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ma dove pensiamo di andare … eviterò con somma cura di guardare ste partite
Non vedevo l’ora di svegliarmi questa mattina per avere questa notizia.
…perchè? Se manca Derbyshire siamo già fritti con Tonga?!?
nei primi 8 uomini non siamo da meno di nessuno…è il resto che mi preoccupa!!!!!speriamo bene!!!!!
Com’è che il sito di La Rochelle segnala Canale infortunato?
@ marco2310: una volta su un muro di Venezia ho letto: “MI’ NO VOTO” e sotto un altro ha scritto: “MEGIO”.
TU NON GUARDI……. MEGLIO.
ahahah… 🙂
Applauso!
@andreac se vuoi ti dico anche quali sono le squadre con i primi 8 uomini meglio dei nostri anche perchè se è vero che in mischia chiusa non andiamo sotto nel gioco aperto invece si comunque credo che solo 3/4 uomini di mischia italiani giocherebbero titolari in tutte le squadre del mondo (castro parisse zanni e forse forse ma veramente forse barbieri)
Daccordo sostanzialmente con te.
Pero’ dipende anche di quali squadre parli. Ghira in Europa secondo me giocherebbe in Europa, Citta un posto in panca lo trova. Fino al premondiale anche Quintino, Barone e Toto’. Tra i 3/4, Masi in panca un posto in Europa potrebbe anche trovarlo.
Sarò io, ma secondo me Benvenuti è proprio forte.
Potenzialmente si, ma in europa ce ne sono 10 giovani cosi’ per nazione. Ha dimostrato piu’ Gori secondo me, quando e’ in forma.
io sono preoccupato che non ci sia nessuno che possa davvero insegnargli, speriamo l’innesto di laGrange davvero cambi le cose. Pero’ a questo punto prendevi Gower l’anno scorso, che era anche nazionabile.
e’ vero che fino ad oggi ci sono problemi seri di infortuni tra i centri, e quindi i piani di Smith e Munari sono stati rallentati o addirittura cambiati. pero’, se devi prendere Benvenuti per fargli fare il difensore, prima che l’attacante, allora tieni Garcia o prendi Pratichetti grosso.
Cmq, aspettiamo fine stagione e tireremo le somme.
Gower mi pareva il tipico frutto dalle selezioni alla Mallett, che chiedeva tre parametri per convocare un giocatore: 1) grosso 2) più grosso dell’avversario diretto 3) sempre più grosso ogni anno. Che non sapesse calciare né tra i pali né in campo aperto (far giocare i 3/4, neanche a chiederglielo…) era un dettaglio (Mallett è un grandissimo allenatore, ma mi pare che quelli ex-avanti tendano a badare solo al pack).
Mi spiace per Munari, perchè ha ragione nel sostenere che i nostri campioni vadano trattenuti nel movimento, ma penso che Benvenuti si compirebbe ben prima se si accasasse in Premiership o presso una franchigia irlandese o gallese.
Lasciamo stare Garcia, non manca né a Treviso né alla Nazionale. Peccato invece scoprire solo ora, con le Zebre, che è più che un discreto calciatore…
Bah allora se le devo elencare mischie che complessivamente tra gioco aperto e lotta ci sono superiori AB sprinbooks argentina inghilterra irlanda galles a livello di club tolosa tigers stormers blue bulls e credo che in queste mischie solo i giocatori sopracitati reggono il paragone gli altri panca o tribuna
pensavo stessi valutando i singoli.
In un mischia valutare i singoli mi risulta ancora più complicato
@kat, ma l’hai iniziato tu il discorso parlando di zanni, parisse e castro.
una mischia va valutata come un corpo unico composto da singoli 🙂 vedila così prima si parla del valore della mischia sia chiusa che nel gioco aperto e solo dopo si guardano gli interpreti
Continuo a pensare che sarebbe stata una una cosa saggia chiamare anche Di Bernardo, Semenzato e magari anche Garcia e Staibano. Ah, e anche Van Zyl se si é rimesso, per la touche avrebbe fatto comodo.
In bocca al lupo a Derby.
Continuate a parlare di giocatori quando è evidente che è la squadra che deve crescere, dopo 4 anni persi con Mallett (il Barone docet).
stefano, per favore argomenta, perche’ l’affermazione dei 4 anni persi e’ risibile.
il lavoro di Mallett s’e’ visto in termini di gioco in attacco e difesa, sviluppo dei giovani, risoluzione di problemi centrali quali mancaza di giocatori in ruoli e ricambi. numeri di giovani che hanno esordito e rinnovamento di almeno un terzo della squadra.
ha fallito il mondiale, ma vogliamo parlare di quello di 4 anni prima?
Hai ragione da vendere gsp. La damnatio memoriae di Mallett è uno sport tutto italiano. Come se prima di Mallett fossimo stati gli AB e avessimo vinto tutto. Ricordiamoci chi siamo e da dove veniamo.
Mallett ha lasciato la nazionale allo stesso punto (agli stessi identici risultati) del 2007. I miglioramenti di cui parli sono tutti opinabili, così come la scoperta dei giovani.
Opinabili, ed allora ‘opinali’. un terzo della squadra titolare e’ rinnovata. il numero di giovani che hanno esordito e’ un numero, e quindi incontrovertibile.
il paragone tra i due mondiali sta anche quello nelle cifre di punti, mete segnate e livello dell’avversaria diretta nel girone di qualificazione.
il gioco dell’ultimo anno di Mallett era bello e si segnava. quando e’ stata l’ultima volta che hai fatto lo stesso num di metete di galles e scozia?
dibattiamone.
Se miglioramenti ci sono stati, il merito ha un nome e cognome, ma non è quello di Mallett: è quello di chi ha gestito il Benetton Treviso, e che ha contribuito davvero alla scoperta e al miglioramento di tanti giocatori.
Mi sembra anche normale dal momento che i giocatori dall’inizio Celtic (che Mallett ha fortemente cladeggiato) giocano in una delle due celtiche. tra l’altro Mallett ha fatto solo 1 anno di celtic, quindi il lavoro precedente l’ha fatto con giocatori d’eccellenza e stop.
e poi che ragionamento fai? non e’ mica ruolo dell’allenatore della nazionale sviluppare i giocatori. e nonostante tutto l’ha fatto.
con tutto il rispetto mi sa che fraintendi quale sia il ruolo della nazionale e quello dei club. e vedi un dualismo inesistente.
L’ultimo anno di Mallett è stato il migliore, quando ha finalmente fatto giocare tutta la squadra. Prima di concentrava solo sul gioco del pack (da buona 2a linea sudafricana?). L’avrei confermato, per dare continuità alla piega che stava prendendo la cosa.
Detto questo, se valuti tutti gli anni, concludi che:
1) ha reso la mischia azzurra di alto livello internazionale, rispettata da tutti (al punto di inchiodare quella AB)
2) ha migliorato il gioco dei 3/4 solo nell’ultimo anno, ma senza colmarne alcunii gap tecnici (=nada apertura affidabile)
Quindi: 6+
AAA cercaci 2^ linee, aperture e ali per la nazionale italiana