Polla Roux annuncia l’addio al Rovigo: “Non allenerò più qui”

Dopo tre stagioni il tecnico sudafricano lascia i rossoblu, ora è ufficiale. Per lui forse un futuro in Inghilterra

COMMENTI DEI LETTORI
  1. spasello 26 Marzo 2013, 10:19

    … e come si usa dire in queste occasioni, “ringraziamo per la professionalità ed il lavoro svolto ed auguriamo un futuro ricco di soddisfazioni”.

  2. Roruma 26 Marzo 2013, 11:10

    Mancherà poco…soprattutto ai guardalinee e al quarto uomo. Scriveranno un libro sui complotti contro di lui, sarà un best seller

    • Katmandu 26 Marzo 2013, 12:22

      E allora di cavinato che dovrebbero scrivere? Lo Stesso numero di volumi delle garzantine?
      Scusate la cattiveria ma era troppo invitante come battuta 😉

  3. malpensante 26 Marzo 2013, 11:40

    Come sempre: uno “ho deciso di andar via”, l’altro” ho deciso di cambiarlo”. 🙂

    • Katmandu 26 Marzo 2013, 12:19

      Ma alle elementari non te lo hanno insegnato?
      Invertendo i fattori il prodotto non cambia
      Dire che ho cacciato l’allenatore
      Dire che me ne vado
      Il prodotto non cambia l’anno prossino roux non c’è 😉

  4. crosby 26 Marzo 2013, 12:13

    E Fabio Coppo??
    Ok Polla Roux ma Fabio Coppo è corresponsabile almeno al 50%.
    Mentre Roux è incompetente di suo e non ci puoi fare nulla, Coppo crea pure negatività…

  5. Roruma 26 Marzo 2013, 14:32

    Pare che coppo lo tengano per fare manutenzione al campo e per dare una mano in biglietteria durante le partite.

  6. 6nazioni 26 Marzo 2013, 15:06

    ragazzi tutti i vs commenti sono sprezzanti e pieni di cattiveria verso
    allenatori che se come dite voi sono degli incapaci perche’ gli fanno dei
    contratti di due e tre anni?
    qualcosa mi sfugge…..

  7. Roruma 26 Marzo 2013, 16:57

    Semplice non ce ne sono. Carriera molto difficile, contratti corti e di cui non si vive a lungo

  8. steve 27 Marzo 2013, 09:10

    Non è vero, basta partire dal presupposto che ognuno ha la propria opinione, possibilmente sufragata da fatti reali, e [url]RISPETTA[/url] quella degli altri. E’ semplice, serve a sopravvivere.
    Riguardo Brunello/Roux/Casellato..ecc.ecc: Roux: aveva in mano l’eredità tecnica di Casellato, ma non l’eredità caratteriale..certo, Polla è stata una bandiera del Rovigo da giocatore, ci ha salvata dalla retroccessione con le sue gesta, ma un conto è essere un buon giocatore, un conto è fare l’allenatore, non è detto che le due cose siano equipollenti, anzi, capita più spesso che le caratteristiche umano-sportive siano in contrasto..Dicevo, Polla non ha ereditato da Umberto il grande carisma che egli ha sui ragazzi in spogliatoio, la grande capacità motivazionale che fa sì che “Davide sconfigga Golia”…Umberto ha proprio le sembianze fisiche del davide biblico…Oltre a questo limite Polla ha commesso un paio di errori sia di natura comportamentale che tecnico: “Comportamentale”: 1.basare le speranze del successo della squadra solo sull’attaccamento alla maglia e sul calore della tifoseria…a lungo andare questa cosa logora l’ambiente; 2. Non aver mai dato l’mpressione di accettare volentieri il fondamentale contributo degli Argentini nella squadra: Legora escluso dalla famigerata finale col Petrarca quando si sapeva benissimo che avrebbe giocato 1000 volte meglio lui zoppo che Zanirato integro, il dualismo di Bustos vs Basson per i calci piazzati nell’anno in cui German era al massimo della forma, 3. l’aver inserito Calanchini solo gli ultimi 10 minuti nella famigerata finale che frutto un meta non concessa, se fosse stato schierato fin dall’inizio forse (anzi sicuramente) ne avrebbe marcata una incontestabile; 4. La conflittualità infinita con l’arbitraggio e i guardalinee, si sa in Italia gli arbitri sono all’altezza del Campionato…Errori “Tecnici”: premesso che non sono un tecnico però è palese anche ai cechi la differenza di gioco con il suo predessore che, se non altro, aveva capito della debolezza della mischia e allora faceva giocare i 3/4..Polla invece si incapponisce con un gioco esclusivo degli avanti e al massimo pallone fino al mediano di miscia e poi calcio, interpretando correttamente il suo gioco filo-SAF e soprattutto flio-Campionato Italiano d’Eccellenza, ma dimenticando un particolare che il Rovigo non ha una mischia pesante e che ha avuto il suo punto di forza (nella sua storia recente) proprio nei 3/4…Tra gli errori tecnici ci metterei dentro anche le responsabilità di Coppo nel costruire una squadra con 4 mm (Wilson-Calabrese-Zanirato-Merlo) per poi schierare Basson alla mediana nelle partite “che contano”…
    Riguardo Brunello e le mischie “no contest”: premesso che era previsto allora dal regolamento, Massimo ha utilizzato tale modalità molto raramente e solo quando la salute dei giocatori in campo era in pericolo (e giustamente quella regola era tesa a tutelare)..magari i detrattori di Brunello e di quel Rovigo (2009) si ricorderanno solo delle due mischie “no contest” adoperate da Brunello negli ultimi dieci minuti contro Viadana nella semifinale di ritorno additondogliele come “modus operandi”, ma non fu così…
    Infine l’unica speranza che ci rimane, ora che Polla ha annunciato il suo addio, è che la squadra si comporti onorevolmente rispettando gli impegni sportivi e combattendo fino alla fine di ogni partita, e non vi sia un atteggiamento lassista e dimissionario tipico del “tutti a casa, la guerra è finita, e persa.”

    • eclipse 28 Marzo 2013, 13:10

      Ottima analisi.Si sul punto degli Argentini hai più che ragione,con Pablo e Juanchi dal primo minuto nella finale,forse il risultato sarebbe stato diverso e anche dello stesso Bustos di cui si sente molto la mancanza.

  9. chicodelrodeo 27 Marzo 2013, 10:14

    Non sono di Rovigo ma ci sono stato piu volte e conosco il calore, il loro attaccamento e non credo serva dire altro… ho letto con piacere il commento di steve, da esterno il discorso sugli argentini l’avevo notato, e conoscendo anche personalmente qualcuno degli “attori” coinvolti.. lo condivido!

  10. oliver63 2 Aprile 2013, 12:45

    con polla roux mi pare che la squadra non abbia mai decollato, gioco asfittico, inconcludente, però è anche vero che la squadra ha dei limiti tecnici evidenti sopratutto in certi ruoli, a cominciare dal mediano di apertura, con bustos in campo era tutto un altro gioco, poi polla roux a pelle non mi è mai piaciuto, come ha detto qualcuno affidare tutto all’attaccamento alla maglia e al supporto dei tifosi a lungo andare non paga, puoi fare qualche grande partita, però quando manca la motivazione perdi col reggio emilia

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