Il solito Wilko determinante piega un Tolosa volitivo ma troppo pasticcione (tantissimi gli in avanti). A Nantes, davanti a 37mila tifosi, finisce 24 a 9
Tolosa paga la legge di Wilkinson: il Tolone vola in finale di Top 14
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Top 14: le ultime 10 partite saranno trasmesse da TV5 Monde
Le partite della parte finale della stagione saranno visibili dall'Italia
Pietro Ceccarelli: “Perpignan è un club magnifico, quando giochi qui c’è un’atmosfera folle”
Il pilone azzurro racconta il momento dei catalani e si prepara a sfidare la squadra di Ioane e Page-Relo
Guai fuori e dentro il campo, ma Montpellier dà un’altra possibilità a Mohamed Haouas
L'avanti francese riparte dal club in cui è cresciuto dopo anni molto controversi
Top 14: Tolone rinforza la mischia con due stelle inglesi
Kyle Sinckler e Lewis Ludlam sono destinati a lasciare la Premiership per una nuova avventura francese
I numeri incredibili degli spettatori TV nel Top 14
Il match clou della diciannovesima giornata ha fatto registrare ascolti da record
Irlanda: Joey Carbery da possibile erede di Sexton a “emigrato” in Francia
Le mancate convocazioni all'ultima Coppa del Mondo e al Sei Nazioni avrebbero spinto il giocatore a lasciare Munster per il Top 14
… et de deux!
come fare se passi più della metà del tempo dentro la tua metà campo a vincere la semi finale scudetto? semplice basta chiamarsi tolone.
oggi si è vista non una squadra quadrata, ma proprio cubica, siamo sotto nel punteggio? manca metà del secondo tempo? no problem palla a wilko che fa vincere la battaglia dei calci e porta a casa una partita intensissima, ancora quando gli altri arrivano verso la fine della partitatolone sale di colpi con una facilità devastante
ps perchè fischiavano armitage? per la finale di coppa?
metà degli spettatori erano di clermont, che gioca domani con castres… e lui si è tolto un’altra soddisfazione…
per le polemiche per la presa per i fondelli a brock james mentre andava a schiacciare in meta nella finale di heineken..
gran polemica con moore via twitter!
armitage intendevo kat!
Pur non essendo neanche a me piaciuto il gesto di Armitage a James, Moore sopra le righe nel suo tweet…per carita’ l’iniziale risposta di Armitage che poi ha saggiamente rimosso era ancora peggio ma Moore poteva anche essere meno str…
Detto questo oggi per Armitage MoM al di la’ della meta non ne ha sbagliata una e sempre attivo.
quoto stefo..moore non lo sopporto proprio..ricordi cosa disse di richie gray??? bamby on ice??? è proprio stronzo!
brutto il gesto di armitage, ma è stato troppo amplificato (a me personalmente piace molto come giocatore, gran fisico gran corsa buonissime mani e buoni piedi, agli irish piazzava pure, buono da estremo e da ala!)..
concordo ieri è stato brillante!
Non sono mai stato un estimatore di armitage (delon) ma debbo dire che le ultime due partite mi ha impressionato, in due partite “complicate” non ha sbagliato nulla.
Poi la polemica con moore lascia il tempo che trova ma fischiarlo per uno sberleffo mi lascia un po basito
Kat a me lascio’ molto piu’ basito il gesto di Armitage a James e capisco benissimo che i tifosi Clwermont lo abbiano preso di mira.
non mi discpiace quando moore ed armitage se le suonano. anzi armitage tutto somato e’ anche libero di essere insolente, ma non puo’ lamentarsi se poi commentatorie e giocatori rispondono alla sua insolenza.
Moore non mi piace molto per la sua politics, pero’ il suo modo di commentare le partite a me piace, ad es. il fatto che abbia fatto il corso d’arbitro per capire un punto di vista diverso. ma soprattutto condivido molto la sua personale crociata sulle regole in mischia, ed e’ difficile non dargli ragione.
quello che non sopporto è che sia sempre categorico nei giudizi sui giocatori, nel bene e nel male..lo trovo poco rispettoso per chi fa il suo stesso mestiere..poi chi vive di ricordi e nel passato (soprattutto coi paragoni sul rugby di ieri e di oggi) non mi ispira particolare simpatia, ma è questione di gusti e simpatie personali..sul fatto che sia pergiunta inglese preferisco astenermi da ulteriori commenti 😉
wilko colpisce ancora..strada spianata per la doppietta???
clermont ha l’ occasione per prendersi una piccola rivincita, castres permettendo!
