Il Grillotalpa e la vicenda dei diritti tv del Pro12 a Mediaset. Dove si rischia di perdersi in un bicchiere d’acqua
Annunciaziò, annunciaziò: habemus tv celtica. O forse no?
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Challenge Cup: la formazione del Benetton Rugby per la sfida al Gloucester
Negri, Lamaro e Halafihi in terza linea, Menoncello e Brex al centro e una panchina "pesante"
Marco Bortolami: “Giocare contro Gloucester per me sarà speciale. Siamo pronti per la partita”
A parlare è il tecnico dei veneti che in passato è stato giocatore degli inglesi
Zebre: definita la prima avversaria per le amichevoli estive
Subito una partita di alto livello per la franchigia di Parma
Gloucester-Benetton, il DG Pavanello:” Sono gli avanti a dover dimostrare di essere superiori”
Il dirigente dei biancoverdi ha sottolineato quale sarà la chiave del match
Benetton Rugby, Michele Lamaro: “Vogliamo attaccare Gloucester. In attacco dovremo essere cinici”
Il capitano carica i suoi in vista della semifinale di sabato contro gli inglesi
ripropongo un ragionamento fatto da altro blogger specialistico…
piaccia o non piaccia il TG sportivo di mediaset è molto seguito…
è una potenza mediatica che sa rivendere alla grande i propri prodotti (calcio e motociclismo su tutti…)
Se si cominciano a presentare le partite del we in modo accattivante qualche giorno prima sul TG sportivo generalista e mostrare gli highlights nei giorni immediatamente successivi all’incontro, secondo Voi, non si riesce a racimolare qualche spettatore in più?
quoto su tutta la linea
concordo in pieno
le prospettive sembrano positive, ma bisogna stare attenti alla differenza tra “vendere” e “vendersi”. il rugby non è il motociclismo…almeno secondo me.
(basta vedere i documentari che mediaset compra e trasforma in buffonate..)
@ pignatta le trasformerà pure i documentari in buffonate ma almeno hanno conduttrici che si fanno guardare
cioè vuoi mettere alberto angela con fiammetta? non sarà il massimo ma tra i due…
e poi c’è sempre
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Bear_Grylls
eheh, grande bear…lì mediaset non ha dovuto cambiare niente 🙂
comunque guarda, al di là delle battute e del rugby, consiglio la visione di questo: http://www.youtube.com/watch?v=5m4oM_gcZe4
e aggiungo che sarebbe bello che chi compra i diritti del 6N fosse essere obbligato a trasmettere anche quello femminile.
@ pignatta tutto il documentario che hai postato potrebbe essere riassunto in :
Il pilu vende
Se vedi pilu nun capisci più nulla
Ancora più pilu ci sarà
Amara considerazione ma i testi dei pubblicitari sono pieni di queste cose, e anche altre ancora più subdole
grande Bear! lui è nordirlandese, chissà se tifa Ulster…oppure chissà se ha giocato a rugby, ce lo vedo come un bel mediano cattivo…
Bear non gioca a rugby ….
È rugby che gioca a bear …e notoriamente perde sempre
Bear non tifa ulster…. Tutto l’ulster tifa per bear 😉
scusate l’ ignoranza, ma chi diavolo è sto bear???
mez come non conosci l’orso? 🙁
scusa kat ma che cavolo dici.
paragoni un vero professionidta a chi&
se ti piacciono le donne vai in qualche club ma evifldentemente di cultura …..
Mah, di certo c’è sicuramente il solito stile FIR: trasparenza zero e approssimazione 1000 (qui lo dico e lì lo nego, rassicurazioni private e inchiappettamenti pubblici, annunciazioni senza parti,ecc.). Oltre ai soliti comunicati stampa in rissa perenne con l’italiano, alluvionati da maiuscole ad minchiam e avverbi qualunquemente inderogabili. Alla fine, spero che il parto stavolta ci sia, e che ne venga del buono al rugby italiano. Intanto, scommetto da subito che per vedere il contratto servirà Hubble.
Basta che ce le fanno vedere queste benedette partite… magari con una comunicazione di contorno degna in Tv ma anche online (c’eran settimane che era complesso capire se e cosa avrebbe trasmesso sportitalia)
Non volevo commentare il post (che comunque hai ragioneda vendere) ma farti i complimenti per il nick name 😉
c’e’ un particolare che va sottolineato pero’. i diritti pro12 non penso li venda la FIR, e penso che abbia peso limitato anche nella negoziazione. magari la FIR invece cerca e trova le emittenti interessate.
Possibile che in FIR non si riescano mai a fare le cose in maniera un po’ lineare? Non pretendo sia una casa di vetro, ma che almeno si arrivi ogni tanto a conclusioni certe.
L’importante è che si arrivi al risultato. Io non sono un “appassionato” di Mediaset, ma è un fatto che sarebbe una piattaforma ideale per il lancio definitivo (e tardivo) del Pro12. Non di solo 6N vive l’uomo.
l’ approccio molto commerciale di mediaset insegue molto più i personaggi che non gli sport (vedi valentino rossi, marco simoncelli RIP) e per ora il rugby in italia non presenta personaggi con particolare appeal per i profani di questo sport.L’ aquisizione dei diritti della superbike da parte di mediaset è avvenuta solo dopo che sono arrivati personaggi “famosi”. E poi essendo tv commerciale quali sponsor sarebbero disposti a sostenere uno sport “secondario”?
