Lodo arbitrale come un macigno per il club emiliano: 15 punti di penalizzazione per la stagione 2013/2014
Crociati, la prossima Eccellenza parte da meno 15
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beh, vabbè, ma che senso ha -15…ok, già si sa chi è una delle tre che retrocederanno l’anno prossimo…
infatti, lo trovo poco sensato. è come sparare sulla croce rossa. mi spiace per gli amici emiliani.
Sarebbe stata comunque durissima. A Villani gliene può fregà di meno, di altre sentenze magari un po’ di più. Giusto così, mi chiedo solo dov’erano tutti mentre succedeva ‘sta roba….
‘ste roba stanno succedendo anche in questo momento… fatto sta’ che Romano e Rubini I loro soldini non li hanno ancora visti…. o no?
A questo punto sarebbe forse piu’ logico non iscriversi all’Eccellenza e ricominciare dalla B gia’ da quest’anno, sempre che sia possibile.
Una domanda da becero ignorante se, e ripeto se la socetà decide di ripartire da una serie inferiore (esempio serie a) è possibile cancellare la penalizzazione? Si no boh grazie
Nel caso non è una decisione facile da prendere perchè con l’organico che si ritrovano dovrebbero fare una Quarantina di punti per salvare la stagione e dato che hanno giocato il bonus quest’anno non penso siano in grado di vincere dieci dodici partite per salvarsi
Non si decide da dove ripartire: se ci si ritira da un campionato si riparte dalla C. A meno di avere una squadra cadetta e quindi di prendere il suo posto (fece così Calvisano 3 anni fa ripartendo dalla A2, e potrebbero farlo i Cavalieri con il Prato Sesto.) Oppure di riuscire ad appoggiarsi a squadre che cedano di fatto il loro posto in un’altra categoria (tramite fusione ad esempio. Rugby Parma? Colorno?).
Però la penalizzazione penso che comunque se la porterebbero dietro, a meno di non dichiarare vero e proprio fallimento e dunque chiudere di fatto la società oggetto della penalità.
Comunque non ha senso questo sistema di togliere punti in classifica ad una società…per quanto ci siano tutte le motivazioni, infliggete sanzioni in altro modo, che so, una multa, squalificate il campo per qualche giornata, fate chiudere la club house, arrestate il prepatore atletico, ma NON penalizzate già in partenza i ragazzi sul campo!!!
San, le regole sono regole e purtroppo non so se sia finita qui. Questi sono gli arbitrati non ottemperati solo di Rubini e Romano. La guerra l’ha fatta Mussolini e i danni li ha pagati De Gasperi, e gli italiani. Il principio che chi sbaglia paghi dovrebbe essere assoluto: fosse stato così, magari un barlume di dignità sarebbe comparso nei testoni vuoti di chi ha messo il rugby di Parma in certe mani.
Sparizione delle societa’ con perdita del titolo sportivo…
San se questi non hanno i soldi per pagare stipendi arretrati come la pagano la multa?E se hanno i soldi per pagare una multa allora prima di pagare una multa che paghino i salari che devono. Squalifica del campo, chiusura della club house sai che gran punizione che sarebbe?
Qui altro che punti di penalizzazione retrocessione diretta ci vorrebbe! Capisco il punto che i giocatori non hanno colpa ma se una societa’ non e’ in grado di far fronte agli impegni non dovrebbe potersi iscrivere al campionato e amen.
ovviamente ero ironico nel dire “squalificate il campo per qualche giornata, fate chiudere la club house, arrestate il prepatore atletico”, però, parere mio, non mi piace il fatto di penalizzare una società con il toglierle tot punti in classifica, è una cosa troppo penalizzante, va comunque a discapito di quelli che scendono in campo perchè sanno che devono fare mille sacrifici per riconquistare tutti quei punti…per di più una sanzione così dura in classifica per un club di massima serie è assurda…sul discorso multa, certamente infliggere una penale economica ad una squadra con poco budget, come i Crociati, ha poco senso, ma allora sarebbe meglio che la dirigenza prendesse coscienza di questo e non iscriva la squadra in Eccellenza…dal punto di vista dei giocatori penso che sarebbe umiliante scendere in campo partendo da -15, per di più in una stagione in cui sanno che ne retrocederanno tre e sanno bene che 15 punti li hanno fatti a malapena il campionato precedente, sarebbe più dignitoso ripartire da una serie minore con stesso budget e organico…se poi gli atleti vogliono giocarsela (perchè meritatamente la promozione se la sono guadagnata) e i dirigenti vogliono rischiare, tanto di cappello, ma sanno benissimo che andranno incontro alle pene dell’inferno…
San di nuovo se i soldi non ci sono la multa non la pagano se i soldi ci sono che paghino gli arretrati ai giocatori altro che multe.
