Ancora incerta la partecipazione dei club francesi e inglesi alla prossima Heineken Cup
Heineken Cup, Pro12 e diritti TV. Quando verranno al pettine i nodi?
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che curioso l’italia e benetton hanno fatto il loro miglior torneo in teoria dovrebbe essere più appetibile trasmettere il rugby in chiaro invece si smarcano tutti e tutti puntano sul calcio calcio calcio e ancora calcio calcio calcio………..mentalità chiuse e nessuna voglia di trovare nuovi spazi pubblicitari e alternative al calcio calcio
dimenticavo il prossimo anno c’è il mondiale di calcio ecco dove vanno gli investimenti….scusate è mattina presto …… calcio calcio calcio
che poi anche il calcio si è ridotto alle prime cinque o sei squadre di serie A… almeno da quello che vedo da distante.
sono d’accordo, la concomitanza dei mondiali di calcio e la carenza di soldi spostano gli investimenti concentrandoli su qualcosa che sicuramente vende.
Quello che ormai mi sembra anacronistico è il balzello di 3 mln di euro che dobbiamo pagare se vogliamo giocare in Celtic.
E, se posso permettermi, mi sembra un pò vergognoso da parte dell’ERC aver fatto passare 14 mesi senza riuscire a dare risposta alle, tutto sommato, sensate richieste franco-inglesi.
di che balzello si tratta?
andrease come scritto sotto, il punto della battaglia ERC-Inglesi+Francesi non e’ tanto sportivo ma finanziario, e’ la spartizione della torta che e’ in discussione con l’aggiunta di un ocntratto firmato dagli inglesi con BT in completa violazione degli accordi al momento in vigore tra le union peartecipanti alla HC…non e’ una situazione cosi’ acile e banale come pensi.
Sui 3 mln…quanti soldi portano le ITaliane nel Pro12 di diritti TV, partner commerciali/sponsor della lega?Quanti invece ne portano le altre 3 Union?Rispondi a questa domanda e poi ne parliamo se i 3 milioni sono anacronistici o meno.
si ma state calmi… 🙂
ti faccio l’esempio F.1. Tutti pagano la medesima quota d’iscrizione al campionato, sono poi le fette della torta che cambiano a seconda che ti chiami Ferrari o Marussia.
vi chiedo: siamo solo noi a pagare i 3 milioni o li pagano tutti?
L’anacronismo è che nessuno organizza più campionati facendo pagare quote diverse ai partecipanti, ma neanche alle gare di biglie…
Poi ho 47 anni e l’ho capito anch’io che è tutta una questione di soldi e spartizioni, ma vedo anche una situazione di anarchia (inglesi – BT) che mina la credibilità dell’organizzatore.
E allora che senso ha pagare 3 mln per un campionato senza le star? prova a chiedere ai milanisti che fecero l’abbonamento all’inizio dell’estate scorsa…
andrease gli altri non pagano 3 milioni vero ma portano contratti TV certi, pluriennali e di buon livello con continuita’, i partner commerciali sono tutti dell’area celtica praticamente…detto in soldoni: loro portano soldi al tavolo che oggi l’Italia non porta se non con la tassa d’iscrizione…la differenza e’ tutta li’, perche’ allora loro dovrebbero accettare di prnedere due italiane, dare loro una fetta di torta senza che questi portino nulla?
non ho detto questo. TUTTI pagherebbero la stessa quota e poi le italiane non prenderebbero la fetta. Punto.
Se invece inglesi e francesi pensano di ottenere gli stessi introiti facendosi un torneo fra di loro, allora prego, facciano pure (però poi non rompano i maroni se è diminuito il bacino d’utenza e relativi soldi…).
Io penso che la nostra federazione sia gestita in modo amatoriale, ma vedo qualche lacuna anche a livello europeo…
E ricordiamoci che quelli bravi hanno cmq bisogno di sparring partner.
andrease scusa ma credo si stia facendo confusione. I 3 milioni sono per la Celtic League non per la Heineken Cup, i due problemi dell’articolo sono separati. Una e’ la trattativa Fir-board Celtic League per la aprtecipazione al Pro12 dopo la prossima stagione in cui inglesi e francesi ovviamente non hanno nulla a che fare. I 3 milioni che la Fir paga sono per il Pro12 non per la HC.
