Tre Fontane, nuova sentenza e nuove polemiche

Il Tar del Lazio respinge il ricorso della Rugby Roma Club e conferma la nullità del bando di gestione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Ferruccio Tozzi 17 Aprile 2013, 12:15

    Chiedo al Consigliere, anzi invito il sig. Paolo Masini se viene a vedere con i suoi Occhi i 400 Tesserati e piu’ della Rugby Roma Club, e che dopo dia delle spiegazioni valide a tutti quei genitori, educatori, allenatori, ragazzi, bambini, dirigenti, e tanti vecchi giocatori, ecc. ecc. che ogni giorno vengano con vera passione Sportiva al Tre Fontane facendo vivere quell’impianto che era stato abbandonato ma non solo quello. Ma anche che dia delle spiegazioni a tutta quella gente il perchè non vuole far rinascere una Societa Sportiva Storica come la Rugby Roma. Venga sig. Masini a vedere con i suoi occchi i bambini che giocano con lo stemma della RR sul petto.

  2. andrease 17 Aprile 2013, 12:52

    visto come gira il mondo non è escluso che il sig. Masini si aspetti un “incentivo” per alzare il sedere e venirvi a trovare…

    NON MOLLATE!

  3. malpensante 17 Aprile 2013, 12:58

    Pare che verrebbe, ma stia aspettando i filobus.

  4. quill 17 Aprile 2013, 13:01

    Non credo che sia questione di quanti tesserati e di che stemma abbiano sul petto, perché la stessa domanda allora potrebbero porla quei genitori, allenatori, ragazzi, bambini, dirigenti etc. che invece da oltre un anno (ingiustamente) non possono praticare il loro sport sui campi del tre fontane.
    La società estromessa (ingiustamente) è stata riammessa al bando, tutto qui… ora il comune di roma dovrà valutare anche la loro offerta.

  5. lupo 17 Aprile 2013, 14:16

    triste triste triste che in una città come roma manchino impianti per evadere tutte le richieste…amministratori capitolini, se veramente volete una “franchigia” CL, cominciate a schiacciare un po di palloni rotondi per ovalizzarli e non sprecate un potenziale enorme per il rugby italiano

  6. boh 17 Aprile 2013, 15:30

    La terza franchigia a Romaaaaaa!!!!!!

    • 6nazioni 17 Aprile 2013, 16:17

      con quale piccioli…
      @san come stanno le bocce su questo ginepraio?

