Il Consiglio Federale dello scorso fine settimana ha preso alcune decisioni importanti, che hanno avuto scarsa eco
Non solo Eccellenza a 10 squadre, quei sussidi passati sotto silenzio
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Per quanto riguarda il primo tema la FIR ha deciso di destinare “un sussidio di 18mila euro annui, ripartiti in due tranche semestrali, da destinarsi a quei giocatori che abbiano riportato gravi infortuni con conseguenti disabilità”. Un modo per venire incontro alle difficoltà di quei giocatori colpiti da ko importanti e che magari per colpa degli stessi vedono sfumare i loro contratti.
Sono davvero pochi questi soldini… Magari più che altro sarebbe importante continuare ad aiutare questi ragazzi favorendo la loro riabilitazione.
L’ ho pensato anche io che fosse un buona cosa ma che i fondi stanziati fossero un po’ pochini
concordo, occorre un fondo piu sostanzioso..2 tranche annuali troppo distanti nel tempo inoltre
mez, ne approfitto qui, CASI vince il big match contro La Plata (24-20), sempre più forti, primi nel girone 2 della prima divsione URBA…”el clasico” a meno di un mese…Pampas XV gran vittoria casalinga molto combattuta contro OFS Cheetahs in Vodacom! Vamos!
sarà interessante leggere come verranno gestite le accademie U18 e i centri di formazione U16 in termini di qualità (coach, speriamo in un coilvolgimento di francesi e anglosassoni), di modalità di ingresso (spero in un cambiamento di tendenza e di non vedere solamente armadi a 2 ante …) e di gestione (i ragazzi sono ancora in età scolare).
Sarà interessante anche dove saranno fatte, spero almeno due in veneto perchè roma, che in questo momento ricopre il territorio da firenze in giù, fa fatica ad avere 30 giocatori di qualità figuriamoci se nel centro-sud vengono fatte 3o4 accademie che razza di qualità ci potrà essere.
Quindi il concetto sarebbe quello di fare più accademie dove il movimento è più forte??? Penso che l’obiettivo sia o dovrebbe essere più evoluto. Le accademie dovrebbero certamente spingere ancora più in alto la qualità dove questa già è consolidata ma anche colmare i gap territoriali permettendo una crescita forte dove l’offerta rugby non è al top ed il potenziale è inespresso. In sintesi farei accademie in egual misura tra roccaforti rugbistiche e zone meno evolute.
Le accademie vanno fatte dove c’è il potenziale per farlo ( giocatori,club che primeggiano a livello giovanile)in poche parole nord-nord est, mentre dove c’è potenziale inespresso va sviluppato con i centri di formazione e qualche accademia e quindi centro sud, finchè non ci sarà in egual misura il potenziale per fare altrettante accademie
Ho un’idea inedita 🙂 per affrontare il problema dei grandi infortuni: non sarebbe meglio una polizza di assicurazione che preveda differenti tipi di infortuni, durata, inabilità, ecc. e quindi di copertura assicurativa?
Non male, eh?
scusa Paolo ma “Altrettanto importante è la decisione persa dal Consiglio…” o “presa” dal Consiglio?…
Scusate, forse è fuori tema, ma guardando la foto mi sono venuti in mente i giocatori della 21 inglese che sono fisicamente molto ma molto più grossi di questi ragazzi fotografati che sembrano un gruppo di giovani …….. in confronto gli inglesi fanno veramente paura…
non trovate?
ma non sembrano atleti dell’Eccellenza! Sarò ciecato, ma non ne riconosco neanche uno, sarà un pubblicità all’Eccellenza fatta da non rugbysti…mah…
oppure, cosa più probabile, sono giocatori dei rispettivi vivai giovanili…
Sono proprio curioso si vedere come saranno fatti i centri e le accademie.
Ci sarà il più grande saccheggio di giovani alle Società mai visto? Tutto sarà diretto a livello centrale come sempre? Oppure le Società saranno finalmente coinvolte ed i centri si appoggeranno nelle loro strutture che verranno finanziate dalla Fir? Qui secondo me sta il nocciolo di tutto.
“Deliberata infine la costituzione di Accademie U18 …”: e già che ci siamo fare magari anche un campionato U18? (con eventuali deroghe per l’obbligatorietà)
ma’ e quello che parlavano su stranieri U24?? Niente cambio??