Per me stanno facendo l’approccio giusto.
Per 20-30-50.000 telespettatori non pagheranno niente, prenderanno un Guido Meda come “faccia” e gli metteranno accanto persone capaci come commentatori…… faranno esperienza e fra 2-3-4 anni punteranno al bersaglio grosso…. 1.500.000 di telespettatori per il palinsesto del sabato pomeriggio.
a la7 non ha funzionato granché con cecinelli…
ma Cecinelli faceva rimpiangere il mitico Rosi
cecinelli farebbe rimpiangere anche topo gigio.
Ma Rosi era un’altra cosa, non si possono paragonare
franzele topo gigio e’ un mito non si deve nominare
senza offesa, in fatto di luoghi comuni sul rugby Rosi ha fatto scuola
Oltre a far entrare Mediaset nel rugby (che nn può fare peggio delle emittenti precedenti in ogni caso) bisogna recuperare il rapporto con la Gazzetta dello Sport: non è possibile che sul principale quotidiano sportivo italiano il rugby sia superato dal golf o dalla vela (cercate poi sul sito Gazzetta.it in “altri sport”, di rugby si parla solo in chiave nazionale e niente di eccellenza e pro12).
vero, è già meglio la sezione rugby di la repubblica con calandri
Si il disinteresse della Gazzetta credo che abbia le proprie origini in alcuni dissapori fra il gruppo RCS e alcuni ambienti FIR per quanto riguarda la gestione degli eventi mediatici. Mi era stato spiegato e ora non ricordo bene, ma credo che la Gazzetta abbia diminuito lo spazio del rugby proprio per motivi di questo tipo, magari qualcuno conosce meglio la storia.
Anche su Rai yo yo va bene lo stesso, l’importante è che vengano trasmesse IN CHIARO…mi accontento pure di una telecronaca Cecinelli-Pescante…
“Il rebbi” “MAMMA MIA!”
Cecinelli mai! Voglio sentirlo in telecronaca solo se morto e con le sue spoglie usate come pupazzo da ventriloquo da qualcuno un minimo competente
ahahahah bellissima questa!!! 🙂
povero cecio e’ cosi’ spassionato
Caspita se su italia2 mi fanno vedere pro12, NBA e NFL in chiaro diventa il mio canale preferitò!!! Speriamo facciano vedere non solo le partite di TV e zebre, voglio vedere anche partite tipo leinster-ospreys o munster-ulster ecc
magari trasmettessero anche le altre partite di Pro12, oltre a Zebre e Treviso…
era ora basta con la rai,s.i. con telecronache indecenti,fino all’ultimo
minuto non si sapeva se c’era la diretta della partita.
ci voleva il solito silvio per sviluppare il rugby.
con italia2 sara’ uno spettacolo senza piccioli.
MENO MALE CHE SILVIO C’E’………………….
ahahahah, mi mancava lo slogan politico…scherzo
…anche perchè in questo momento ha tutt’altre cose per la testa che occuparsi dei rimbalzi balordi di una palla ovale!
Meglio che silvietto stia lontano dal rugby, ha già fatto danni a suo tempo.
Per le sue manie di grandezza ha distrutto il rugby milanese, insieme all’hockey. Alla larga.
l’unica cosa che sviluppa silvio è sè stesso…
veramente a me pare sempre un nano XDXDXD
Boh… speriamo davvero in una notevole visibilità.
Certo è che gli sport toccati da Mediaset, finora, hanno reso, dal motociclismo, al wrestling, al poker, alla boxe.
Sarà l’approccio adatto ai bimbiminkia, sarà non so cosa ma, rispetto a La7 (non menziono nemmeno Rai e SI perché, almeno qui a Bergamo, non mi capita mai di vedere un televisore sintonizzato su un canale che non sia Mediaset, quando vado da clienti privati) c’è un notevole abisso.
Speriamo in bene. E speriamo che non arrivino i soliti coglioni a rovinare l’ambiente, come già con il motociclismo (ci sono certi personaggi degni dei migliori pallatonda cerebrolesi)
Il rugby ha bisogno di trasmissioni, di visibilità e di “ambasciatori” competenti, è spettacolare, ma difficile da capire, quindi necessita di un approccio divulgativo e nello stesso tempo divertente.
Chi ama questo sport sa che la sua forza sta negli uomini che lo giocano, le storie, gli aneddoti, il racconto… La coppia Munari Raimondi da questo punto di vista è la migliore, emularli è difficilissimo perché loro parlano il linguaggio del rugby, del campo e dello spogliatoio, sanno di cosa parlano e parlano di quello che sanno.
Mediaset tende alla banalizzazione, il loro marchio di fabbrica, dallo spettacolo, allo sport, alla politica, alla cronaca, è la banalizzazione, semplificazione, livellamento verso il basso per raggiungere il maggior numero di spettatori. Non credo che mettano su una redazione dedicata al rugby, non sono tempi, prenderanno qualche ex giocatore affiancato da un telecronista interno, che magari ha giocato in gioventù e non è proprio a secco di nozioni, magari useranno la struttura per promuovere gli eventi e vendere pubblicità, lì c’è il rischio di ritrovarsi Castro che balla il can can dalla d’urso o zanni impietrito davanti alle moine allusive di Signorini….
Speriamo.
Beh, con Castro a parlare di natura ci sono andati vicini, però