Se non li penalizzi sul campo e non li retrocedi questi se ne fottono ancora di piu’ di quanto fanno, puoi’ spiacere per i giocatori ma una societa’ deve venir punita e sportivamente in questi casi.
San la situazione e’ gia’ ridicola cosi’ com’e’ ogni anno se togli anche queste punizioni sportive allora mettiamo su un circo e basta.
Comunque Parma non doveva partitre da -15 doveva benir retrocessa direttamente di 2-3 categorie.
Son d’accordo con te stefo…retrocessione, e ripescaggio della retrocessa (Aquila) se ha tutte le carte in regola.
La regola se non sbaglio esclude il ripescaggio, semmai una promozione in più.
Nella stagione 2010/2011, primo anno di era celtica, con l’assetto del nuovo campionato d’Eccellenza, per esempio fu ripescato il Veneziamestre che era retrocesso la stagione precedente…ora questo è successo perchè iniziava un nuovo tipo di campionato (l’Eccellenza), ma non so se allo stato attuale è possibile ripescare una squadra…
Sono d’accordo anche io: meglio una retrocessione di tot categorie che una penalizzazione. Magari di due categorie, quindi dall’Eccellenza alla A2.
Non mi risulta sia più possibile ripescare chi è retrocesso: si aumentano le promozioni fino al raggiungimento del numero di squadre. E mi sembra giusto come principio: chi è retrocesso ha in qualche modo un “demerito” mentre chi ha sfiorato una promozione ha comunque fatto una stagione “meritevole”.
@emy sei pronto per domeica? scusa, ma mi sa dove si gioca la finale? ho letto campo neutro…
@san isidro
ProntissimA! 😉
Si gioca a Calvisano, alle 17.30.
Li facessero pagare a Villani…
Ho una vaga impressione.
L’anno prossimo le retrocesse saranno una sola.
Perchè il prossimo anno ci saranno già 10 squadre…
ma sai che, tra crociati e cavalieri, ho la stessa impressione? bhe…tanto meglio.
a proposito di società gestite ad cazzum…qualcuno sa che fine ha fatto il san gregorio?
Il San Gregorio deve ripartire dalla C. Avevo letto che stavano valutando se farlo già da quest’anno o se ricominciare concentrandosi solo sulle giovanili e riprendere poi più avanti con l’attivita seniores.
pensi veramente che i cavalieri rinuncino a 450000 euro delle coppe, piuttosto giocano con l’U16, sarei più contento anch’io ci fosse una sola retrocessione diretta e non tre, lo trovo abbastanza penalizzante, ma se va bene bene bene saranno in 11
Non so però se in 11 partirebbe il campionato, cioè con squadre dispari e giornata di riposo. Temo che ritrovandosi in 11 potrebbero ripescare dalla A per arrivare a 12 e poi falciare con le 3 retrocessioni a fine prossima stagione.
Ma Gargamellaparmensegrandevecchioexpresidentefacciotuttoacasamia che fine ha fatto? Bisognerebbe fare pagare anche a lui una parte dei danni….
Ricc, non nominarlo che magari si ripresenta, come i peperoni ripieni.
Bella l’idea di dare una bella multa a chi non ha i soldi per pagare gli stipendi, e come far pagare l’IMU a un senzatetto.
Si va verso un eccellenza a 10 squadre.
A parma sono stati sfortunati, con le nuove norme non possono fare come a Rovigo dove si cambia la ragione sociale per non pagare i debiti, se tu subentri prendi titolo sportivo e debiti della vecchia società
Mi domando con che spirito entreranno in campo i giocatori il prossimo campionato….
io trovo piu’ giusto non iscrivere a nessun campionato una societa’ come i crociati che non paga i giocatori da due stagioni !!!! altroche’ punti
concordo
tanto valeva farli ripartire direttamente dalla serie A…….
servono regole precise per l’ammissione all’eccellenza e soprattutto garanzie bancarie….e se questo vuol dire che alcune società gloriose saranno costrette a ripartire da zero pazienza…..non possiamo assistere ogni anno alla stessa storia…
straquoto machete
mi sembra grave anche il fatto che i cavalieri siano arrivati in finale con una squadra che probabilmente non ci si poteva permettere e che probabilmente incasseranno anche i soldi delle coppe….bisogna risolvere il problema alla radice e non limitarsi a dare punti di penalizzazione come deterrente….a chi combina certi guai non interessa il bene della squadra
in italia ci sono piu’ presidenti padronali che manageriali !!!!
e i cavalieri in challenge ? ma vi rendete conto ?
incassano i soldi delle coppe e pagano gli stipendi! punto.
se poi non ne hanno per fare il resto, peccato. La prossima volta fanno più attenzione a come li spendono e come li buttano via.
