Il ct e il capitano della nazionale analizzano la sconfitta di Durban. Senza nascondersi o senza cercare alibi
Il dopo Sudafrica-Italia: la freddezza e l’onestà di Brunel e Parisse
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Rugby World Cup 2023: Italia-Uruguay, le reazioni della stampa estera alla partita degli Azzurri
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Italia, Michele Lamaro: “Forse il nostro miglior secondo tempo, ma l’Uruguay può essere orgoglioso”
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Rugby World Cup 2023: gli highlights di Italia-Uruguay
Le immagini della vittoria in rimonta degli Azzurri

Rugby World Cup 2023: Le pagelle di Italia-Uruguay
Grandi prestazioni di Paolo Garbisi e Lorenzo Cannone, Zuliani sempre una certezza nel secondo tempo
la pura verita’ e’ che non siamo ancora pronti per giocarcela troppa differenza
sul piano fisico-atletico sono anni luce davanti al ns rugby.
sono rimasto impressionato dalla loro fisicita’,velocita, come dice il
buon munari cavalloni normani…
questi sono leoni sud-africani.
ok è vero ma noi eravamo pure spompi e a fine stagione, loro in un momento un po’ diverso…
continuiamo con gli alibi!!!
indegno e poco rispettoso degli avversari (imho) l’ atteggiamento mentale tenuto nel primo tempo, inaccettabile!
coloro che dicono gli ABs soffrano psicologicamente i francesi, quella dell’ italia di ieri cos’è se non sudditanza psicologica???
dai mezeena non confondiamo le cose,non è da te.
qui si tratta di inferiorita tecnico fisica che non c’entra niente con la psicologia in questo caso.
sono numero 2 al mondo e noi neanche nei dieci.
Se poi giochiamo anche male….
scusa mezeena è banalmente un fatto: noi siamo a fine stagione, loro sono nel clou o quasi. Non diciamo la stessa cosa di loro quando vengono da noi a novembre? Perché la cosa dovrebbe contare per loro e non per noi?
gino mi riferivo all’ atteggiamento mentale..se sei palesemente inferiore non puoi permetterti di cedere un tempo, anzi di non giocarlo per niente!
a quei livelli una gran differenza la fa la testa!
l’ alternanza dei calendari esiste da quando esistono i tests internazionali, dire che loro sono al clou e quassu scarichi è un alibi bello e buono: irlanda ha vinto, soffrendo ma ha vinto, galles ha vinto, inghilterra ha strapazzato i pumas..basta accampare scuse trite e ritrite! forse veramente qualcuno pensava addirittura di battere gli springboks??? concordo con chi dice che prima si dovrebbero battere costantemente o spesso quelle squadre che gravitano attorno all’ italia nel ranking: samoa, scozia, galles, irlanda..
ps piu che banalmente un fatto, è un fatto banale!
sudditanza psicologica perche non son proprio scesi in campo nel primo tempo, chiamatela come volete, ma è un grosso limite di testa!
Cazzo, cosa mi succede, devo dar ragione a 6N.
Comunque se qualcuno è ancora convinto che ad alto livello il fisico degli atleti non conta basta dare un occhiatina a questo SA. Ricordiamoci che dietro al buon sei nazioni di quest’anno c’è si un buon torneo di “Lucianino 165×75 Orquera” in attacco ma ce lo siamo permesso perché quando eravamo in difesa il 10 lo faceva il buon Masi che si è preso tutte le botte destinate al ruolo. Quel Masi che a volte non riesce ad esprimersi ma che ha uno spirito di sacrificio e che una partita su due esce con il turbante in testa.
cazzo succede anche a me ultimamente..magari dipende da lui, dalla sua metamorfosi (scherzo eh 6naziò)..
straquoto su masi, nell’ altro post ci son commenti addirittura contro di lui! clamoroso!!! uno addirittura ha scritto che sa solo andare a sbattere contro dei muri dritto per dritto (manco fosse un imbecille!), roba da matti..
se si discute anche il grandissimo masò, dove andremo a parare!?!
Per altro Masi ieri è stato l’unico che ha usato il piede decentemente, abbiamo detto tutto.
e mai si risparmia..si è pure spaccato la testa due volte! proprio masi anche se gioca male o diciamo non bene, da l’ anima in campo, solo applausi!
