IRB Nations Cup 2013, fatta l’Italia Emergenti per i Jaguars

Ok, passo alla controparte, come ho detto più volte sono molto appassionato al rugby argentino (il mio nick ne è testimonianza), e seguo con costanza il loro movimento nonostante sia “leggermente” lontano, soprattutto la URBA e il mio CASI (che spero prima o poi di poter vedere dal vivo), quasi tutti i giorni vado sui siti della tierra dei Pumas, quindi faccio un’analisi sui nostri avversari, qualcuno lo consoco, qualche altro l’ho sentito, altri no, vediamo…premetto che il movimento argentino è veramente da ammirare per la grandissima quantità di giocatori che viene testa ogni anno, a parte il gruppo dei “big” che giocano in Europa, ci sono parecchi atleti del domestic rugby che vengono convocati con i Pumas per i TM di Giugno e per il Sudamericano, con i Jaguars per l’Americas Rugby Championship e gli altri test come la IRB Nations Cup, con il Pampas XV per la Vodacom Cup, e i più giovani con i Pumitas, oltre a tutti quelli che vengono selezionati con le province per il Campeonato Argentino. In questo modo c’è molta mobilità di giocatori e chi ha buone potenzialità, a seconda del suo livello, può essere convocato in una selezione o nell’altra. Veramente un gran bel movimento che si regge un saldo semiprofessionismo, dovremmo copiarli di più? Decisamente!!!
Quanto alla formazione, ci sono due dati importanti:
– solo uno, dico uno, dei 23 giocatori gioca in Europa, si tratta del pilone platense Nahuel Tetaz Chaparro, che fino ad ora giocava nello Stade Francais, la prossima satgione giocherà con Burton ai Dragons. Gli altri 22 sono tutti del domestic rugby
– di quelli che hanno almeno un cap con i Pumas tutti hanno caps in test minori nel Sudamericano, quindi presenze tipo contro Brasile, Cile, Uruguay…solo il capitano, il cordobese Rodrigo Bruno ha un cap nei TM contro la Francia l’anno scorso
Questi due dati ci devono far riflettere, in confronto a noi ci sembrerebbero inferiori, ma sono sicuro che non è così, saranno molto organizzati collettivamente e abbastanza completi individualmente perchè in Argentina si lavora molto sulla formazione fin da giovanissimi, poi il livello dei vari campionati argentini, almeno per le prime divisioni, è pari se non superiore a quello della nostra Eccellenza, c’è un semiprofessionismo qualitativamente molto alto, quindi attenzione!
Dei quindici che vanno in campo, 8 vengono dal Torneo de la URBA (ben 3 dal CAR, tra cui l’apertura Poet), tra questi il forte pilone Herrera dell’Hindu, 1 Torneo del Litoral (il mm Imhoff che milita con il Dundes Rosario, campioni in carica del Torneo del Interior), 4 dal Torneo de Cordoba (tra cui Fruttero presente nel Consur XV contro l’Inghilterra) e 2 dal Torneo del Noroeste. Quanto alle risereve, oltre al già citato Chaparro, ben 3 dalla URBA, tra questi il giovane e promettente Tomas Borghi del SIC, seconda linea molto dinamica, 1 dal Litoral, la forte ala rosarina Dan Isaak, metaman dell’ultima edizione del Campeonato Argentino, due dal Noroeste, tra cui il terza linea Ahualli de Chazal, anche lui presente nel Consur XV domenica scorsa…
Che dire, vamos Jaguars, ma anche forza azzzurri!!