La trattativa HC e’ un’altra cosa separata.
mi pare giusto che anche le squadre di Pro12 lottino per conquistarsi un posto in HC, renderebbe il torneo più interessante. Non ha senso che chi non raggiunge alcun risultato, non solo non retroceda, ma venga pure premiato con la partecipazione in HC.
Beh, alla fine si’ anche se potrebbe dir male alle italiane…
22metri il tuo discorso ‘ giusto ma ricordiamo che ERC sta per EUROPEAN Rugby Cup e la ERC fin dall’inizio ha cercato di assicurarsi che la HC cioe’ la coppa piu’ importante fosse una competizione in cui partecipavano almeno le Union Europee piu’ importanti, dal 2000 quelle che compongono il 6N….una coppa fondamentalmente anglo-francese non avrebbe attirato lo stesso pubblico e non avrebbe avuto lo stesso successo, il fatto che fosse la competizione per club delle 6 Union del 6 Nazioni e’ stato importante.
Detto questo non facciamoci poi prendere per il naso dai francesi ed inglesi, non sono mossi da nobili animi sportivi per nulla, quello che loro interessa e la vera questione sul tavolo e’ solo ed unicamente il “vil” denaro e lavorano per ridurre la fetta di torta che va agli altri (meno squadre meno soldi visto che in tutti e 4 i casi celtici i soldi li incasano le federazioni non le franchigie direttamente va da se che se l’Irlanda o il Galles avessero 2 squadre qualificate invece che 3 prenderebbero meno sodi, se Italia e Scozia qualificano 1 invece che 2 lo stesso) ed aumentare la propria fetta di torta.
Gli inglesi poi sono in lotta per far passare il loro contratto BT firmato in completa violazione degli accordi attualmente in vigore, contratto ricchissimo che gli inglesi non vogliono perdere ma che la ERC non vuole minimamente accettare.
Insomma strucca strucca e’ solo ed unicamente questione di soldi i discorsi sportivi che francesi ed inglesi fanno sono fumo negli occhi per “sdoganare” la loro posizione, i veri fini sono altri.
sport professionistico
Verissimo hullala, quello che volevo dire e’ parliamo di questo che e’ il vero fulcro della questione, i discorsi dei meriti sportivi sono solo un velo -molto trasparente anche- dietro cui inglesi e francesi cercano di nascondersi.
certo i soldi sono al centro del problema. Ma solo alle elementari si fanno giocare tutti per non escludere nessuno. Tra adulti e professionisti, dovrebbe prevalere il merito.
Il giorno che le squadre italiane hanno accettato di partecipare alle celtic, avrebbero dovuto accettare il fatto di poter non giocare il HC.
Non so quanto faccia bene alle Zebre, così come ai vari Cavalieri, Mogliano etc, andare a prendere sberle in Europa.
Comunque sono un osservatore troppo distante, quindi i miei commenti sono meno precisi dei vostri
22metri sono d’accordo che ci debbano essere dei meriti e concordo con quello che scrivi con 2 riserve.
La prima: l’utilizzo dei meriti sportivi non e’ altro che uno schermo dietro cui francesi ed inglesi nascondono i veri scopi di questa battaglia, quindi per me sono discorsi che lasciano il tempo che trovano perche’ non sono il vero nocciolo della questione.
LA seconda: volendo guardare all’aspetto sportivo bisogna anche guardare realisticamente alla situazione. Una HC stile Champions League non e’ praticabile perche’ oggi e per il futuro prossimo i campionati europei di rugby pro di valore sono 3 in rappresentanza di 6 nazioni. Il voler cercare di includere almeno 1-2 rappresentative di ognuna di queste 6 nazioni per me e’ sensato in un’ottica di coppa Europea se no ci si chiude ad una competizione anglo-francese e si fa prima. Tagliare le altre e tagliarne i soldi quindi che vanno alle 4 union Pro12 significa allargare ancora di piu’ il gap economico esistente. I discorsi teorici sui meriti sono condivibilissimi ma bisogna anche far conto con la realta’ di quello che si ha davanti e le conseguenze che certe scelte comportano.