Munari non ha avuto ragione stavolta.. 🙂
ancora una volta un Wilkinson MO NU ME N TA LE !!!
quel drop da 40 metri ha spento i tolosani ma quel che più mi ha impressionato è stato un calcio di liberazione dai propri 22 sotto pressione a causa di un passaggio di Michalak che chiunque altro non avrebbe fatto più di 10 metri….lui ha calciato la palla fuori a centrocampo.
ho apprezzato tanto il gesto di non esultare di Armitage quando ha fatto meta dopo che il pubblico l’ha fischiato per tutta la partita…forse ha capito che sabato scorso poteva evitare quell’esultanza non poco arrogante.
Rugby.
Per fortuna che Tolosa doveva vincere camminando…il biondino nr.10 di Tolone ancora una volta ha dimostrato la sua classe infinita c’ e’ poco da fare.
Altra prestazione splendida del Toulon ed il fatto che sia avvenuta a 6 giorni dalla vittoria della HC la rende ancora piu’ impressionante…impressionante la mentalita’ di questo gruppo, rsettare la testa e ritrovare il focus dimostrato anche questa sera come la scorsa settimana dopo aver vinto la HC era difficile ma l’hanno fatto, ci son riusciti ed hanno portato a casa questa partita in maniera meritata. Di nuovo si sono basati sulla loro organizzazione ed hanno di nuovo eseguito praticamente alla perfezione il loro game plan…bravissimi anche nel distruggere la piattaforma del lienout dei tolosani.
PEr quanto qualcuno possa pensare che io abbia in antipatia per il Toulon non e’ cosi’, anche oggi mi ha esaltato la loro forza mentale, la loro abilita’ ad eseguire un game plan e l’impressione di non perdere mai la bussola ma di essere sempre in controllo sia psicologicamente che fisicamente del match…il loro game plan puo’ non piacere ad alcuni ma davanti all’organizzazione e capacita’ di eseguire perfettamente lo spartito c’e’ solo da dire “chapeau”.
Toulouse: pensavo che avessere la possibilita’, mi erano sembrati in crescita e pensavo potessero sfruttare la stanchezza fisica e mentale degli avversari, hanno regalato sprazzi di bel gioco, il gioco che sanno fare ma a me non hanno mai dato oggi l’impressione di pter veramente vincere l’incontro. Sui lineouts sono andati male, diversi persi e diversi non efficaci come piattaforma per lanciare il gioco, troppi errori di handling per poter far fuori una squadra ben organizzata e solida come il Toulon, personalmente ho dubbi sulla meta non data…a me sembra che la palla sia passata indietro e che vada avanti per le leggi della fisica che restano in vigore anche su un campo da rugby pero’ non mi scandalizza la decisione e non penso che alla fine il risultato sarebbe cambiato, il Toulon era troppa roba anche oggi. Onore comunque al Toulouse alla sua 20ma semifinale di fila.
daccordo anche sulla meta. a me sembra che la palla lasci le mani verso dietro.
sono daccordissimo con stefo. la prima cosa che fa davvero paura e’ la capacita’ di fare due prestazioni cosi’ in 6 giorni, con piu’ o meno tutti gli stessi giocatori titolari. se ne fanno una terza sara’ un miracolo.
su come giocano c’e’ poco da aggiungere. sulla filosofia forse si. laporte guida una squadra che esprime una filosofia di gioco un po’ estranea rispetto al campionato francese. squadra che vince ‘ugly’, assolutamente cinica (ma in modo diverso rispetto al leinster che almeno alla belleza dedica piu’ tempo), brutale nella semplicita’, e che impone anche al campionato francese la filosofia della squadra che vince facendo meno errori, concedendo quasi nulla e soprattutto una disciplina impressionante, invece che facendo piu’ cose belle.
un paradigma del tutto diverso rispetto a quello francese, dove col talento si risolve tutto e si mettono le pezze alle piccole imprecisioni. non so se avra’ un effetto duraturo e cambiera’ il rugby francese, e chissa’ ch non sia davvero la differenza tra giocare le finali mondiali e vincerle.
certo non si puo’ non tenere in conto la qualita’ dei singoli. in molti ruoli c’e’ poco meglio in giro, ma soprattutto gente molti che hanno vinto molto, moltissimo, in tornei dove non c’e’ tempo per provare a fare le cose belle, ma dove vincere viene prima di tutto. poi magari le prendono in finale, ma HC e semi contro tolosa fanno gia’ una stagione eccezionale.
proprio per questo ti dicevo che non ero troppo convinto l’ avesse persa clermont la finale di sabato scorso!
toulon inoltre abbina la capacità di giocare un rugby “conservativo”, abrasivo con un certo stile d’ antan alle aperture e sventagliate al largo tipiche del french flair! insomma una squadra completa, esperta, adattabile a qualsiasi situazione e filosofia di rugby, dal “moderno” al “classico”!