Non sopporto chi non paga gli stipendi! Se non sei capace non fai l’imprenditore e se lo fai per passione allora fatti aiutare perchè sei una chiavica.
perchè quella è gente che anche fuori dallo sport, nelle loro attività, ha il vizietto di non pagare gli stipendi.
però hanno un sacco di altre cose intestate alla moglie…
Con buona pace x chi si duole se una squadra và a ramengo.
Bisogna analizzare attentamente sul perchè sono nati i Crociati.
Io l’ho fatto e tutto è più chiaro………….
Perché, come e quando…, hai ragione ma non credo interessi, qui. Uno dei risultati, far fuori Melegari e gli Aironi è stato comunque brillantemente ottenuto. Anche la cittadella del rugby, fa schifo anche in pratica come in teoria, ma intanto è lì.
Soldi per pagare i debiti fatti da altri e per onorare gli impegni di quest’anno, temo non ce ne saranno abbastanza e di sicuro in FIR saranno tutti felici di far sparire i Crociati e con loro anche le diverse responsabilità. Indossassi io quella maglia (peraltro brutta e senza radici), per miracolo mi iscrivessero all’Eccellenza e ci fossero i soldi almeno per le trasferte e i rimborsi spese, me le giocherei tutte e 22 alla morte. E ci sarebbe da divertirsi.
Concordo con te malpensante.
Il fatto che il 99% delle persone che scrivono non sanno un accidente di come realmente si sono svolti i fatti…….e non lo sapranno mai. Ma comunque ma straparlano.
le scelte della fir sono state queste …..chiudere gli aironi …spendere tutto l’impossibile per le zebre….creare i crociati che a voi di parma mi sembra non interessinto tanto….provare a mettere insieme le varie anime di parma ? ma neanche a pensarci…ed ecco il patatrac
io continuo ancora a sperare in un ravvedimento dell’amatori del parma e magari altre realta’ per fare del rugby di alto livello !!! i settori giovanili sono gia’ di alto livello a parma da sempre ….
Parega, lascia stare la FIR (che oltretutto mi viene il vomito) ma basta scaricabarile. Qui le responsabilità sono tutte parmigiane, vengono da lontano e sono tutte interne alla tradizione, quella peggiore, del rugby parmigiano e parmense. Il peggio della FIR, della politica e dei magliari ce li siamo andati a cercare, pur di apparire senza essere, di fare i soldi (e sputtanarli) con i soldi degli altri. Di pensare che essere il primo di nulla sia una figata e l’unico obbiettivo di una vita. In tutta questa miseria c’è però un punto importante da tenere a mente per il futuro, il commento di Andrease: la botta definitiva e non riparabile sono stati i soldi federali sputtanati senza pagare gli stipendi ai ragazzi che li avevano fatti guadagnare. Ora vedremo con Prato….
la fir era di marca parmigiana ….questo intendevo…cosa che faceva ancora di piu’ arrabbiare..
sinceramente e tristemente ho ricordi da piccolo quando venivo in viale piacenza a vedermi gran match contro squadre sudafricane come lo stellenbosch o il parma con il leggendario NEMBO KID BONETTI
erano momenti importanti , speravo sempre di vedere lo stadio pieno …
insomma anche per noi di reggio venire a vedere i match a parma era un momento di crescita di gasamento
ora si e’ perso tutto e anche se non sono parmigiano mi dispiace tanto e ancora non mi capacito della testardaggine dei dirigenti delle varie societa’
Ma è sicuro che il Capitano venga da voi? Anche se dovessero ridurre la squalifica e iscrivere la squadra penso che ce ne saranno altri disponibili a passare l’Enza, che qui pane e cipolle già quest’anno, il prossimo, o pane o cipolle 🙂
Parega, bei tempi quelli di Viale Piacenza. Stranamente l’involuzione rugbystica a Parma è coincisa con lo smantellamento dello stadio di Viale Piacenza, per far posto a quella indefinita entità che è l’EFSA……….per far posto a questa mostruosa macchina burocratica della UE è stato cancellato uno stadio storico del rugby italiano.
Beh si possono sempre tentare delle scorciatoie come qualche anno fa, si può dire che il campo della avente diritto alla promozione per ripescaggio non ha il campo a norma, manca la tribuna dal lato opposto (campo che ha ospitato incontri internazioni di sei nazioni giovanile e coppa Europa oltre al caro campionato che fu il vecchio super 10), così ripescano la retrocessa…