Consiglio Federale FIR: l’Eccellenza torna a 10 squadre

Confermate le voci degli ultimi giorni: la novità tra due stagioni. Istituito un sussidio per gli infortuni più gravi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Katmandu 20 Aprile 2013, 17:17

    eccellenza a 10 squadre? troppe meglio 6, massimo 8
    “Sarà inoltre prevista un’attività per le squadre cadette in sostituzione dell’attività U23.” che vuol dire che si leva il campionato inutile U23 e si torna come qualche anno fa con le seconde squadre nelle categorie inferiori?, secondo me meglio, ma fanno e disfano?

    • ginomonza 20 Aprile 2013, 17:30

      kat
      ma che campionato sarebbe a 6 squadre? e quante partite?
      con 8 posso concordare.

      • Katmandu 20 Aprile 2013, 17:34

        20 a testa A+R+A+R, più play off solo i migliori si incontrano

        • Maxwell 20 Aprile 2013, 17:48

          2-3 squadre venete
          Prato se non salta
          Viadana
          Calvisano
          e lo chiamereste campionato italiano?

          • Katmandu 20 Aprile 2013, 18:07

            E va beh le altre hanno dimostrato di non reggere il livello punto poi se gli altri non riescono a fare un lavoro di qualità e portare squadre di altre regioni è colpa di chi? Inoltre non è il primo canpionato italiano “zonale”, docet hockey

        • ginomonza 20 Aprile 2013, 17:55

          cioè 4 su sei?
          ha ragione maxwell sarebbe un campionato divisionale

          • crosby 20 Aprile 2013, 18:14

            Non ho capito…l’Eccellenza e’ il massimo campionato italiano o ha una funzione di assistenza sociale.
            Se in Veneto ci sono club organizzati, con la capacità di trovare sponsor e di allestire una squadra competitiva, e’ colpa loro?
            O forse e’ l’incapacita delle altre a competere??
            Io sono per un Super 6…come Katmandu.
            Ogni partita una battaglia e con il pubblico più attratto da sfide contro i poliziotti, i ventenni dei Crociati e il Reggio….
            La soluzione senza stravolgere tutto come sempre con 3 retrocessioni (decisione assurda perché bel top 10 nel 2014-2015 entrerebbe la 13 formazione italiana quindi di un livello decisamente più basso) era facile facile.
            Dividere l’Eccellenza del prossimo anno in 2 gironi da 6 in base alla classifica di quest’anno. Dalla prima fase le prime 3 di ogni poule per la poule scudetto e le ultime 3 di ogni poule per la poule salvezza.

  2. Maxwell 20 Aprile 2013, 18:21

    ………….Non ho capito…l’Eccellenza e’ il massimo campionato italiano o ha una funzione di assistenza sociale.
    Se in Veneto ci sono club organizzati, con la capacità di trovare sponsor e di allestire una squadra competitiva, e’ colpa loro?
    O forse e’ l’incapacita delle altre a competere??………..
    ……….E va beh le altre hanno dimostrato di non reggere il livello punto poi se gli altri non riescono a fare un lavoro di qualità e portare squadre di altre regioni è colpa di chi? ………………

    La vostra arroganza supera il livello di tolleranza che sono disposto a concedere…..
    la pianto qui che è meglio, tanto è inutile lavare la testa degli asini…….

    • crosby 20 Aprile 2013, 18:40

      Vuoi anche l’8 x 1000 percaso??
      Viadana, Calvisano, Prato hanno dimostrato di essere attualmente superiori alle venete e non di poco….quelli sono i modelli a cui rivolgersi.
      Guarda che per me in un Super 6 potrebbero anche non esserci venete, e’ importante avere un campionato competitivo.
      Se un domani ci fossero Roma Olimpic, Capitolina, Lazio, Fiamme Oro e Frascati in un Super 6, vuol dire che in quella zona sono più bravi…capito il concetto asinello?!

    • Katmandu 20 Aprile 2013, 18:47

      Ok daccordo maxwell ma vorrei farti notare che le “regioni storiche” nel rugby esistono anche in europa
      Guarda il galles 3 franchige in 50 km
      Il nord dell’inghilterra non ha praticamente squadre in premier
      La regione pirenaico basca in francia domina
      E allora che cambia? Si vede che in queste zone per x motivi + 1 si lavora meglio stop
      Non è questione di questo è più bello ma l’eccellenza dovrebbe essere eccellente

      • Maxwell 20 Aprile 2013, 19:46

        scusatemi… un’ora fa ero in un momento di scazzo paura, ora la vena che fa affluire il sangue al cervello si è riaperta.
        Però l’Italia è diversa dagli altri paesi, noi siamo a macchia di leopardo.
        Oltre al Veneto,Prato,Calvisano e Viadana ci sono tante zone che hanno dato tanto al rugby, parlo di L’Aquila,Benevento,Catania, Genova,la stessa Parma ha 4 squadre!!
        Milano e provincia hanno potenzialità enormi, quasi 4 milioni di persone e , forse, 8 campi da rugby ! E’ inutile portare le Zebre se prima non fai allenare almeno 4-5000 bambini che chiederanno ai genitori di vedere i campioni celtici.
        Anzi, forse 10 squadre con retrocessioni bloccate per 5-6 anni e aiuti federali sarebbe meglio, ovviamente parlo con la mentalità del milanese …area rugbisticamente (quasi) depressa.