Mez, quello che intendevo dire è che non riesco ad accettare come clermont non sia riuscita a costruire il drop la seconda volta nonostante avessero possesso, posizione e l’allenatore e tutto il mondo rugbystico continuassero a chiamarlo. Lí c’ho visto la debolezza della leadership e level idee poco chiare.
su quello son stradaccordo gsp..l’ ho scritto anche io dopo la partita, come minimo un secondo tentativo avrebbero dovuto farlo..avere un mediano che ha giocato poco ed è in uscita (avranno provato poco con skrela, ultimamente anche rado gli veniva preferito all’ apertura, vero anche che skrela non stava benissimo) non gli ha dato un minimo di tranquillità e decisione per mettere in atto la piattaforma per l’ eventuale drop!
i leaders eran tutti fuori piu o meno, da rougerie a parra e james!
gsp senza polemica, prendo nota mentale del discorso diciplina in attesa che magari il Toulon affronti un’italiana per vedere quante persone a fine partita si scateneranno nel chiedere la radiazione dell’arbitro.
dai polemichina 😀
si mez ma mi sembra lampante che si vlutano gli arbitraggi con le italiane con un peso e quello senza in un altro…se una squadra fa meta’ di quello che il Toulon fa nei breakdown ancora un po’ e si chiede la fucilazione dell’arbitro.
Rolland la scorsa settimana non e’ stato scelto a caso, con squadre come Toulon e Clermont che giocano estremamente al limite nei breakdown e sono belle malizione anche in mischia ordinata serviva un arbitro che sapesse far correre, permettesse un po’ e punisse le situazione esagerate o palesemente fallose. Attenzion NON e ripeto NOn sto dicendo che Rolland ha favorito Toulon anzi, penso che abbia arbitrato in maniera equa e corretta ma e’ uno che ha un metro ben preciso che andava benissimo con quelle due squadre…avessero messo un arbitro con un metro piu’ rigido la partita sarebbe staa molto piu; spezzettata.
100%..il breakdown è una delle fasi dove si hanno le maggiori differenze tra i due emisferi: sud estremamente veloci e con pochi uomini impegnati (ormai tutti prediligono il reload piuttosto che contestare ad ogni raggruppamento), grande attenzione per gate d’ ingresso e sealin’ off..
nord molto piu “inquinati”, meno disciplinati (dagli arbitri e dai giocatori)..
per me rolland è una garanzia, uno dei pochi che capisce veramente di mischia ordinata (esser stato un halfback internazionale certo l’ aiuta e parecchio!)..con walsh e owens i migliori al mondo!
Beh un attimo sui sealing off al sud direi che proprio cosi’ rigidi non lo sono…lo sono diventati un po’ di piu’ dalla scorsa stagione per esplicita richiesta della IRB ma prima il sud era il festival del sealing off…
Stefo è anche normale essere piú piagnoni quando c’è la tua squadra di mezzo. L’aspetto milgiore di Rolland è stata la consistenza nell’atteggiamento e nel metro. Nelle partite dell’italia si è vista solo a sprazzi e se ne accorgono tutti. Certi errori nelle partite delle zebre sono incommentabili. Si vedono anche a Treviso ma la squadra è piú forte e sa come lavorarci.
Poi è piú difficile vedere errori arbitrali tra squadre di livello diverso per un sacco di motivi, e grazie per avermi ricordato una delle cose brutte del rugby a prima mattina.
Detto questo la disciplina del tolone non è solo l’arbitro, si vede che piú sono in difficoltà piú diventano solidi ed ordinati.
Poi è ovvio che ci vuole anche fortuna. La palla che James schiaccia di 2 mm sulla linea, la meta non data al tolosa e magari cambia tutto.