Lapalissiano bruinel e finalmente un allenatore che non campa scuse e sottolinea dove non abbiamo giocato e dove abbiamo fatto bene e soprattutto la frase “sono deluso dal risultato” che ci dovrebbe far riflettere lui è un vincente e vuole vincere anche contro il sudafrica e avendo mezzi limitati come ha lui
e finalmente si esce un pelo da questa fastidiosa ed irritante cultura dell’ alibi!!!
cito la percentuale la metti tu
parole sante…
volevo informare la redazione di Onrugby che sul sito federugby. it è stata pubblicata la formazione che giocherà la finale u20 contro Canada, vogliate scriverlo qui !
Ma…anche se non ho potuto vedere la partita, l’ho visualizzata con i commenti deidel qui bloggher e dalle dichiarazioni dei protagonisti…Che dire:1. il rugby sta al SA come il calcio in Italia; 2. complimenti a Brunel per l’umiltà, che differenza rispetto a NM quando scaricava la colpa solo ai giocatori con il suo “italiani no buoni per il rugby” ; 3. è mai possibile che l’ Italia per offrire prestazioni decenti debba sempre prima prenderle? Questione di testa dei giocatori..
verissimo che il primo tempo è finito solo 20-0 con 14 punti subiti uno in meno.
vero che abbiamo giocato solo 20 minuti 10 dei quali in superiorità numerica.
In ogni partita la linea che separa meriti e demeriti delle squadre è sempre sottile, io ho l’impressione che l’italia debba giocare per 80 minuti fuori giri per fare un’onesta figura contro squadre che spingono il motore all’ 80% vuoi perchè ci sottovalutano, vuoi perchè i test match per certe nazionali servono appunto a testare eventuali ricambi o giocatori di prospettiva.
In queste condizioni mi pare ovvio che la mancanza più grave è quella di un piazzatore-cecchino che permetterebbe di respirare di più e di mettere pressione alle difese avversarie. Ma non ce l’abbiamo quindi inutile recriminare.
si ma per piazzare devi procurarti le occasioni e le punizioni..dibernardo ha discrete percentuali dalla piazzola, come orquera del resto, ma se non gli dai le opportunità…
intendevo fare un discorso generale, anche tattico se vuoi, di sicuro col sudafrica non vinci neanche con un calciatore preciso. Pensavo al fatto che spesso è capitato di perdere partite con squadre al nostro livello causa errori al calcio nostri e non loro. Poi anche ieri il primo tempo due calci: uno sbagliato l’altro in touche per probabile timore di un secondo errore. Se vogliamo divertirci a fantasticare un po’, a metà secondo tempo il risultato poteva essere 20-16 e avere un’alternativa tattica a quella di andare avanti a testa bassa a pardere inevitabilmente palloni, si perchè anche se ti fanno fallo poi devi andare in touche e gli sforzi non trovano mai risultato.
Anche io sono deluso , Peccato. Pensavo ci fosse un altro atteggiamento . Nessun Alibi , è il loro lavoro e sono la nazionale !
Secondo me era più facile giocare col SA a cavallo del 2011 che con questo di oggi. ho guardato gli AB ieri e non mi hanno impressionato così tanto, c’è del talento in questa squadra, talento sommato ad una fisicità immensa.
cominciamo a battere con regolarità Scozia Irlanda Samoa Argentina, troviamo un’apertura di livello internazionale, cerchiamo di innalzare il levello dell’eccellenza e ottenere altre due franchige in Celtic, portiamo il rugby nelle scuole superiori (snocciolo cosi in ordine sparso)… poi dopo arriveremo anche a parlare di Italia convincente a Durban…
sabato manu samoa…
smashed ‘em bro
sarà durissima..con la scozia ha giocato piuttosto bene! certo son molto discontinui, coi lions di joburg le han buscate di santa ragione ed erano in campo con una buona formazione!
