Domenica a Twickenham ci aspetta l’Inghilterra, Marco Pastonesi ci presenta uno dei suoi “re”
Will Carling, il suddito discolo di Sua Maestà
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Alcool, pittura fresca, discorsi e panini da ko: quando il rugby fa autogol
Fallimenti, papere, disastri, gaffes, guai, disfatte ovali. Antologia di Marco Pastonesi
La Rugby World Cup 2011 raccontata da Marco Pastonesi
Settimo appuntamento con le letture tratte dal libro "Ovalia. Dizionario erotico del rugby"
La Rugby World Cup 2007 raccontata da Marco Pastonesi
Continua il nostro viaggio attraverso la storia della Webb Ellis Cup con le letture della nostra prestigiosa firma
La Rugby World Cup 2003 raccontata da Marco Pastonesi
Quinto appuntamento le letture tratte dal libro "Ovalia. Dizionario erotico del rugby"
La Rugby World Cup 1999 raccontata da Marco Pastonesi
Quando la Coppa del Mondo si trasformò da "teatro per eroi dilettanti, a palcoscenico per attori professionisti".
La Rugby World Cup 1995 raccontata da Marco Pastonesi
Terzo appuntamento con le letture tratte dal libro "Ovalia. Dizionario erotico del rugby"
grande Marco, spiritossisimo articolo
A metà degli anni 90 a me pagò una pinta di bitter alla club house degli Harlequins quando giocavano allo Stoop dopo una partita nella quale non giocò (credo si fosse già ritirato). Era decisamente un personaggio con un certo “carattere”
No, non si era gia’ ritirato, perche’ a fine anni 90 l’ho visto giocare allo Stoop con Jason Leonard e Zinzan Brooke (c’era anche Sheasby, che a me come flanker e’ sempre piaciuto molto, ma non se l’e’ mai filato nessuno)… in quegli anni gli Harlequins facevano gran spettacolo veramente in campo, ma vincevano raramente (gli ultimi 20 minuti erano regolarmente da piangere)… tutto il contrario di adesso…;-)
quoto! nel 93 era coi lions in nuova zelanda, gioco solo la 3 partita credo..e credo ci fosse anche al mondiale 95 ma non son sicuro!
ps grandi quei “quins”, mia inglese preferita tutt’ora!
Continuiamo con le preferenze comuni!
Secondo me in un’altra vita ci siamo frequentati!
grande silverfern!!! è l’amore comune per la terra della lunga nuvola bianca!!!
quali club union o franchigie NZ supporti???
squadra spettacolo, ma la classifica non e’ mai stata brillante, tutt’altro…
Chris Sheasby! Una terza linea fantastica! Uno che copriva il campo da solo, me lo ricordo in un Varsity match quando diede spettacolo. Se non ricordo male ha fatto sicuramente qualche presenza in nazionale, ma anche in quegli anni la concorrenza in terza linea non era male, Dallaglio, Tim Rodber, Ben Clarke e il “grandissimo” Neil Back.
bei banditi!
la nazionale l’ha vista poco poco…
classico uomo club! 😉
bellissimo pezzo, bellissimi aneddoti!
da fuoriclasse alcune battute!!!
carling è quello che si definisce “un gran figlio di buona donna” nel senso buono del termine, sia in campo che fuori..divertentissimo il programma che conduce sull’heineken cup insieme ad alcuni dei piu grandi ex giocatori a rotazione, anche se il piu delle volte finisce in un delirio di risate alquanto alcoliche!
Ho conosciuto Willie Anderson quando e’ venuto in Italia a giocare il mondiale U19 (e ha perso contro l’Italia di Mirco Bergamasco, Parisse, Marcato, Chillon, Faliva e Staibano… che la partita dopo presero un’imbarcata dai Baby Blacks).
Persona simpatica… si sa cosa sta’ facendo adesso? e’ ancora nel mondo del rugby?
ho dimenticato Ferraro al tallonaggio e Cavinato in panca…
Belle storie come sempre!
OT per mezeena: molto banalmente guardo con occhio benevolo i Crusaders, lo so che è un pò come nel calcio tifare Juve, ma a Richie no hands 7 come si fa non volergli bene?
mia preferita of course! puoi star certo che a lottare fino alla fine ci saran sempre!!! avevo gia scritto in risposta a kathmandu anche i club (waihora) e union (canterbury), reminescenze d’infanzia!..purtroppo quando vado giu sto in tutt’altra zona e non posso seguirli piu come prima! simpatizzo per tutte le NZ quando giocano con le altre, ma quando c’è il derby (in NZ “il derby” è Crusaders v Blues) e i saders perdono come han perso l’ultimo, m’ incazzo proprio 🙂 !
richiemccaw merita una statua in tutte le grandi città NZ, impossibile non amarlo, ora è “il capitano” 😉
la precisazione sul derby non era per te ovviamente silver, giusto per “cronaca”;
volevo anche scusarmi per esser andato fuori tema! convinto fosse il post sul super rugby, pardon!