  7. San Isidro 17 Aprile 2013, 19:36

    Ho giocato a rugby qui a Roma a livello giovanile con la Primavera, la Lazio&Primavera (quando le due società erano unite) e il CUS Roma, ma il mio cuore è sempre stato bianconero, assolutamente non per ripudio verso le altre società romane (di cui ammiro la storia e le solide tradizioni, soprattutto Lazio e CUS ne hanno da vendere), ma perchè, diciamolo, la Rugby Roma è stata la squadra più rappresentativa ed emblematica della capitale, oltre al fatto che già la seguivo prima di iniziare a giocare. Ricordo che per anni ho fatto lunghe traversate con bus e metro, spesso anche in solitaria, da Roma nord (dove abito) fino a Roma sud (dov’è il Tre Fontane), per vedere la Rugby Roma, e ogni volta erano grandi emozioni. Ambiente accogliente, una Club House molto bella (che è stata aperta solo negli ultimi anni di vita della RR) e nelle giornate di sole era un punto di ritrovo per parecchie famiglie con bambini. Vedevo quei giocatori in bianconero come degli idoli, come punti di riferimento, quando poi magari era gente che a livello nazionale non veniva minimamente considerata e che si allenava la sera dopo un’intera giornata di lavoro. E poi che belle le partite di coppa! Erano sempre grandi asfaltate (non sempre, ci furono sconfitte molto misurate contro grandi corazzate, il 14-5 in mezzo a fango e grandine contro i Colomiers, l’epica partita contro Gloucester, la battaglia contro Narbonne – appena 22-17 – , il 20-10 col Connacht, ma sono passati più di dieci anni…sigh), ma si respirava tutto un altro clima con i centinaia di tifosi che da tutta Europa venivano al Tre Fontane (ne vennero mille per la partita contro i Wasps nel 2009)…e poi i derby con L’Aquila erano le partite più intense…
    Tutto questo per dire che sono profondamente rammaricato da come oggi si stia gestendo la situazione di quello che un è campo che rappresenta un pezzo di storia del rugby romano e non solo…casa madre della Rugby Roma dal lontano 1969! E’ una diatriba burocratica che si porta avanti da quasi due anni ormai, e diciamo da ancor prima che la Rugby Roma fallisse…tanti cavilli non li capisco nè li voglio capire…quello che pù mi dispiace è la frammentazione del vecchio assetto societario della Rugby Roma Olimpic. Subito dopo il fallimento è iniziata una serie di scontri tra i vecchi dirigenti bianconeri e, invece di ripensare a ricostruire la vecchia Rugby Roma, ognuno si è preso un pezzo della torta. Sono nate così paradossalmente due società che hanno la stessa matrice: la Nuova Rugby Roma (che oltre al nome che è stonato anche il logo è orribile) e la Rugby Roma Club (l’unica che ha una prima squadra che milita in C, allenata per altro da due grandi ex bianconeri come Stefano Fortunato e Fabrizio Patrizi). Si era poi creato un consorzio di club tra la NRR, la RRC e la Rugby Roma 2000 (altra società romana di serie C, che è nata anni e anni fa sulle ceneri della Rugby Roma Junior, che, a sua volta, era la società nata dalla vecchia seconda squadra della Rugby Roma) per cercare di rimettere in piedi la baracca, ma poi non si è più capito che fine abbia fatto. Anche la divisione societaria in NRR e RRC doveva essere momentanea in attesa di ricreare un’unica grande squadra, ma a quanto pare ognuna va per se con tanto di giovanili separate (ma il rugby romano non è nuovo a queste situazione assurde, alla fine degli anni ’90 ci fu la divisione a livello giovanile in casa Lazio: S.S. Lazio Rugby e Lazio Rugby Club).
    Non giustifico le parole di Masini, che tra l’altro sono anche offensive, ma penso che non ci sia la volontà di affidare in gestione il Tre Fontane soltanto e unicamente alla RRC. In tutto questo la NRR ne giova moltissimo, ed è proprio questo che mi lascia sbigottito: invece di ripensare a costuire una grande realtà, ci si divide e si fanno battaglie legali reciproche, quando alla fine tutti appartengono allo stesso seme della vecchia e gloriosa Rugby Roma. Per carità gli sforzi fatti sia dalla NRR che dalla RRC sono encomiabili, soprattutto per il lavoro sui giovani (diversi dei quali arrivati ad ottimi livelli come Trotta dell’Italia u.20 che viene dalla NRR), ma perchè non rimettere le forze tutti assieme per un grande progetto comune sulla Rugby Roma? Riportiamo tutti sotto i grandi colori bianconeri che Giuseppe Bigi ci portò nel 1930 da Buenos Aires, dal Club Altletico San Isidro!
    Daje Roma!!
    ps: ormai penso che l’potesi delle Zebre al Tre Fontane (impianto romano più adatto per la Pro12, certo, con le dovute ristrutturazioni) sia solo un miraggio dovuto ad una forte insolazione…

    • andrease 17 Aprile 2013, 20:15

      Pensa che ho letto tutto con attenzione e alla fine hai fatto bene a citare le origini del RR!
      si, perchè ad un certo punto pensavo di leggere questioni nostrane di beghe calcistiche…
      Scherzo, purtroppo il solito problema è la divisione della torta…

      • San Isidro 17 Aprile 2013, 20:19

        grazie, beh, scusa altrimenti perchè porto questo nickname? oltre ad essere appassionato al rugby argentino…

        • andrease 17 Aprile 2013, 23:47

          dopo aver cercato di capire chi fu San Isidro (l’Agricoltore), ti riporto quello che dice wikipedia e la mia interpretazione!

          “Tra i vari miracoli che la tradizione gli attribuisce, i più celebri sono il miracolo del pozzo, in cui sarebbe riuscito con la preghiera a far salire le acque di un pozzo, salvando la vita ad un bambino che vi era caduto dentro, e quello degli angeli che avrebbero arato un campo al suo posto per lasciargli il tempo di pregare”.

          quindi tu salverai i bambini dal pozzo delle beghe e gli angeli segneranno col gesso il campo per lasciarli GIOCARE A RUGBY!

          Però aspettami (io sono a Novara..) perchè voglio esserci!!!
          mentre ti prepari, in bocca al lupo di cuore!

          • San Isidro 18 Aprile 2013, 03:23

            grande! ma vuoi vedere che quegli angeli stavano arando il campo del Tre Fontane?
            Che si dice del rugby in quel di Novara? Il Piemonte negli ultimi anni ha fatto una crescita rugbystica importante. Oltre a Torino, altri noti centri ovali della regione so che sono Asti, Biella e Alessandria, ma a Novara come siete messi? Almeno la squadra in C l’avete?

    • gian 17 Aprile 2013, 20:52

      san, in bocca al lupo! non posso dirti altro, in quanto ricordo il tre fontane da ragazzino quando c’era il torneo di roma (poi soppiantata dal topolino a treviso che prima dello sponsor istituzionale a TV) era IL campionato italiano per bambini (ed io per 2 anni sono finito in hotel col monti…….aaaarggghhhh 😉 ) ed è un peccato sia al centro di certe beghe

    • 6nazioni 18 Aprile 2013, 19:34

      la solita storia tutta italiana….. grazie san.

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