  3. BRCK 20 Aprile 2013, 19:01

    Secondo me cambierà ancora, in base alla riforma della CC…

    Ad oggi, con 4 squadre in CC l’ideale sarebbe una serie A a 8 squadre e una serie B a 8 squadre. Stagione regolare, più poule scudetto con finale e poule retrocessione in entrambi i campionati. 4 squadre in CC e le peggiori 4 di A e le 8 di B in Coppa Italia…

  4. 6nazioni 20 Aprile 2013, 19:49

    campionato a 6 squadra e’ un campionato parrocchiale.
    io la vedo in questo modo:
    viadana,mogliano,f.o.,rovigo,padova,calvisano,lazio,san dona,N°= 8 SICURE
    (crociati,l’aquila,prato prima i piccioli e poi l’iscrizione al campionato.)
    serie A1 con 12 squadre
    serie A2 con squadre under 23.
    altra stupiddagine tutti questi centri federali/accademie n°= 32
    DOVE SONO TUTTI QUESTI TECNICI PREPARATI DI LIVELLO?
    si prevedono altri carrozoni.
    i piccioli dateli ai club che sviluppano i settori giovanili.
    esempio: campione d’italia under 16/18/20 euro 50.000
    alle seconde euro 30.000 etc. etc….
    vincitore trofeo topilino under 6/8/10/12/14 eruro 20.000 etc…..
    vincitore trofei fir under 6/8/10/12/14 euro 20.000 etc…

  5. San Isidro 20 Aprile 2013, 20:26

    Tanto ormai è tutto deciso, ma solo per parlare dico che un’Eccellenza a 10 squadre è la cosa più giusta. Certo ridurre il massimo campionato da 12 a 10 non è che poi cambi più di tanto il livello…
    Quanto a ciò che avete detto, obietto:
    – Eccellenza a 8 squadre, non male, ma sarebbe riduttivo
    – Eccellenza a 6 squadre, troppo limitato, sarebbe un torneo assurdo, non siamo mica la Currie Cup
    – Eccellenza con sistema chiuso per alcuni anni, cioè senza retrocessioni…mah, non avrebbe molto senso…se l’obiettivo è quello di alzarne il livello, non penso che in questa maniera il livello si alzerebbe di molto
    – Introduzione della poule scudetto e della poule salvezza come fu fino al 2001…personalmente non mi piace, e poi la poule salvezza sarebbe infinitamente noiosa con solo una o due squadre che se la giocherebbero per non retrocedere
    Allora, l’ho detto altre volte, e ho ricevuto sia critiche che approvazioni, e quindi lo ripeto anche in questo contesto, e cioè che una possibile soluzione (o meglio una soluzione che a me piacerebbe molto) per ristrutturare i nostri campionati sia creare un torneo a due fasi su modello argentino, mi spiego:
    – prima fase: Eccellenza a 16 squadre con due gironi da 8, si gioca in gara secca, cioè in casa o fuori senza ritorno, sette giornate in tutto, le migliori cinque di ogni girone poi vanno a fare un torneo di livello che si potrebbe chiamare Super 10. Si può ipotizzare una serie A a 24 squadre su tre gironi da 8, i cui club si incontrano sempre in gara secca
    – seconda fase: si gioca il Super 10 sempre su gare secche e play-off finali, le sei squadre dell’Eccellenza che non vanno in Super 10 costituiscono un nuovo torneo con le migliori clasifficate della serie A, cioè un campionato di riammissione in Eccellenza e le peggiori di A con le migliori di B un campionato di riammissione in A e così via. La stagione successiva i club che hanno fatto il Super 10 assieme ai sei migliori club del campionato di riammissione 1 ricostituiscono l’Eccellenza e così via
    -vantaggi: al Super 10 andrebbero così dieci formazioni ben selezionate dalla prima fase, si costituirebbe un torneo avvincente e qualitativamente interessante. Inoltre nella prima fase la lotta per andare al Super 10 sarebbe molto agguerrita. Con questo sistema dinamico le squadre minori hanno la possibiltà di crescere e di confrontarsi con altre realtà superiori.
    -note: il sistema argentino prevede gare secche per tutte e due le fasi, ma si potrebbe modificarlo introducendo gare di andata e ritorno solo nella prima fase, certo, poi bisogna fare i conti con il numero massimo di partite che andrebbe a fare una squadra

