Caos Australia: Quade Cooper getta il guanto di sfida verso Robbie Deans

Il mediano di apertura in una intervista tv rincara la dose contro il ct. Ora è scontro totale

COMMENTI DEI LETTORI
  1. MarkElla 28 Settembre 2012, 09:56

    Quade… buon Quade
    tutti i torti non li hai, effettivamente Deans non riesce a far giocare l’Australia in maniera degna
    però caro Quade io da tuo grande sostenitore ti devo ricordare che non tiri fuori una partita passabile da più di un anno sia con la maglia della nazionale che con quella dei Reds.. anni fa facevi venire il mal di testa a tutte le difese avversarie, ora sei il giocatore più facile da mettere fuori gioco… colpa di Deans e del modo in cui ti fa giocare? possibile! ma non credi che anche tu abbia un pochino di responsabilità? Ewen McKenzie e Deans ti continuano a dare fiducia nonostante le tue prestazioni scialbe… è il caso che anche tu ti rimbocchi un pochino le maniche??
    è il caso che tu e i tuoi amichetti O’Connor, Beale, Ioane la smettete di andare per pub la sera a farvi bicchieri e ad “accimentare” le belle signorine e vi comportate da giocatori professionisti??
    No perchè se io avessi la metà del tuo talento, se io fossi bravo la metà di O’Connor il mio unico pensiero sarebbe lavorare per combattere e vincere contro i tuttineri.. invece di prenderci mazzate regolarmente, se io fossi Cooper vorrei vincere la sfida contro Carter non lamentarmi come un ragazzino su Twitter
    poi vedrai che qualche serata brava non ve la negherà nessuno se sarà accompagnata dai risultati e se sarà una tantum.. …ma se è la prassi diventate antipatici come attricette isteriche e viziate
    siete rugbysti!!!

    • duepunte 28 Settembre 2012, 10:45

      tutto vero, ma Ioane credo che non c’entri con questa descrizione…

      ciao

      • mezeena10 28 Settembre 2012, 13:13

        bella questa sorta di lettera aperta al campione preferito..concordo con l’amico qui, ioane non c’entra niente col trio succitato..

        • MarkElla 28 Settembre 2012, 13:58

          si ragazzi ho sbagliato io
          Ioane non fa parte della combriccola molesta Cooper, O’Connor, Beale

          Scusa Digby!

          • madflyhalf 28 Settembre 2012, 15:52

            però era comunque nell’incidente notturo.. ma è un altro tipo di giocatore, forse stavolta è stata solo sfiga.

  2. madflyhalf 28 Settembre 2012, 10:18

    Secondo me Cooper sta lanciando segnali alla ARU e non a Deans.
    Nell’ultima intervista ha parlato poco di gioco, detto che nel camp di 3 settimane a inizio stagione (a luglio) erano a corto di “training facilities”, parla di un posto senza strutture di prevenzione e cura degli infortuni, dice che è assurdo non avere un luogo di ritrovo di qualità per la nazionale etc…
    Se così fosse non ci fa una bella figura la ARU, sarebbe piuttosto triste che con i milioni che si girano tra Big JON, Gregan e compagnia bella, non si riesca a trovare posti adatti.

    Mitchell sembra abbia confermato la cosa.

    Ma a me viene il sospetto che nella squadra c’è rottura non per l’attuale situazione con Deans, ma addirittura per il suo successore, cioè che ormai con Deans sanno tutti che se ne andrà dopo il RC, e che si sta aprendo una frattura tra chi vuole McKenzie (sicuramente Cooper, Beale, Mitchell, O’Connor, Ioane etc… ma non la ARU che lo odia) e gente che invece spinge per altri nomi tipo Nucifora (sostenuto dalla ARU, George Gregan e altri “colletti bianchi”).

    Nucifora ha portato una U.20 potenzialmente da finale, in un disastro come l’ultima JWC, a causa di un suo stile di gioco moooolto chiacchierato, vecchio e pesantemente strutturato.

    Sta di fatto che Cooper ha un atteggiamento infantile, ma bisognerebbe dare un’occhiata a tutta la situazione di rapporti ARU e colletti bianchi, con i giocatori, il capo allenatore, il coaching staff e soprattutto le union australiane.
    E ne verrebbero fuori delle belle.

    La ARU ha preso Deans perché era un esterno, perché voleva uno senza troppi scrupoli nel rinnovare la squadra (e ha fatto benissimo).

    Però io credo che proprio per questo e il poco legame con l’Australia, i giocatori e soprattutto la ARU, il signor Deans una volta licenziato prende carta e penna e ne scrive delle belle sui suoi primi 5 anni come coach internazionale.

  3. Katmandu 28 Settembre 2012, 12:24

    Penso che quade subisce una situazione più grande di lui tanti infortuni hanno influito parecchio sul gioco dell’australia in più se ci mettiamo sopra che dopo un paio d’anni si sa quali sono i pregi e i difetti del sistema di gioco e a mio avviso uno dei difetti australiani è proprio quade e se ci mettiamo sopra il fatto che proprio cooper viene oltremodo coccolato dalle difese avversarie senza a mio avviso la protezione che gode carter o ai tempi larkham o sir wilko credo che la situazione mescolata sia parecchio esplosiva

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