non ho visto nessuna delle due partite, sono rimasto a novembre, però convengo con te, Samoa non è mai una passeggiata, dobbiamo dominare con le fasi statiche e non concedere nulla (ma dai?) , rugby essenziale e strutturato, niente passaggi forzati, niente calcetti a matula tanto per sondare i loro 3/4 che sono troppo brutali e per fermarli ci vuole un miracolo,… Samoa non è solo Alesana Tuilagi …. parola di Mahonri Schwalger (mi piacerebbe,o come mi piacerebbe)
mò è sempre un grande! tuilagi è stato devastante con la scozia, ma concordo al 100%, non è solo alex tuilagi samoa! personalmente apprezzo e molto fotuali’i! ma ne han tanti forti, dalla prima linea coi fratelli johnstone e mò schwalger, i fratelli williams (figli del grande bryan), seilala mapusua, faasavalu, fratelli pisi..gran giocatori..sarà tostissima sabato!
forse leggere i commenti prima di aver visto la partita influenza la visione, in positivo.
premetto che SAF non e’ partita per noi per testare il nostro valore ancora, non penso sia scesa in campo la formazione migliore per vincere e quindi piu’ che la partita in se vanno valutati positivi e negativi in vista della partita da vincere che e’ samoa. li’ si vedra’.
l’errore nei primi 20 minuti e’ stata l’indisciplina, e la botta psicologica del pronti via ache perche’ molti non giocvano da un mese rugby competitivo se non di piu’. il giallo di bortolami e’ giallo di squadra quindi le critiche mi sono sembrate troppo negative.
il gioco al piede anche negativo nel senso che calci al centro del campo, con habana in giro forse non sono la tattica mgliore. pero’ molto molto positivo i restarts, speriamo sia un lavoro di strategia, invece che botte di c..o. stiamo a vedere.
come si fa a perdere cosi’ con mischia e touche molto positive? semplice, manca il piede alla steyn (o alla pienaar) che invece di fare 20m ne fa 30/35m. porta la possibilita’ di giocare in una nuova dimensione. sgarbi ha atto bene, ma se metti ed alleni garcia a covertire i penaltouche forse inizi a vedere qualcosa di diverso.
gli errori alla mano, e’ vero ci sono sempre e ci saranno ma non ci si puo’ lamentare ed allo stesso tempo invocre piu’ gioco alla Brunel. e’ il downside, ci sta, e’ naturale, tenetevelo. c’e’ da cercare di minimizzare.
prova (nel senso proprio di provare) che definirei incoraggiante per molti versi.
aggiungo, s’e’ visto un loop di DiB, anche se ne e’ uscita l’ultima meta loro. per me buon segno delle cose che vogliono fare.
peccato che c’erano più bokke che nostri.. ahahhah.. ci vuole anche un po di cu… fortuna a volte…
gsp 20 metri li fai con le mani! 😉
mez, ieri un paio di volte, punzione a centro del campo, no so se siamo rusciti ad ottenere una touche 20m piu’ avanti.
si ho visto purtroppo, era solo per dire che un pro 20 metri te li fa in scioltezza con le mani..
per i calci, non solo i piazzati, bisogna esser capaci, mi spiego: esistono vari modi di calciare il pallone, drop kick (non il calcio di rimbalzo, si fa colpendo la punta del pallone, piu di precisione rispetto ai successivi), spiral kick (gittata maggiore), torpedo kick (altezza maggiore; ideale per i garryowens o chandel o up&under); ora non dico che non sian capaci, ma si vedono raramente adottare soluzioni alternative al semplice cross kick, calcio di spostamento (fatto sotto pressione, scarsa gittata, poca precisione)..
secondo me dovrebbero allenare maggiormente la tecnica di calcio, trovare allenatori competenti anche in questo poco considerato, in italia, fondamentale(assurdo se consideriamo che è la seconda nazione al mondo dopo il brasile per titoli vinti)..
non selezionando chi fa 19 su 20 da 30 metri (come fecero con bergamirco) ma allenando i calciatori naturali in primis (a costruirlo ci vuole sempre molto piu tempo e i margini di miglioramento son minimi una volta raggiunto lo standard massimo)..è una figura troppo poco considerata qui e ove vi sia con scarsi poteri decisionali..
tutte le grandi nazionali hanno dei grandissimi ex calciatori come kicking coach!
in veneto hanno iniziato con bettarello.
perche’ la fir non chiama dominquez e lo stesso
bettarello nel formare dei ragazzi in quel ruolo
cosi’ delicato nel rugby moderno.
tutte le grandi nazionali hanno un grande M.M.
che trasforma i calci.