    • Katmandu 20 Aprile 2013, 22:18

      Come parlavamo l’altro giorno, gli argentini hanno i giocatori per reggere le partite noi no partiamo dal materiale che quantitativamente e qualitativamente è diverso

  6. Katmandu 20 Aprile 2013, 22:12

    @ maxwell anche io delle volte sono “intransigente” e di vene chiuse e di litigate in apnea ne ho fatte e ne farò 😉
    Il discorso che faccio è semplice guarda anche l’esperienza CL meno giocatori che giocano un campionato giocato ad un livello più alto e nel giro di qualche anno il livello delle partite si fa via via più intenso
    Un eccellenza deve (lo dice la parola stessa) eccellere, cioè essere il livello più alto in italia, e sinceramente vedere due/tre partite ogni domenica che finiscono tanto a poco non serve a nulla, fidati mi fa male dirlo ma è così tutti vorremo vedere partite con tante partite e tante mete e che finiscono con l’ultima azione e ancora non si sa chi potrebbe vincere, ma la realtà dei fatti purtroppo è diversa
    Poi per chiudere il tuo discorso sulla presenza territoriale ti porto due esempi
    1 prato che con una serie di investimenti continui e pesanti è passata da quasi nulla a giocarsi lo scudetto, il che vuol dire che se si deve lavorare seriamente qualunque cosa (per citare il grande mel) “SI PUÒ FARE!!!” ora peró viene il bello
    2 io abito nel pordenonese e nel friuli “calcistico” udinese e triestina a parte che intercettano i migliori giocatori della zona c’è poco altro e nessuno si lamenta del fatto che pa lobardia ha tante squadre tra A e B

  7. malpensante 20 Aprile 2013, 23:49

    Io faccio notare che se si riforma il campionato per “alzare il livello” e retrocedono tre (3) squadre, è un non senso che salga la prima dalla A senza un girone di play off. Ma non mi stupirei, che la logica in Italia non è ovale. Quanto alla moltiplicazione di pane, pesci e accademie, è il segno del benessere: un tempo il Federale se la cavava con qualche pallone.

  8. Gianangelo 21 Aprile 2013, 09:10

    @ Kat: andata più ritorno raddoppiato più play off per le prime 4 son almeno 28 giornate più le finestre internazionali sono 35 settimane di campionato. Se si vuol fare un campionato a 8 squadre di livello superiore bisogna far rientrare le 2 Celtiche, allora sì avrai un campionato professionistico che inalzerebbe il valore del movimento. Per fare ciò ci vogliono però 8 squadre con un monte-ingaggi di 2/4 milioni a testa, IMPOSSIBILE PER NOI.
    L’ eccellenza è a 12 squadre per permettere a Viadana ( giusta decisione per altro visto il valore della società) di rientrare senza mortificare squadre che la promozione se l’erano meritata sul campo. Adesso è ora di ritornare alle dieci squadre di prima e sarà il campo a stabilire le 3 retrocessioni, a meno di fallimenti o rinunce che sono possibili. Comunque su questo blog ci sono pubblicate le classifiche e i risultati partita per partita, se avete voglia di andare a guardare scoprirete che (Parma e L’Aquila a parte le due squadre in più), le altre se la sono giocata partita per partita e quindi hanno fatto la loro figura. Si potrebbe scendere anche a 8 squadre ma comunque meno squadre vuol dire meno posti per i giovani emergenti. Io non sottovaluterei un altra cosa, ci sono i cavalli di ritorno dalla Celtic che cominciano ad essere un numero consistente, quest’anno Padrò a Viadana ha fatto il vuoto ed altri ne arriveranno. Ci vuole un po’ di pazienza perché le due celtiche all’inizio hanno saccheggiato il campionato ma, adesso fra permit players e riduzione delle rose ci sarà un assestamento verso l’alto.
    P.S. prima che qualcuno si agiti, ho citato Parma e L’Aquila perché oggettivamente non attrezzate alla bisogna, non per altro.

  9. Gianangelo 21 Aprile 2013, 09:22

    @ San isidro: come vedi i “Poemi” li so scrivere anch’io.
    Un altra cosa: la fidejussione di 50000 € è giusta nel principio ma Scarsa nel contenuto, ci volevano almeno 150000 €, lì sì avremmo visto chi ha i soldini per fare il campionato e chi no, era un modo facile per fare subito il campionato ad 8 squadre.

  10. Stefano S. 21 Aprile 2013, 09:26

    Presidente mi raccomando in queste accademie inserisca tecnici preparati e si spessore.. e in ognuna di esse almeno uno deve avere ottima esperienza internazionale!!