Cioè non possiamo usare la direzione di Rolland come rappresentativa della qualita’ degli arbitraggi soprattutto a livello di campionati di club.
gsp non faccia finta di nulla, se Rolland arbitrasse un Francia-Italia o un Toulon-Benetton permettendo quello che ha permesso a Toulon e Clermont o quello che permette in generale verrebbe chiamato incompetente, venduto, si farebbero i discorsi che difende le union forti per fare carriera, che gli angli fanno di tutto per mantenere il loro dominio sul pallone ovale perche’ poveretti son sfigati ed hanno perso tutto e tutto il festival della fenomeno dietroloia sugli arbitri a cui ormai ci si sta abituando e che si sta sempre piu’ usando come alibi.
Scusa gsp ma negli anni si sono ammriati gli Owens ed altri arbitri quando arbitravano gli altri per poi dare via alla dietrologia spiccia quando arbitravano le italiane.
stefo, io la dietrologia non l’ho mai condonata, ne’ penso a disegni ed intenzioni di far vincere uno o l’altro.
e non ho mai forse neanche criticato il metro sullo specifico aspetto del gioco.
io ho sempre ciriticato due cose. la consistenza nell’applicazione (e rolland lo e’ stato). e quando gli arbitri collegano i puntini a volte giudicando a seconda dell’inerzia della partita o delle diverse competenza delle squadre in campo. e lo ribadisco. e se ne vedo spessissimo ed in certi casi e’ davvero difficile da non vedere.
Ed io invece gsp penso che si veda quando si vuole vedere…
Ed io invece stefo penso che a volte si neghi l’evidenza…
Concordo con l’analisi di @Stefo riguardo la solidità mentale del Toulon…c’è da dire che Tououse nel primo tempo ha dominato, ha avuto tanto possesso, ha mosso molto il pallone, ha cercato di rompere la difesa avversaria in tutti i modi, ed è stata la maggior parte del tempo nella metà campo di Toulon. Al secondo tempo però il Tolone è risorto, soprattutto grazie a un pack solido e devastante. Wilkinson gran trascinatore, oggi non ha fatto il 100% dalla piazzola, ma ha messo dentro deI bei calci e un gran drop. Come per la finale di HC, faccio la solita menzione speciale per Giteau, giocatore che si spende sempre al massimo, che cerca di infilarsi in tutti i buchi possibli, un folletto imprevedibile che si intrufola ovunque, cade sempre oltre il placcatore e mantiene il possesso, se placcato e portato indietro, si divincola come una saetta per cercare i compagni, immenso! E poi Lobbe: un guerriero, il più carismatico del pack di Toulon! Bello il confronto con l’altro “puma”, e suo amico, Albacete, entrambi di scuola URBA (Liceo Naval e Manuel Belgrano). Sulla sponda tolosana, complimenti a McAlister, un altro giocatore solido che unisce tanta potenza fisica (un pò anomala per il suo ruolo) a grandi doti tecniche, oltre ad una precisione sui piazzati non indifferente…anche oggi un cecchino con 3/3 e da posizioni non facili.
Nel complesso una partita intensa e combattuta indubbiamente, ma non spettacolare. Ora vediamo se domani Castres farà lo scherzo al Clermont oppure si riconferma una riedizione della fianle di HC…bella la cornice di Nantes, località insolita ai grandi eventi ovali transalpini, ma non credo sia stata casuale la scelta, non è proprio Nantes una delle sedi della RWC u.20 che comincia a Giugno?
A me pare che per tutta la aprtita il Toulon abbia lasciato al Toulouse il controllo dell’ovale come fatto una settimana fa col Clermont, in semifinale ai Saracens e cosi’ tante altre olte nella stagione…ma come sempre hanno mostrato un’organizzazione difensiva ed un’esecuzione della difesa perfetta, lasciando poco o nulla ai tolosani. Come sempre poi una volta fiaccato l’avversario sia fisicamente che psicologicamente incominciano a salire piano piano anche loro ed punire ogni volta che possano come nell’occasione della meta frutto di un avanti del Troll.
concordo..è un game plan preciso, studiato..
mi associo ai complimenti di san isidro per mcalister, uno dei miei preferiti, anche lui ex calciatore (sfiorato anche il professionismo da ragazzino in inghilterra) e si vede da come effettua run up prima del calcio..
