Papa Francesco e Diego Dominguez: palloni diversi e sangue argentino

L’argentino più amato del nostro rugby parla dell’argentino diventato pontefice. Ed esprime un desiderio: vederlo all’Olimpico

COMMENTI DEI LETTORI
  1. San Isidro 14 Marzo 2013, 22:00

    Grandioso!!! Vedere il papa a Napoli per Italia-Pumas sarebbe qualcosa di straordinario! Riporto il commento che ho scritto oggi sul papa e gli azzurri e che in questo articolo ci va a cecio:
    “Al di là che uno sia credente o meno, penso che la notizia del papa argentino avrà emozionato i nostri oriundi e quindi mi aspetto una partita sull’acceleratore da parte di capitan Parisse, Canale, Garcia e Orquera…ironia della sorte papa Bergoglio viene da una famiglia piemontese, così come il nostro Lucianino “chico de Cordoba”, sarà un beato auspicio….curiosità: papa Bergoglio è tifoso della nota squadra di calcio di Buenos Aires del San Lorenzo ed è socio anche della medesima polisportiva (CASLA- Club Atletico San Lorenzo de Almagro) che dal 2009 ha anche il settore rugby con tanto di giovanili e una squadra senior che però non è ancora iscritta al Torneo de la URBA…quante incredibili coincidenze!! Messi ha promesso al papa di vincere i mondiali 2014, Fernandez-Lobbe spero lo faccia per il prossimo Rugby Championship e il nostro Sergio spero gli dedichi la vittoria di sabato! Vamos!!”

    • Stefo 14 Marzo 2013, 22:52

      Senza voler fare casino il mio nuovi giocatore di basket preferito e’ Alessandro Gentile

      • mezeena10 15 Marzo 2013, 07:47

        ma il figlio di nando? un mito nando, juve caserta, quante mazzate alle grandi corazzate del nord!!! anche il figliolo è un gran giocatore!!!
        forza dinamo però!!!!!

        • Stefo 15 Marzo 2013, 09:08

          mez che sia il figlio di Nando e’ ininfluente il motivo e’ un altro

      • And 15 Marzo 2013, 15:09

        sei un pò off-topic Stefo in questo caso..

        • Stefo 15 Marzo 2013, 16:38

          Mi sembra che fin dall’inizio si sia andati off topic…

    • gsp 14 Marzo 2013, 22:54

      Mi piace il tuo entusiasmo. Grande @san e grazie per il consiglio.

    • post 15 Marzo 2013, 09:05

      San Isidro, ma tu sei tifoso del casi o del sic??

      • San Isidro 15 Marzo 2013, 15:50

        Ciao Post, naturalmente tifo il CASI! Oltre ad essere molto attratto dal rugby argentino, soprattutto dal Torneo de la URBA (il campionato semiprofessionistico più bello del mondo!), sono di Roma, e per tanti anni ho tifato la Rugby Roma…ebbene, i colori della Rugby Roma (il bianco e il nero) derivano proprio dal CASI, in quanto uno dei suoi fondatori (Giusppe Bigi, nazionale italiano anni ’30) aveva giocato lì, e quindi per trasporto emotivo tifo CASI…

        • post 15 Marzo 2013, 16:17

          Curiosa questa ascendenza del Rugby Roma. Non conoscevo questi rimandi al contesto argentino. Grazie!

  2. malamatita 15 Marzo 2013, 10:33

    Cari colleghi appassionati del fantastico sport del rugby, non sono un fervente credente nella chiesa cattolica tanto meno ho uno spirito religioso di qualsiasi tipo. Tutto ciò non mi frena dal non mischiare le cose e lasciare il rugby agli sportivi e la religione ai religiosi. Non vorrei mai che si elevasse uno sport a religione o viceversa. Ok, è stato eletto il nuovo papa, si sa anche che è un’appassionato di calcio, ma il suo è uno fine pastorale e non solamente sportivo. Va bene pure, che tutti debbano pensare a se stessi e al papa, ma da qui è sfondare i 6 gradi di separazione puntando al fanatismo e forse un pò troppo.
    Saluti dalla malamatita

    • San Isidro 15 Marzo 2013, 16:21

      Caro malamatita, francamente mi sembri un pò esagerato…anche io non sono credente, e rispetto assolutamente chi ha fede e qualsiasi tipo di religione…è innegabile quale sia il fine del papa e della chiesa, ma sia l’articolo in questione, sia il mio commento avevano un carattere ironico, qui non si tratta di mescolare sport e religiosità, ma si tratta di approfondire una curiosità, e cioè il nuovo papa è argentino e tifa una squadra di calcio, tra l’altro è anche socio della medesima polisportiva in cui si fa anche rugby…ho fatto notare questa cosa che mi sembra alquanto particolare, sospinto anche dalla mia passione per il rugby argentino…poi certo, ho scherzato nel dire che ha le stesse origini di Orquera e che questo potrebbe portare buon auspicio, oppure che sarebbe bello vedere il papa per Italia-Pumas, ma non mi sento di essere stato blasfemo nè di aver fatto casini…tra l’altro anche Dominguez ha detto che voleva vedere il papa allo stadio…
      ps: senza azzardare, ma credo davvero che gli sportivi argentini, così come i nostri oriundi, abbiano sentito molto questo fatto che il papa venga dalla loro terra, essendo l’Argentina un Paese molto cattolico, e magari, per chi gioca e ha fede, questo potrebbe tradursi in un motivo di stimolo ulteriore…ovviamente lo ripeto, la mia può essere una considerazione azzardata, però se penso alle parole di Messi mi viene da ipotizzare così…