Ma torpedo e spiral non sono la stessa cosa?
So quello che dici e pensi su mirco e’ difficile darti torto. Ma non toccavano a lui i calci di spostamento.
Il problema poi torna al solito pun to, che non siamo stati neanche abbastanza arroganti da capitalizzare sulle risorse che abbiamo. Ci vuole un allenatore da qualsiasi squadra di calcio per imparare a) ad usare tutto il corpo per calciare, ad iniziare dalla torsione addominale b) ad imparare il calcio di rinvio d’esterno che qualsiasi portiere sa fare. Ma di sicuro lo fanno gia’, mi sembrerebbe davvero assurdo se non lo facessero.
no gsp uno si fa di collo l’ altro di esterno piede, nel torpedo si calcia il pallone nel lato lungo col pallone quasi perpendicolare alla linea di corsa; nello spiral il pallone è circa 30 40 gradi con la punta anteriore piu interna e si calcia con un movimento dall’ esterno all’ interno durante il follow trough colpendo con l’ esterno del piede..il torpedo è tipico del football australiano, lo spiral piu del rugby, ma è usato anche ne aussie rules..
o’gara ad esempio è un maestro nello spiral, anche rob kearney..
magari 6nazioni, magari! ci vuole uno che spieghi quando e come calciare e chi meglio delle migliori aperture italiane mai viste sui campi internazionali posson spiegare questi concetti???
dominguez o bettarello, ma anche mehrtens o chi per loro, basta si inizi e seriamente!!!
è piu facile vedere che spiegare gsp, ma non è troppo complicato una volta imparato come si fa! serve allenamento e passione!
gsp quando dico “calciatore” non intendo solo per piazzare, anche per tutti gli altri tipi di calcio..anche il grubber che sembra piuttosto semplice, ci son vari modi di calciarlo..con la pratica arrivi a sapere dopo quanti rimbalzi bassi avrai quello alto, o a seconda proprio di come calci sai gia se disegnerà un parabola ad esempio verso destra o verso sinistra..col chip fare in modo che il primo rimbalzo anziche mandare il pallone in avanti ti torni indietro..c’è talmente tanto da studiare e provare che ridurre il tutto ai soli piazzati è un po limitativo!
Mez, io non volevo assolutamente semplificare. Volevo dire che quando scelsero mirco avevano in mente i piazzati e basta.
Per quanto riguarda i calci pensavo che torpedo e spiral fossero la stessa cosa. Mentre quello di collo sul ‘cozzetto’ pensavo si chiamasse Aussie punt o qualcosa del genere.
Sul grubber, ricordo quello che purtroppo manco’ Burton contro l’ing. Ma penso lui almeno sappia come si fa.
si in quel caso specifico vero era solo per i piazzati (certo la partita con le fiji non ha aiutato perche calciò praticamente tutti e gli 8 calci da non piu di 30 metri e li fece tutti se non ricordo male..
non volevo riferirmi a te sulla “semplificazione”, piu volte hai rimarcato le differenze tra piazzare e calciare (tatticamente)..dicevo in generale!
burton è un buonissimo calciatore infatti!!!
sulla nomenclatura dei calci n effetti ti ho dato quella che conosco meglio usata perlopiu downunder, ma la sostanza non cambia: i calci quelli sono 😉
a proposito di apertura!
Come ha gicato Ambrosini( a part ei kicks e il drop) intendo come gestione dei 3/4?
Consistente e convincente . Deve giocare di più l’anno prossimo , deve cominciare a guadagnarsi il suo spazio.
Data la partenza di Burton, di spazio ne troverà senz’altro di più a Treviso.
Schwalger, ragionamento perfetto. Cominciamo a battere Samoa che ci è davanti.
Penso che portarsi dietro Bortolami e Bergamauro in sta tournè non serve a niente . Dovrebbero girare nelle scuole a fare propaganda ogni giorno , che non sarebbe una brutta idea ! Diamo spazio a nuovi giovani che facciano esperienza .