Volendo parlare della situazione, e concordando col CEP ERC tutti dovranno perdere qualcosa se volgiono vincere qualcosa in questa battaglia quindi ci si dovra’ trovare da qualche parte a meta’ strada, per me la via di mezzo piu’ sensata sarebbe portare a 7 francesi ed inglesi (invece che 6) ed 8 celtiche (invece che 10) in base alla classifica (oltre alle vincenti di HC e CC). Mi sembra una via di mezzo logica, volendo le 8 celtiche si puo’ anche scegliere la proposta Dondiana (per una volta che propone qualcosa di interessante diamo a Cesare quel che e’ di Cesare) 4 celtiche sono una per azione la migliore classificata di ciacuna Union per assicurare che tutte e 4 siano rappresentate, le altre 4 in base alla classifica senza vincoli di NAzionalita’. PEr speigarci, in base all’uktima stagione: Ulster-Glasgow-Scarlets-Benetton le migliori classificate di ciascuna Union. LEinster-Ospreys-Musnter-Connacht le classificate in base alla classifica finale di Pro12. A quel punto il Leinster libera un posto avendo vinto la CC, essendoci gia’ 4 irlandesi dentro lo spot viene preso dal Cardiff nono classificato in Pro12.
Io tempo che:
– pagheremo ancora il balzello ai celtici, magari ridotto alla metà
– Sky riprenderà il 6 nazioni a prezzo ridotto magari dando alla Rai la differita. – Il campionato celtico non lo manderà nessuno.
– nella prossima Heineken i posti per le italiche saranno 1, e ci andrebbe già bene rispetto alla prospettiva di vedere le prime 6 del campionato.
Le Franco-Inglesi mi trovano d’accordo sui criteri di qualificazione che devono essere meritocratici anche in PRO12, un po meno d’accordo sulla riduzione delle partecipanti, la HC è una splendida manifestazione cosi com’è ed il livello è altissimo.
giusto!
in fondo in ogni torneo di ogni sport ci sono quelli bravi, quelli così così e quelli che fanno numero…
Io ristrutturei l’HC e la allargherei a 32 squadre (come in tutti gli sport normali, senza stare a fare ripescaggi delle migliori seconde), 10 francesi, 10 inglesi e le 12 celtiche, divise in 8 gironi da 4.
Le prime di ogni girone fanno i playoff di HC e le seconde quelli di CC.
Le due inglesi e le quattro francesi restanti, potrebbero giocarsi un Wild Card Tournament, per avere l’accesso garantito l’anno dopo (magari inserendo una selezione rumena e una spagnola)…
hai il mio voto!
c’è il problema del calendario! gli stessi giocatori lamentano cge tra Club e Nazionali giocano troppo e si sta pensando di mettere un tetto massimo alle partite per anno.
Sai che roba, questo vorrebbe dire che altre unions aumenterebbero la qualità e l’interesse 😉
Ridurre la HC lo trovo giusto, in questo modo la distrubuzione dei team di Pro12 sarebbe : 2 galllesi, 2 irlandesi, 1 scozzese e 1 italiana. Giusto c’è poco da aggiungere.
Anche la CC in questo modo sarà di un livello superiore, via i club di Eccellenza dentro la seconda franchigia italiana.
Quello che a cui si può auspicare (e nei mesi scorsi c’erano voci in merito) è una terza coppa, a carattere semiprofessionistico, a cui partecipino i nostri migliori club d’Eccellenza e i migliori club delle nazioni europee emergenti, come Romania, Spagna, Portogallo, Russia e Georgia. Magari a questa terza coppa potrebbero prendere parte anche i club della Pro D2 e quelli che hanno fatto la Britsh and Irish Cup la stagione precedente. Non è facile organizzarla, anche per questioni economiche, ma non sarebbe affatto male. E comunque le voci ufficiose per una terza coppa c’erano, poi bisognerà vedere.
il sogno è il 6N in chiaro. Se nn era per La7 nn sapevo dell’esistenza di uno sport chiamato rugby
e come me tanti