ABs a 20 anni, ottimo da 10 e da 12! carriera internazionale penalizzata oltremodo dall’ infausto quarto del 2007, dopo che si fece male carter passò all’ apertura e forse fu quello uno dei motivi per cui non organizzarono la piattaforma per tentare un drop allo scadere.. 🙁
hai ragione, però al secondo tempo ho visto un Toulon più combattivo…quanto al game plan di Toulon, indubbiamente c’è qualcosa di studiato, però, secondo te, sarà tutto così preparato? Sulla solidità mentale non si discute, sono una gran squadra dal quel punto di vista. Secondo me, mio parere, non è il massimo strutturare un gioco in cui difendi sempre e poi cominci ad ingranare quando l’avversario è cotto. Certo, finora al Toulon ha portato i suoi frutti, però, se posso azzardare un paragone, è come se io facessi il pugile e mi faccio prendere a cazzotti per tutto l’incontro, e poi quando l’altro è sfinito mi basta un semplice gancio per mandarlo a tappeto. Allora la domanda é: tutto è così studiato, e se fosse così sarebbero dei gran maestri, oppure effettivamente c’è da parte del Toulon un limite nell’organizzare un gioco offensivo? E in questo secondo caso emergono alla fine grazie appunto a quella solidità mentale e, soprattutto, al talento di grandi individualità. Ma, tornando al primo caso, se il Toulon cominciasse da subito a giocare in attacco invece di aspettare il collasso avversario, che, intendiamoci, non sempre può esserci? Io penso che ne avrebbe tutte le potenzialità per fare un gioco offensivo devastante, pensiamo ai tanti ball carriers della mischia, come Lobbe, o alla potenza dei centri Giteau-Bastareaud, e poi hanno la gran regia di Wilko…
Come la vedi?
Ciao
un po come fece alì a kinshasa (rumble in the jungle)..
hanno i giocatori abituati a quelle pressioni, giocare per vincere! botha e rousseau campioni del mondo 07, wilko 03..hayman masoe wulf ABs..giteau superstar del rugby AUS..etc etc..
sanno adattarsi a qualsiasi squadra, variare il piano di gioco, sfruttare al meglio i “pit stop” con la panchina di gran qualità..è tutto un insieme di cose, non solo fiaccare l’ avversario e punirlo, magari col piede di wilko..sarebbe troppo semplicistico san, scusa!
pack potente e trequarti fisici, veloci, tecnici..una vera corazzata!
ps e anche per fare solo quello ci vuole una disciplina e un’ attitudine mentale e fisica che pochissime squadre hanno! (tipo il leicester degli ultimi anni coi dovuti distinguo e dovute proporzioni)..
poi son forti i giocatori, individualmente son tutti degli ottimi footballer i trequarti e grandi atleti nel pack!
poi ti metton su gente come michalak e van niekerk per il finale di partita, quando negli spazi che si vengono a creare giocatori cosi ci sguazzano!!!
quando un squadra vince due test così importanti (forse a livello mentale quello di ieri ancora più delicato del precedente) è ingiusto fare classifiche di bravura singola, ma non posso esimermi: non mi è mai piaciuto molto, a causa dei suoi eccessi giovanili, ma ieri sera bastareaud ha di nuovo fatto la differenza… impeccabile nel posizionamento e nella disciplina, tremendo nei placcaggi, inesorabile nell’avanzare comunque e ovunque di qualche metro in fase propositiva… un giocatore rigenerato, nel corpo e soprattutto nella mente… bravò!
quoto su basta, ma rigenerato nel fisico proprio no!!! avrà 20 kili in piu 😀
gran bel giocatore!
hai ragione, rigenerato non è corretto, meglio dire “esagerato”… 🙂
fa notte a fargli il periplo! 🙂
periplus maris erythraei!!!
Beh mez i 20 kg in piu’ ce li ha ormai da anni, da prima di arrivare a Toulon…come dissi tempo fa se Obelix cadde nel pentolone della pozione magica, Bastareaud probabilmente e’ caduto in un pentolone di cassoulet 🙂
A parte gli scherzi a Toulon almeno sembra riescano ad usare bene la massa che ha messo su.
ihihih..già, pare l’ abbian pure ben imbrigliato caratterialmente! disciplinato è devastante!!!
l’hanno rigenerato a bouillabaisse…
“du poisson avec du soleil” (citaz.) 🙂
mmmmhhh troppo buona!!!
Ecco adesso ho fame…
appena castro aprirà il suo, appuntamento sulla rada?
Dipende…se e’ un ristorante italiano andiamo da qualche altra parte a mangiare la bouillabaisse?O anche un cassoulet tanto da quello che vedo quest’anno l’estate non ci sara’…
la bouilabaisse migliore si fa d’inverno, si può aspettare la prossima stagione senza affanni..
ci sarà l’ imbarazzo della scelta a toulon, immagino! lo scoprirò questa estate!!!