per la stagione e di nuovo TV che giocano al ribasso.
          3-Nessun interesse per l’Eccellenza a meno che non sia autoprodotta dalla Federazione
          un qualche motivo ci deve essere o sono tutti rincoglioniti?

  24. mezeena10 6 Agosto 2013, 11:41

    che vergogna sta rai, manco 10mila euro a partita per la produzione riescono a sborsare..
    vorrei sapere quanto pagano di diritti per trasmettere il tamburello e le bocce oltre ai danari scialacquati in vecchie baldracche ingioiellate!
    boicottiamo il canone!!!

    • Stefo 6 Agosto 2013, 11:49

      mez non sappiamo se il tamburello lo pagano o se viene pagato dalla federazione, e cosi’ gli altri sport minori mostrati…se la Rai fa questa richiesta alla Fir tendo a ritenere che probabilmente tutti si autoproducono e la Rai mostra e basta.

      • gian 6 Agosto 2013, 12:06

        quoto, inoltre, come facevi già notare tu, stefo, sono tutti eventi in differita, che costano meno, in quanto, ad esempio, il camion regia non si muove ed il montaggio viene fatto in studio

      • mezeena10 6 Agosto 2013, 12:16

        la verità è che è totalmente assente una politica dello e per lo sport..
        ovvio e triste che anche la rete pubblica nazionale si adegui, dovrebbe esserci una politica degli sport minori in ordine di importanza (praticanti e risultati ottenuti) con promozione e finanziamento, chi gia produce indotto come il calcio (ininfluente che poi sperperino) non deve essere sovvenzionato in alcun modo!
        cultura dello sport a partire dalla scuola elementare, non baby sitter a basso costo per parcheggiare i figli ma promotori di sani valori, come dicevano gli antichi “mens sana in corpore sano”!

        • ginomonza 6 Agosto 2013, 17:49

          Mez
          stai parlando di quelle che ho chiamato tr…..e?

      • ginomonza 6 Agosto 2013, 17:48

        forse il biliardo, che non gioco ma che mi piace vedere, lo produce la rai con il concorso della federazione.

  25. ginomonza 6 Agosto 2013, 17:54

    Comunque devo dire che non ci trovo niente di scandaloso se la federazione pagasse sti soldi ( <200kE ?).
    sarebbe un pò di marketing per promuovere meglio questo sport.
    Naturalmente con commentatori buoni ( quello della 7 per esempio 🙂 ) e garanzie scritte della diretta.
    Oppure copi la FIT porca miseria !!! neanche copiare sanno sti beceri?

  26. giangi2 8 Agosto 2013, 09:20

    Qualche osservazione e spunto di riflessione:
    – credo che il 90% di quello che trasmette la RAI di sport italiano (non parlo degli eventi tipo mondiali/europei) sia autoprodotto e passato gratis alla RAI pur di andare in TV;
    – il biliardo (tanto per fare un esempio) ha un costo di produzione notevolmente inferiore al rugby;
    – la differita costa molto meno di una trasmissione live;
    – ho visto i dati di ascolto del rugby 2012/2013 (purtroppo non li trovo più) e il massimo ascolto è stato di poco superiore agli 80.000, le partite in diretta con meno appeal fanno sui 15.000/20.000 spettatori; purtroppo la RAI si è giocata alcune partite clou mandandole in differita (non ricordo esattamenente quali, ma almeno due con Viadana); c’era una differita (credo le 4.00 di mattina) con 0 (zero) spettatori. Non so l’attendibilità e la rappresentatività dei campioni statistici, ma non credo di sbagliare se dico che ormai RAI SAT ha lo stesso appeal che può avere un canale tematico, quindi tanto vale provare a ragionare cercando di farsi la propria web-tv, poi la propria sat-tv e poi magari provare a infilare le proprie produzioni in TV locali o a RAI/LA7/SKY. Avendo l’esempio del tennis credo che sia anche abbasatanza semplice valutare i costi.
    – Gli Aironi producevano una trasmissione che, fatta oggi sull’Eccellenza, potrebbe poi essere ridistribuita da ogni club alla sua TV di riferimento locale, con possibilità di inserire propri spot, certo, come diceva qualcuno, forse ci vorrebbe una Lega di club più che un controllo FIR su tutto.

  27. giangi2 8 Agosto 2013, 09:26

    Concludo con un’osservazione: la serie C Nazionale di basket (quinta serie) impone a tutte le società di riprendere le partite, utilizzando server locali e allestimenti modesti non costa molto; magari in un campionato come l’Eccellenza di rugby si potrebbe optare per riprese “modeste” per tutte le partite e una ripresa “professionale” per la partita “clou”.

  28. 6nazioni 8 Agosto 2013, 21:10

    menomalecheskyc’e’………………………….

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