Comunque lo stadio era riempito con circa 24.000 spettatori, neanche la metà della sua capienza, va bene che non era un incontro di Rugby Championship, ma da questo punto di vista è stato un pò un insuccesso…
san è per quel motivo che in nuova zelanda han fatto tanto casino per non fare test che non riempissero gli stadi..purtroppo italia e scozia non ci giocheranno per un pezzo..ma come non esser d’accordo? non per il discorso economico, piuttosto ed esclusivamente dall’ ottica del tifoso, laggiu molto esigente sul gioco e sulle battaglie in campo..ho postato le interviste dei nuovi ABs, tutti a dire quanto è stato speciale giocare in nazionale a eden park e contro i francesi: le parole piu usate pretty special, a great honour!
Su PlanetRugby commenti severissimi dei tifosi Boks…e meno male che ne hanno fatti 44 con 5 mete! Vero che sono abituati molto bene, ma insomma prima uscita stagionale…mah.
molti dei fan dei bokke sono sempre ipercritici… un po’ come i nostri… contestano alcune scelte di Meyer: Vermaak e Spies (dateceli a noi mi verrebbe da dire), ed i “problemi” in mischia della coppia titolare Duplessis/Mtawarira (pure questi se ce li vogliono girare non glieli rimandiamo indietro) in chiave RC non convince Morne Steyn (ahahhahah) perchè placca poco (colpa sua la meta di Sgarbi)… Bjorn Basson non va bene, non è di livello (dateci pure quello, che lo mandiamo a vendere i bargigi sugli spalti dell’Olimpico).. 🙂
e’ facile per il tifoso di bocca buona S.A. fare delle critiche x ogni ruolo ne possono sceglire dieci. noi x adesso ci dobbiamo accontentare di quello che
passa il convento. anche se’ i ns devono sentire con tutte e due le orecchie
quello che dice brunello….. senza ma e senza se.
Ma si facciamoceli dare: gli togliamo la classica giacca Bok e gli mettiamo su il cappellino azzurro, dati ai nostri ex, prima di Italia-Francia 😉
onestamente anch’io ho visto la partita a freddo già sapendo il risultato finale, e pur essendo d’accordo con quello dichiarato dallo staff, onestamente l’unica delusione è stata la differenza nel punteggio.
SA onestamente impressionante (molto più degli ABs) in tutti i reparti, game plain perfetto e dei singoli devastanti, noi decisamente addormentati all’inizio e, chiaramente al limite delle nostre possibilità (una volta superata la prima linea di difesa c’era sempre il deserto dietro e da lì sono nati i nostri problemi più grossi e le loro marcature) più per loro capacità che per nostro demerito.
cose positive, sicuramente la mischia (hanno poco da criticare in SA i nostri primi 5 li hanno domati bene e non so in giro chi si potesse permetterselo), ottima la touche contro dei maestri della fase, bene la fisicità (quando abbiamo capito che questi non puoi aspettarli, ma devi togliergli spazio); ho letto poi molti commenti sui vari giocatori, ma a parte errori sporadici non ho notato nessuno dei nostri fare una partita pessima (ad es parisse ha giocato bene, ma ha buttato una marea di palle, bortolami si è preso un giallo, ma la touche è stata gestita ottimamente, in chiusa ha dato peso e stabilità e con quelle poche palle che ha gestito in giro per il campo ha fatto quello che gli era chiesto)
loro ci hanno bastonato per due motivi fondamentali, per prima cosa un a difesa asfissiante (appena ci hanno lasciato respirare ce la siamo giocata) e poi per il motivo contrario, gli abbiamo lasciato lo spazio per usare il fisico, appena abbiamo cominciato a togliergli il tempo la partita è stata più equilibrata
detto ciò siamo, oggettivamente ancora ben lontani da questa gente, ma possiamo fare figure decisamente migliori e costringerli a giocare sempre al massimo se non vogliono spiacevoli sorprese, sicuramente la nostra partita è quella con samoa, se giochiamo come possiamo fare sarà una bella sfida, se giochiamo come i primi 20min (difesa attendista e poco mordente) ci asfaltano, è pur vero che gli isolani non hanno la completezza gestionale del SA, però non sono per niente un cliente facile