  11. darios16 21 Aprile 2013, 09:32

    Dare soldi a chi vince il topolino?Complimenti.ma ci sei mai stato al Topolino?Mettiamo i premi ali minirugby?sono stato in francia con la mia squadra di minirugby.al vincitore del torneo non denno neanche la coppa….sono bambini vogliamo dare un prezzo anche a loro? Credo che lo sport a cui ti riverisci si giochi con la palla rotonda….

  12. Gianangelo 21 Aprile 2013, 09:40

    darios io devo ancora capire se il nostro “amico” è un genio della comunicazione pagato per provocare o più semplicemente un “fesso”!

  13. Katmandu 21 Aprile 2013, 10:07

    @ gianangelo io pensavo a un eccellenza a 6 squadre doppio girone (20 giornate di regular season) e poi 2 giornate di PO e le sei(!?!?) di europa fa 28 più qualche giornata in mezzo di recupero e il gioco è fatto, per quanto riguarda i budget mi pare che le prime sei hanno un monte stipendi importanti che le altre non hanno e allora che vuoi fare? dai tu i soldi a sandonà o alle altre squadre? non so se ti sei visto la currie cup recentemente ma negli ultimi anni le squadre che partecipavano al super rugby (li si con budget importanti) massacravano le squadre che non la facevano (griquas a parte), si sono grardati in faccia e hanno ridotto le squadre partecipanti, non è un dramma non sono del livello festa finita
    poi per quanto riguarda le prestazioni magari possono pure imbeccare la partita giusta per carità ma non hanno la profondità di organico che si possono permettere le altre, anche quì nessun dramma ma bisogna guardarsi in faccia e dire che l’eccellenza deve essere il meglio del livello possibile in italia
    poi per la fidejusione sfondi una porta aperta ma io più che numeri direi che le squadre devono portare i budget preventivi per gli stipendi stagionali e dire che la fidejussione deve coprire il 50% del budget

  14. Gianangelo 21 Aprile 2013, 10:33

    E’ no Kat: prima fai incontrare le squadre 4 volte nella stagione regolare e poi semifinali e finale partita secca? A me sembra una contraddizione? almeno andata e ritorno fra le prime 4 e sono almeno 24.
    Non voglio polemizzare proprio con tè ma l’Eccellenza, a mio avviso, non è concepita come funzionale a se stessa ma funzionale all’alto livello cioè le 2 Celtiche, sarà così fino a quando ci saranno le due “franchigie” che si prendono i migliori prospetti. Non troverai mai presidenti che si accollano società sportive professionistiche che non possono programmare perché non possono trattenere i migliori giocatori. Il tuo ragionamento ha un senso solo se usciamo dalla Celtic, la Fir dà ad ogni società di alto livello 2 milioni e si fa un campionato PROFESSIONISTICO.

    • Katmandu 21 Aprile 2013, 11:06

      2 milioni X 10 squadre fa 20 milioni! Bah mi pare un po troppo
      I giocatori devono essere i migliori in funzione della celtic e il canpionato deve formare più giocatori possibile per reggere il livello CL
      poi a me piaciono di più i PO a gara unica, morte improvvisa, più nervosismo e tensione, magari meno spettacolo ma partita vera fino alla fine

  15. Gianangelo 21 Aprile 2013, 10:59

    Aggiungo, e chiudo, che, secondo me, Gavazzi si sta muovendo abbastanza bene e mi spiego: al contrario di Dondi che era convinto che il movimento Italiano fosse già all’altezza degli altri ha preso atto che fra 2 anni c’è il mondiale, di prospetti per “spaccare” in nazionale non ce ne sono e quindi via ai 4 stranieri pur che 2 equiparabili. Ha lasciato libero Treviso di far più o meno ciò che vuole nella convinzione, giusta, che chi vince comanda un po’ e chi perde comanda un cazzo. per le altre decisioni il tempo ci dirà se giuste o sbagliate ma per adesso gravi errori di impostazione non ne vedo.
    Ricordo a tutti che abito a 20 Km da Calvisano ma tifo nell’ordine RUGBY e BENETTON, non GAVAZZI. Naturalmente la mia è solo un opinione.

  16. Gianangelo 21 Aprile 2013, 12:08

    Per 6 squadre Kat, seguivo il tuo discorso. Stamattina niente da fare eh!

  17. malpensante 21 Aprile 2013, 13:30

    Sulle fidejussioni, secondo me dovrebbero prevedere un minimo fisso e una parte variabile in base al monte ingaggi. Non credo ci sia chi, banca o assicurazione, possa garantire il 50% del monte ingaggi per nessuna delle società dell’eccellenza. Sia per le grandi tipo Calvisano e Viadana, visti i precedenti, sia per le piccole che fanno cronicamente fatica a pagare i non ricchi stipendi (o peggio). Poi, serve un limite al monte ingaggi per evitare che si falsi il campionato e si svuotino le piccole con i pagherò cabriolet.

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