      • malamatita 16 Marzo 2013, 00:58

        Caro San Isidro è curioso che proprio con te, visto il nome che hai scelto, mi trovo a dovermi spiegare maggiormente.
        In questa circostanza è importante sottolineare che non ho letto il tuo commento prima di scrivere il mio. Mi sono limitato a leggere il post e a commentarlo. Quindi non c’è nessun riferimento diretto o velato a quello che hai scritto tu.
        La riflessione che propongo nelle righe più sopra non è legata alla blasfemia, ma al rischio che ogni passione ha col fanatismo di cedere ad un modo invasivo ed unico di vedere tutto quello che succede: solo da rugbysta. Come può succedere al bar dello Sport, quando con gli “amici” si riesce a parlare solo della propria squadra del cuore (non penso che in questo blog si sia mai arrivati a tanto).
        Sono d’accordo e condivido pienamente chiunque usa come antidoto nel guardare cose lontane, l’ironia, come del resto dici di fare tu stesso. Purtroppo, però, quando l’antidoto scarseggia il rischio del fanatismo si fa sempre più vivo, com’è per il caso del tifo scriteriato da rissa allo stadio.
        Nel nostro caso, del post sul legame tra il papa e Dominguez, la catena di nessi (che ho chiamato: sei gradi di separazione) stride un pò. Dico questo alla luce della stima che ho per Dominguez, per l’appunto sottoscrivo il commento di Ernesto. L’idea di Benvenuti in coppia con Garcia ai centri, nella sua proposta di formazione, domenica scorsa nello studio di Sky, l’ho trovata esaltante, lucida e puntuale quanto quella di dare la possibilità al Citta di confermare la prestazione fatta con l’Inghilterra, domani contro l’Irlanda.

        Rinnovo i miei saluti a tutti gli amanti del rugby, Malamatita.

        • San Isidro 16 Marzo 2013, 03:33

          Ciao Malamatita, da queste tue parole comprendo meglio il significato di quello che volevi dire nel commento precedente, anzi sono d’accordo con quello che hai scritto…mi scuso se ho pensato che il tuo commento fosse riferito al mio post, dal momento che sono stato il primo a commentare la notizia…ad ogni modo, prendendo sempre in riferimento il mio commento, ho voluto sottoscrivere soltanto una curiosità riferita al papa e ho fatto dell’ironia, che, come dici tu, è il miglior antidoto al fanatismo…credo anche che ogni persona di buon senso riesca a prescindere da una qualsiasi forma di fanatismo e a distinguere il sacro dal profano…ovviamente adesso i tifosi del San Lorenzo saranno in fermento, ma non penso che da ora vedranno sulla loro squadra una sorta di beata protezione…
          Comunque non ho scelto il mio nickname per ispirarmi a chissà quale santo (io che poi non sono neanche credente), ma, come ho scritto qualche volta (puoi vederlo anche sopra), sono appassionato al rugby argentino (e all’Argentina in generale a prescindere dalla palla ovale), e San Isidro è una municipalità di Buenos Aires dove hanno sede due prestigiosi club: il CASI (Club Atletico San Isidro) e il SIC (San Isidro Club)…e dai colori del CASI (il bianco e il nero) derivano quelli della Rugby Roma, la squadra che per anni ho tifato e sostenuto…e non nascondo, proprio per questo mio trasporto argentino, che sono rimasto molto sorpreso quando ho letto che papa Bergoglio è socio della polisportiva del San Lorenzo (CASLA) che ha anche il settore rugby, ho detto “questo è troppo curioso!”, ovviamente senza fare paragoni azzardati nè identificare la figura pontificia con il mondo dello sport…

          • malamatita 16 Marzo 2013, 08:14

            Ciao Isidro, nel tuo nome c’è molta storia del rugby e come dici tu stesso, in particolare di quello argentino di cui io sono quasi del tutto a digiuno. é proprio un bel giro quello che ti ha portato a sceglierti il nome, molto ricco e interessante.
            Adesso che le piccole incomprensioni sono state chiarite, non posso che avvicinarmi alle tue posizioni di amante dell’argentina e del suo rugby, a cui il nostro movimento deve quella ricca famiglia di oriundi che trascina tuttora l’italrugby verso il vertice del ranking mondiale.
            Ciao Isidro alla prossima, Malalmatita

  3. ernesto 15 Marzo 2013, 12:31

    Se mi permettete, vorrei Dominguez come papa del rugby. Riesce ad unire il gioralismo spettacolo alle serie e sempre (99%) analisi tecniche illuminanti.

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