La federazione di Cardiff ha annunciato che quest’anno il gruppo allenato dal ct ad interim Rob Howley rimarrà al “caldo” del Galles
I gallesi non faranno i polacchi: niente crioterapia per il Sei Nazioni
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Si daccordo che il fraddo fa bene ma per fare sta cosa non serve andare a Danzica, scusate in tutto il galles non esiste una cella frigo per mettere dentro sti manzi vivi? 😉 basta andare in una macelleria industriale togliere rocky che si allena col quarto di bue e il gioco è fatto, si risparmia pure sul viaggio
Kat, prima della RWC si dice che funziono’, oltre alla crioterapia, anche perche’ erano lontani di casa e per tutta la preparazione e durante il mondiale non hanno toccato alcol. poi i giocatori stessi, si dice, cedisero di non bere fino a fine mondiale. questo e’ stato positivo sul piano fisico, ma anche sul piano del gruppo. sono stati piu’ insieme, viaggio ad Auschwitz avra’ messo le cose in prospettiva.
Stavo scherzando sicuro la visita ad un ex campo di concentramento è una cosa molto toccante ma non descriverei la polonia come un paese analcolico anzi vodka e liquori ne hanno molti anche loro
Comunque se uno non vuole non beve durante le preparazioni in genere pure se se ne sta a casetta propria
Ho capito che scherzavi, pero’ sembra vero che non abbiano bevuto.
non per generalizzare, pero’ il problema alcol e’ molto piu’ grande per Galles ed Ing. il galles ha una certa tradizione anche in questo, o basta vedere lo spettacolo che hanno offerto gli inglesi all’ultima RWC.
Bah, sarà anche, ma la crioterapia io la metterei al bando come pratica dopante, siccome fa non assorbire l’ acido lattico puoi sostenere più sedute di allenamento consecutivamente, arrivando ad essere allenati quasi il doppio che normalmente, sarà imputabile a questo la differenza di performances tra la scorsa stagione e questa? Voi che ne pensate?
Io sinceramente penso che è meglio farsi un bagnetto nel ghiaccio come assumere qualunque sostanza “vitaminica”
@gps quello che intendevo dire prima è che se uno vuole trova alcool nel deserto per cui se non hanno bevuto bene ma non serve andare in polonia per rimanere savi inoltre bosognerebbe pubblicizzare (soprattutto in gb e irlanda) il fatto che la nazionale rimane astemia per fare da “pubblicità progresso” ma non so le multinazionali che ne penserebbero 🙁
Considerando che gran parte degli sponsorizzazioni provengono da produttori di birre non credo sarebbe il caso, comunque quello che va combattuto è l’ abuso di alcool non l’ uso.
Appunto ma sai com’è bisogna intervenire sulle nuove leve e gli esempi trascinano più delle parole io ho una moglie ucraina e ti assicuro che li l’alcool è un problema e per di più nessuno muove un dito almeno irlanda e gb spendono soldi per pubblicità progresso li invece no
Non sono tutti ubriachi è logico ma ce ne sono tanti per le strade
Hrothepert se vuoi vietare la crioterapia avevo sentito qualche anno fa che l’organizzazione della maratona di ny voleva proibire l’uso di lettori musicali perchè ti aiutavano psicologicamente a sentire meno la fatica e quindi era una spece di doping… bah se ci sono metodi puliti e salutari per aiutare a recuperare la fatica non vedo perchè non farlo ma quando si arriva a farsi un auto trasfusione con sangue con più ossigeno magari tenuto nel frigorifero di casa affianco la maionese… beh quello no